Conclusioni
La struttura di questo elaborato rispecchia l’ordine cronologico in cui sono stati affrontati i diversi problemi e gli argomenti ad essi correlati che hanno costituito il mio lavoro di tesi.
Nel Capitolo 1 viene prima di tutto data una visione d’insieme del mondo delle Software-Defined Radio (SDR), che costituiscono il contesto di applica- zione degli elementi che compongono il soggetto centrale del lavoro; quin- di l’attenzione si sposta sull’analisi della struttura del front-end delle SDR stesse e di alcuni aspetti teorici che riguardano soprattutto il teorema del campionamento.
L’attività centrale è focalizzata principalmente su tre aspetti: la libreria GNU Radio, l’hardware considerato e infine il funzionamento di SoftRec.
In modo più specifico, nel Capitolo 2 viene studiata la struttura di GNU Ra- dio e valutata la sua usabilità nel contesto del porting di SoftRec da Signal Tap a USRP; nel Capitolo 3 vengono analizzate in dettaglio la scheda USRP e la daughterboard DBSRX; il Capitolo 4 infine è dedicato alla descrizione del sistema GPS, fondamentale per la comprensione di SoftRec. Di quest’ultimo è stato condotto uno studio attento del codice sorgente presentato nel Capi- tolo 5, insieme agli elementi più importanti della documentazione ad esso allegata. Il secondo degli aspetti presi in considerazione è particolarmente interessante anche per chi utilizzerà la scheda in futuro, in quanto si tratta di conoscenze senza le quali l’utilizzo della scheda è praticamente impos- sibile; inoltre è sicuramente la parte di lavoro più ricca dal punto di visto tecnico-ingegneristica, poiché tocca una molteplicità di problematiche dalla struttura hardware al firmware, fino all’interfaccia del driver della macchina host, intimamente legato con il framework GNU Radio.
Il lavoro si conclude con lo sviluppo delle idee di progetto nel porting vero e proprio, per cui sono stati pensati una serie di moduli, alcuni dei quali da integrare nel cuore di SoftRec stesso, altri da collegare esternamente. In
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particolare tutte le operazioni di signal processing che già facevano parte di SoftRec sono state eventualmente modificate o riscritte (come il Base-Band Downconverter), mentre tutte le operazioni di pre-processing necessa- rie per rendere compatibile il comportamento della USRP con quello di Signal Tap sono state sviluppate in un apposito driver basato su GNU Radio.
Per l’eterogeneità delle operazioni svolte, questa tesi può essere considera- ta un lavoro completo: ha richiesto capacità di analisi, progettazione e pro- grammazione, oltre che lo studio di concetti di telecomunicazioni per me assolutamente nuovi. Proprio quest’ultimo punto è stato particolarmente stimolante: il toccare concetti nuovi, capirli, elaborarli ed applicarli ha accre- sciuto il mio lavoro oltre i normali confini di una tesi condotta su argomenti o in ambienti ben noti.