• Non ci sono risultati.

Il ricordo. Tina Anselmi e il suo impegno da sindacalista Cisl Annamaria Furlan, Segretaria Generale Cisl

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Il ricordo. Tina Anselmi e il suo impegno da sindacalista Cisl Annamaria Furlan, Segretaria Generale Cisl"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Il ricordo. Tina Anselmi e il suo impegno da sindacalista Cisl

Annamaria Furlan, Segretaria Generale Cisl

Il Gazzettino

Venezia - Tina Anselmi ha rappresentato per la Cisl un riferimento ideale e culturale costante, un simbolo di emancipazione e di impegno politico e sociale per tutte le donne italiane. In tanti, in queste ore, a cominciare dal Presidente della Repubblica Mattarella, hanno ricordato la sua figura limpida, un esempio di coraggio, di competenza e di moralità nella azione politica. Ma Tina Anselmi era stata anche una grande sindacalista della Cisl. Nei primi anni cinquanta fu tra i fondatori della nostra organizzazione, portatrice dei valori del cattolicesimo popolare ed impegnata prima nella nostra categoria dei tessili della Cisl al fianco delle filandiere e più tardi nello storico sindacato Cisl della scuola elementare, per il rinnovamento del movimento dei lavoratori, per il pluralismo e la sua autonomia dai partiti politici, per il riconoscimento a tutte le donne dei diritti di cittadinanza. Erano gli anni difficili del dopoguerra e della ricostruzione del nostro paese, per i quali occorreva una grande coesione sociale e la capacità di unire tutte le forze responsabili su obiettivi di progresso, di sviluppo, di equità. La Anselmi è stata sempre dalla parte dei più deboli, figlia di quel filone riformista che aveva in De Gasperi, Dossetti, Pastore, Moro i suoi principali ispiratori. L'anno scorso aveva partecipato alla nostra assemblea organizzativa di Riccione, attraverso un video straordinario in cui ricordava il contributo delle donne italiane alle lotte per la liberazione e per la democrazia. Disse, tra le altre cose importanti, una frase che mi colpì: Noi abbiamo combattuto per conquistare la pace. Non diceva mai io Tina Anselmi, usava sempre noi. Era allergica ai narcisismi, all'autoreferenzialità. Questa è la grande lezione che ci lascia. Tutta la vita dell'Anselmi è stata dedicata a costruire qualcosa per gli altri, come la legge per la parità di trattamento tra uomini e donne nel mondo del lavoro, l'istituzione del servizio sanitario nazionale universalistico e solidale, la legge 194 sulla tutela sociale della maternità e l'interruzione volontaria della gravidanza. Tre grandi conquiste sociali del nostro paese, ottenute grazie alla capacità di dialogo e di mediazione di cui la Anselmi era indubbiamente capace. Era una lottatrice corretta, una persona umile, solare, ma sempre molto determinata nelle sue scelte. Tina Anselmi ha sempre vissuto il suo impegno prima nel sindacato e poi nella politica come un servizio, non contro qualcuno. Credeva nell'impegno civile e sociale come una passione per la libertà e la democrazia. Ha lottato nel corso della sua vita contro le ingiustizie, i poteri occulti, le discriminazioni di genere. Battaglie sulle quali non si è mai risparmiata, con grande coraggio, ma sorretta da una intensa fede e da una visione del mondo positiva. Per questo la Cisl non la dimenticherà mai, ma resterà per tutti noi un esempio da trasmettere alle giovani generazioni cui spetterà raccogliere idealmente il testimone della staffetta Gabriella.

Riferimenti

Documenti correlati

Al Console di Romania la Filca Cisl presenterà una proposta di collaborazione supportata da un report aggiornato sulla presenza dei lavoratori romeni tra gli occupati

La crisi c’è, è una crisi pesante, che apre prospettive di impoverimento e di sempre maggiori diseguaglianze, ma noi che siamo il sindacato con la nostra forza e la nostra

La quota 100 rappresenta sicuramente un ulteriore canale più flessibile di uscita dal lavoro, ma non risolve, purtroppo, il problema di tante donne che difficilmente raggiungono i

Anche Tina Anselmi, ex staffetta partigiana protagonista della vita politica italiana del secondo Novecento, conosciuta anche per essere stata la prima donna a ricoprire la carica di

1944: Tina Anselmi, figlia di un farmacista antifascista, è già vicina alle operaie della Castellana, donne che, in molti casi, avevano sostituito nel lavoro i mariti partiti per

e del Dirigente Scolastico Maria Chiara BAZAN Introduzione del Segretario generale Cisl Veneto Onofrio ROTA.

La scrivente O.S. indice assemblee sindacali ON-LINE di tre ore, per tutto il personale DOCENTE, ATA, EDUCATIVO in orario di servizio, secondo il

Sono politiche attive le attività di orientamento, i corsi di formazione, la consulenza nella ricerca attiva del lavoro, l’accompagnamento al lavoro, i tirocini. In