REGIONE
CALABRIA PROVINCIA DI
COSENZA COMUNE DI
COSENZA COMUNE DI RENDE
ACCORDO DI PROGRAMMA
PER LA REALIZZAZIONE DI UN
SISTEMA DI COLLEGAMENTO METROPOLITANO TRA COSENZA, RENDE E UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA
(ai sensi della L.R. n°19 del 4/9/2001- artt. dall’11 al 16 e del D.Lgs. 18 agosto2000 n°267 - art. 34)
Rev 23/02/17
L’anno ______________ il giorno ____________ del mese _____________ presso la Presidenza della Giunta Regionale della Calabria in Catanzaro sono intervenuti:
- il Presidente della Giunta regionale della Calabria ___________________ nato a ___________ il __________, domiciliato per la carica presso la sede della Giunta Regionale della Calabria, CF __________ nella qualità di Legale rappresentante della Regione Calabria;
- il Presidente della Giunta provinciale di Cosenza ___________ nato a __________ il _______________ domiciliato per la carica presso la sede della Giunta Provinciale di Cosenza, Piazza 25 marzo CF ________________ nella qualità di Legale rappresentante della Provincia di Cosenza;
- il Sindaco del Comune di Cosenza ________________ nato a _____________ il _______________ domiciliato per la carica presso la sede della Giunta Comunale di Cosenza, Piazza dei Bruzi CF _______________ nella qualità di Legale rappresentante del Comune di Cosenza;
- il Sindaco del Comune di Rende _______________ nato a _____________ il ___________
domiciliato per la carica presso la sede della Giunta Comunale di Rende, via Rossini CF ______________ nella qualità di Legale rappresentante della Comune di Rende;
i quali:
CONSIDERATO CHE per la realizzazione del “Sistema di Collegamento Metropolitano tra Cosenza, Rende e Università della Calabria” è necessario programmare un progetto più generale di mobilità sostenibile per l’area urbana cosentina, che, in conformità a quanto previsto dalle Decisioni Comunitarie nell’approvazione dell’intervento, prevede la riorganizzazione complessiva del trasporto pubblico urbano in primo luogo nei comuni di Cosenza e Rende;
CHE, per i motivi esposti, è necessaria l’azione integrata e coordinata della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza, dei Comuni di Cosenza e Rende,
PREMESSO :
- che già dal Quadro Strategico Nazionale (QSN) 2007/2013 discendevano gli indirizzi per la programmazione 2007/2013 dei Fondi Strutturali e l’avvio dell’operatività della programmazione regionale (POR Calabria FESR, PAR Calabria FAS) per il medesimo periodo 2007/2013, che indicano le linee di intervento per la programmazione degli investimenti destinati ai sistemi per la mobilità nelle aree urbane;
- che già il POR Calabria FESR, in particolare sulla linea di intervento 6.1.3.1 “Sistemi per la Mobilità Sostenibile nelle Aree Urbane”, e il PAR Calabria FAS sulla corrispondente linea d’azione, prevedevano specifiche iniziative volte a sostenere lo sviluppo della mobilità sostenibile nelle città e nelle aree urbane;
- che, già nel quadro della Programmazione Regionale Unitaria 2007/2013 e della conseguente allocazione di risorse, l’Amministrazione Regionale ha previsto l’implementazione dei sistemi di mobilità delle città capoluogo, contribuendo finanziariamente con la quota parte prevalente dell’investimento complessivo, prevedendo che le aliquote residue siano coperte dagli Enti Locali e dai Soggetti titolari della gestione, qualora gli interventi si riferiscano a realizzazioni generatrici di rientro tariffario;
- che, con protocollo d’intesa sottoscritto tra il Comune di Cosenza ed il Comune di Rende e l’Università della Calabria, in data 24.06.1998 è stata formalizzata, tra l’altro, la volontà di costituire un gruppo di lavoro per la redazione di uno studio di fattibilità, finalizzato alla realizzazione di un sistema di trasporto a guida vincolata;
- che, con delibere dei Consigli Comunali di Cosenza e Rende del 10.12.1998, rispettivamente n° n.
76 e n° 49, è stato, tra l’altro, approvato il rapporto preliminare dello studio di fattibilità ed il tracciato del sistema di trasporto;
- che, con delibere dei Consigli Comunali di Cosenza e Rende rispettivamente n. 3 del 26 Gennaio 2000 e n. 63 del 20 Dicembre 1999, è stato approvato lo schema di convenzione tra i due comuni per lo studio di fattibilità di un “Sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza, Rende e Università”;
- che la convenzione sopra specificata è stata sottoscritta dai Sindaci dei comuni di Cosenza e Rende in data 2 Febbraio 2000;
- che la Regione Calabria, anche a seguito del protocollo d’intesa e degli atti sopra detti, con DGR n. 465 del 7/08/2000, ha inteso far redigere uno studio di fattibilità per la realizzazione di una rete di trasporto dell’area urbana Cosenza-Rende, coerentemente alle ipotesi di sviluppo urbanistico dei due Comuni;
- che, a seguito dell’elaborazione di detto studio, la Regione Calabria ha previsto, nell’Accordo di Programma per il Sistema delle Infrastrutture di Trasporto stipulato in data 29 luglio 2002, tra la Regione Calabria, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, l’ANAS, le Ferrovie dello Stato S.p.A., l’Enac e l’Enav S.p.A., i “Servizi di progettazione per la realizzazione di un sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza – Rende e Università della Calabria”, per un importo di € 3.900.000,00, individuando quale soggetto attuatore del predetto intervento la Regione Calabria e per essa il Dipartimento LL.PP. ed Acque;
- che il dipartimento lavori pubblici della regione, con apposito bando di gara, inviato alla GUCE in data 9 maggio 2003, ha indetto una licitazione privata per l’affidamento dei servizi di progettazione anzidetti;
- che al termine della predetta gara, giusto verbale n. 9 del 25/11/2003, è risultato 1° classificato l’ATI Metropolitana Milanese spa - SINTAGMA s.r.l. – GES.I.T. ENGINEERING srl – SINA spa;
- che, con decreto D.G. del Dipartimento LL.PP. n. 8766 del 04.07.2008 è stato formalmente conferito l’incarico di Responsabile Unico del Procedimento al Dirigente del Settore 3 del Dipartimento LL.PP;
- che in data 31.07.2008, a seguito della riunione tenutasi presso l’assessorato ai LL.PP., i legali rappresentanti pro-tempore dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza e dei Comuni di Cosenza e Rende hanno, tra l’altro, unanimemente:
- confermato la validità dello “studio di fattibilità relativo ad un sistema di collegamento urbano tra Cosenza, Rende e Università della Calabria”, redatto nel settembre 2001;
- concordato con la Regione Calabria di procedere, nei tempi tecnici minimi, all’aggiudicazione della gara, per l’affidamento del servizio di progettazione, nonché di attuare quanto occorrente per lo svolgimento delle varie fasi della progettazione;
- che, nello stesso verbale, la Regione Calabria, tra l’altro, da atto di concordare e condividere quanto espresso dagli amministratori locali, anche considerato che l’inserimento dell’intervento in oggetto tra i progetti strategici inerenti il POR Calabria 2007/2013, ha permesso di individuare la fonte di finanziamento per la realizzazione dell’opera stessa;
- che, sempre con verbale del 31.07.2008 sopra richiamato, è stato istituito un tavolo tecnico “per l’orientamento e la valutazione delle successive fasi della progettazione”, costituito dai rappresentanti tecnici della Regione, della Provincia di Cosenza e dei Comuni di Rende e Cosenza;
- che il Dipartimento LL.PP. ed Acque della Regione Calabria, a seguito di licitazione privata, con decreto n. 12432 del 10.09.2008 del Dirigente Generale del Dipartimento, ha disposto l’aggiudicazione definitiva all’ATI Metropolitana Milanese S.p.A. - SINTAGMA srl - GES.I.T ENGINEERING srl - S.I.N.A. Società Iniziative Nazionali Autostradali SpA;
- che in data 09.12.2008, nelle more della stipula del contratto, è stato affidato con riserva il servizio di progettazione all’ATI aggiudicataria;
- che, conseguentemente, in data 25.02.2009 è stato stipulato il contratto per l’affidamento della progettazione fra la Regione Calabria e l’ATI aggiudicataria;
- che i rappresentanti delle Amministrazioni partecipanti al tavolo tecnico di cui sopra, hanno condiviso la necessità di un aggiornamento dello studio di fattibilità (seduta del 09.12.2008), in particolare con la realizzazione di una specifica campagna di indagini (seduta del 21.01.2009) e, pertanto, sulla base di tale riconosciuta esigenza, l’ATI aggiudicataria è stata incaricata dell’attuazione di un Piano delle Indagini, approvato all'unanimità nella seduta del 10.03.2009 del tavolo tecnico;
- che il predetto incarico, di cui al punto precedente, è stato formalizzato con atto aggiuntivo stipulato in data 27.05.2009 e approvato con DDS n. 12947 del 20.06.2009;
- che con nota prot. n. 961 del 04.08.2009 l’Università della Calabria ha espresso parere favorevole sulla scelta di accedere all’area universitaria in corrispondenza del già previsto terminal-bus e sulla ipotesi progettuale di realizzare un loop interno ad esso fino ad avvicinarsi il più possibile all’asse- ponte del Campus;
- che in data 07/08/2009 è stato sottoscritto un “Protocollo d’Intesa relativo agli investimenti destinati ai sistemi per la mobilità nelle aree urbane” tra Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Comune di Cosenza, Comune di Rende, nel quale le Amministrazioni che lo hanno sottoscritto si sono impegnano a collaborare per la realizzazione delle attività e degli interventi di interesse comune finalizzati alla realizzazione del progetto denominato “Metropolitana Leggera Cosenza- Rende”, il cui quadro economico di massima prevede investimenti per € 130.000.000,00 di cui:
- la Regione Calabria si impegna ad assicurare la copertura finanziaria del costo previsto per gli investimenti finalizzati alla realizzazione del progetto di cui trattasi per € 110.500.000,00;
- le Amministrazioni si impegnano altresì a porre in essere le azioni tese ad assicurare la copertura finanziaria del restante importo di € 19.500.000,00, a concorrenza del costo totale degli investimenti programmati, mediante contributo a carico dei Soggetti gestori dell’opera;
- che nel Protocollo d’Intesa di cui al punto precedente si è inoltre stabilito che le Amministrazioni si impegnano a stipulare un Accordo di Programma, ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 267/2000 e degli artt. 11- 16 della L.R. 19/2001, che disciplini gli impegni assunti con lo stesso Protocollo d’Intesa sulla base delle rispettive competenze istituzionali e definisca tempi e modalità di realizzazione del sistema di mobilità oggetto dello stesso;
- che, in data 07/08/2009, l’ATI incaricata della progettazione ha presentato all’Amministrazione Regionale la “Relazione tecnica sulle soluzioni adottabili da porre alla base del Progetto Preliminare” e gli elaborati grafici a supporto, da intendersi quale aggiornamento dello studio di fattibilità sulla base del quale è stato inserito l’intervento nell’A.P.Q.;
- che la Relazione di cui al punto precedente è stata integrata il 25/08/2009, con nota n. PG/1466 (acquisita al protocollo con n. 1022/Sett. 3 del 27/08/09), sulla base delle osservazioni prodotte dall’ufficio del R.U.P.;
- che nella riunione del tavolo tecnico tenutosi in data 02/09/09, sulla base della sopra citata Relazione, sono stati all’unanimità condivisi il tracciato dell’intervento di che trattasi ed una bozza di Documento Preliminare alla Progettazione;
- che sulla base delle indicazioni preliminari provenienti dalle attività di progettazione in corso, di quanto previsto negli atti sopra citati e delle indicazioni del tavolo tecnico, il R.U.P. ha redatto il Documento Preliminare alla Progettazione;
- che il predetto Documento Preliminare alla Progettazione è stato approvato con Decreto del Dirigente Generale n. 16917 del 21/09/09;
- che in data 30/09/2009 il Comune di Cosenza, in qualità di Comune capofila e previo accordo con tutte le Amministrazioni coinvolte, ha presentato, anche attraverso la Regione Calabria Dipartimento LL.PP. in qualità di Ente Attuatore, al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti formale istanza, ai sensi dell’art. 2 del D.M. Infrastrutture e Trasporti del 16 Febbraio 2009, per l’ottenimento di un contributo pari a € 30.000.000,00 su un totale di €. 160.000.000,00;
- che in data 05/10/09, con nota prot. n. 1158, è stato acquisito il Progetto Preliminare redatto dall’ATI aggiudicataria;
- che, per le procedure connesse alla Valutazione di Impatto Ambientale, il progetto preliminare è stato trasmesso anche ai Comuni interessati ed all’Amministrazione Provinciale, giusta nota n.
1190 del 12.10.2009;
- che con nota prot. n. 1244 del 19.10.09 è stato trasmesso al Dipartimento Programmazione Nazionale e Comunitaria il progetto preliminare e l’allegato XXI Regolamento (CE) n. 1828/2006 della Commissione, al fine di avviare l’iter volto all’ammissione a finanziamento del progetto, ai sensi degli artt. 39-41 del Regolamento (CE) n. 1083/2006;
- che, a seguito della procedura di verifica di assoggettabilità al progetto VIA, ai sensi del D.Lgs. n.
04/2008, nella seduta del 27.11.2009, il Nucleo VIA –VAS – OPCC della Regione Calabria ha ritenuto che il progetto non debba essere assoggettato all’ulteriore procedura di VIA, fornendo alcune prescrizioni, giusto Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Politiche dell’Ambiente n. 22051 del 03.12.09;
- che si è proceduto, alla presenza dei responsabili della progettazione, all’esame istruttorio di verifica del progetto preliminare, attraverso gli uffici del settore ed a cura del RUP, finalizzata ad accertare la coerenza interna ed esterna della progettazione, la sua idoneità a conseguire gli obiettivi prefissati e l’ottimale impiego delle risorse disponibili;
- che in data 12 Gennaio 2010 è stata acquisita la relazione istruttoria che riassume gli esiti dell’attività di verifica del Progetto Preliminare, condotta in contraddittorio con i progettisti;
- che la suddetta verifica ha accertato, altresì, la sostanziale qualità concettuale, sociale, ecologica, ambientale ed economica della soluzione progettuale prescelta e la sua conformità alle specifiche disposizioni funzionali, prestazionali e tecniche contenute nel documento preliminare alla progettazione e tende all’ottimizzazione della stessa, nonché il controllo della coerenza esterna ed interna ed il rispetto dei criteri di progettazione per come indicati nel Regolamento 554/99, la valutazione dell’efficacia della soluzione progettuale prescelta a conseguire gli obiettivi attesi, ed infine la valutazione dell’efficienza della soluzione progettuale come capacità di ottenere i risultati attesi minimizzando i costi di realizzazione, gestione e manutenzione;
- che, nella riunione del 13 Gennaio 2010, il tavolo tecnico, alla presenza dei responsabili della progettazione, ha concordato sui contenuti della sopra citata relazione istruttoria, sulla necessità di procedere con immediatezza all’approvazione del Progetto Preliminare ed agli adempimenti immediatamente successivi;
- che con Decreto del Dirigente del Settore n. 300 del 18 Gennaio 2010 è stato approvato il Progetto Preliminare, il cui relativo Quadro Economico prevede un importo complessivo pari a Meuro 160, di cui Meuro 30 per materiale rotabile;
- che sono state effettuate le procedure per l’invio agli intestatari catastali dei suoli interessati dalla realizzazione dell’intervento, della prescritta comunicazione di avvio del procedimento volto all’imposizione del vincolo preordinato all’espropriazione ed alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opera.
- che la Giunta Comunale di Cosenza e la Giunta Comunale di Rende, con rispettive deliberazioni n. 5 del 20 Gennaio 2010 e n. 11 del 19 Gennaio 2010, hanno statuito:
- di prendere atto e di approvare il Progetto Preliminare per come approvato con DDS n. 300 del 18 Gennaio 2010;
- di dare atto che non esistono motivi ostativi alla realizzazione dell’intervento;
- di esprimere parere favorevole sulla realizzazione dell’intervento;
- di individuare propri rappresentanti, in seno alla conferenza propedeutica all’Accordo di Programma;
- di delegare il Sindaco a partecipare all’Accordo di Programma, al fine di esprimere la necessaria adesione;
- di riservare ad atto successivo del Consiglio Comunale la ratifica della eventuale variante urbanistica a norma dell’art. 34 Dlgs 267/2000.
- che la Giunta Provinciale di Cosenza con deliberazioni n. 6 del 18 Gennaio 2010, ha, tra l’altro statuito:
- di prendere atto e di approvare il Progetto Preliminare per come approvato con DDS n. 300 del 18 Gennaio 2010;
- di dare atto che non esistono motivi ostativi alla realizzazione dell’intervento;
- di esprimere parere favorevole sulla realizzazione dell’intervento;
- di nominare propri rappresentanti, in seno alla conferenza propedeutica all’Accordo di Programma;
- di delegare il Presidente della Provincia a partecipare all’Accordo di Programma, al fine di esprimere la necessaria adesione;
CONSIDERATO
- che con Delibera della Giunta Regionale n. 36 del 28 Gennaio 2010 si è, tra l’altro, stabilito:
- di prendere atto del Progetto Preliminare approvato con DDS n. 300 del 18 Gennaio 2010, approvandone il relativo Quadro Economico;
- di disporre che il Presidente della Giunta Regionale promuova una conferenza di servizi per la stipula di un accordo di programma con le finalità e i contenuti descritti in premessa;
- di disporre che il Presidente della Giunta Regionale convochi ai fini di cui sopra i dirigenti delle strutture regionali, nonché i rappresentanti delle Amministrazioni ed Enti indicati in premessa;
- di autorizzare il Presidente della Giunta Regionale a partecipare alla conferenza e a sottoscrivere l’Accordo di programma, personalmente o a mezzo di Assessore o Dirigente all’uopo delegato;
- di demandare al Dirigente Responsabile del Procedimento la predisposizione del decreto del Presidente della Giunta Regionale sopra indicato, la proposta al Presidente del calendario della Conferenza dei Servizi, la predisposizione della convocazione con la definitiva individuazione dei partecipanti, nonché ogni altro adempimento connesso all’esecuzione della presente deliberazione.
- che con nota n. 192 del 8 Febbraio 2010 si è provveduto a trasmettere la documentazione progettuale preliminare ai soggetti da invitare alla Conferenza e titolati ad esprimere parere;
- che con nota n. 287 del 23 Febbraio 2010 si è provveduto a trasmettere la documentazione progettuale definitiva ai soggetti da invitare alla Conferenza e titolati ad esprimere parere;
- che con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 38 del 24 Febbraio 2010, in esecuzione della DGR n. 36 del 28 Gennaio 2010, è stata promossa, sul progetto definitivo per la realizzazione di un “Sistema di collegamento Metropolitano tra Cosenza, Rende e Università della Calabria”, la Conferenza di Servizi per la stipula dell’Accordo di programma, ai sensi della L.R. 19/2001, finalizzato:
- alla consensuale localizzazione delle aree interessate dall’intervento;
- all’approvazione del progetto dell’opera;
- all’imposizione sui suoli interessati del vincolo preordinato all’espropriazione ed alla dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza dei lavori;
- all’adozione e approvazione della connessa variante ai PRG di Cosenza e Rende, ove necessaria;
- alle ulteriori determinazioni inerenti alle autorizzazioni edilizie e a ogni altro necessario assenso, nulla-osta o parere;
- alla individuazione, per la definizione ed attuazione dell’opera, degli specifici obblighi, adempimenti ed azioni, nell’ambito delle rispettive competenze, dei soggetti pubblici partecipanti, ferma restando la funzione di ente attuatore per la realizzazione dell’opera e coordinatore dell’impiego dei finanziamenti, attribuita all’Amministrazione Regionale sulla base delle precedenti intese;
- ad assicurare la copertura finanziaria del costo previsto per gli investimenti finalizzati alla realizzazione del progetto di cui trattasi, tenuto conto del “Protocollo d’Intesa relativo agli investimenti destinati ai sistemi per la mobilità nelle aree urbane”, sottoscritto dalla Regione e dagli Enti interessati in data 07/08/2009.
- che con nota n.309 del 01/03/2010 del RUP, giusto incarico ai sensi e per gli effetti del decreto del presidente della Giunta regionale n.38 del 24/02/2010, si è provveduto a convocare la Conferenza di servizi per il 17 marzo 2010 (alle ore 9,30 presso la sede dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza – Piazza XV Marzo – Cosenza) ed a notificare il predetto DPGR n.38 del 24 Febbraio 2010 agli Enti e soggetti interessati;
- che è stata data adeguata pubblicità nei termini di legge;
- che il 17 marzo 2010 si è svolta la conferenza di servizi giusto verbale di pari data - che i lavori della conferenza di servizi sono stati dichiarati chiusi;
- che con Decreto del Dirigente del Settore n. 5995 del 23 aprile 2010, notificato agli enti partecipanti alla conferenza dei servizi e pubblicato sul Bur del 12/6/2010 Supplemento Straordinario, è stato dichiarato che, “a conclusione favorevole del procedimento relativo alla conferenza dei servizi per la stipula di un Accordo di programma avente ad oggetto “Sistema di Collegamento metropolitano tra Cosenza, Rende e Università della Calabria” – Progetto Definitivo, è espresso l’assenso al suddetto progetto definitivo, relativamente alla fase procedimentale della suddetta conferenza di servizi, con le prescrizioni ed indicazioni delle amministrazioni partecipanti alla Conferenza dei servizi, per come risultanti dal verbale della conferenza dei servizi del 17 marzo 2010 con i relativi allegati che devono essere considerati parte integrante del presente Decreto”.
VISTO
- l’Atto formale di Validazione del Progetto Definitivo per appalto integrato del “Sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza, Rende e Università della Calabria”, ai sensi dell’art. 55 del DPR 207/2010, prodotto in data 6 dicembre 2012 dal Responsabile Unico del Procedimento protempore sul Progetto Definitivo che tiene conto, tra l’altro, delle prescrizioni ed indicazioni delle amministrazioni partecipanti alla Conferenza dei Servizi del 17/03/2010, per come risultanti dal verbale della stessa conferenza con i relativi allegati;
- il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 9 n° 5593 del 10 aprile 2013 con il quale, tra l’altro, si approvava il Progetto Definitivo dell’intervento del “Sistema di Collegamento metropolitano tra Cosenza, Rende e Università della Calabria” di cui all’Atto formale di Validazione del 6 dicembre 2012;
- la Deliberazione del Consiglio Comunale di Cosenza n.14/2013 del 24 aprile 2013, concernente la
“Metropolitana Leggera”, trasmessa con nota prot. n°25472 del 27 maggio 2013, in atti regionali con prot. n°181986 del 30 maggio 2013;
- Il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento n. 9 n° 11726 del 12 agosto 2013, di integrazione/rettifica del DDG n° 5593/2013 con cui si disponeva, tra l’altro di apportare, a seguito
di alcuni quesiti formulati in sede di appalto, alcune modifiche al Capitolato Speciale di Leasing nonché al Disciplinare di Gara;
- il Decreto n° 3777 del 2 aprile 2014 con cui il Dirigente del Settore n°3 e RUP protempore dell’intervento, tra l’altro, proponeva al Dirigente Generale del Dipartimento n°9 di promuovere una procedura aperta (giusta art. 54, comma 2, del D.Lgs. n°163/2006 e s.m.i.) per la scelta del contraente cui affidare la Progettazione Esecutiva, la realizzazione del “Sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza - Rende e Università della Calabria” e la fornitura e la messa in esercizio del relativo materiale rotabile;
- il Decreto del Dirigente protempore del Settore 3 n° 13142 del 07.11.2014, con il quale, tra l’altro:
si è approvato il Quadro Economico rimodulato dell’intervento, il Disciplinare di gara e si è precisata la copertura finanziaria dell’importo complessivo dell’ dell’intervento “Sistema di Collegamento metropolitano tra Cosenza, Rende e Università della Calabria”, pari ad € 160.000.000,00 e si è precisato altresì che l’importo a base d’appalto della gara è pari ad € 97.955.755,78 (escluse somme a disposizione).
- il Decreto del Dirigente Generale n° 13854 del 20.11.2014, con cui si è stabilito di procedere all’affidamento della “Progettazione Esecutiva, realizzazione del ‘Sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza – Rende e Università della Calabria’ e fornitura e messa in esercizio materiale rotabile” mediante gara con procedura aperta, secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, art. 83 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., con contratto ai sensi dell’art. 53, comma 4, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., da stipulare a corpo;
- il bando di gara, inviato, ai sensi dell’art. 66, co. 5, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., alla GUUE in data 12.11.2014 (pubblicazione in data 15.11.2014, GU/S S221 n. 389993-2014-IT) e pubblicato sulla GURI (V Serie Speciale n. 140) del 05.12.2014 e prevedeva quale termine per la presentazione delle offerte le ore 12:00 del 14 gennaio 2015;
- il Decreto del Dirigente del Settore e RUP n° 2780 del 17 marzo 2016 con cui sono stati approvati, ai sensi dell’art. 12, comma 1, del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i., i verbali di gara e l’aggiudicazione provvisoria in favore dell'unico concorrente RTI costituendo Cooperativa Muratori Cementisti CMC di Ravenna Società Cooperativa (Capogruppo Mandataria), Costrucciones Y Auxiliar de Ferrocarrilles S.A. (CAF) (mandante) e sono state avviate le attività ai fini delle verifiche ex art.
38 e 48 del D. Lgs 163/2006;
- il Decreto del Dirigente del Settore n. 6242 del 31/5/2016 con cui si è aggiudicato definitivamente ai sensi dell’art. 11, co. 5, del D.Lgs. n. 163/06 la “Progettazione Esecutiva, realizzazione del
‘Sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza – Rende e Università della Calabria’ e fornitura e messa in esercizio materiale rotabile” all’operatore economico RTI costituendo Cooperativa Muratori Cementisti CMC di Ravenna Società Cooperativa (Capogruppo Mandataria), Costrucciones Y Auxiliar de Ferrocarrilles S.A. (CAF) (mandante);
- le note prot. n°276205 e prot. n°276243, entrambe del 13 settembre 2016, con cui il Dirigente del Settore Infrastrutture di Trasporto e Responsabile Unico del Procedimento, ai fini dell’elaborazione del Progetto Esecutivo, ha trasmesso ai Comuni di Cosenza e Rende l’offerta tecnica presentata in sede di gara dal RTI aggiudicatario, nr. 5 Tavole riguardanti una prima verifica circa la fattibilità “Verifica Stazioni Metro su Viale Mancini” e il progetto definitivo posto a base di gara (già trasmesso con nota prot. n°287 del 23/02/2010, ai fini della Conferenza dei Servizi, il cui procedimento si è concluso favorevolmente con il richiamato Decreto Dirigenziale n° 5995 del 23/04/2010);
RITENUTO CHE, per quanto sopra,
sussistano tutte le condizioni di Legge per la stipula del presente Accordo di Programma.
TUTTO CIÒ PREMESSO si conviene e si stipula quanto segue:
Art. 1 – Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di programma, stipulato ed attuato ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n°267 e dagli artt. dall’11 al 16 della L.R.
19/2001.
Art. 2 – Oggetto ed effetti dell’Accordo
1. In attuazione della DGR n°36 del 28 Gennaio 2010 e del Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 38 del 24 Febbraio 2010, secondo le modalità di cui all’art. 34 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n°267 e agli artt. dall’11 al 16 della L.R. 19/2001, costituisce oggetto del presente Accordo l’approvazione e realizzazione del progetto dell’intervento “Sistema di Collegamento Metropolitano tra Cosenza, Rende e Università della Calabria”.
Il presente Accordo di Programma, fatti salvi e confermati gli effetti già prodotti dal
provvedimento conclusivo della Conferenza dei servizi di cui in premessa, avrà, ove necessario e per quanto di ragione e con riferimento al detto intervento approvato, valore di apposizione per il vincolo preordinato all’espropriazione, imponendo, altresì, le servitù ed i vincoli di legge sulle aree limitrofe soggette ed avrà valore di dichiarazione di Pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza per le opere previste.
Il presente Accordo di Programma, sempre ove necessario e per quanto di ragione, sostituisce il permesso di costruire e gli...atti autorizzativi, concessori o di assenso comunque denominati.
2. In caso di difformità dell’intervento approvato o di parti di esso con i vigenti strumenti urbanistici, il presente Accordo di Programma, a norma dell’art. 34 Dlgs 267/2000 e dell’art. 16 della L.R.
19/2001, costituirà per l’Amministrazione Comunale interessata, variante ai relativi strumenti urbanistici generali ed attuativi. In tal caso, il presente Accordo di Programma dovrà essere ratificato dal Consiglio Comunale interessato entro e non oltre i successivi trenta giorni dalla data della sottoscrizione dei legali rappresentanti.
Le parti firmatarie del presente Accordo assumono le determinazioni rivolte ad assicurare la realizzazione dell’intervento medesimo, proposto ed identificato nelle premesse del presente atto.
3. È adottato il programma di interventi così di seguito specificato: Realizzazione del Sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza Rende e Università della Calabria.
4. L’intervento di cui al punto precedente rientra come intervento invariante all’interno del Piano Regionale dei Trasporti, approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale n. 157 del 19/12/2016, pubblicato sul BURC n. 123 del 27/12/2016 parte II.
5. L’intervento è inquadrato all’interno di un progetto più generale, che la Regione è impegnata ad attuare, di mobilità sostenibile per l’area urbana cosentina, che, in conformità a quanto previsto dalle Decisioni Comunitarie, prevede la riorganizzazione complessiva del trasporto pubblico urbano in primo luogo nei comuni di Cosenza e Rende. Il progetto generale di mobilità dovrà prevedere interventi di riqualificazione e funzionalizzazione delle aree principali di scambio multimodale (Stazioni e aree esterne di Vaglio Lise e di Castiglione Cosentino, Stazione delle Autolinee), stazioni HUB (Car and Bike Sharing), integrazione del sistema Ciclo-Pedonale già realizzato nei comuni di Cosenza e Rende e, in generale, interventi di mobilità sostenibile.
Art. 3 – Impegni specifici dei soggetti sottoscrittori
Per l’attuazione del presente accordo, le parti si impegnano come segue:
La Regione Calabria provvederà a :
1. Realizzare con fondi POR FESR 2007-2013, POR FESR 2014-2020 l’intervento descritto in premessa denominato “Sistema di collegamento metropolitano tra Cosenza, Rende e Università della Calabria”, o con altre rinvenienze finanziarie, ove necessarie, far fronte alla copertura finanziaria delle opere di cui al presente accordo e per come di seguito specificate con fondi della programmazione nazionale e comunitaria 14/20, nonché con altre rinvenienze finanziarie, ove necessarie;
2. Coordinare tutte le operazioni in modo da consentire la realizzazione delle opere di cui al punto precedente e descritto in premessa, nei tempi più brevi e comunque nel rispetto degli obblighi contrattuali;
3. Realizzare, in coerenza con la Decisione Comunitaria e prima dell’entrata in esercizio della tramvia, la riorganizzazione complessiva del trasporto pubblico urbano in primo luogo nei comuni di Cosenza e Rende, attraverso:
3.1 collegamenti trasversali tra l’asse tramviario e le aree, poste ad est e ovest della linea su ferro, con il finanziamento al Comune di Cosenza (almeno 4) e al Comune di Rende (almeno 2), finalizzato all’acquisto di bus ad alimentazione elettrica adeguati allo svolgimento del servizio nelle aree centrali più densamente abitate rispettivamente di Cosenza e Rende (importo M€. 1,50);
3.2 finanziamento ai Comuni di Cosenza e Rende, finalizzato alla realizzazione di stazioni hub (car e bike sharing), nonché relativo alla fornitura di veicoli e delle biciclette, per la mobilità sostenibile, a gravare sull’attuale periodo di programmazione e da assegnare entro diciotto mesi dalla sottoscrizione del presente accordo, (importo M€. 0,30 – Cosenza, 0,2 Rende);
4. Realizzare, nel periodo dell’attuale programmazione, il ponte sul torrente Campagnano, di collegamento dei tronchi di Viale Parco tra Rende e Cosenza, prevedendo la transitabilità ciclopedonale, tramviaria e veicolare, anche con riuso e funzionalizzazione del ponte ferroviario in ferro esistente (importo M€. 4,00);
5. Garantire, nella fase di sviluppo della progettazione esecutiva che dovrà essere approvata da tutte le amministrazioni interessate, nel rispetto delle norme di legge in materia di contratti pubblici e dell’efficacia e funzionalità del presente sistema dell’area urbana, e nelle successive fasi di realizzazione della tramvia, quanto di seguito specificato:
5.1 la massima permeabilità della tramvia in sede riservata nel tracciato di progetto, con esclusione di cordoli, barriere, ostacoli di qualsivoglia natura nel tratto relativo al Parco Urbano, e nelle aree del Comune di Rende per come previsto nel progetto definitivo, fermo restante il rispetto delle norme di sicurezza;
5.2 la possibilità di utilizzo di materiale rotabile con minor impatto, anche per come sarà proposto dai rappresentanti tecnici dei comuni; l’utilizzo di materiale rotabile senza sospensioni o cavi a vista nel tratto “Parco Urbano”;
5.3 l’utilizzo di pensiline ispirate alla massima qualità architettonica, concertate con i rappresentanti nel tavolo tecnico dei comuni;
5.4 un maggiore collegamento della metrotramvia “Cosenza-Rende-Unical” con il sistema su ferro dell’area urbana, con il sistema di mobilità sostenibile della città di Cosenza e in
particolare del Centro Storico, aumentandone la sostenibilità ambientale e migliorandone la fruibilità, attraverso:
5.4.1 l’inclusione nel progetto esecutivo della realizzazione del “Parco Urbano”, nell’area destinata alla tramvia, compresa tra Piazza Mancini e la rotatoria di via Padre Giglio, con le seguenti caratteristiche inderogabili: un parco urbano lineare con alta connotazione in termini di qualità paesaggistica ed architettonica, con percorsi verdi e pedonali, piste ciclabili, orti botanici e verde attrezzato, senza sedi carrabili. Nella fase di sviluppo del nuovo disegno del Viale, il comune di Cosenza, in congruenza temporale con la redazione della progettazione esecutiva, fornirà le indicazioni e formulerà le proposte attraverso il proprio rappresentante all’interno del tavolo tecnico; le suddette opere avranno carattere prioritario nel cronoprogramma delle lavorazioni riguardanti le aree ricadenti nel comune di Cosenza, così da essere riconsegnate all’amministrazione prima dell’ultimazione complessiva dei lavori, con un primo lotto funzionale entro 12 mesi dalla consegna generale dei lavori.
5.4.2 Il finanziamento, da riconoscere entro dodici mesi dalla sottoscrizione del presente, a gravare sull’attuale periodo di programmazione e da assegnare entro un anno dalla sottoscrizione del presente accordo, di percorsi ciclopedonali, integrativi degli esistenti, e finalizzati a connettere trasversalmente le aree del centro città poste a ovest e ad est della linea tramviaria, con le fermate della suddetta linea (importo M€. 2,00), da ultimare prima della messa in esercizio del Sistema metrotramvia
“Cosenza-Rende-Unical”;
5.4.3 La riqualificazione, nel periodo temporale di esecuzione dei lavori di contratto del Sistema Cosenza Rende Unical, delle aree esterne alla stazione di Vaglio Lise., concertata con il tecnici comunale presente nel tavolo tecnico;
5.4.4 Nel periodo temporale di esecuzione dei lavori di contratto del Sistema Cosenza Rende Unical, la riqualificazione, sulla base della progettazione elaborata dal Comune di Cosenza, del tracciato di Ferrovie della Calabria nel tratto Cosenza Casali – Stazione di Vaglio Lise, inclusa la riqualificazione delle 5 stazioni intermedie, a completamento dell’intervento in corso di realizzazione del tram-treno Cosenza Rogliano;
5.4.5 La cessione, nell’attuale consistenza e stato di fatto, al Comune di Cosenza, del compendio immobiliare dell’ex Deposito, compreso tra viale Mancini e Via Popilia, già in uso alla ex Gestione Governativa delle Ferrovie della Calabria, facente parte dei beni di cui all’Art. 3, commi 7, 8 e 9 della legge n.385/90, al Comune di Cosenza, con il solo vincolo inderogabile dell’esclusivo uso pubblico, ed a fronte del riconoscimento da parte del Comune di Cosenza, che a ciò si impegna, a fini ed effetti perequativi, di un valore urbanistico in favore della Regione Calabria/FdC, su immobili della stessa Regione Calabria/FdC presenti nel territorio di Cosenza. La cessione avverrà entro sei mesi dalla sottoscrizione del presente accordo, con preventiva intesa tra Comune e Regione, attraverso determinazione congiunta cui si fa rinvio, sul valore del compendio immobiliare in questione, sul corrispettivo in termini perequativi che verrà riconosciuto alla Regione. A tal fine la Regione, si impegna ad operare la detta determinazione congiunta non appena avrà ricevuto dal Comune i dati, gli elaborati e le informazioni previste nel successivo punto 4 di cui agli Impegni del Comune di Cosenza.
5.4.6 Il trasferimento della proprietà dell’immobile sede dell’ATERP, in via Lungo Crati, destinato ad ospitare il cosiddetto “Museo di Alarico” (finanziato con DGR n.
396/13 DGR n. 106/14), al Comune di Cosenza, libero da persone e cose, prima dell’inizio dei lavori previsti nel presente Accordo e comunque entro il 30 giugno 2017;
5.4.7 il riavvio del procedimento relativo ai “lavori di riqualificazione quartiere santa lucia lotto 2”, entro la data di inizio dei lavori del presente Accordo e comunque entro sei mesi dalla sua sottoscrizione;
5.4.8 Il finanziamento, a gravare sull’attuale periodo di programmazione e da assegnare entro dodici mesi dalla sottoscrizione del presente accordo, di un sistema di mobilità sostenibile in sede fissa (Sistema a fune e ettometrici) tra il Lungo Fiume e il Castello Svevo, comprensivo dell’acquisizione delle aree funzionali all’intervento (importo M€. 8,00), da ultimare prima della messa in esercizio del Sistema metrotramvia “Cosenza-Rende-Unical”;
5.4.9 Il finanziamento, a gravare sull’attuale periodo di programmazione dell’arteria stradale di collegamento tra lo svincolo autostradale e l’area ospedaliera (importo M€. 3,00).
5.4.10 Il comodato d’uso dei locali all’interno della Stazione Ferrovie della Calabria di Piazza Matteotti, attualmente locati ad Amaco, al fine di realizzarvi ticket store e punto informazioni;
5.4.11 L’autorizzazione alla propria partecipata Amaco all’utilizzo dei compressori metano, per erogazione e vendita di metano a terzi, fermo restante il rispetto degli obblighi di legge.
5.5 Un maggiore collegamento della metrotramvia “Cosenza-Rende-Unical” con il sistema viario e su ferro dell’area urbana e con il sistema di mobilità sostenibile della città di Rende, migliorandone la fruibilità, attraverso:
5.5.1 La priorità al fnanziamento e alla realizzazione, con risorse rinvenienti nell’attuale periodo di programmazione 2014/2020, del nuovo Svincolo autostradale a Settimo, importo 33 M€;
5.5.2 Il finanziamento, a gravare sull’attuale periodo di programmazione, di una bretella viaria, di raccordo tra il Viale Principe e la stazione ferroviaria di Quattromiglia (scambio intermodale), da ultimare prima della messa in esercizio del Sistema metrotramvia “Cosenza-Rende-Unical” (importo 6,00 M€.);
5.5.3 L’inclusione nel progetto esecutivo del sistema tramviario di un collegamento ciclopedonale in adiacenza alla linea tramviaria tra la fermata stazione di Quattromiglia e la fermata “UNICAL”, nonché il finanziamento, a gravare sull’attuale periodo di programmazione e da assegnare entro un anno dalla sottoscrizione del presente accordo, di percorsi ciclopedonali (2,00 M€), finalizzati a connettere trasversalmente le aree del centro città poste a ovest della linea tramviaria, con le fermate della suddetta linea, e di una bretella viaria, di raccordo tra la stazione ferroviaria di Quattromiglia (scambio intermodale) e lo svincolo autostradale, da ultimare prima della messa in esercizio del Sistema metrotramvia
“Cosenza-Rende-Unical” (1,50 M€.)
5.5.4 Il finanziamento, a gravare sull’attuale periodo di programmazione, della sistemazione e riqualificazione delle aree esterne alla stazione di Quattromiglia, in
adiacenza al tracciato della tramvia, in corrispondenza e comprese tra la fermata della stazione di Quattromiglia e la linea nord tramviaria, comprensiva della realizzazione di un parcheggio a raso per lo scambio intermodale (importo 5,00 M€.);
5.5.5 la valutazione della possibilità di una eventuale ottimizzazione del tracciato della tramvia nel tratto compreso tra Via Crati, Via Busento, Via Valle del Neto e Via Kennedy, anche con la realizzazione di un unico binario nel tratto di via Busento;.
6. Approvare il presente Accordo non appena intervenga la eventuale ratifica dello stesso da parte dei Comuni di Cosenza e Rende, nei termini di Legge.
7. Il finanziamento degli interventi di cui ai punti 4, 5.4.1, 5.4.2, 5.4.3, 5.4.4, 5.4.6, 5.4.8, 5.4.9, 5.5.1, 5.5.2, 5.5.3, 5.5.5 non graverà sulle risorse del POR 2014/2020 destinate a realizzare la strategia urbana, con riferimento all’area “Cosenza-Rende”.
L’Amministrazione Provinciale di Cosenza provvederà a :
1. Favorire, per quanto di competenza, la realizzazione dell’opera.
2. Consentire il trasferimento temporaneo, in coerenza ai tempi previsti nel presente accordo, degli uffici ATERP negli immobili di proprietà in località Vaglio Lise, anche nelle more dell’acquisizione degli stessi da parte della Regione;
3. A trasferire alla Regione Calabria la documentazione in possesso, relativa alla Realizzazione del ponte sul Campagnano, di collegamento dei tronchi di Viale Parco tra Rende e Cosenza.
Il Comune di Cosenza provvederà a :
1. Rendere operativo il presente Accordo, consentendo tra l’altro l’immediato avvio della fase relativa alla progettazione esecutiva, dalla data di sottoscrizione dello stesso, con la contestuale messa a disposizione delle aree pubbliche, anche per le necessarie attività propedeutiche alla suddetta fase di progettazione esecutiva (indagini, verifiche geologico-tecniche, etc.);
2. Consentire la realizzazione dell’opera per quanto di competenza, fermo restando l’obbligo del rispetto da parte della regione Calabria di tutte le clausole a suo carico, ivi compresi i termini temporali, che il Comune di Cosenza ritiene essenziali.
3. Fornire alla stazione appaltante, dalla data di sottoscrizione del presente atto, le indicazioni, le proposte e ogni supporto necessario per la redazione della progettazione esecutiva, da eseguire a cura del RTI e RTP aggiudicatario, con riferimento ai punti ai punti 5.1, 5.2, 5.3, 5.4, 5.4.1, 5.4.2, 5.4.3, 5.4.4, 5.4.5, 5.4.9, dell’art. 3, degli impegni della Regione Calabria. Le proposte verranno prodotte dal responsabile del comune di Cosenza, individuato all’interno del tavolo tecnico di cui al protocollo d’intesa sottoscritto tra le amministrazioni il 7/08/2009. Le proposte saranno formulate congruentemente ai tempi previsti dal contratto per la progettazione esecutiva, senza quindi determinare ritardi e, conseguentemente, oneri per la stazione appaltante;
4. Fornire alla Regione Calabria, entro 120 gg. dalla sottoscrizione del presente atto, riguardo al punto 5.4.5, le necessarie informazioni circa la delimitazione dell’area interessata, la valorizzazione economica della stessa area in termini di prezzo di mercato, la proposta di compensazione attraverso lo strumento della perequazione urbanistica, nonché fornendo il Progetto completo di fattibilità tecnica ed economica (anche ai sensi dell’art. 23 del D.lgs.
50/2016) delle opere con esclusivo uso pubblico che si andranno a realizzare;
5. Fornire alla Regione Calabria, entro 60 gg. dalla sottoscrizione del presente atto, riguardo ai punti 5.4.2, 5.4.8, 5.4.9 degli impegni della Regione Calabria, il Progetto di fattibilità tecnica ed economica (ai sensi dell’art. 23 del D.lgs. 50/2016), contenente, relativamente al punto 5.4.8 anche in quanto progetto generatore d’entrate, adeguata verifica circa la sostenibilità economica degli interventi;
6. Fornire alla Regione Calabria, entro 120 gg. dalla sottoscrizione del presente atto, riguardo all’art. 2 punto 4, per gli interventi di competenza, il Progetto di fattibilità tecnica ed economica (ai sensi dell’art. 23 del D.lgs. 50/2016), contenente adeguata verifica circa la sostenibilità economica degli interventi;
7. Corrispondere, in cinque annualità, con erogazione della prima annualità entro 90 giorni dalla disponibilità e trasferimento del possesso dell’ex Jolly Hotel al Comune di Cosenza, l’importo di € 800.000,00 (ottocentomila), quale prezzo per l’acquisto definitivo del medesimo, attuale sede ATERP, in via Lungo Crati;
8. Favorire, per quanto di competenza, l’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie per l’immediata ristrutturazione e apertura degli Uffici della nuova sede ATERP.
Il Comune di Rende provvederà a:
1. Rendere operativo il presente Accordo, consentendo l’immediato avvio della fase relativa alla progettazione esecutiva, dalla data di sottoscrizione del presente Accordo, con la contestuale messa a disposizione delle aree pubbliche, anche per le necessarie attività propedeutiche alla suddetta fase di progettazione esecutiva (indagini, verifiche geologico-tecniche, etc.);
2. Consentire la realizzazione dell’opera per quanto di competenza, fermo restando l’obbligo – a pena di decadenza del presente accordo – del rispetto da parte della regione Calabria di tutte le clausole a suo carico, ivi compresi i termini temporali, che il Comune di Rende ritiene essenziali;
3. Fornire alla stazione appaltante, dalla data di sottoscrizione del presente atto, le indicazioni, le proposte e ogni supporto necessario per la redazione della progettazione esecutiva, da eseguire a cura del RTI e RTP aggiudicatario, con riferimento ai punti ai punti 5.5, 5.5.1, 5.5.2, 5.5.3, 5.5.4, 5.5.5, degli impegni della Regione Calabria. Le proposte verranno prodotte dal responsabile del comune di Rende, individuato all’interno del tavolo tecnico di cui al protocollo d’intesa sottoscritto tra le amministrazioni il 7/08/2009. Le proposte, che dovranno essere ammissibili al Dlgs 163/2006 e ss.mm.ii. e agli obblighi contrattuali con il RTI aggiudicatario, saranno formulate congruentemente ai tempi previsti dal contratto per la progettazione esecutiva, senza quindi determinare ritardi e, conseguentemente, oneri per la stazione appaltante;
4. Fornire alla Regione Calabria, entro 120 gg. dalla sottoscrizione del presente atto, riguardo ai punti 5.5.2, 5.5.3, 5.5.4 degli impegni della Regione Calabria, il Progetto di fattibilità tecnica ed economica (ai sensi dell’art. 23 del D.lgs. 50/2016), eventualmente da acquisire dal soggetto attuatore se diverso da Comune, contenente, relativamente al punto 5.5.4 anche in quanto progetto generatore d’entrate, adeguata verifica circa la sostenibilità economica degli interventi.
Art. 4 – Collegio di vigilanza
Ai sensi dell’art. 34 del D.lgs. 18 agosto 2000, n°267, comma 7, la vigilanza sull’esecuzione del presente Accordo di programma e gli eventuali poteri sostitutivi sono esercitati da un collegio
presieduto dal Presidente pro tempore della Giunta Regionale della Calabria, o da suo delegato, e composto dal Presidente pro tempore della Provincia di Cosenza, o da suo delegato, dal Sindaco pro tempore del Comune di Cosenza, o da suo delegato, e dal Sindaco pro tempore del Comune di Rende, o da suo delegato.
Il Collegio di Vigilanza, che opera e decide all’unanimità dei componenti, in particolare:
- vigila sulla corretta attuazione dell’Accordo di programma nel rispetto dei tempi e degli obblighi dei soggetti sottoscrittori e collabora all’individuazione degli eventuali ostacoli di fatto e di diritto che si frappongono all’attuazione dello stesso, proponendo le soluzioni idonee alla loro rimozione;
- dirime, in via bonaria, le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione e attuazione del presente Accordo di Programma
- esprime parere sulle eventuali modifiche al Programma, che non costituiscono variazione al progetto approvato.
- surroga all’amministrazione inadempiente con riferimento all’impegno non rispettato, disponendo l’esecuzione degli interventi sostitutivi che eventualmente si renderanno necessari ed il termine per la loro esecuzione.
Art. 5 – Controversie
Ogni controversia derivante dall’esecuzione del presente Accordo di programma che non venga definita bonariamente dal collegio di vigilanza, ai sensi del precedente articolo, sarà devoluta all’organo competente previsto dalla vigente normativa.
Art. 6 – Approvazione
Il presente Accordo di Programma, sottoscritto dai legali rappresentanti delle Amministrazioni interessate, è approvato ai sensi dell’art. 34, comma 4, del D.lgs. 18 agosto n°267, dell’art. 15 comma 4 della Legge regionale 4 settembre 2001, n°19 e dell’art. 15 della Legge Regionale 16 aprile 2002, n°19.
Le attività programmate sono vincolanti per le parti, che assumono l’impegno a realizzarle nei tempi indicati.
Art. 7 – Pubblicazione
Il presente Accordo di Programma ed il successivo decreto di approvazione saranno pubblicati nel Bollettino Ufficiale della regione Calabria. L’Accordo di Programma regionale comincia a produrre i suoi effetti dal giorno successivo alla pubblicazione, così come previsto dal comma 5 dell’art. 15 della L.R. n°19.
Letto, approvato e sottoscritto in Catanzaro, il ____________ 2017