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Il Continente Europa

Un continente (dal latino contin ēre, "tenere insieme") è una grande area di terra emer

sa della crosta terrestre circondata dall’Oceano. Esistono vari sistemi di suddivisione

delle terre emerse:

 Modello a 7 Continenti : Africa, Sud America, Nord America, Antartide, Asia,

Europa, Oceania.

Si basa su criteri storici e culturali e non sulla contiguità tra le terre. E’ uno dei modelli comunemente più usati in Cina e nei Paesi di cultura inglese.

 Modello a 6 Continenti : Africa, America, Antartide, Asia, Europa, Oceania.

Si basa su un criterio storico-etimologico. Che considera le Terre emerse che hanno un proprio nome. E’ il modello più usato nel Mondo, anche in Italia.

 Modello a 5 Continenti : Africa, America, Asia, Europa, Oceania

Sono considerate solo le Terre abitate dall’uomo. E’ il modello seguito nel simbolo olimpico

 Modello a 4 Continenti : America, Antartide, Eurafrasia, Oceania

Si basa su considerazioni geografiche, considerando solo le Terre emerse circondate dagli Oceani. E’ un modello che non viene quasi mai usato.

Il nome Europa deriverebbe dalla parola “ereb”, che significa occidente. I geografi considerano l’Europa dal punto di vista fisico come una penisola dell’Eurasia; l’Europa, infatti, non è circondata completamente dal mare ed è più un concetto culturale che geografico. Essa, infatti, è abitata da popolazioni che hanno caratteri etnici, lingua, cultura, religione e storia affini.

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Con una superficie di 10.180Km2 l’Europa è un Continente piccolo, solo un po’ più

grande del Continente più piccolo della Terra, l’Oceania.

I Confini:

L’Europa è ubicata nell’emisfero settentrionale del globo terrestre. Confina a Nord con il Mar Glaciale Artico; a Sud con il Mar Mediterraneo ( che la divide dall’Africa), il Mar Nero e il Caucaso ( che la divide dall’Asia); a Est con i Monti Urali e il fiume Ural ( divisione naturale con l’Asia ); a Ovest con l’Oceano Atlantico.

I punti estremi dell’Europa continentale (escluse le terre remote) sono: a Nord Capo Nord

(in Norvegia); a Sud Capo Tarifa (in Spagna); a Ovest Capo Roca (in Portogallo); a Est

gli Urali.

Il Territorio:

Il territorio europeo è costituito per due terzi da aree pianeggianti ed ha

un’altitudine media di 350 mt sul livello del mare. Per l’esattezza ben il 44% del territorio

si trova al di sotto di 150 m; la zona collinosa è il 30%, quella di bassa montagna il 12% e solo il 14% supera i 2000 mt. L’Europa può essere suddivisa, da Nord a Sud, in tre grandi

regioni fisiche: l’Europa settentrionale, con rilievi che raggiungono di poco i 2000 mt; l’Europa centrale, quasi interamente pianeggiante; l’Europa meridionale, con rilievi che

superano i 4000 mt.

I Rilievi:

I principali rilievi europei sono, partendo da Ovest: i Pirenei (separano la Spagna dalla

Francia), il Massiccio Centrale (in Francia), le Alpi (separano l’Italia dagli altri Stati europei), gli Appennini, la Selva Nera (in Germania), i Balcani (nell’Europa meridionale),

i Carpazi e le Alpi transilvaniche (nell’Europa centro-meridionale), il Caucaso, (secondo

alcuni geografi separa l’Europa dall’Asia); Gli Urali (segnano il confine della Russia europea e separano l’Europa dall’Asia) e a Nord le Alpi Scandinave (attraversano la Penisola Scandinava). La vetta più alta è il Monte Bianco ( 4810 mt ), ma secondo alcuni geografi sarebbe l’Elbrus (5642 mt) nella catena del Caucaso. Ci sono molti vulcani attivi presenti in Italia, in Islanda e in Grecia.

Le Pianure:

L’Europa ha grandi pianure che partendo da Ovest si vanno sempre di più allargando verso Est. Le tre principali sono: il Bassopiano Francese, il Bassopiano Germanico e il

Bassopiano Sarmatico (in Russia). Altre pianure sono: la Pianura Andalusa (nella

Penisola Iberica), la Pianura Padana (in Italia), la Pianura Ungherese, la Pianura dello

Jutland (in Danimarca) e la Pianura della Valacchia (tra i Balcani e i Carpazi).

Mari, Fiumi e Laghi:

L’Europa è bagnata da tre Mari principali: a Nord il Mar Glaciale Artico, che tocca le coste settentrionali dell’Europa (Scandinavia e Russia); a Ovest l’Oceano Atlantico, per estensione il secondo più grande della Terra, che si articola in altri mari (Mar Baltico, Mare

di Norvegia e Mare del Nord); a Sud il Mar Mediterraneo, un mare chiuso, che comunica

con l’Oceano Atlantico attraverso lo Stretto di Gibilterra; con il Mar Rosso e l’Oceano Indiano attraverso il Canale artificiale di Suez; con il Mar Nero attraverso lo stretto dei Dardanelli.

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Il fiume più lungo è il Volga (3531 Km – nasce nel Rialto del Valdaj in Russia e sfocia nel Mar Caspio), seguito dal Danubio ( 2858 Km – nasce nella Foresta Nera in Germania, attraversa 10 Stati e sfocia nel Mar Nero), Ural (2428 Km), Dnepr (2201 Km), Don (1870 Km). Altri fiumi importanti sono: Dnestr, Vistola, Oder, Reno ( il fiume più lungo che scorre nell’Europa occidentale), Elba, Reno, Mosa, Tamigi, Senna, Loira, Garonna, Po,

Ebro,Tago, Duero.

I laghi più estesi sono il Ladoga e l’Onega (in Russia), anche se il Mar Caspio è comunque un Lago (il più grande del Mondo). Vi sono poi il Vanern (in ), il Balaton (in Ungheria), il lago di Ginevra e di Costanza (in Svizzera) e il lago di Garda (in Italia). La maggior parte dei laghi europei si trova in Finlandia (55.000).

Isole e Penisole:

Numerose e varie sono le isole: nell’Oceano Atlantico troviamo le grandi isole della Gran Bretagna e d’Irlanda e l’Islanda; nel Mar Mediterraneo la Sicilia, la Sardegna, la Corsica, Malta e Cipro.

La principale penisola europea è la Penisola Scandinava a Nord; vi sono, poi, a Sud la

Penisola Iberica, la Penisola Italica e la Penisola Balcanica. Da ricordare anche a Nord la Penisola di Kola e dello Jutland e al Sud la Penisola di Crimea.

Le Coste:

La conformazione delle coste, che raggiungono la lunghezza di 38.000 Km, dipende dalla natura del territorio: ai margini delle montagne prevalgono le coste rocciose e frastagliate; sono basse e sabbiose, invece, in corrispondenza di pianure o di bacini sedimentari. Nel Nord dell’Europa la costa alta prende il particolare aspetto di costa a fiordi, lunghe insenature con versanti a picco sul mare; lungo le coste dell’Oceano Atlantico, invece, si possono ammirare le falesie, ripide scogliere con pareti rocciose che scendono a picco sul mare.

Aree o fasce climatiche:

L’Europa presenta una grande varietà di climi, dalle fredde zone subpolari della Scandinavia e delle Alpi fino a quelle mediterranee del Sud. Considerando la collocazione dell’Europa si può dire che il clima tipico è quello temperato, né troppo caldo né troppo freddo. In Europa, comunque, si distinguono 5 fasce climatiche:

Clima atlantico: questo clima caratterizza le regioni che si affacciano sull’Oceano

Atlantico; le temperature sono miti per tutto l’anno grazie all’influenza della corrente del

Golfo (corrente di acqua calda proveniente dal Golfo del Messico) e le piogge sono

abbondanti. Gli ambienti naturali principali di questa area sono la brughiera (vegetazione arbustiva a crescita bassa) e la prateria (erbacee).

Clima continentale: questo clima caratterizza una vasta area dell’Europa centro-orientale,

dalla Germania alla Russia; le temperature in inverno sono rigide ( anche -20 ), mentre le

estati sono brevi ma calde ( anche + 40 ). Gli ambienti naturali più importanti sono le foreste di latifoglie (piante arboree o arbustive = faggio, tiglio, castagno), la taiga (conifere

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Clima Mediterraneo: questo clima caratterizza le Regioni dell’Europa meridionale che si

affacciano sul Mar Mediterraneo; in questa zona le estati sono lunghe e calde e gli inverni

brevi e miti. Non piove molto. L’ambiente naturale più comune è la macchia mediterranea (boscaglia sempreverde).

Clima Alpino: questo clima non si trova in un’unica area, ma interesse le zone dove ci sono

le catene montuose più alte del Continente; le temperature in inverno sono molto fredde, mentre le estati sono brevi e fresche. Gli ambienti naturali più comuni sono le foreste di

latifoglie (fra 600 e 1500 mt s.l.m.) , le foreste di conifere (fra 1500 e 2000 mt s.l.m. ), prati e tundra (oltre i 2000 mt s.l.m.) e le nevi perenni (oltre i 3000 mt s.l.m.).

Clima subartico (o boreale freddo): questo clima caratterizza la parte più a nord

dell’Europa; le temperature in inverno sono molto fredde ( anche -20) e in estate fresche (media di +10). Piove poco, ma nevica molto. L’ambiente naturale tipico di questo clima è la tundra ( assenza di formazioni vegetali arboree, ma solo muschi e licheni).

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