• Non ci sono risultati.

DIREZIONE REGIONALE PIEMONTE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "DIREZIONE REGIONALE PIEMONTE"

Copied!
3
0
0

Testo completo

(1)

1 Istituto Nazionale per l'Assicurazione

contro gli Infortuni sul Lavoro

DIREZIONE REGIONALE PIEMONTE

DATA PROTOCOLLO ORGANO N° DETERMINAZIONE

12 gennaio 2018 /Lavori Direttore Regionale 9

Oggetto

:

lavori di manutenzione straordinaria per la sostituzione di tutti gli infissi esterni e i pavimenti in gomma della Sede INAIL di Chivasso (TO), Via Boris Bradac n. 43 - Codice CIG: 675379826C – CUP: E94H16000700005.

Risoluzione del contratto per grave inadempimento contrattuale ai sensi dell’art. 108, co. 4, Codice Appalti.

IL DIRETTORE REGIONALE Premesso che,

- Con determina dirigenziale n. 25 del 16 aprile 2013, il Geom. Benvenuto Bellebuono, tecnico CTER, è stato individuato Responsabile Unico del Procedimento per l’affidamento dei lavori in oggetto (agli atti);

- Con successivi provvedimenti amministrativi (agli atti), sono stati altresì affidati i seguenti incarichi:

 Geom. Benvenuto Bellebuono, Progettista, Direttore dei Lavori e Coordinatore della sicurezza in fase di Progettazione ed Esecuzione (determina dirigenziale n. 138 dell’8 aprile 2016);

 P.I. Giovanni Verzilli, tecnico CTER, Assistente tecnico (determina dirigenziale n. 138 dell’8 aprile 2016);

 Ing. Salvatore Fuschi, Coordinatore CTER, Tecnico Verificatore del Progetto (determina dirigenziale n. 304 del 10 giugno 2016);

- Con determina dirigenziale n. 371 del 2 agosto 2016, sulla base della proposta formulata dal RUP, è stata autorizzata la procedura negoziata in oggetto ex art. 36, co. 2, lett. b), D.Lgs. n. 50/2016 da aggiudicarsi, a corpo, per lotto unico, con il criterio del minor prezzo determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, ai sensi dell’art.

95, comma 4, lett. a), D.Lgs. n. 50/2016;

- Alla procedura negoziata in questione sono stati invitati a presentare offerta n. 10 concorrenti, il cui nominativo è stato estratto a sorte in seduta pubblica tra quelli che avevano presentato, nelle forme previste ed entro i termini decadenziali stabiliti, regolare manifestazione di interesse a seguito pubblicazione di apposito avviso pubblico sul sito web dell’INAIL, contenente le informazioni essenziali e un fac simile di modulo candidatura utilizzabile dagli operatori economici interessati (verbali agli atti);

- Con determina dirigenziale n. 586 del 20 dicembre 2016, a conclusione del procedimento di gara, i lavori in oggetto sono stati definitivamente aggiudicati all’Impresa MEC Italia Engineering S.a.s. di Boffelli Fausto & C., con sede legale in Treviglio (BG), Via Roma n. 10, migliore offerte con ribasso del 36,18%, per l’importo complessivo di € 81.688,51 più Iva (di cui € 72.470,05 per lavori a corpo, € 957,30 per quota materiali soggetta a ribasso, € 7.000,00 per quota manodopera in economia non soggetta a ribasso ed € 1.261,16 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso);

- I lavori in oggetto sono stati affidati all’Impresa de qua con contratto d’appalto n. 16/2017 stipulato in data 3 marzo 2017 (agli atti);

(2)

2 - Secondo quanto indicato nel contratto in questione, il termine ultimo per terminare i lavori scadeva il 9 ottobre 2017;

- La consegna dei lavori è stata effettuata dal RUP/Direttore dei Lavori in data 12 giugno 2017 (verbale agli atti);

- A causa di una serie di ritardi imputabili all’appaltatore, la documentazione necessaria per presentare la CILA al Comune di Chivasso, perveniva solo in data 8 settembre 2017 (vedi relazione del RUP sopra richiamata);

- I lavori avevano effettivo inizio in data 25 settembre 2017;

- In data 25 settembre 2017 l’Appaltatore chiedeva l’autorizzazione a subappaltare l’esecuzione di alcune lavorazioni alla ditta “ARTE di FEDERICO SPANU” per un importo di € 13.000,00 oltre oneri fiscali, poi autorizzato (con riserva di verifiche circa il possesso dei requisiti soggettivi in capo alla Ditta in questione) con determina dirigenziale n. 490 del 19 ottobre 2017;

- Il RUP, con nota del 9 novembre 2017 il RUP dava atto:

 che a riscontro della verifica in merito al possesso dei requisiti soggettivi e della veridicità dell’autodichiarazione presentata dal subappaltatore, in data 2 novembre 2017 era pervenuto un DURC irregolare;

 che alla data del 9 novembre 2017, in ogni caso, la ditta subappaltatrice aveva raggiunto, con l’esecuzione delle lavorazioni, il limite dell’importo autorizzato (€ 13.000,00 più Iva) e pertanto il contratto di subappalto era da ritenersi esaurito;

- Con Ordine di Servizio n. 1 del 9 novembre 2017 inviato a mezzo PEC, avendo la ditta “ARTE di FEDERICO SPANU”

raggiunto, con l’esecuzione delle lavorazioni, il limite dell’importo autorizzato in subappalto, il RUP disponeva alla stessa il divieto di proseguire le lavorazioni e l’obbligo alla stessa di sgomberare il cantiere dalle proprie attrezzature e materiali (agli atti);

- Con Ordine di Servizio n. 2 del 9 novembre 2017 inviato a mezzo PEC, il RUP sollecitava la ditta Appaltatrice, senza ottenere alcun riscontro, a completare le lavorazioni previste nel contratto d’appalto (agli atti);

- Con nota prot. 10621 del 30 novembre 2017 trasmessa a mezzo PEC, la ditta Appaltatrice è stata formalmente diffidata, e dunque costituita in mora, ad eseguire le prestazioni residuali così come previste dal contratto, urgentemente e comunque entro e non oltre 15 giorni dal ricevimento della stessa ai sensi dell’art. 108, co. 4, Codice Appalti;

- Con nota prot. 11113 del 14 dicembre 2017 trasmessa a mezzo PEC, il RUP ha convocato in cantiere l’Appaltatore per riscontrare, in contraddittorio, l’adempimento delle prescrizioni comunicate con la diffida ad adempiere sopra richiamata;

- Che in data 18 dicembre 2017, non essendo convenuto l’Appaltatore sul luogo dei lavori, il RUP/Direttore dei Lavori, con l’assistenza di due testimoni, ha proceduto alla ricognizione del cantiere constatando che l’Appaltatore medesimo non aveva provveduto ad eseguire le prestazioni residuali;

- Che al termine delle operazioni di ricognizione, il RUP/Direttore dei Lavori ha provveduto a redigere un processo verbale di constatazione degli accertamenti effettuati in cantiere (agli atti);

Tutto ciò premesso,

VISTA la relazione del RUP prot. 11393 del 21 dicembre 2017 e le motivazioni ivi contenute che, unitamente ai relativi allegati, costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

DATO ATTO che il credito dell’appaltatore per lavori correttamente svolti, come risulta dalla relazione formulata dal RUP/Direttore dei Lavori verrà conteggiato dal medesimo a seguito Collaudo/Accertamento di regolare esecuzione delle opere o parti di opere, ai sensi dell’art. 108, co. 7, Codice Appalti;

(3)

3 CONSIDERATO, inoltre, che all’Appaltatore è stato concesso l’anticipo del 20% dell’importo del contratto (€ 16.337,70 più Iva) ai sensi dell’art. 35, co. 18, Codice Appalti, da detrarre, eventualmente, dal credito spettante al medesimo per i lavori correttamente svolti, come sopra indicato;

DATO ATTO, altresì, che tutti gli atti formalizzati dal RUP/Direttore dei Lavori finalizzati ad ottenere l’ottemperanza degli obblighi contrattuali, e in particolare l’ultima diffida ad adempiere trasmessa con prot. 10621 del 30 novembre 2017, sono risultati vani;

ACCERTATO, di conseguenza, che il negligente comportamento fin qui tenuto dall’Appaltatore è tale da compromettere la regolare esecuzione dei lavori;

DETERMINA

1) Di risolvere, per grave inadempimento contrattuale, in forza dell’art. 108, co. 4, Codice Appalti e per le ragioni contenute o richiamate in premessa, il contratto d’appalto n. 16/2017 stipulato in data 3 marzo 2017 con l’Impresa MEC Italia Engineering S.a.s. per l’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria per la sostituzione di tutti gli infissi esterni e i pavimenti in gomma della Sede INAIL di Chivasso (TO), Via Boris Bradac n. 43;

2) Di dare atto che si provvederà, con successivo e separato atto, alla redazione dello stato di consistenza dei lavori eseguiti ai sensi dell’art. 108, co. 6, Codice Appalti, a cura del RUP/Direttore dei Lavori;

3) Di dare comunicazione del presente provvedimento di risoluzione contrattuale all’ANAC;

4) Di procedere all’escussione della cauzione definitiva prestata dell’Appaltatore per il pagamento di tutti i danni conseguenti al grave inadempimento contrattuale, da quantificarsi a norma di legge;

5) Di notificare il presente atto a mezzo PEC all’impresa MEC Italia Engineering S.a.s. dando atto che la risoluzione del rapporto contrattuale avrà effetto a far data dal ricevimento della comunicazione medesima;

6) Di trasmettere copia del presente provvedimento al RUP/Progettista/Direttore dei Lavori per l’adozione degli atti di competenza e, conseguentemente, procedere alla liquidazione finale dell’importo dovuto per i lavori parzialmente e regolarmente eseguiti ai sensi dell’art. 108, co. 5, Codice Appalti, dal quale dovrà essere detratto l’anticipo del 20% già corrisposto all’Appaltatore ai sensi dell’art. 35, co. 18, Codice Appalti;

7) Di dare atto che, successivamente, solo dopo tali adempimenti, si procederà a porre in essere gli atti finalizzati al completamento dei lavori ai sensi delle disposizioni di cui all’art. 110 Codice Appalti.

IL DIRETTORE REGIONALE

DOTT.SSA ALESSANDRA LANZA

Riferimenti

Documenti correlati

ACCERTATA la necessaria disponibilità finanziaria di competenza e di cassa, verificata al IV livello di riferimento, sulla voce contabile U.1.03.02.09 del Bilancio

ACCERTATA la necessaria disponibilità finanziaria di competenza e di cassa, verificata al IV livello di riferimento, sulla voce contabile U.1.03.02.09 del Bilancio

 La registrazione dell’impegno di spesa per l’importo complessivo € 798,00 più Iva, pari a € 973,56 iva compresa, sulla voce contabile U.1.03.02.09, livello V 008 livello VI

TENUTO CONTO che la spesa di cui trattasi, pari complessivamente a euro 176,69 IVA inclusa, è imputabile alla voce contabile U.1.03.02.09, livello V 008, livello VI 01, Missione

VERIFICATO che la spesa medesima rientra, per la DR PIEMONTE nei limiti degli importi previsionali negoziati sulla voce contabile U.1.03.02.09 per l’esercizio

233, con la quale si precisa che, in vigenza di esercizio provvisorio di bilancio, è possibile effettuare unicamente le spese istituzionali e quelle di natura obbligatoria, nonché

telaio anta costituito da intelaiatura in estruso di alluminio schermato, con inserita anta in legno tamburato con nido d'ape, e interposta lamina di piombo dello spessore

L’anno duemiladiciassette, il giorno 14 del mese di giugno alle ore 10,15 nella stanza 610 al 6° Piano della Sede INAIL di Torino, C.so Galileo Ferraris 1, il sottoscritto