PROGRAMMA DI AZIONE REGIONALE PROMOZIONE DELLA SALUTE 2005-2006(DD 466 - 29.11.04)
BANDO REGIONALE 2005-2006 PROGETTI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE (DD 284 - 28.11.05–BURP 13–30.03.06)
SCORZE D’ARANCIA AMARA
Responsabile del progetto Blancato Sebastiano
ASL 17 Savigliano - SIAN Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione Via Lanciano 9, Fossano (CN)
sian.fossano@asl17.it e c/c sergio.miaglia@asl17.it Tel. 0172.699251 - Fax. 0172.635473
Referente/i di progetto Massasso Alberto
ASL 6 Ciriè - Servizio di Medicina dello Sport Via Mazzini, 13 - 10073 Cirie' (TO)
caselle.medsport@asl6.piemonte.it Tel. 011.9976736
Dupont Maria Franca ASL 7 Chivasso - SIAN
Via Regio Parco, 64 - 10036 Settimo T.se sian@asl7.to.it
Tel. 011.8212346 – 363 – 348 – 7095675 - Fax 011.8212307
Bassetti Gian Luigi ASL 15 Cuneo - SIAN
Piazza Don Raimondo Viale, 1 - 12011 Borgo San Dalmazzo (CN)
gbassetti@asl15.it
Tel. 0171.267690 – Fax 0171.26745
Vecile Tiziano
ASL 16 Mondovì - SIAN
Via Fossano, 2 - 12084 Mondovì (CN) sian@asl16.sanitacn.it
Tel. 0174.550811 Miaglia Sergio
ASL 17 Savigliano - SIAN
Via Torino 143 - 12038 Savigliano (CN) sergio.miaglia@asl17.it
Tel. 0172.715927 – 0172.699251 - Fax 0172.713792
Marcellino Davide ASL 18 Alba-Bra - SIAN Via Vida 10 - 12051 Alba (CN) sian.alba@asl18.it
Tel. 0173.316612 – 0173.316613 Berruti Renza
ASL 19 Asti - SIAN
Via Conte Verde, 125 - 14100 Asti berruti@asl19.asti.it
Tel. 0141.394927 - Fax 0141/394993
Partner ASL 6 Venaria - SIAN Dr.ssa Margherita Croce
Facoltà di Farmacia - Corso di laurea in Tecniche Erboristiche Prof. Carlo Bicchi (Preside facoltà) e Maria Laura Colombo
Associazione Consumatori – (da valutare)
Filone tematico Sicurezza alimentare e nutrizionale
Azione 7 Promuovere e sostenere i comportamenti degli alimentaristi finalizzati alla prevenzione attraverso interventi informativi, educativi, formativi e organizzativi nei setting di lavoro
Azione 8 Promuovere e sostenere comportamenti del cittadino-consumatore finalizzati alla prevenzione delle MTA e promozione della sicurezza alimentare attraverso interventi informativi, educativi, formativi e organizzativi nel setting comunità e scuola con gruppi di popolazione.
Destinatari finali Alimentaristi (Esercenti,Produttori,Distributori) Destinatari intermedi Ispettori Sanitari
Dietiste
Insegnanti e responsabili/operatori in ambito sportivo e/o benessere
Setting Ditte, piccola e grande produzione/distribuzione/commercializzazione, palestre, associazioni sportive, ditte internet, ASL
Integrazione WHO
con azioni locali WHO traditional medicine strategy
WHO Guidelines for the appropriate use of herbal medicines
WHO guidelines on developing consumer information on proper use of traditional, complementary and alternative medicine.
ASL 17 Savigliano - Indagine conoscitiva nata da Convenzione ASL 17 SIAN e Facoltà di Farmacia sull’etichettatura degli integratori alimentari con particolare attenzione su quelli a base di piante medicinali
x x x x Tipologia Informativo
dell’intervento Comunicativo Formativo Educativo Organizzativo Sviluppo di comunità Ambientale
Altro - Conoscitivo
Durata Biennale
ProSa on-line: P0784 VALUTAZIONE PROGETTO: 29/32 FINANZIAMENTO: € 28.440
ABSTRACT
Il progetto nasce dalla necessità, condivisa da diverse ASL piemontesi, di fare un po’ di chiarezza in un settore che negli ultimi anni ha ricevuto un gradissimo impulso a livello d’opinione pubblica.
Il ricorso alla integratori alimentari, infatti, è cresciuto considerevolmente negli ultimi anni: si stima che per il 2005, il settore, che conta circa 1200 imprese distribuite sul territorio nazionale, ha prodotto un fatturato stimato in 1700 milioni di euro ed un numero di addetti di 50 mila unità, al quale va aggiunto un indotto di pari importanza (fonte CNA news 11/12/05) .
Il successo è grande, verosimilmente perché tali prodotti trasmettono un messaggio positivo ad una grande fascia di popolazione, agendo sui concetti di migliorato benessere e protezione dal processo d’invecchiamento; una crescita di consenso da non sottovalutare, in particolare, in virtù dei potenziali rischi associati all’uso di queste prodotti, come anche evidenziato negli ultimi anni da indagini svolte
scientifica i rischi di vere e proprie reazione avverse, interazioni con farmaci e allergie, specialmente per quegli integratori a base di piante medicinali.
Il tema si inserisce bene nel contesto delle iniziative OMS sulla regolamentazione dell’utilizzo delle medicine tradizionali e complementari. Il documento, presentato dall’OMS già nel 2003, rappresenta la prima iniziativa su larga scala in questo campo e riguarda pratiche terapeutiche largamente diffuse (secondo recenti stime circa 12 milioni di italiani utilizzano pratiche cosiddette complementari). Un altro problema, evidenziato anche da Xiaorui Zhang, coordinatrice dell’Unità per la Medicina Tradizionale dell’OMS - è che pur essendo diffuso l’uso della medicina tradizionale a livello mondiale, la maggior parte delle persone ricorrono a queste “terapie” senza consultare uno specialista; la scelta viene così effettuata sulla base del passaparola o delle notizie apprese dai giornali, dalla televisione o da internet. L’OMS ritiene che l’informazione e l’educazione possano, perlomeno, aiutare i consumatori ad individuare il tipo di autocura più adatto e di ottenere i massimi benefici da terapie “tradizionali”, evitando inutili rischi. Le azioni che verranno intraprese, in accordo con le indicazioni OMS, saranno: evitare i rischi legati al scorretto utilizzo; verificare e monitore le etichettatura, favorire una comunicazione corretta nei confronti dei consumatori, stimolare le istituzioni a governare il settore.
Gli integratori alimentari in vendita in Italia sono diverse migliaia e, in base ad una recente indagini svolte dal SIAN ASL 17 in collaborazione con l’Università degli studi di Torino -Facoltà di Farmacia – Corso di Laurea in tecniche erboristiche - emergono diverse problematiche riguardo all’ etichettatura, alla corretta informazione al consumatore, alla pubblicità ingannevole, criticità che posso avere anche importanti risvolti per la salute pubblica.
Obiettivi principali del progetto saranno:
- Attivare una rete di collaborazione a livello di diverse asl piemontesi per un corretto monitoraggio e sorveglianza degli integratori alimentari (alla luce dei nuovi regolamenti direttive e normativa) fornendo, attraverso un a formazione specialistica, gli strumenti culturali, normativi e scientifici necessari ed per affrontare una materia di ormai di dominio pubblico.
- Formare gli “alimentaristi” del settore affinché siano a conoscenza dei rischi e dei limiti dell’utilizzo dei supplementi alimentari e siano portatori di una messaggio corretto nei confronti del consumatore.
- Incontrare strati di popolazione che risultano essere più interessate al fenomeno del largo consumo di integratori (ad es. associazioni sportive, associazioni culturali centri fitness ecc…)
- Attivare e diffondere un’un’informazione permanente attraverso la creazione di un portale internet dedicato e la creazione di una centro di raccolta di documentazione specifica.
Gli incontri avverranno attraverso tradizionali lezioni frontali abbinate a modalità di formazione attiva/interattiva quali lavori di gruppo, braistorming, tecniche di raccolta priorità (Nominal Groop; Focus group) plenarie, con utilizzo di strumentazione informatica.
Sarà prevista una valutazione dell’apprendimento egli “alimentaristi” durante gli eventi formativi e una valutazione dei risultati dell’attività “specialistica” degli ispettori sanitari e delle dietiste.
1° REPORT STATO DI AVANZAMENTO 1. ATTIVITÀ E RISULTATI NELL’AVVIO DEL PROGETTO
1.1. Costituzione del gruppo di progetto
In data 06/10/06 si è riunito e costituito formalmente il gruppo di lavoro che nei prossimi mesi dovrà portare avanti, con diverse modalità, il progetto di promozione della salute. La riunione è stata l’occasione per ribadire gli obiettivi generali e specifici, delineando le azioni da intraprendere e definendo i primi interventi da effettuare.
Le uniche difficoltà emerse, riguardano la parziale difficoltà di trovare date compatibili per tutti i componenti per le riunioni . Una punto critico che può essere messo in evidenza è il tipo linguaggio tecnico utilizzato dai componenti appartenenti al mondo della sanità pubblica e che risulta talvolta incomprensibile per i rappresentanti di altre realtà sanitarie e dei rappresentanti della facoltà di farmacia.
1.2. Creazione di alleanze tra gli attori interessati al progetto
La maggior parte dei Servizi di molte Asl piemontesi, raccolte nella condivisione di questo programma di promozione della salute, ha già a vario titolo collaborato, partecipando a tavoli di lavoro e/o progetti regionali nell’ambito dell’educazione sanitaria e/o nella discussione di problemi di salute pubblica; inoltre, il SIAN dell’ ASL 17 – Savigliano - ha stipulato da più di due anni una convenzione con l’Università degli Studi di Torino – Facoltà di Farmacia – Corso di Laurea in tecniche erboristiche (sottoscritta da Direttore Generale e Preside di Facoltà) nella quale si concorda di collaborare oltre che nella formazione degli allievi del corso di laurea, anche per
“promuovere attività didattico - educative, di ricerca, di promozione della salute, di tutela e consiglio ai consumatori, nel rispetto dei rispettivi compiti istituzionali”. Grazie alla collaborazione sarà anche possibile avere la collaborazione di laureati con una professionalità specialistica particolarmente utile per il settore d’interesse.
1.3. Contatto della popolazione target e conduzione della diagnosi educativa La diagnosi educativa è già stata ampiamente discussa in fase di presentazione del progetto.
1.4. Diffusione del progetto
Allo stato attuale, il progetto non ha avuto ancora una fase di diffusione dell’offerta formativa se non all’interno dei rispettivi servizi e enti partecipanti; tuttavia, primi momenti di diffusione e comunicazione degli obiettivi sono stati avviati in sede del seminario/riunione del 29/06/06 rivolte a tutte la Asl piemontesi, e in sede della Direzione 27 di Sanità Pubblica che risulta interessata quotidianamente dalla gestione delle problematiche riguardanti gli integratori alimentari.
2. GERARCHIA OBIETTIVI E ATTIVITÀ SVOLTE
Data Obiettivi Attività Difficoltà /Opportunità
29/06/06 ”Formare gli operatori sanitari delle asl partecipanti al fine di avviare un corretto
monitoraggio e sorveglianza degli integratori alimentari.
La formazione specialistica fornirà gli strumenti culturali, normativi e scientifici necessari per una corretta vigilanza e una corretta comunicazione”
Seminario / incontro preliminare per iniziare ad esporre le problematiche del settore e avviare un processo di attenzione e risoluzione delle problematiche sanitarie connesse.
Relatori:
Dott.sa Strumia
Prof. Bicchi / Prof.ssa Colombo Dr. Miaglia
L’incontro è stata l’occasione di mettere al corrente ed informare le asl piemontesi sulle
problematiche relative al mondo degli integratori alimentari .
settembre “Attivare e diffondere un’informazione
permanente e un canale di scambio attraverso la creazione di un portale internet dedicato”
Pubblicazione sul sito regionale delle diapositive presentate in occasione dell’incontro
Rappresenta il primo passo verso una visibilità sul canale web al quale si dedicherà prossimamente un portale dedicato
06/10/06 Avvio progetto Riunione gruppo di progetto/
partner / collaboratori Invio verbale di riunione
Opportunità di ribadire gli obiettivi generali ed iniziare a definire le azioni per raggiungerli; alcune difficoltà sul linguaggio tra i diversi mondi asl e mondo universitario Novembre Avvio progetto Attività di Selezione candidati:
Ricognizione curricola Valutazione
Avvio delle procedure di attribuzione incarico a progetto per una durata di 16 mesi
Il decreto Bersani ha introdotto delle regole per i contratti a progetto alle quali abbiamo dovuto attenerci nella selezione dei candidati
Novembre Avvio progetto Richiesta acquisizione di sussidi didattici: richiesta di acquisto libri specialistici
Lunghe procedure amministrative asl per acquisizione dei libri 23/11/06 ”Formare gli operatori
sanitari delle asl partecipanti al fine di avviare un corretto
monitoraggio e sorveglianza degli integratori alimentari.
La formazione specialistica fornirà gli strumenti culturali, normativi e scientifici necessari per una corretta vigilanza e una corretta comunicazione”
Svolgimento 1° focus group per rilevazione dei bisogni formativi
Il primo focus group organizzato presso la sede del Dipartimento di Prevenzione di Fossano ha coinvolto gli operatori sanitari rappresentanti dei SIAN dell Area Sud del Piemonte Quadrante Cuneo ed Asti; il prossimo mese di dicembre sarà svolto il secondo focus group che vedrà la
partecipazione delle asl area Nord Piemonte.
3. STRUMENTI E DOCUMENTI PRODOTTI
Sono state approntati i seguenti strumenti e documenti:
o determina dirigenziale di destinazione dei fondi
o bozza di determina di assegnazione di incarico a progetto ad una laureata in tecniche erboristiche
o materiale documentale preparato in occasione dell’incontro organizzato dai referenti del progetto in collaborazione con l’università di Torino facoltà di farmacia e già messo a disposizione in una sezione del sito regionale alla voce Sanità Pubblica – sian - documentazione
http://www.regione.piemonte.it/sanita/sanpub/igiene/document_sian.htm.
o materiale documentale riguarda la preparazione dei Focus group rivolti agli operatori sanitari traccia delle domande, convocazione del focus group, appunti.
o verbale di riunione del 06/10/06 4. VARIAZIONI AL PROGETTO INIZIALE
Allo stadio attuale delle attività, si può constatare il sostanzialmente rispetto della programmazione prevista dal progetto; vista la rilevanza ed attualità dell’argomento, i corsi di formazione per operatori asl verranno probabilmente allargati ad altri servizi sanitari che risulteranno interessati. Altre modifiche, finora intercorse, riguarda il lieve ritocco alle risorse economiche della voce personale e sussidi, imputabili alla minor finanziamento concesso rispetto a quello richiesto, ma che permetterà comunque di espletare tutte le attività previste dal progetto.
5. PROSEGUIMENTO DEL PROGETTO
Il focus–group, svolto in data 23/11/06 per l’area Piemonte Sud e quello programmato nel prossimo mese di dicembre per l’area Piemonte Nord, sarà utilissimo per condividere e rilevare i bisogni formativi degli operatori sanitari e per far progredire il progetto secondo gli obiettivi e le tappe cronologiche dichiarate: in questa fase di avvio e fino alla formazione degli operatori sanitari si procederà alla raccolta di tutta la documentazione necessaria per programmare le attività di formazione: l’evento formativo sarà organizzato utilizzando un giusto rapporto tra la metodologia didattica universitaria di tipo frontale e con la metodologia interattiva e con gruppi di lavoro secondo le attuali esigenze formative in sanità pubblica. Nelle Asl partecipanti si sta avviando il censimento di tutte le attività interessate del settore degli integratori alimentari.
6. RENDICONTAZIONE ECONOMICA
(nota: indicare le spese sostenute al 30 novembre 2006 relative alle voci analitiche finanziate) Tipologia di
spesa
Voci analitiche di spesa previste con eventuali modifiche*
Auto/
co-finanziamento (sostenuto al
30.11.2006)
Finanziamento richiesto
Spese sostenute
(al 30.11.06) Personale Laureato/i in tecniche
erboristiche Consulenti senior
Personale Asl / docenti universitari
2500
17.500 6500
0
Attrezzature Materiali di consumo; ev. affitto sale Video proiettore , pc portatile, autovetture, sale incontri e formazione
500 0
Sussidi Accessi a banche dati, Libri, riviste materiale audio visivo, formazione, produzione di materiale interattivo CD DVD.
Connessione internet, utilizzo periferiche
1440,88 0
Spese di gestione e funzionamento
Spese di gestione delibera DG Asl17 per Progetti di ricerca (10%)
2500 0
Spese di coordinamento
0
Altro
TOTALE 28440,88 0
* specificare, con dichiarazione del Responsabile di progetto, la motivazione della modifica riferita al miglioramento della qualità del progetto e congruente con gli obiettivi originari del medesimo.
Lì SAVIGLIANO, Data 24/11/06
Il Responsabile del progetto Il Referente Aziendale PES
Dr. Sebastiano Blancato Dr. Marcello Caputo
ALLEGATI
Verbale Riunione 06/10/06 Focus Group 23/11/06