Allegato Allegato Allegato
Allegato alla Delib.G.R. n.alla Delib.G.R. n.alla Delib.G.R. n. 3alla Delib.G.R. n. 3 3 32/66 del 24.7.20122/66 del 24.7.20122/66 del 24.7.20122/66 del 24.7.2012
CRITERI DI SELEZIONE CRITERI DI SELEZIONE CRITERI DI SELEZIONE CRITERI DI SELEZIONE
per la costituzione di una graduatoria regionale di esperti pianificatori nell’uso della lingua sarda nella per la costituzione di una graduatoria regionale di esperti pianificatori nell’uso della lingua sarda nella per la costituzione di una graduatoria regionale di esperti pianificatori nell’uso della lingua sarda nella per la costituzione di una graduatoria regionale di esperti pianificatori nell’uso della lingua sarda nella pubblica amministrazione con funzioni anche di tradut
pubblica amministrazione con funzioni anche di tradut pubblica amministrazione con funzioni anche di tradut
pubblica amministrazione con funzioni anche di traduttori/interpreti in lingua sardatori/interpreti in lingua sardatori/interpreti in lingua sardatori/interpreti in lingua sarda (L.R. 7 agosto (L.R. 7 agosto (L.R. 7 agosto (L.R. 7 agosto 2009, 2009, 2009, 2009, n. 3, art. 9 comma 10 lett. a ed art.
n. 3, art. 9 comma 10 lett. a ed art.
n. 3, art. 9 comma 10 lett. a ed art.
n. 3, art. 9 comma 10 lett. a ed art. 4, comma 10, L.R. 30 giugno 2011, n.4, comma 10, L.R. 30 giugno 2011, n.4, comma 10, L.R. 30 giugno 2011, n.4, comma 10, L.R. 30 giugno 2011, n. 12 12 12 12))))
TIPOLOGIA PROCEDIMENTO
Procedura comparativa pubblica per titoli e colloquio la costituzione di una graduatoria regionale di esperti pianificatori nell’uso della lingua sarda nella pubblica amministrazione con funzioni anche di traduttori/interpreti in lingua sarda in attuazione della L.R. 7 agosto 2009, n. 3, art. 9, comma 10 lett. a ed art. 4, comma 10, L.R. 30 giugno 2011, n.12).
REQUISITI DI AMMISSIONE
Possono partecipare alla procedura i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o di altro paese membro dell’Unione Europea;
b) godimento dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza;
c) non aver riportato condanne penali, né avere procedimenti penali in corso;
d) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
e) essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado avente durata quinquennale che consenta l’iscrizione ai corsi universitari secondo le vigenti disposizioni;
f) avere ottima conoscenza attiva e passiva scritta e orale della lingua sarda e delle varietà locali e tradizionali, i candidati devono essere di madrelingua sarda o almeno possedere una competenza attiva e passiva della lingua sarda di livello C11 secondo il Quadro Comune di Riferimento Europeo;
1 Livello avanzato o "di efficienza autonoma" prevede: comprensione di testi lunghi e complessi anche con significati impliciti. Scioltezza e naturalezza nel parlato per scopi sociali, professionali ed accademici. Produzione di testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi con sicuro controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione.
g) aver svolto attività lavorativa, per un minimo di otto mesi continuativi , presso uno Sportello Linguistico (sia comunale che sovracomunale) attivato ai sensi degli articoli 9 e 15 della L. n.
482/1999;
h) avere conoscenza e capacità di applicazione delle norme linguistiche di riferimento a carattere sperimentale per la lingua sarda scritta in uscita dell’Amministrazione regionale, riproposte nel Piano Triennale degli interventi 2011-2013 approvato con la deliberazione della Giunta regionale del 16 novembre 2011, n. 46/47;
i) avere buona conoscenza dei comuni applicativi informatici.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione, pena l’esclusione.
MODALITÀ DI SELEZIONE
La selezione si svolgerà per titoli, colloquio e prova scritta e sarà effettuata da una Commissione di valutazione appositamente nominata e costituita, oltre che da personale esperto dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, da eventuali esperti esterni di comprovata e certificata professionalità nell’ambito delle discipline contemplate nel presente avviso ed in collaborazione con i comitati della lingua sarda. Detta Commissione procederà, al termine della selezione, alla formazione della graduatoria generale.
Verificata la regolarità formale delle domande presentate, la Commissione proseguirà escludendo i candidati privi dei requisiti di ammissione, di cui all’art. 2 del presente avviso. Completati questi adempimenti, la Commissione darà inizio alla valutazione dei titoli redigendo una graduatoria di merito secondo l’ordine decrescente dei punteggi attribuiti in applicazione dei criteri previsti dall’art. 4 del presente avviso.
Saranno ammessi al colloquio i primi 40 candidati che nella valutazione dei titoli avranno riportato il punteggio più alto, nonché tutti coloro che riporteranno la stessa votazione dell’ultimo candidato utilmente collocato in graduatoria.
La Commissione disporrà per la valutazione dei titoli e del colloquio di un punteggio massimo di 100 punti. Il punteggio massimo attribuibile per i titoli di cui all’art. 5 del presente avviso è di 40 punti. Il punteggio massimo attribuibile per il colloquio di cui all’art. 6 è di 60 punti.
In esito all’espletamento del colloquio la Commissione formerà la graduatoria finale degli idonei.
La graduatoria finale, approvata con determinazione del Direttore del Servizio Lingua e Cultura Sarda dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport,
sarà immediatamente efficace e pubblicata nel sito della Regione Autonoma della Sardegna alla voce Concorsi e Selezioni.
Nel caso di parità di punteggio complessivo la preferenza sarà determinata in base alla più giovane età del candidato (ai sensi della L. n. 127/1997, art. 3, comma 7, come modificata dalla L. n.
91/1998, art. 2, comma 9).
La graduatoria finale pubblicata nel sito della Regione resterà in vigore per un periodo di 36 mesi e potrà essere utilizzata da altri Enti Locali, quale elenco-graduatoria da utilizzarsi per il reclutamento di personale qualificato nell’ambito degli Sportelli Linguistici e nei procedimenti riguardanti la tutela e la valorizzazione della lingua sarda.
VALUTAZIONE DEI TITOLI
Il punteggio massimo attribuibile per i titoli è di 40 punti.
Saranno valutati i seguenti titoli:
TITOLI VALUTABILI PUNTEGGIO
MAX PUNTEGGIO SUBTOTALI
Laurea triennale (nuovo ord.)2
1 0,50 P per titolo
Diploma di Laurea (vecchio ord.) e/o Laurea specialistica (nuovo ord.) di durata non inferiore a quattro anni (conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al D.M. 3.11.1999 n. 509) 3
2 1 P per titolo
Master di I livello in materie e/o ambiti strettamente riferiti
al presente avviso 1 0,50 P per titolo
Master di II livello in materie e/o ambiti strettamente riferiti
al presente avviso 2 1 P per titolo
Dottorato di ricerca/ Ph.D in materie e/o ambiti
strettamente riferiti al presente avviso 2 1 P per titolo
Partecipazione a corsi di perfezionamento e/o specializzazione post-lauream in materie e/o ambiti strettamente riferiti al presente avviso:
1,5 0,50 P per titolo
Pubblicazioni esclusivamente in lingua sarda (su web, in 6 0,10 per articolo su web
2 in Lettere, Filosofia, Materie Letterarie, Lingue e letterature straniere o equipollenti (in questo caso dovranno essere indicati i riferimenti normativi che ne determinano l’equipollenza);
3 in Lettere, Filosofia, Materie Letterarie, Lingue e letterature straniere, ovvero laurea specialistica in Lettere, Filosofia, Materie Letterarie, Lingue e letterature straniere o equipollenti (in questo caso dovranno essere indicati i riferimenti normativi che ne determinano l’equipollenza);
0,25 P per articolo in rivista generica
0,50 P per articolo in rivista specialistica/collana
1 P per prefazione saggio rivista generica, rivista specialistica, monografia)
documentate su supporto informatico (CD e/o DVD)
2 P per monografia
6 mesi (anche non continuativi):
2 P
da 6 mesi e 1 giorno ad 1 anno (anche non continuativi):
3 P
da 1 anno e 1 giorno a 2 anni (anche non continuativi):
5 P
da 2 anni e 1 giorno a 3 anni (anche non continuativi):
6 P Attività lavorativa nell’ambito degli sportelli linguistici
sovracomunali (non saranno presi in considerazione, ai fini del punteggio, gli otto mesi continuativi utili come requisito di ammissione al presente avviso).
8
oltre 3 anni (anche non continuativi)
8 P
6 mesi (anche non continuativi):
0,5 P
da 6 mesi e 1 giorno ad 1 anno (anche non continuativi):
1 P Attività lavorativa nell’ambito degli sportelli linguistici
comunali (non saranno presi in considerazione, ai fini del punteggio, gli otto mesi continuativi utili come requisito di ammissione al presente avviso)
4
da 1 anno e 1 giorno a 2 anni (anche non continuativi):
2 P
da 2 anni e 1 giorno a 3 anni (anche non continuativi):
3 P
oltre 3 anni (anche non continuativi)
4 P
sino a 20 ore
2 P
da 21 a 40 ore
3 P Docenze in corsi e seminari in materie strettamente
attinenti all’oggetto del presente avviso, ovvero: politica linguistica;
pianificazione linguistica;
terminologia;
traduttologia;
didattica veicolare
5
Oltre 40 ore
5 P
Convegni/seminari organizzati (non patrocinati) dalla Regione Autonoma della Sardegna 2,00 P
Convegni/seminari organizzati (non patrocinati) da Enti locali territoriali sovracomunali e/o dall’Università
1,00 P Partecipazione in qualità di relatore a convegni e seminari di
argomenti strettamente attinenti all’oggetto del presente avviso, ovvero:
politica linguistica;
pianificazione linguistica;
terminologia;
traduttologia;
didattica veicolare
5,5
Convegni/seminari organizzati da altri Enti locali o Associazioni
0,50 P Partecipazione a convegni e seminari strettamente attinenti
all’oggetto del presente avviso (documentabili con attestati di partecipazione)
2,0 Ciascun attestato di
partecipazione 0,50P
TOTALE PUNTEGGIO 40
I succitati titoli non devono essere stati conseguiti anteriormente al 15.10.1997, data di pubblicazione della L.R. n. 26 “Promozione e valorizzazione della cultura e della lingua della Sardegna”.
COLLOQUIO E PROVA SCRITTA
Il punteggio massimo attribuibile per il colloquio ed il test scritto è di 60 punti.
Durante il colloquio - che avrà una durata massima di 45 minuti - i candidati dovranno esprimersi in lingua sarda, nella varietà preferita.
La Commissione accerterà dapprima il possesso dei requisiti di ammissione di cui alle lettere g), h) e i), rispettivamente:
− ottima conoscenza attiva e passiva della lingua sarda e delle varietà locali e tradizionali, corrispondente al livello C14 secondo il Quadro Comune di Riferimento Europeo;
− conoscenza e capacità di applicazione delle norme linguistiche di riferimento a carattere sperimentale per la lingua sarda scritta in uscita dell’Amministrazione regionale, attraverso la somministrazione di una prova scritta di traduzione (non superiore alle dieci righe).
− buona conoscenza dei comuni applicativi informatici.
In considerazione del ruolo che dovranno svolgere, saranno valutate altresì la dinamicità, le capacità relazionali e comunicative dei candidati.
A seguito di riscontro positivo del possesso da parte dei candidati dei precitati requisiti di ammissione, la Commissione valuterà, attribuendo il relativo punteggio, la conoscenza:
−−−− della normativa regionale, nazionale e comunitaria in materia di minoranze linguistiche storiche;
−−−− della geografia linguistica delle minoranze italiane ed europee;
−−−− delle tematiche di pianificazione, standardizzazione e normalizzazione linguistica;
−−−− dei contenuti del Piano triennale degli interventi di promozione e valorizzazione della cultura e della lingua 2011-2013, in riferimento alla politica linguistica regionale.
I colloqui e la prova scritta si terranno presso la sede dell’Assessorato della Pubblica istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, Direzione Generale dei Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, in Cagliari, Viale Trieste, 186.
La mancanza della documentazione richiesta, anche parziale, comporterà l’inammissibilità della proposta.
4 Livello avanzato o "di efficienza autonoma" prevede: comprensione di testi lunghi e complessi anche con significati impliciti. Scioltezza e naturalezza nel parlato per scopi sociali, professionali ed accademici. Produzione di testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi con sicuro controllo della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione.
L’Amministrazione si riserva di verificare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000.
I candidati potranno redigere la domanda di partecipazione e l’allegata autocertificazione sul possesso dei titoli in lingua italiana o in lingua sarda (nella varietà preferita).