ALLENAMENTO INTEGRATO Ricapitolando
Andrea Capobianco
ESAME
I data tra il 15-‐21 Maggio
ore 10.00
Esame scri=o
Domande chiuse /
Ogni domanda chiusa vale 1 pts le domande aperte
vengono valutate
andrea.capobi@gmail.com
Allenamento integrato : IL PROGRAMMA
Uomo/Individuo – Sogge=o dell’allenamento integrato Allenamento integrato: conceM generali
Conce=o di integrazione
L’integrazione presuppone un a=eggiamento integraOvo Integrazione = Costruzione di una totalità comune
Integrazione orizzontale Integrazione verOcale Il modello integrato
Descrizione ed applicazione del modello integrato negli sport individuali Descrizione ed applicazione del modello integrato negli sport di squadra Esempio di modello integrato in uno sport di alto livello – Modello integrato
Domande:
• Perché ciò che è stato facile fino ad un certo punto poi diventa difficile? Il gesto tecnico perché cambia?
• Perché ciò che è stato difficile fino ad un certo punto poi diventa facile? Il gesto tecnico
perché diventa più efficace?
• Perché nel calcio si sbaglia il rigore importante?
• Perché nel tennis la ba=uta si può sbagliare … la stessa ba=uta provata un’infinità di volte?
• Perché nella formula 1 la partenza ha un sapore speciale e non è sempre la stessa?
Variabile avversari ma anche variabili … interne
Perché un giocatore rende più in una squadra piu=osto che in un’altra?
Perché un atleta rende di più in una manifestazione che in un’altra?
Perché lo stesso gesto tecnico ha un’efficacia in un momento della parOta ed un’altra efficacia in un altro momento?
LA RISPOSTA?
ESSERE UMANO
MACCHINE
Allenamento integrato
MA CHI ALLENIAMO?
L’INDIVIDUO nell’ALLENAMENTO INTEGRATO
Ma prima dobbiamo aver chiaro la visione di Uomo che ciascuno di noi ha e in cui crede
Incontrandosi su questa visione le risposte saranno più comprensibili
Allenatori di uomini
INCONTRARSI
Non significa essere d’accordo ma
semplicemente che le visioni possono essere diverse e se si è consapevoli è più facile
confrontarsi.
Quale visione di Uomo abbiamo?
CHIAREZZA
Allenatori di uomini
1. L’Uomo Macchina da usare quando serve e per ciò che serve
2. L’Uomo organismo spontaneo che lasciato libero certamente realizzerà le proprie
responsabilità
3. L’Uomo Sogge=o sintesi di CONSAPEVOLEZZA; LIBERTA’,
Esempio di : Tre visioni di Uomo
UOMO SOGGETTO SINTESI DI CONSAPEVOLEZZA LIBERTA’ E RESPONSABILITA’
è
la visione più favorevole allo sviluppo della qualità
Ma le altre due non vanno demonizzate e vanno sempre viste all’interno della visione
integrata
UOMO SOGGETTO SINTESI DI CONSAPEVOLEZZA LIBERTA’ E RESPONSABILITA
’
È la visione più complessa che comprende ed integra le altre due.
Conce=o di integrazione
Integrazione = Costruzione di una totalità comune
…….
……
……
Conce=o di integrazione
=
Costruzione di una totalità comune
Integrazione intesa come costruzione di una totalità comune
E’ necessario:
1. La conoscenza della legge di funzionamento di ciascuna delle
idenOtà che si vogliono far incontrare (integrare)
2. Del livello a cui è possibile l’incontro 3. Della posizione gerarchica (=ruolo)
che ciascuna di esse assumerà all’interno della totalità comune
- Mettere insieme le cose
senza curarsi delle “regole”
produce un’integrazione
“spontanea” che può
(spesso) non convertirsi in un potenziamento della
totalità generale come si ci attenderebbe dalla buona qualità delle identità che si affrontano.
• MODA?
• MODELLO DI RIFERIMENTO?
Non si può fare a meno di avere un modello La consapevolezza del modello che si possiede ne aumenta la forza
TECNICO:
è il modello più uOlizzato in modo inconsapevole
Tu=o dipende dalla tecnica
“LAMENTOSO”:
Altro modello molto uOlizzato
Tu=o dipende dal fa=o che :
………
Basket/ pallavolo Calcio
Seniores S.G.
M.B. / M.V.
Pulcini Pallacanestro
Pallavolo Calcio
……..
Minibasket / Minivolley / Pulcini nel calcio/
……….
Se=ore giovanile
Pallacanestro/
Pallavolo / Calcio/
……..
Senior
GIOCATORE
Mentale Fisico Tecnico
MENTALE
TECNICO FISICO
Totalità Giocatore
INTEGRAZIONE
Ciò che viene prima
è ricchezza per ciò che viene dopo
=
La totalità che diventa parte ad un livello superiore
Costruzione di una totalità comune
TOTALITA’
GIOCATORE
Parte Fisica
Parte Parte
INTEGRAZIONE
CONFUSIONE
OGNI ALLENATORE INCARNA
CONSAPEVOLMENTE O SPONTANEAMENTE (INCONSAPEVOLMENT E) UN TIPO DI
INTEGRAZIONE
La convinzione della scelta:
vantaggi e svantaggi
ESSERE CONSAPEVOLI Possiamo indirizzare
l’intervento
Capire l’errore … cosa è dovuto
Me=ere in discussione le proprie scelte
……….
NON ESSERE CONSAPEVOLI Intervento “casuale”
Difficoltà di me=ere in discussione le scelte Correzione unilaterale
(esempio solo tecnica)
……….
Modello di giocatore
“Formare giocatori/uomini autonomi capaci di affrontare
e risolvere le situazioni con l’ausilio dei fondamentali
(tecnici e taMci)”
=
È impossibile formare il giocatore perfe=o, proviamo a formare giocatori limitaO, consapevoli dei propri limiO che sappiano
usare la testa, con cara=erisOche e capacità fisiche ada=e al
gioco della pallacanestro e che sappiano uOlizzare i fondamentali del nostro gioco
L ’ integrazione
presuppone un
a/eggiamento
integra1vo
L’integrazione prevede un a=eggiamento integraOvo
• Cosa facciamo quando incontriamo gli altri?
• Quando incontriamo gli altri incontriamo parO di noi?
• Con quale a=eggiamento ci si avvicina a ciò che è diverso che sia dentro o fuori di se?
• Ci senOamo minacciaO da ciò che è diverso o è fonte di arricchimento?
A=eggiamento integraOvo
Con quale a=eggiamento ci si avvicina a ciò che è diverso?
Fonte di arricchimento o di minaccia?
PROBLEMATICHE: a=eggiamento con
“ mondi” diversi
AMeggiamento di distacco
• Restare nel mio mondo con poca possibilità di crescita = orizzonO … limitaO
AMeggiamento costruendo ponN
• Ciò che è diverso è fonte di conoscenza … maggiore/
migliore se all’interno di una relazione posiOva=
orizzonO ampliaO
A=eggiamento integraOvo
=
Conduce nella direzione di considerare ciò che è diverso come la maggior fonte di conoscenza di se stesso e del mondo specialmente quando
ciò avviene all’interno di una relazione posiOva consolidata
Far allenare un giocatore su aspeM della mentalità difensiva tra=andolo come macchina che non può scegliere
autonomamente di allenarsi al Oro; oppure impedendogli di seguire il suo isOnto di Oratore e di a=accante.
Può sembrare che abbia sacrificato il II e III aspe=o a favore del I;
in realtà uOlizzo la prima per rendere la III più ampia e ricca in modo tale che quando sarà automaOzzata (e cioè spontanea) anche la II divenO più capace.
Aiuto il giocatore a non essere schiavo della sua spontaneità che lo rende limitato;spingo il giocatore a superarsi per dargli la possibilità di una libertà di scelta più grande e strumenO più ricchi per vivere una pallacanestro più complessa.
Esempio
E’ sufficiente il buon rapporto tra il Coach ed i giocatori per garanOre un lavoro di qualità?
E’ illusorio credere che la squadra sia in un sistema impermeabile alle tensioni ed ai segnali posiOvi o negaOvi che arrivano dall’esterno.
La cura delle relazioni interpersonali quanO
e quali livelli tocca?
L’allenatore può decidere di non vedere tante cose, decidere che non esistono tante cose….
ma ciò si rifle=erà sulla qualità del suo lavoro.
Integrazione è una parola che oggi va di moda e questo non perme/e di soffermarsi con serietà sul suo significato.
Non se ne coglie neppure il sacrificio necessario al suo raggiungimento dato che spesso lo si presenta come un fenomeno spontaneo che si o?ene me/endo insieme cose diverse.
La parola integrazione rappresenta l’essenza della crea1vità umana quando costruisce “formule” fru/o di incontri fra mondi diversi.
Tu/o ciò avviene con sforzo e sacrificio. Un lavoro di con1nue
traduzioni e sintonizzazioni del mondo della preparazione fisica nel mondo della tecnica con la mediazione del mondo delle relazioni interpersonali. Un lavoro fa/o con persone che me/ono insieme competenze ed umiltà per o/enere un risultato comune. Un lavoro profondo e invisibile i cui fru? sono inspiegabili se non compiendo
Il modello integrato
Allenamento integrato
Il modello di riferimento è:
MODELLO STRUTTURALE INTEGRATO
di GIOVANNI ARIANO
IL MODELLO INTEGRATO : modello costruito da Giovanni
Ariano ed u1lizzato dalla s.i.p.i. (Società Italiana di Psicoterapia Integrata) per la cura dei disordini mentali gravi. Il modello è applicato in mol1 campi relazionale degli uomini fra cui lo sport. La sua peculiaretà è quella di
aiutare chi lo applica ad incontrare/integrare, nel significato che ho provato a spiegare, il mondo interno ed il mondo esterno.
IL MODELLO INTEGRATO APPLICATO ALLO
SPORT: il modello integrato ha permesso la nascita del modello di pallacanestro integrata. La possibilità di ciò nasce dal fa/o che anche lo sport può essere definito all’interno delle relazioni umane come una delle infinite possibilità che l’uomo possiede per incontrare se stesso e gli altri nei limi1 e nei pregi.
Il modello stru=urale integrato:
LA STORIA
Nasce per aiutare l’uomo che soffre
Si è specializzato nella descrizione delle
soggeMvità diverse, del loro relazionarsi e cosOtuirsi in sistemi più grandi
Nella pallacanestro dopo varie forme di consulenze inizia ad entrare maggiormente con le nazionali giovanili (coach Di Lorenzo) Nel 1993 E.Messina
L’allenamento integrato
Ha reso possibile un incontro fra mondi diversi:
SPORT E PSICOLOGIA
UniO dal mondo comune delle relazioni interpersonali
Lo (sport) come la vita abbandona la visione
Unica per resOtuire ai suoi interpreO l’umiltà e la responsabilità di costruire le proprie idee, il proprio modello che, espresso e praOcato con coerenza,solleciterà risposte chiare, che ne evidenzieranno i limiO ed i pregi,
perme=endone la condivisione e la crescita.
Il modello stru=urale integrato:
LA STORIA
Nasce per aiutare l’uomo che soffre
Si è specializzato nella descrizione delle soggeMvità diverse, del loro relazionarsi e cosOtuirsi in
sistemi più grandi
Nella pallacanestro dopo varie forme di consulenze inizia ad entrare maggiormente con le nazionali giovanili (coach Di Lorenzo) Nel 1993 E.Messina propose la preparazione psicologica della
Nazionale A al do=. Biccardi/Falco
La storia del modello integrato nella pallacanestro
1991 Corsi di formazione CNAG
Nazionali giovanili coach Roberto Di Lorenzo
1993 Nazionale con coach E=ore Messina
1996 Pallacanestro Salerno C1 Capobianco/Del
Il modello di preparazione psicologica prevedeva
• Osservazione degli allenamenO e parOte con commenO/riflessioni
• Colloqui e test con lo staff e con i giocatori
• Gruppi di lavoro e dinamiche con l’intero staff
Il mio incontro
La storia dell’incontro con il prof Del Prete
Da Salerno C2 (1996) a
Teramo A1 (2010)
IL LAVORO DI OGGI (inteso sempre tecnico/
taMco fisico e mentale)
Studio dei giocatori (pregi e limiO)
Livello di incontro dei
giocatori per diventare squadra (pregi e limiO) Preparazione delle parOte
………..
L’allenamento integrato
Ha reso possibile un incontro fra mondi diversi:
SPORT E PSICOLOGIA
UniO dal mondo comune delle relazioni interpersonali
L’ALLENAMENTO integrato si applica
Sport di squadra Sport individuali
Allenamento integrato
Il modello di riferimento è:
MODELLO STRUTTURALE INTEGRATO
di GIOVANNI ARIANO
• I modelli non sono equivalenO ed il modello più complesso descrive e genera la possibilità di vedere realtà più complesse!!!
• La grande difficoltà non è reagire
emoOvamente ma costruire un pensiero che contenga le nostre reazioni e ci dia stabilità a=raverso la comprensione e la possibilità di spiegarci ed essere compresi
Modello
La parola modello entra nella descrizione della realtà proponendosi ad ogni cosa di esistere, all’interno di una visione soggeMva.
Ciò di cui sono convinto
1. Non si può fare a meno di avere un modello 2. La consapevolezza del modello che si
possiede ne aumenta la forza perché:
• Si accompagna alla consapevolezza che il
proprio è solo un punto di vista tra i tanO (= modello)
• Non consente di senOrsi possessore di una verità unica
• Costringe all’umiltà della verifica di ciò che si
• Apre al dialogo con gli altri che possono condividere o confutare il modello
• Il momento della confutazione, superata la paura, può rivelarsi portatore di novità che arricchisce.
• Il momento della condivisione centuplica la sensazione di forza e stabilità (= squadra)
Il modello di riferimento dell’allenamento integrato
Ognuno di noi ha un modello di riferimento che può essere
consapevole o inconsapevole
Il modello di riferimento dell’allenamento integrato
La parole necessarie per descrivere ogni modello:
Totalità ParO
Formula stru=urale Livelli logici
Esempio:
Una squadra è una totalità cosOtuita dai giocatori che sono le parO che dipendono da come
vengono messe insieme (la formula).
I livelli logici
Esempio:
Due squadre under 14 ad un livello (esempio
ragazzi under 14 sono uguali) ma ad un altro livello (esempio livello fisico) sono diversi cioè una squadra è più
Si cosOtuiscono
all’interno di una stessa totalità (il campo di
pallacanestro) ad altri livelli logici totalità
diverse.
Si costruisce così ciò che viene definito stru=ura
Come me=ere insieme le parO?
LA FORMULA STRUTTURALE
=
LA RICETTA
(COME SI METTONO INSIEME LE PARTI)
FORMULA STRUTTURALE = VARI TIPI DI INTEGRAZIONE TOTALITA’ ALLENAMENTO
LEZIONE PRATICA
PARTI
GIOCATORI – SPETTATORI – COACH – ATTREZZI -‐ ……….
La parole necessarie per descrivere ogni modello:
Esempio:
La pallacanestro è una TOTALITA’
Minibasket -‐ Se=ore giovanile – Pallacanestro senior sono le PARTI
La programmazione è la FORMULA STRUTTURALE
La parole necessarie per descrivere ogni modello:
Esempio:
TOTALITA’ : LA VITA nella sua globalità
PARTI : SCUOLA – FAMIGLIA – SPORT …….
LA FORMULA STRUTTURALE : come queste parO si
POSIZIONE FONDAMENTALE NELLA PALLACANESTRO
TECNICA
• Piedi disposO parallelamente fra di essi ad una distanza pari alla larghezza delle spalle/
bacino
• Peso del corpo spostato sugli avampiedi
• Caviglie e ginocchia piegate
• Busto leggermente inclinato in avanO
• Braccia vicino al busto, gomiO piegaO e mani “pronte”
• Sguardo rivolto verso tu=o il campo (visione periferica)
Posizione fondamentale
Piedi disposN parallelamente fra di essi ad una distanza pari alla larghezza delle spalle/bacino
Ginocchia piegate busto
leggermente inclinato in avanN
Posizione fondamentale
Mani pronte
Occhi guardano il campo
Ogni componente influenza l’altra
Un Oro all’ulOmo secondo che fa vincere o perdere la parOta ….
l’importanza dell’integrazione
Fisiche
Psicologiche Tecniche
A L L
E N A M E N T O LE INTERFERENZE
INTEGRAZIONE
del
SINGOLO STAFF
SQUADRA
Integrazione orizzontale
27 10 8
SI SEMPRE INTEGRAZIONE VERTICALE
SE SIAMO CONVINTI …. LA SCELTA
ESSERE CONSAPEVOLI
Possiamo indirizzare l’intervento Capire l’errore … cosa è dovuto Me=ere in discussione le proprie
scelte
……….
NON ESSERE CONSAPEVOLI
Intervento “casuale”
Difficoltà di me=ere in discussione le scelte
Correzione unilaterale (esempio solo tecnica)
……….
E’ illusorio credere che la squadra sia in un sistema impermeabile alle tensioni ed ai segnali posiOvi o negaOvi che arrivano dall’esterno.
I livelli logici
Esempio:
Due squadre under 14 ad un livello (esempio
ragazzi under 14 sono uguali) ma ad un altro livello (esempio livello fisico) sono diversi cioè una squadra è più
Si cosOtuiscono
all’interno di una stessa totalità (il campo di
pallacanestro) ad altri livelli logici totalità
diverse.
Si costruisce così ciò che viene definito stru=ura
Integrazione intesa come costruzione di una totalità comune
E’ necessario:
1. La conoscenza della legge di funzionamento di ciascuna delle
idenOtà che si vogliono far incontrare (integrare)
2. Del livello a cui è possibile l’incontro 3. Della posizione gerarchica (=ruolo)
che ciascuna di esse assumerà all’interno della totalità comune
- Mettere insieme le cose
senza curarsi delle “regole”
produce un’integrazione
“spontanea” che può
(spesso) non convertirsi in un potenziamento della
totalità generale come si ci attenderebbe dalla buona qualità delle identità che si affrontano.
ESEMPIO PRATICO
di
FORMULA
PUNTI&DI&FORZA PER&VINCERE
!+!EXTRAPLAYER!(#14!PEYCHINOV!/!#13!VASILEV)
GLI&AVVERSARI
STATISTICHE&DI&SQUADRA primo&lato
squadra!che!sa!giocare!….!Si!muove!con!automatismi!!…!smaliziata!e!approfitta!di!disattenzioni!della!difesa PV!:!da!Pick!and!roll!X!Blocchi!flare/ciechi!per! 3.&ATTACCO:&coraggio&e&pazienza&nell'attaccare!un!
contro!pick!and!rollX!flare/ciechiX!Post!basso 2.&DIFESA&:&RIMBALZI!!!&&+&attenzione&e&precisione&
creare!separazione,!post!basso!e!sono!specialisti&del&
1.!DISCIPLINA&=&NON&FARLI&ESALTARE&&:&lottare 1.&INTENSITA&DIFENSIVA&ED&OFFENSIVA&:&ritmo&
!l'area;!in!attacco!eseguono!giochi!con!intensità ARRIVARE!a!4!minuti!dalla!fine!massimo!X!8/10!POI&…
2.!DIFESA:&pressione&su&palla&+&bravi&a&chiudersi&
giocano!in!casa!ed!il!pubblico!li!esalta….!
lato!e!segnare!secondo!lato!!!!
3.!ATTACCO&eseguono!in!automatico
ITALIA&BASKETBALL&SCOUTING&REPORT
BULGARIA!vs!ITALIA!|!!19!luglio!2013
alto!X!sono!bravi!a!pressare!1vs1!+!tutti!chiudono
RIMBALZO&OFFENSIVO&(19&DI&MEDIA!!!)
azioner!per!azione!stando!su!strategia!
ESEMPIO PRATICO
:
LA FORMULA
DIFESA
CP:"Area!!!!"In"5"poi"accoppiarsi
PICK*AND*ROLL:(loro*punto*di*forza!!!!)fondo*laterale*BLU*+*contenere*centrale MA"………. "*MURARE*in*5*
BLOCCHI*FLARE*:*CORPO*per"cambiare"angolo"di"uscita"
BLOCCHI*CIECHI*:*non*lasciare*chi*riceve*il*blocco*…*anche*body*check!!!!
ATTACCO
Correre"il"CP"per"facili"canestri"oppure"giocare"la"palla"anche"24"secondi"…."
2"lato"+"2"basso L
4"basso
Pollice"basso"+"alto Corna"altoB"Corna"con"il"2/3 Pugno"alto"B"lato
3"basso"B"lato
ITALIA*BASKETBALL*SCOUTING*REPORT
BULGARIA"vs"ITALIA"|""19"luglio"2013
PIANO*PARTITA
NO"TIRI"APERTI"PIEDI"PER"TERRA
INTENSITA'
ATTACCARE*I*LATO*SEGNARE*II*LATO*
POST*BASSO*:*Intasare*l'area*+*Rosso*(su*palleggio!!!!)*+
TAGLIAFUORI"(altro"difensore"del""lungo"non"si"stacca)
DIFESE*ALTERNATIVE:*pronti"per"#4"e"#0."…….."Molto"uso"di"uomo/zona"="ESSERE"PRONTI!!!!!
RIMBALZI*DIFENSIVI*=*loro*punto*di*forza*
Esempio praOco: LE PARTI
#5#HADZIHIRUSEV POS:#PG Ht:#190#cm
MPG PPG 2P% 3P% FT% ORPG SPG APG
1vs1$da$palleggio$
P.roll$per$attaccare$l'area$
3pts$con$spazio$e$tempo FOTO
da#pressare#…#mani#pronte#sui#cambi#di#mano
#8#HRISTOV POS:#SG Ht:#195#cm
MPG PPG 2P% 3P% FT% ORPG SPG APG
giocatore$duro;intenso 1vs1$mano$dx Tagli$da$lato$debole
FOTO R.OFF
Tagliafuori#+#no#mano#destra
#7#VEZENKOV#Aleksandar POS:#PF/SF Ht:#205#cm
MPG PPG 2P% 3P% FT% ORPG SPG APG
38.0 24.0 53.0% 37.0% 70.0%
Mancino Miglior$rimbalzista$+$miglio$marcatore$della$1$giornata!!!
3pts$specialista$(scarichi,$palleggio,$pick$and$pop)
1vs1$palleggio$aperto$attacca$a$sx,$1vs1$partenza$incrociata$a$dx$(anche$p.a.t.) FOTO Post$up$mano$sx$o$giro$e$tiro
Rimb.$Off.$Specialista$(4$vs$LETTONIA$vs$pivot$2.18;2.15) ANTICIPO#+#1vs5#!!!!#Sempre!!!
#14#PEYCHINOV POS:#C Ht:#205#cm
MPG PPG 2P% 3P% FT% ORPG SPG APG
17.0 9.0 40.0% 0.0
Atipico$blocco$+$pop Segna$da$3pts$
Rimb.$Off.
FOTO
NO#TIRI#APERTI#+#tagliafuori
#15#VANGELOV POS:#C Ht:#208#cm
MPG PPG 2P% 3P% FT% ORPG SPG APG
ITALIA#BASKETBALL#SCOUTING#REPORT
BULGARIA$vs$ITALIA$|$$19$luglio$2013
#5#HADZIHIRUSEV POS:#PG Ht:#190#cm
MPG PPG 2P% 3P% FT% ORPG SPG APG
1vs1$da$palleggio$
P.roll$per$attaccare$l'area$
3pts$con$spazio$e$tempo FOTO
da#pressare#…#mani#pronte#sui#cambi#di#mano
#8#HRISTOV POS:#SG Ht:#195#cm
MPG PPG 2P% 3P% FT% ORPG SPG APG
giocatore$duro;intenso 1vs1$mano$dx Tagli$da$lato$debole
FOTO R.OFF
Tagliafuori#+#no#mano#destra
#7#VEZENKOV#Aleksandar POS:#PF/SF Ht:#205#cm
MPG PPG 2P% 3P% FT% ORPG SPG APG
38.0 24.0 53.0% 37.0% 70.0%
Mancino Miglior$rimbalzista$+$miglio$marcatore$della$1$giornata!!!
3pts$specialista$(scarichi,$palleggio,$pick$and$pop)
1vs1$palleggio$aperto$attacca$a$sx,$1vs1$partenza$incrociata$a$dx$(anche$p.a.t.) FOTO Post$up$mano$sx$o$giro$e$tiro
Rimb.$Off.$Specialista$(4$vs$LETTONIA$vs$pivot$2.18;2.15) ANTICIPO#+#1vs5#!!!!#Sempre!!!
#14#PEYCHINOV POS:#C Ht:#205#cm
MPG PPG 2P% 3P% FT% ORPG SPG APG
17.0 9.0 40.0% 0.0
Atipico$blocco$+$pop Segna$da$3pts$
Rimb.$Off.
FOTO
NO#TIRI#APERTI#+#tagliafuori
#15#VANGELOV POS:#C Ht:#208#cm
MPG PPG 2P% 3P% FT% ORPG SPG APG
ITALIA#BASKETBALL#SCOUTING#REPORT
BULGARIA$vs$ITALIA$|$$19$luglio$2013
ESEMPIO DI SPORT INDIVIDUALE
TOTALITA’ : GARA ( ATLETA + AVVERSARI )
PARTI : CAMPO – ATLETA (MENTE-‐FISICO-‐TECNICA) -‐ ……
FORMULA : ……….
Quando uOlizziamo il Modello integrato
SEMPRE
Modello integrato
• Negli allenamenO
• Nella costruzione di una squadra
• Nella preparazione di un gioco d’a=acco
• Nella preparazione di una gara
• Nella gesOone delle parOte/gara
Integrazione
negli allenamenO
Integrazione tra le varie componenN
Il riscaldamento
La parte centrale
La verifica
!
!
!
!
Luogo: Pesaro Data: 10/03/2015
Annata: 98 Obiettivo: Tiro / blocchi / Conclusioni CP
19.00-19.10 Preparazione fisica (Contatti-posizione) 19.10-19.25 Tiro : ricciolare-allontanamento + … lettura 19.25-19.45 Blocchi : 1vs1 senza (birilli) + press
Blocchi : 2vs1 + 1 #3 19.45-19.55 T.liberi 2/2 per BERE 19.55-19.05 2vs1 / 3vs2 19.05-19.15 3vs3 blocchi 19.15-19.30 Partite
Note giocatori Note squadra
CENTRO TECNICO MARCHE
#!1!
À#!
#!2!
À#!
#!3!
À#!
#!4!
À#!
Riscaldamento:
Cosa viene dopo?
Solo fisico?
La Progressione didaWca:
!
! !
!
Luogo: Marotta Data: 25 novembre ’13
Annata: 2000 Obiettivo: Palleggio- CP – PV 1vs1 MV spaziature
12’ Riscaldamento Prep fisico + ball handling
10’ Palleggio palleggio spinto : tec e tatt #1 + esitation + lettura C 20’ CP: 1vs0+1 rec #9 – 2vs1 conclusioni #2 – 2vs1 gare
2vs1 rec #10 8’ 6 realizzati + bere
25’ PV 1vs0 partenze #3 - 1vs1 handicap #4 (due palloni) MV spaziature #5 #6
P + M 3vs3 #7 PARTITE
Note giocatori Note squadra
GIORNATE AZZURRE MARCHE
#!1!
À#!
#!2!
À#!
#!3!
À#!
#!4!
À#!
#!5!
À#!
#!8!
À#!
FISICA
MENTALE TECNICA
Integrazione nel miglioramento del giovane giocatore
PROGRAMMA'FORMATIVO'per'XXXXXXXXX' Prospettiva:'giocatore'di'alto'livello'(A1/Naz/Eurolega)'
FISICO' MENTALE' TECNICA'/'TATTICA'
'
*Ginnastica' correttiva' posturale'(cifosiI' scapole'alate'–' atteggiamento' scoliotico)'
mobilizzazione'anche' e'caviglie'per'poter' assumere'un' atteggiamento' migliore'('da' giocatore')'
*Potenziamento' muscolare'
*Equilibrio'(sotto' contatto)'
*Capacità'di' orientamento'
*Capacità'di' anticipazione'
*Forza'
'
*Senso'di' responsabilità'
*Consapevolezza'del' ruolo'
*Capacità'di' sacrificarsi'
*Capacità'di'“non' perdere'la'testa”' quando'si'gioca'tosto' e'le'cose'non'vanno'
*Capacità' collaborative'
*Sviluppo'del' coraggio'
ATTACCO%
*Smarcamento'a' contatto'(come'e' quando!)'
*Uso'mano'destra'
*Partenza'incrociata' mangiando'tempo'
*Tiro'
*Palleggio'arresto'e' tiro'
*Mentalità'di' rimbalzo'offensivo'
*Passaggio'di' ribaltamento'(arresto' ad'aprirsi'+'
passaggio'due'mani' sopra'testa'e'una' mano'laterale)'
*1vs1'post'basso' (compreso'il' passaggio)' '
DIFESA%
*Posizionamento' difensivo'
*1vs1'su'palla'' (lavoro'di'braccia' ''scivolamenti' ''tenere'la'posizione'
='non'saltare' sempre!!!)'
*Sfondamenti'su' palla'ed'in'aiuto'
*Tagliafuori'
' Progetto%di%formazione':''
Allenamenti'I'squadra':''XX' Allenamenti'giovanili':'XX' Allenamenti'individuali':'XX'
Allenamenti'con'preparatore'fisico:'XX''
Integrazione nella costruzione della squadra
“Categorie da integrare”
MENTALE
TECNICO FISICO
Tecnico Fisico Mentale
Penetrazione Tiro
Passaggio Blocchi Rimbalzi off
………
Atleta Forza Rapido
…..
Altruismo
“Egoismo”
Coraggio Solidità mentale
…….
Integrazione nella preparazione di un gioco d’a=acco
Nella preparazione di un gioco d’a=acco vanno integrate le componenO fisiche tecniche e mentali
Chi prende il vantaggio?
Chi gioca per mantenere il vantaggio?
Cosa gioca per prendere il vantaggio?
Integrazione nella preparazione di una gara
La visione degli avversari
La conoscenza della nostra squadra
Decidere le strategie!!!
Visione integrata degli avversari:
Il tempo (8 sec / 8-‐16 sec / 16-‐24 sec)
Lo spazio (interno / esterno) Autonomia (chi prende
iniziaOva?)
Collaborazione (si passano la palla?)
In base ai giocatori che giocano
Integrazione nella gesOone delle parOte/gare
Come cambiare l’equilibrio della parOta?
Chi è stanco fisicamente?
Chi subisce maggiormente la pressione mentale? Con chi deve giocare per rendere di più?
Come aiutare chi sta sbagliando parOta?
Come far rendere di più la squadra?
Aggiungere parO all’allenamento
LETTURA
Aumento della parte mentale ………..
L’allenamento svolto
Per alzare o abbassare il carico fisico come possiamo fare?
Influenzare il carico mentale?
Influenza il carico tecnico?
Il Nro in corsa ma …..
MA QUANDO è il momento di aggiungere parO?
STABILITà
CRESCITA
STABILITà
È LA SICUREZZA NECESSARIA DA CUI PARTIRE PER POTER SENTIRE IL BISOGNO DI
SUPERARE UN LIMITE =
Non creare problemi o
CRESCITA
LIMITE DA SUPERARE CHE HA BISOGNO DI UNA CERTEZZA DA CUI PARTIRE
=
Creare problemi adaM e
I due livelli di integrazione tra=aO
MENTALE
TECNICO FISICO
………
Basket/ pallavolo Calcio
Seniores S.G.
M.B. / M.V.
Pulcini
FORMAZIONE : ALLENAMENTO INTEGRATO
INTEGRAZIONE VERTICALE INTEGRAZIONE ORIZZONTALE
FISICA
MENTALE TECNICA
LANCIARE LANCIARE CON UNA MANO TIRARE
INTEGRAZIONE
Ciò che viene prima
è ricchezza per ciò che viene dopo
=
La totalità che diventa parte ad un livello superiore
CI SONO INTERFERENZE?
PSICOLOGICO FISICA
TECNICA
Fisiche
Psicologiche Tecniche
A L L
E N A M E N T O LE INTERFERENZE
Cio’ che viene prima è ricchezza per il dopo
SPORT PER I SENIOR SPORT
PER I GIOVANI
SPORT PER I PICCOLI
………
Basket/ pallavolo Calcio
Seniores S.G.
M.B. / M.V.
Pulcini Pallacanestro
Pallavolo Calcio
……..
Minibasket / Minivolley / Pulcini nel calcio/
……….
Se=ore giovanile
Pallacanestro/
Pallavolo / Calcio/
……..
Senior
MODELLO INTEGRATO
• Ogni totalità superiore
include quella inferiore ed è contenuta da quella
superiore
(ad esempio il MB sarà cosOtuito da elemenO che non scompariranno nel livello logico superiore dell’aMvità giovanile o senior ma sopravviveranno in un’altra formula:
Il Oro nell’aMvità giovanile sarà il prendere ed il lanciare nel MB)
……..
Senior A=.Giov.
MB