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PIANO DI EVACUAZIONE

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Academic year: 2022

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PIANO DI

EVACUAZIONE

I Circolo Didattico

“Santo Alfonso Maria Fusco”

via Adriana – Angri (SA)

Il Piano completo è disponibile presso il proprio Datore di Lavoro

Il presente Documento annulla e sostituisce ogni versione precedente

(gennaio 2021)

SCUOLA PRIMARIA ANGRI I "B.M. FUSCO" - C.F. 80029530658 C.M. SAEE010004 - 0001 - AOO_SEGR Prot. 0000406/U del 21/01/2021 13:51:41

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Il segnale di allarme

In assenza di impianto destinato esclusivamente a tale scopo, l’allarme potrà essere comunicato utilizzando la campanella che segnala l’inizio e la fine delle ore di lezione.

(per convenzione, i tre squilli brevi possono dati dall’operatore contando mentalmente sino a tre, sia per segnalare lo squillo che per segnalare la pausa tra uno squillo ed il successivo).

In caso di guasto all’impianto elettrico che alimenta la campanella, il segnale di allarme sarà dato a voce, piano per piano, dall’addetto alla diffusione del segnale di emergenze, così come previsto ed indicato nelle procedure cui al Piano di Evacuazione.

Il segnale convenuto è 3 squilli brevi

della campanella ripetuti 2 volte

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Revisione a cura ing. Paolo Zannelli Gennaio 2021

Il personale ausiliario che presidia l’ingresso principale al padiglione al piano terra dovrà:

 segnalare l’emergenza suonando la campanella secondo il segnale convenuto ovvero diramando il segnale di allarme a voce;

 spalancare le porte di uscita;

 l’operatore incaricato provvederà a disattivare l’energia elettrica centrale; subito dopo riprenderà il suo posto per controllare lo sfollamento delle classi;

 se incaricato all’uopo, in caso di bisogno, mettere in azione gli estintori per proteggere l’esodo;

 collaborare alle operazioni di sgombero e, dopo avere verificato che non ci sia nessuno, abbandonare l’edificio;

 governare gli alunni fino all’eventuale rientro nei locali della scuola.

Nota: nell’ipotesi in cui vi siano pochi operatori in servizio, questi dovranno occuparsi di tutte le operazioni descritte, rispettandone la sequenza; eventuali altre operazioni potranno essere affidate dalla direzione ai docenti.

Il personale ausiliario al piano dovrà:

 collaborare alla diffusione del segnale d’allarme in caso di arresto dell’energia elettrica;

 aprire le porte che immettono lungo le vie di fuga;

 collaborare alle operazioni di sgombero;

 accertarsi che non vi siano persone nei locali del corridoio (aule, bagni, uffici) dopo lo sgombero e, dopo avere verificato che non sia rimasto nessuno, abbandonare l’edificio;

 governare gli alunni fino all’eventuale rientro nei locali della scuola.

Il personale ausiliario che si trova ai piani superiori dovrà:

 comunicare l’allarme al collega addetto a segnalare l’emergenza;

 aprire le porte che immettono lungo le vie di fuga;

 collaborare alle operazioni di sgombero dei corridoi e delle scale;

 accertarsi che non vi siano persone nei locali del corridoio (aule, bagni, etc.) dopo lo sgombero e, dopo avere verificato che non sia rimasto nessuno, abbandona l’edificio;

 governare gli alunni fino all’eventuale rientro nei locali della scuola.

SCUOLA PRIMARIA ANGRI I "B.M. FUSCO" - C.F. 80029530658 C.M. SAEE010004 - 0001 - AOO_SEGR Prot. 0000406/U del 21/01/2021 13:51:41

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Termine dell’emergenza

Il Responsabile Operativo può proclamare il termine dell’emergenza solo dopo aver effettuato i seguenti controlli:

 non vi sia alcun focolaio d’incendio;

 gli impianti elettrici siano funzionanti, in sicurezza;

 gli impianti idraulici non abbiano subito danni;

 le strutture del fabbricato non abbiano subito deformazioni permanenti;

 i pavimenti siano asciutti e sgombri da eventuali macerie;

 vetrate, lucernari e finestre siano integri;

 gli estintori siano stati raccolti in specifico luogo per essere sostituiti.

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Revisione a cura ing. Paolo Zannelli Gennaio 2021

Compiti del Personale Docente

OGNI DOCENTE si occuperà della propria aula o degli alunni che seguono progetti particolari (sostegno, attività alternativa, etc.) provvedendo a:

 ordinare gli alunni in fila;

 guidare la fila con passo spedito, ma non di corsa, verso la zona di sicurezza assegnata;

 verificare la presenza di tutti gli alunni dell’aula una volta raggiunta la zona di sicurezza.

GLI INSEGNANTI DI CLASSE dovranno:

▪ valutare l’immissione ai corridoi e alla uscita di sicurezza secondo le modalità concordate;

▪ portare con loro il registro di classe per effettuare un controllo delle presenze ad evacuazione effettuata;

▪ controllare che gli alunni apri e serra fila eseguano correttamente i compiti;

▪ intervenire prontamente laddove si dovessero determinare situazioni critiche dovute a condizioni di panico;

▪ una volta raggiunta la zona di raccolta, provvede all’appello nominale; far pervenire alla direzione delle operazioni, eventualmente tramite gli alunni individuati come serra-fila, il modulo di evacuazione [Allegato n° 5] e l’elenco degli eventuali alunni mancanti.

IL MODULO DI EVACUAZIONE DOVRÀ ESSERE SEMPRE CUSTODITO ALLINTERNO DEL REGISTRO DI CLASSE, PER POTER ESSERE UTILIZZATO AL MOMENTO OPPORTUNO.

GLI EVENTUALI DOCENTI DI SOSTEGNO con l’aiuto, ove occorra, di altro personale, cureranno le operazioni di sfollamento solo dell’alunno handicappato loro affidato. Considerando le oggettive difficoltà che qualsiasi handicap può comportare, è opportuno predisporre la loro uscita in coda alla classe.

Un buon caffè … solo al termine della Prova di Evacuazione

SCUOLA PRIMARIA ANGRI I "B.M. FUSCO" - C.F. 80029530658 C.M. SAEE010004 - 0001 - AOO_SEGR Prot. 0000406/U del 21/01/2021 13:51:41

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Compiti degli Alunni

Al segnale di allarme gli alunni dovranno:

 mantenere la calma;

 interrompere immediatamente ogni attività;

 tralasciare il recupero degli oggetti personali;

 incolonnarsi dietro l’alunno aprifila, disponendosi in fila nell’ordine prefissato, evitando il vociare, le grida e i richiami;

 chiudere la porte dell’aula dopo l’uscita;

 mantenere il contatto con il docente ed i compagni della propria classe;

 seguire i docenti lungo le vie di fuga indicate (vedi segnaletica);

 raggiungere il punto di raccolta esterna camminando in modo sollecito, senza spingere i compagni e seguendo le indicazioni del docente che accompagnerà la classe per assicurare il rispetto delle precedenze;

Gli alunni eventualmente isolati si aggregheranno, se possibile, agli alunni dell’aula o al gruppo più vicino, segnalando la propria presenza agli altri. Se ciò non risulta possibile, proseguono all’evacuazione in modo individuale seguendo la via di emergenza più vicina; appena giunti all’esterno raggiungeranno l’area di raccolta assegnata in precedenza, segnalando la propria presenza (per consentire il riscontro del modulo di evacuazione dell’aula di appartenenza).

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Revisione a cura ing. Paolo Zannelli Gennaio 2021

Regolamentazione dell’Esodo

Sulla scorta delle dichiarazioni rese dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Maddalena Iannone in merito all’affollamento, alla gestione ed all’organizzazione delle attività svolte all’interno dei locali della sede de qua (così come schematicamente riportate nelle planimetrie allegate), dopo aver riesaminato la Documentazione tecnica predisposta dallo scrivente in adempimento agli obblighi derivanti dall’osservanza delle prescrizioni inerenti alla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro,

sono individuati i presenti criteri comportamentali tendenti a regolamentare l’esodo in condizioni di sicurezza in situazioni di emergenza.

Parametri comuni e Note.

Zona di raccolta 1  area antistante gli ingressi al piano terra, cortile tra i due plessi Padiglione A e Padiglione B.

I criteri seguiti per l’individuazione dei percorsi sono i seguenti:

a) percorso minimo;

b) flusso continuo e costante (ciò significa che, anche in contraddizione con gli altri criteri, se due locali hanno stessa distanza da un imbocco ciascuno seguirà un flusso diverso);

c) verifica della capacità di deflusso;

d) tempo di percorrenza standard;

e) rispetto delle procedure da parte di tutti.

Si ritiene che il presente aggiornamento debba essere oggetto di verifiche sul campo (prove di evacuazione) e di lettura critica da parte di tutti gli operatori.

N.B. Tutti gli occupanti attenderanno, in prossimità dei luoghi di raccolta al piano, che le scale siano praticabili prima di impegnarle.

Eventuali correzioni nell’individuazione delle precedenze potranno scaturire a seguito delle esercitazioni pratiche (simulazioni programmate con cadenza semestrale).

Successivamente alle verifiche cui alle ipotesi formulate, potranno essere definiti percorsi di evacuazione ulteriori e/o alternativi considerando l’impraticabilità di una delle uscite riportate.

SCUOLA PRIMARIA ANGRI I "B.M. FUSCO" - C.F. 80029530658 C.M. SAEE010004 - 0001 - AOO_SEGR Prot. 0000406/U del 21/01/2021 13:51:41

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Ipotesi n° 1 – Attività scolastica antimeridiana – percorribilità di tutte le uscite

Sequenze di uscita

Le sequenze di uscita sono riportate sulle planimetrie indicanti i percorsi di evacuazione affisse all’esterno di ogni aula.

Padiglione A

Sequenza al piano rialzato Sequenza al piano primo Sequenza al piano secondo

Padiglione B

Sequenza al piano rialzato Sequenza al piano primo

Area di raccolta 01 Area di raccolta 02 Area di raccolta 03

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