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PROGETTAZIONE DIDATTICA INTEGRATA DI GEOGRAFIA

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Academic year: 2022

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ISTITUTO COMPRENSIVO “A. M. RICCI” RIETI

PROGETTAZIONE DIDATTICA INTEGRATA DI GEOGRAFIA

PROGETTAZIONE DIDATTICO – METODOLOGICA ANNUALE DISCIPLINA: GEOGRAFIA

CLASSI: SECONDE

PROF: DOCENTI DI LETTERE

Ore di lezione previste nell’anno: 70 (n.2 ore sett. x 35 settimane)

Il documento scaturisce dal lavoro collegiale del sotto-dipartimento disciplinare.

Ciascun docente lo adatterà al proprio contesto-classe esplicitando sul registro personale, per ogni nucleo fondante/UDA, il dettaglio degli argomenti trattati ed il grado di approfondimento.

Ad inizio anno scolastico, ciascun docente condividerà, all’interno del proprio consiglio di classe, per fasce di livello e per discipline, la presentazione del gruppo di alunni, che costituirà parte integrante del relativo verbale di seduta.

Al termine dell’anno scolastico, il docente, nella sua relazione finale, espliciterà eventuali scostamenti dalla presente progettazione, motivandone le cause sia in caso di “ritardi” che di “anticipi” nei nuclei fondanti/UDA.

Tale progettazione sarà oggetto di verifica, aggiornamento e integrazione, ad inizio di ciascun anno scolastico, in sede di organo collegiale.

1. Metodologie:

(2)

 Sviluppare un clima positivo nella classe

 Far leva sulla motivazione ad apprendere

 Costruire percorsi di studio partecipati

 Partire dalle conoscenze e abilità pregresse degli alunni

 Contestualizzare l’apprendimento, favorire l’apprendimento e la scoperta

 Avvalersi del brainstorming visivo e uditivo per orientarsi nelle informazioni

 Spiegare gli argomenti mediante lezioni frontali e /o l’uso di mappe concettuali

 Attivare interventi didattici personalizzati nei confronti delle diversità

 Realizzare attività didattiche basate sulla cooperazione

2. Strumenti didattici:

 Libri di testo in adozione

- altri testi o sussidi didattici integrativi:

- libri in dotazione della scuola o forniti dall’insegnante, - riviste specifiche della disciplina.

 Uso della LIM o delle tecnologie didattiche

 Uso piattaforme didattiche di istituto

3. Traguardi di sviluppo delle competenze

 Si orienta sulle carte e orienta le carte a grande scala in base ai punti cardinali e a punti di riferimento fissi.

 L'alunno legge, interpreta e utilizza opportunamente concetti geografici (ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico), carte geografiche, scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare efficacemente informazioni spaziali sull'ambiente che lo circonda.

 Riconosce nel paesaggio gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, estetiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

 Consolida il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Europa.

(3)

 L’alunno conosce e localizza i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi,…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) di portata nazionale e dell’Europa.

Utilizza modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro differente evoluzione storico- politica-economica.

Sa aprirsi al confronto con l'altro, attraverso la conoscenza dei diversi contesti ambientali e socio-culturali, superando stereotipi e pregiudizi

4. Piano di lavoro:

MODULO INIZIALE DI RECUPERO E DEGLI APPRENDIMENTI:

recupero degli ultimi argomenti svolti in DaD ed eventuali argomenti non trattati ma previsti nella progettazione iniziale

NUCLEI FONDANTI/UDA CONOSCENZE ABILITA’ DI BASE ABILITA’ AVANZATE

L’EUROPA E GLI STATI EUROPEI

- L’Unione Europea - Le istituzioni dell’UE - Le politiche comunitarie - L’UE e l’ambiente

Argomenti trasversali con l’educazione civica

- Aspetto fisico della Penisola Iberica

- Il concetto di stato e i diversi tipi di stato - concetti di confine e

frontiera

- Le caratteristiche della democrazia

- l’origine e la formazione dell’Europa

- Le tappe dell’Europa unita - Le caratteristiche generali

delle istituzioni dell’UE - Le politiche comunitarie e

i loro scopi

- Individuare le regioni europee

- Conoscere le

caratteristiche principali delle varie regioni europee - Conoscere le

caratteristiche fisiche, la storia, la popolazione, le città, l’ordinamento politico e le attività economiche degli stati europei

- Conoscere le

- Si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala - Sa usare i vari strumenti

della geografia

- Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti delle azioni dell’uomo sui sistemi territoriali

- Riconosce gli elementi fisici significativi e le

(4)

- Caratteri economici e demografici

- Spagna, Portogallo, Andorra e Gibilterra

- Aspetto fisico della regione francese e il Benelux - Caratteri economici e

demografici

- Francia, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo

-

- Aspetto fisico delle Isole Britanniche

- Caratteri economici e demografici

- Regno Unito ed Irlanda - Aspetto fisico della regione

balcanica

- Caratteri economici e demografici

- Aspetto fisico della regione mediterranea

- Caratteri economici e demografici

- Grecia, Cipro e Malta

- Aspetto fisico dell’Europa del Nord

- Caratteri economici e demografici

- Norvegia, Svezia, Islanda, Finlandia, Danimarca

- I concetti di sviluppo economico e di sviluppo umano di un paese (PIL, ISU)

- I principali aspetti dell’UE, dall’unità monetaria alle

infrastrutture e trasporti - Le politiche di

valorizzazione del patrimonio culturale europeo

- Le emergenze ambientali, le fonti di energia e le politiche di tutela

dell’ambiente dell’Europa Unita.

caratteristiche principali della Turchia, confine tra Europa ed Asia

- Individuare e confrontare le caratteristiche politiche degli stati europei

- Orientarsi nella realtà politica europea

- Riconoscere l’importanza dell’unificazione europea - Conoscere le funzioni

delle principali istituzioni europee

- Conoscere le principali finalità delle varie politiche comunitarie - Conoscere le regioni

geografiche europee - Leggere, analizzare e

commentare le carte delle regioni europee

- Conoscere gli elementi fisici e antropici dei paesi europei

- Comprendere le relazioni che intercorrono tra fattori fisici, demografici,

economici, storici, sociali e culturali.

emergenze storiche artistiche e architettoniche come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare nei paesaggi europei

(5)

- Aspetto fisico della regione germanica

- Caratteri economici e demografici

- Germania, Svizzera, Liechtenstein, Austria

- Aspetto fisico dell’Europa centro-orientale

- Caratteri economici e demografici

- Polonia, Estonia, Lettonia e Lituania, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Bulgaria - Aspetto fisico dell’Europa

orientale

- Caratteri economici e demografici

- Federazione Russa, Ucraina, Bielorussia, Moldova

5. Modalità di verifica e valutazione ( Si rimanda al Protocollo di Valutazione di Istituto).

(6)

Dopo gli scrutini del pentamestre i docenti potranno individuare gli studenti con carenze di apprendimento. Le attività proposte saranno definite in piena autonomia dal docente e saranno calibrate in funzione del tipo di difficoltà riscontrato. Esse potranno prevedere la proposta di esercitazioni e spiegazioni aggiuntive con utilizzo delle nuove tecnologie e di audiovisivi, realizzazione di ricerche e prodotti multimediali.

(7)

ISTITUTO COMPRENSIVO “A. M. RICCI” RIETI

PROGETTAZIONE DIDATTICO – METODOLOGICA ANNUALE DAD DISCIPLINA: GEOGRAFIA

CLASSI: SECONDE

PROF: DOCENTI DI LETTERE

Il documento è scaturito dal lavoro collegiale del sotto-dipartimento disciplinare riunito data 8 settembre 2020.

Ciascun docente lo adatterà al proprio contesto-classe esplicitando sul registro personale, per ogni nucleo fondante/UDA, il dettaglio degli argomenti trattati ed il grado di approfondimento.

Al termine dell’anno scolastico, il docente, nella sua relazione finale, espliciterà eventuali scostamenti dalla presente progettazione, motivandone le cause sia in caso di “ritardi” che di “anticipi” nei nuclei fondanti/UDA.

Tale progettazione è stata oggetto di verifica, aggiornamento e integrazione, in sede di organo collegiale.

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1. Metodologie:

 Sviluppare un clima positivo nella classe virtuale

 Far leva sulla motivazione ad apprendere

 Costruire percorsi di studio partecipati

 Partire dalle conoscenze e abilità pregresse degli alunni

 Contestualizzare l’apprendimento, favorire l’apprendimento e la scoperta

 Avvalersi del brainstorming visivo e uditivo per orientarsi nelle informazioni

 Spiegare gli argomenti mediante lezioni on line e /o l’uso di mappe concettuali

 Attivare interventi didattici personalizzati nei confronti delle diversità

2. Strumenti didattici:

Libri di testo in adozione

 Altri testi o sussidi didattici integrativi

 Uso piattaforma Office 365 Teams e Argo

3. Traguardi di sviluppo delle competenze

 Si orienta sulle carte e orienta le carte a grande scala in base ai punti cardinali e a punti di riferimento fissi.

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 L'alunno legge, interpreta e utilizza opportunamente concetti geografici (ubicazione, localizzazione, regione, paesaggio, ambiente, territorio, sistema antropofisico), carte geografiche, scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia, fotografie e immagini dallo spazio, grafici, dati statistici per comunicare efficacemente informazioni spaziali sull'ambiente che lo circonda.

 Riconosce nel paesaggio gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, estetiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

 Consolida il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Europa.

 L’alunno conosce e localizza i principali “oggetti” geografici fisici (monti, fiumi, laghi…) e antropici (città, porti e aeroporti, infrastrutture…) di portata nazionale e dell’Europa.

Utilizza modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali Paesi europei, anche in relazione alla loro differente evoluzione storico- politica-economica.

Sa aprirsi al confronto con l'altro, attraverso la conoscenza dei diversi contesti ambientali e socio-culturali, superando stereotipi e pregiudizi 4. Piano di lavoro:

NUCLEI FONDANTI/UDA CONOSCENZE ABILITA’ DI BASE ABILITA’ AVANZATE

L’EUROPA E GLI STATI EUROPEI

- L’Unione Europea - Le istituzioni dell’UE - Le politiche comunitarie - L’UE e l’ambiente

Argomenti trasversali con l’educazione civica

- Il concetto di stato e i diversi tipi di stato - concetti di confine e

frontiera

- Le caratteristiche della democrazia

- l’origine e la formazione dell’Europa

- Le tappe dell’Europa unita

- Individuare le regioni europee

- Conoscere le

caratteristiche principali delle varie regioni europee - Conoscere le

caratteristiche fisiche, la storia, la popolazione, le città, l’ordinamento

- Si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala - Sa usare i vari strumenti

della geografia

- Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti delle azioni dell’uomo sui

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- Aspetto fisico della Penisola Iberica

- Caratteri economici e demografici

- Spagna, Portogallo

- Aspetto fisico della regione francese e il Benelux - Caratteri economici e

demografici

- Francia, Belgio, Paesi Bassi - Aspetto fisico delle Isole

Britanniche

- Caratteri economici e demografici

- Regno Unito ed Irlanda - Aspetto fisico della regione

balcanica

- Caratteri economici e demografici

- Aspetto fisico della regione mediterranea

- Caratteri economici e demografici

- Grecia, Cipro

- Aspetto fisico dell’Europa del Nord

- Caratteri economici e demografici

- Norvegia, Svezia, Islanda,

- Le caratteristiche generali delle istituzioni dell’UE - Le politiche comunitarie e

i loro scopi

- I concetti di sviluppo economico e di sviluppo umano di un paese (PIL, ISU)

- I principali aspetti dell’UE, dall’unità monetaria alle

infrastrutture e trasporti - Le politiche di

valorizzazione del patrimonio culturale europeo

- Le emergenze ambientali, le fonti di energia e le politiche di tutela

dell’ambiente dell’Europa Unita.

politico e le attività economiche degli stati europei

- Conoscere le

caratteristiche principali della Turchia, confine tra Europa ed Asia

- Individuare e confrontare le caratteristiche politiche degli stati europei

- Orientarsi nella realtà politica europea

- Riconoscere l’importanza dell’unificazione europea - Conoscere le funzioni

delle principali istituzioni europee

- Conoscere le principali finalità delle varie politiche comunitarie - Conoscere le regioni

geografiche europee - Leggere, analizzare e

commentare le carte delle regioni europee

- Conoscere gli elementi fisici e antropici dei paesi europei

- Comprendere le relazioni che intercorrono tra fattori fisici, demografici,

economici, storici, sociali

sistemi territoriali - Riconosce gli elementi

fisici significativi e le emergenze storiche artistiche e architettoniche come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare nei paesaggi europei

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Finlandia, Danimarca - Aspetto fisico della regione

germanica

- Caratteri economici e demografici

- Germania, Svizzera, Austria

- Aspetto fisico dell’Europa centro-orientale

- Caratteri economici e demografici

- Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria

- Aspetto fisico dell’Europa orientale

- Caratteri economici e demografici

- Federazione Russa

e culturali.

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5- Modalità di verifica e valutazione ( Si rimanda al Protocollo di Valutazione di Istituto):

a)Saranno predisposte verifiche formative orali (colloqui con domande guida e/o con domande a risposta aperta; test di tipologia mista), in modalità Lezioni live (LL), da somministrare con cadenza non casuale ma funzionale al processo di insegnamento – apprendimento in atto e al nuovo tempo scuola.

b)Saranno formulati giudizi discorsivi che, prendendo spunto dagli indicatori e descrittori delle valutazioni disciplinari (cfr. specifica sezione Protocollo di valutazione), che accompagneranno la restituzione delle verifiche scritte o commenteranno le verifiche orali. In tal modo si consentirà all’allievo di comprendere cosa e perché abbia eventualmente sbagliato nella verifica, attivando di conseguenza la metacognizione, e contestualmente si permetterà ai docenti di determinare le eventuali aree di intervento e di inquadrare l’esito di quella specifica verifica formativa all’interno di una fascia di livello;

c)Saranno considerati partecipazione, impegno e interesse per le attività proposte in modalità DAD. Essi rappresenteranno degli utili indicatori per monitorare il processo di apprendimento, in quanto la loro declinazione attraverso specifici descrittori (cfr. allegato) dà la possibilità di osservare il processo di apprendimento nella sua globalità.

6. Modalità di recupero:in itinere durante i collegamenti live con opportune domande

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