Come scoprire se qualcuno si connette alla tua rete Wi-Fi
Autore: Redazione | 29/11/2018
La rete è lenta e molto probabilmente ci sono troppi dispositivi connessi? I tuoi dubbi sono che qualcuno sfrutti a sbafo la tua connessione? Beh, in questo approfondimento scoprirai come trasformare facilmente e a costo zero il telefonino in uno scanner di rete, per scoprire quali dispositivi sono connessi alla tua rete Wi-Fi
Hai il timore che qualcuno si possa collegare alla tua rete Wi-Fi senza permesso?
Pensi che un intruso stia sfruttando il tuo abbonamento? Navighi a scrocco? O peggio, compia qualcosa di illecito con la tua connessione internet?
Sono dubbi più che fondati, visto che effettivamente sì, non è difficile farlo: gli strumenti per forzare una rete Wi-Fi ed entrarvici senza autorizzazione ci sono.
Oggi come oggi non devi per forza essere un hacker per individuare le credenziali giuste, soprattutto se la password che hai impostato è “12345678” o la tua data di nascita o il nome della tua ragazza…
Ecco perché abbiamo deciso di realizzare questo approfondimento e spiegarti come scoprire se qualcuno si connette alla tua rete Wi-Fi. Ma prima ancora di farlo, è bene che tu sappia che sfruttare una connessione a internet altrui protetta da password e senza autorizzazione potrebbe configurare un reato: il cosiddetto “accesso abusivo a sistema informatico”. Ne abbiamo parlato ampiamente nell’articolo dal titolo Collegarsi alla rete Wi-Fi di un’altra persona:
cosa si rischia? dove abbiamo spiegato a cosa si va incontro se ci si collega a una rete protetta da password senza permesso o a una non protetta sempre senza permesso. Già perché le cose cambiano proprio in riferimento a questo aspetto.
Ma ora veniamo a noi e vediamo di capire come puoi fare per scoprire se qualcuno si è connesso alla tua rete senza chiederti nulla. Un compito che puoi svolgere sfruttando le potenzialità messe a disposizione gratuitamente da un’applicazione per smartphone: Fing, uno strumento professionale che ti permette di fare una scansione completa della tua rete in pochi passi e individuare tutti i dispositivi, autorizzati e non, collegati: telefonini, tablet, PC, Smart TV e così via.
Un’applicazione che consente anche di visualizzarne per ciascuno il MAC Address (indirizzo univoco dal quale è possibile determinare il produttore della scheda di rete), di assegnare nomi, icone e note ai dispositivi che sono autorizzati ad accedere alla rete così da facilitarne l’individuazione.
Ma procediamo per gradi e vediamo prima come installarla.
Installiamo Fing
Per installare Fing, l’applicazione che ti consente di scoprire se c’è un intruso nella tua rete Wi-Fi, non devi far altro che collegarti al tuo store e cercare Fing. Ad ogni modo, se utilizzi un device Android l’indirizzo è http://bit.ly/2ztENHk, mentre se ti servi di un iPhone o un altro prodotto con sistema operativo iOS, trovi l’applicazione digitando https://apple.co/2KEOXtd.
La prima scansione della rete Wi-Fi
L’installazione dura pochi secondi e non richiede particolare accorgimenti.
Terminata la procedura, Fing ti mostrerà subito i dispositivi connessi alla tua rete Wi-Fi. Come potrai vedere l’interfaccia è facilissima da consultare, leggibile ed essenziale. Riporta direttamente tutte le informazioni dei dispositivi connessi (o precedentemente connessi) alla tua rete Wi-Fi: il nome del dispositivo, l’indirizzo MAC, l’IP e il nome del produttore. Per aggiornare l’elenco dei dispositivi ti basterà toccare l’icona in alto a destra contrassegnata da una freccia tonda. In alto, appare anche il link Accedi per ulteriori informazioni, utile per creare un account e fruttare
tutte le funzionalità che l’applicazione ti mette a disposizione.
Crea un tuo account
Tappando sul link Accedi per ulteriori informazioni apparirà una schermata dalla quale potrai creare un tuo account personale: puoi fare l’accesso tramite Google o
Facebook o registrarti.
Tappa su Nuovo utente e inserisci i dati richiesti: un indirizzo e-mail, una password, nome e cognome. Spunta la voce I agree with Fing terms & conditions. Poi spunta Non sono un robot e, infine, tappa SIGN UP.
Se tutto è andato per il verso giusto apparirà sul tuo display un messaggio di benvenuto Welcome to Fing. Nel frattempo, dovrebbe esserti arrivato, nella casella di posta inserita, un messaggio di conferma. Aprilo e clicca sul collegamento proposto per confermare l’account e concludere il processo di registrazione.
Ora, non ti resta che fare il login con le credenziali inserite.
Scova gli intrusi!
Appena fatto l’accesso verrai catapultato sulla lista aggiornata dei dispositivi collegati alla tua rete Wi-Fi. Qui è semplice individuare eventuali accessi di intrusi;
anche perché, tappando su ciascun dispositivo, potrai visionare le informazioni in
dettaglio ed eseguire alcune funzionalità avanzate, come lanciare un ping, attribuire un nome al dispositivo, un’icona che lo rappresenti, il posto in cui si trova o delle note personalizzate.
Individuato un dispositivo connesso senza la tua autorizzazione, la prima cosa da fare è disattivare temporaneamente il Wi-Fi tramite la pressione dell’apposito tasto che risiede sui principali router in commercio, successivamente accedere tramite connessione LAN (cablata) al pannello di controllo del router e cambiare la password del Wi-Fi e d’amministrazione.
Un accesso non autorizzato? Ecco che arriva l’alert via e-mail
Una funzionalità molto interessante è quella, per i dispositivi rilevati, di abilitare l’invio di una notifica via e-mail che ti avvisa quando si connettono o si disconnettono dalla rete Wi-Fi. Per attivarla, una volta entrato nei dettagli del device, abilita la dicitura “Avvisami quando lo stato cambia”: così sarai avvisato di eventuali intrusioni anche quando si è fuori casa o lontano dalla postazione di lavoro.
La consolle di controllo sul tuo PC
Tutte le informazioni contenute sull’applicazione, ovvero la lista dei dispositivi connessi, il nome, l’indirizzo MAC, l’IP e le eventuali note che hai impostato, sono disponibili anche via browser tramite l’apposita Web App raggiungibile all’indirizzo https://app.fing.io/, o sull’applicazione per desktop (disponibile per il download dal
sito ufficiale dell’applicazione, per Windows, MAC o Linux).
Così come da smartphone, anche dalla versione desktop o Web potrai visualizzare i dispositivi connessi e sfruttare tutte le funzionalità di Fing. Ti sarà consentito farlo direttamente da Firefox, Chrome o dal tuo browser preferito. Una facilitazione che trasformerà quest’app nel tuo nuovo pannello di controllo per la sicurezza della rete Wi-Fi.
Fingbox: il bodyguard per il Wi-Fi!
Gli autori dell’applicazione Fing hanno anche realizzato un dispositivo hardware. Si chiama Fingbox ed è un device che puoi comprare su Amazon al prezzo di circa 74 euro (https://amzn.to/2zvJoZJ). Fingbox, una volta collegato alla tua rete, opera 24 ore su 24 ed è in grado di identificare gli intrusi e bloccarne l’accesso da remoto.
Inoltre dispone della funzionalità Parental Control per far navigare sicuri i tuoi figli, impedirne l’accesso alla rete in determinate ore del giorno e limitarne la banda all’occorrenza.
Il box, tra le numerose funzioni degne di nota, è in grado di individuare i device che si trovano in prossimità della tua rete, anche se non connessi, e monitora costantemente il consumo della banda alla ricerca di dispositivi che rallentano la navigazione.
E, come se non bastasse, ti avvisa in tempo reale di eventuali rischi connessi alla sicurezza della tua rete. È un tuttofare votato alla sicurezza della connettività wireless.