• Non ci sono risultati.

Affidamento della fornitura di vestiario antinfortunistico e dispositivi individuali di protezione a ridotto impatto ambientale, conformi al D.M. MATTM del 17.05.2018, da destinare alle strutture Con.T.A.R.P., U.O.T., C.T.E.R. e Funzione vigilanza.

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Affidamento della fornitura di vestiario antinfortunistico e dispositivi individuali di protezione a ridotto impatto ambientale, conformi al D.M. MATTM del 17.05.2018, da destinare alle strutture Con.T.A.R.P., U.O.T., C.T.E.R. e Funzione vigilanza."

Copied!
18
0
0

Testo completo

(1)

Affidamento della fornitura di vestiario antinfortunistico e dispositivi individuali di protezione a ridotto impatto ambientale, conformi al D.M. MATTM del 17.05.2018, da destinare alle strutture Con.T.A.R.P., U.O.T., C.T.E.R. e Funzione vigilanza.

CAPITOLATO TECNICO Articolo 1

Oggetto

Il presente appalto ha per oggetto la fornitura di calzature antinfortunistiche da destinare al personale delle strutture Con.T.A.R.P. (Consulenza tecnica accertamento rischi e prevenzione), U.O.T. (Unità operativa territoriale), C.T.E.R. (Consulenza tecnica regionale per l’edilizia) e Funzione vigilanza, nella forma dell’Accordo Quadro ai sensi dell’art. 54 comma 3 del D.lgs. 50/2016, aventi le caratteristiche minime di cui al successivo art. 4 “Caratteristiche tecniche degli articoli”. Gli articoli forniti devono possedere le certificazioni relative alla conformità alle normative UNI EN di riferimento nonché alle specifiche tecniche di base ai criteri ambientali minimi (CAM) per le forniture di calzature da lavoro non DPI e DPI, articoli e accessori in pelle, come da Decreto Ministeriale del 17.05.2018 (G.U. n. 125 del 31.05.2018).

Le specifiche tecniche, individuate nel presente Capitolato tecnico, dovranno essere osservate dal concorrente e indicate nell’elaborazione dell’offerta come prescritto dall’art. 1 delle Condizioni particolari del contratto.

Il servizio di fornitura deve essere eseguito in base a quanto stabilito schede tecniche allegate nel bando Me.Pa "Tessuti. Indumenti (DPI e non). Equipaggiamenti e attrezzature di Sicurezza e Difesa".

La partecipazione alla gara costituisce, ad ogni effetto, accettazione piena e incondizionata da parte dell'offerente delle norme, condizioni di cui al presente Capitolato.

Articolo 2

Durata dell’affidamento e importo presunto del servizio

Il servizio di fornitura di cui trattasi avrà la durata di anni 4 (quattro) con decorrenza dalla data di sottoscrizione del contratto.

L’importo presunto del servizio è pari a € 25.000,00 (venticinquemila/00) IVA esclusa.

L'ammontare massimo delle forniture che potranno essere commissionate all'appaltatore nell'ambito dell’Accordo Quadro in argomento non potrà eccedere l'importo complessivo di € 25.000,00 (venticinquemila/00), IVA esclusa.

(2)

Trattandosi di contratto di mera fornitura, non sono previsti rischi da interferenze di cui al D. Lgs. n. 81/2008, ne consegue pertanto l’inesistenza dell'obbligo di redazione del DUVRI a carico della Direzione regionale dell’INAIL della Toscana e, quindi, i costi per la sicurezza sono pari a zero.

Il prezzo offerto dal concorrente rimarrà fisso e invariabile per tutta la durata del contratto indipendentemente dalle taglie o dalle misure degli articoli richiesti e deve intendersi comprensivo, oltre che dell'utile di impresa, anche delle spese generali, dei costi di manodopera specializzata, prodotti, attrezzature e di ogni altra voce di costo necessaria per l'esecuzione delle prestazioni secondo regola d'arte.

Nessuna pretesa potrà essere avanzata dalla ditta aggiudicatrice laddove quantità e importo della fornitura risultino difformi rispetto a quanto preventivato. Tutte le spese di imballaggio, carico, trasporto, scarico e consegna sono a carico della ditta aggiudicataria. Sono anche a carico della ditta aggiudicataria gli eventuali danni che il materiale dovesse subire durante il trasporto e nel corso delle operazioni di scarico.

Ai sensi dell’art. 106, comma 11, del D. Lgs. n. 50/2016, per quanto riguarda il presente affidamento, è ammessa la proroga per il tempo strettamente necessario alla conclusione delle procedure necessarie per l’individuazione del nuovo contraente. In tal caso la ditta affidataria è tenuta all'esecuzione delle prestazioni previste nel contratto agli stessi prezzi, patti e condizioni o più favorevoli per la Direzione regionale dell’INAIL della Toscana.

Art. 3

Modalità e tempistica del servizio

La ditta affidataria dovrà provvedere al servizio di fornitura di vestiario antinfortunistico e dispositivi individuali di protezione a seguito dell’emissione di ordini inviati dalla Direzione regionale dell’INAIL della Toscana.

La consegna degli articoli, a cura e a totale carico della ditta affidataria e senza la previsione di alcun onere aggiuntivo per la Stazione Appaltante, dovrà avvenire entro il termine di 10 giorni dalla data di ricezione dell’ordine presso le seguenti sedi INAIL dislocate nel territorio regionale:

 Direzione regionale della Toscana - Via delle Porte Nuove n. 61, Firenze;

 Sede INAIL di Arezzo - Piazza Guido Monaco n. 8, Arezzo;

 Sede INAIL di Lucca - Viale Liporini n.1021, Lucca;

 Sede INAIL di Livorno - Via Pieroni n. 11, Livorno;

 Sede INAIL di Pisa - Via Giovanni Di Simone n. 2, Pisa;

 Sede INAIL di Prato – Via Giuseppe Valentini n. 10/12, Prato.

(3)

La ditta aggiudicataria dovrà garantire, a proprie cure e spese, l'assistenza post fornitura comprensiva di spese di trasporto, sostituzione per difetto di fabbricazione, cambio della misura o della taglia.

La ditta aggiudicataria terrà la Direzione regionale dell’INAIL della Toscana sollevata ed indenne da ogni responsabilità inerente e conseguente a deterioramenti dovuti a qualsiasi causa della merce rifiutata che si verificassero durante la permanenza della stessa.

La ditta affidataria è obbligata, nell’esecuzione del servizio di fornitura, ad osservare tutte le vigenti normative in materia di sicurezza e salute dei lavoratori e delle prescrizioni sanitarie in materia di emergenza da Covid-19, di prevenzione infortuni, igiene del lavoro, prevenzione incendi e tutela dell’ambiente ed a farle rispettare ai propri dipendenti in ottemperanza alle disposizioni del D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.

In caso di ritardo della consegna, oltre il termine sopra stabilito, si applicano le penali di cui al successivo art. 10.

Art. 4

Caratteristiche tecniche degli articoli

La rilevazione delle taglie spetterà alla Direzione regionale dell’INAIL della Toscana che consegnerà alla ditta affidataria il relativo elenco entro e non oltre 10 giorni dalla data di effettivo avvio del contratto.

La fornitura ha per oggetto le seguenti tipologie di articoli:

DPI Descrizione Richiesto campione Norma

Caschetto con

sottogola Casco tecnico di protezione, PEZTL modello VERTEX idoneo per lavori in quota e a terra.

Protezione rischio elettrico. Taglia e sottogola regolabili.

Colore:

bianco/ giallo.

EN 12492

EN 397

Elmetto

ventilato Elmetto con calotta in ABS e calotta stampata,

stabilizzato raggi UV, bordatura in plastica, fascia antisudore.

Predisposizione attacco cuffie

antirumore e fori di aerazione.

EN 397

(4)

Colore: bianco.

Cuffie antirumore

Otoprotettore per ambienti

estremamente rumorosi.

Utilizzabile con elmetti di qualsiasi tipo. Regolabile in diverse posizioni, doppio guscio per ridurre al minimo la risonanza all'interno della coppa, cuscinetti.

No EN 352.3

Inserti auricolari

Inserti auricolari in monoprene per ambienti al di sopra del RNR 95 dBA, per tutte le frequenze, con cordino e custodia, SRN 35.

No EN 352.2

Occhiali panoramici rischio chimico

Occhiali in

policarbonato con stanghette

resistenti alla divaricazione. Ripari

laterali in

policarbonato.

L’occhiale deve poter essere indossato

contemporaneamen te agli occhiali di correzione della vista. Resistenza all’aggressione

chimica e

antigraffio.

Colore lenti:

trasparente

No EN 165

Occhiali protettivi antischegge

Occhiale protettivo con lente incolore in policarbonato con trattamento antigraffio e antiappannante.

Stanghette

regolabili in lunghezza ed inclinazione, ripari laterali.

No EN 166 F

EN 170

Maschere

antipolvere Mascherina per

polveri tossiche, No EN149:2001 A1:2009

(5)

fumi e nebbie.

Pieghevole, con elastici regolabili, materiale filtrante con flangia nasale, valvola a bassa resistenza

respiratoria.

Classe FFP3 NR D, utilizzabile in presenza di fibre di amianto.

Confezionate singolarmente.

Mascherine FFP2

Facciale filtrante monouso

pieghevole, dotato di valvola di aspirazione. Forma anatomica in corrispondenza del naso. Stringinaso modellabile.

Confezionate singolarmente.

No EN 149:2001

Guanti di

protezione Guanto II categoria, industriale leggero, in tessuto con rivestimento del palmo in PU nero/grigio per lavori leggeri.

No EN 420:2003

A1:2009 EN388:2016

Guanti monouso

Guanti monouso in lattice di gomma naturale,

ambidestri,

totalmente privi di talcatura, indicati per pelli sensibili.

Resistenza elevata.

Presa ottimale in ogni condizione di utilizzo.

No EN 420:2003 A1:2009

EN374:2016

Scarpe

antinfortunistiche Scarpe S1 e S3 del tipo alto e del tipo basso, con tomaia in pelle scamosciata idrorepellente, puntale in materiale composito, sistema antiperforazione Save & flex.

Colore:

marrone/nero.

UNI EN ISO

20345:2011

(6)

Stivale

antinfortunistico Stivale di protezione in PVC con puntale in acciaio, suola antiperforante in acciaio altezza ca.

38 cm resistente agli idrocarburi e agli alcali, profilo profondo e suola antiscivolo.

Colore:

marrone/nero.

EN ISO 20345 S1

Camicia

antistatica Camicia protezione contro gli agenti chimici e contro elettricità statica.

Parte anteriore:

apertura sul davanti,

leggermente

sciancrato con bottoni a pressione nascosti. Parte posteriore: taglio dritto. Due tasche davanti e una sul petto.

Maniche lunghe con polsini con elastico.

No EN 11612

(A/B1/C1) EN 13034 (Tipo 6) EN 1149 EN 340

Camicia estiva manica lunga ATEX

Camicia protezione contro gli agenti chimici e contro l’elettricità statica.

Parte anteriore:

apertura sul davanti con bottoni a pressione nascosti.

Parte posteriore:

taglio dritto.

Tasche: due tasche davanti e una sul petto.

Maniche lunghe con i polsini con elastico.

No UNI EN 1149

Gilet

alta visibilità

Gilet in poliestere, alta visibilità, chiusura a zip, bande rifrangenti.

Colore: arancio.

No EN ISO 20471

Giacca/gilet

estiva Gilet multitasche leggero, giacca leggera maniche

No EN ISO

13688:2013

(7)

lunghe, in poliestere/cotone.

Colore: arancio.

Giacca

invernale Giacca con tasche porta documenti e portacellulare, collo alto, zip waterproof, cappuccio

staccabile, profili sottili rifrangenti.

Colore: arancio.

No UNI EN 14058

Magliette alta

visibilità Polo o t- shirt sottile in materiale traspirabile, manica corta e nastro riflettente.

No EN 471

Pantaloni antistatici

Pantalone da lavoro multiprotezione, ignifugo, resistente all’arco elettrico e antistatico.

EN 13688:2013

EN 11612:2015

(A1,B1,C1, E2-F2 - livelli di prestazione)

EN 11611:2015 EN1149-5:2008 Pantaloni con

bande rifrangenti

Caratteristiche tecniche minime:

60% cotone, 40%

poliestere, dotato di multitasche e con caratteristiche di alta visibilità.

Idonea chiusura per evitare rischi di impigliamento.

Elastico in vita, cerniera.

Bande

retroriflettenti nella parte inferiore.

EN 471

UNI EN ISO 13688:2013

Tuta

antimpigliamento Costituita da pettorina, 2 tasche interne, elastico nel fondo della gamba e ai polsi. Apertura anteriore chiusa con cerniera.

EN 510

Tuta ignifuga

antistatica Protezione dell’arco elettrico, dalla saldatura e processi affini.

Collo a camicia in doppio tessuto.

EN ISO 11612

(8)

Elastico in vita nella parte posteriore

Due tasche

applicate al petto con patta e velcro.

Due tasche

applicate in vita con patta e velcro.

Chiusura con cerniera ricoperta da patta e velcro.

Polsini elasticizzati.

Tute monouso

tyvek Tuta monouso

protezione agenti biologici / chimici.

Chiusura con cerniera ricoperta Elastico alle caviglie, polsi, vita e cappuccio.

Colore: bianco.

EN1073/2 EN1149/5 EN13034:2005 +

A1:2009 EN14126 EN ISO

13982/1:2004

La Direzione regionale dell’INAIL della Toscana si riserva la facoltà di effettuare, nel corso di durata dell’Accordo Quadro, eventuali integrazioni al suddetto elenco e, se del caso, provvederà ad inoltrare alla ditta affidataria la relativa richiesta. Qualora il prezzo sia ritenuto congruo e rispondente ai prezzi di mercato, il prodotto si considererà inserito in elenco.

I materiali degli articoli oggetto della fornitura devono soddisfare le esigenze della normativa tecnica europea in termini di sicurezza, ergonomia, confort. Le caratteristiche e i requisiti di sicurezza degli articoli devono essere identificati attraverso la marcatura impressa sulla calzatura stessa o nella linguetta dalla quale si possano rilevare la taglia, la casa produttrice, il codice dell’articolo, i requisiti specifici, la marcatura CE.

I DPI proposti devono essere conformi alle norme di cui al Decreto Legislativo 4 dicembre 1992 n. 475.

Agli articoli oggetto della fornitura devono essere allegate le note informative contenenti le istruzioni per la pulizia, i requisiti di sicurezza, le classi di protezione adeguate ai diversi livelli di rischio e i corrispondenti limiti di utilizzazione e la scadenza dei DPI.

Eventuali cambi e sostituzioni saranno chiesti dalla Direzione regionale dell’INAIL della Toscana entro 15 giorni dal ricevimento merce a mezzo PEC. La ditta aggiudicataria dovrà provvedere a proprie cure e spese al ritiro ed alla consegna della nuova merce entro e non oltre un tempo complessivo di 15 giorni naturali e consecutivi dal ricevimento PEC.

(9)

La ditta affidataria si assume l’obbligo di fornire beni di produzione corrente, nuovi di fabbrica. Gli articoli offerti dovranno essere privi di difetti dovuti a vizi di materiali impiegati.

I beni forniti dovranno essere garantiti dalla ditta affidataria, secondo i termini di legge, per tutti i vizi costruttivi ed i difetti di utilizzo a partire dalla data di verifica di conformità con esito favorevole.

La ditta affidataria è tenuta a eliminare, a proprie spese, tutti i difetti manifestatisi dai beni durante il periodo di garanzia dipendenti da vizi di costruzione e da difetti dei materiali impiegati.

Articolo 5

Accertamento della qualità e contestazioni

All’atto della consegna gli articoli in argomento saranno sottoposti a controllo qualitativo e quantitativo da parte del referente incaricato dalla Direzione regionale dell’INAIL della Toscana. Il controllo e l’accettazione dei beni da parte dell’incaricato non sollevano la ditta affidataria dalle responsabilità per le proprie obbligazioni in ordine ai vizi apparenti ed occulti dei beni stessi.

I beni consegnati che non risulteranno in possesso dei requisiti richiesti potranno essere rifiutati dalla Direzione regionale dell’INAIL della Toscana non solo alla consegna, ma anche successivamente, e ciò nei casi in cui i beni dovessero palesare qualche difetto non rilevato o non immediatamente rilevabile. Le contestazioni in merito alla qualità e/o alla quantità degli articoli consegnati verranno motivate e la contestazione verrà notificata alla ditta affidataria a mezzo PEC entro 10 giorni dall’avvenuta consegna. La ditta affidataria sarà tenuta ad integrare il quantitativo degli articoli richiesti ovvero a procedere all’integrazione degli stessi o alla sostituzione, con ritiro a proprie spese, entro 10 giorni dal ricevimento della segnalazione inoltrata dalla Direzione regionale dell’INAIL della Toscana.

Art. 6

Obblighi derivanti dai rapporti di lavoro

La ditta affidataria si obbliga ad applicare, nei confronti dei dipendenti occupati nelle attività contrattuali, le condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi e integrativi di lavoro applicabili alla data di sottoscrizione del presente contratto, alla categoria e nelle località di svolgimento delle attività, nonché le condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni e a continuare ad applicare i suindicati contratti collettivi anche dopo la scadenza e fino alla loro sostituzione.

(10)

Si richiama l’art. 30, commi 5 e 6, del D. Lgs. n. 50/2016 nel caso di inadempienza contributiva e retributiva.

In particolare, il personale dovrà:

 essere bene addestrato in relazione alle specifiche caratteristiche dei servizi da svolgere e uniformarsi a tutte le norme inerenti alla sicurezza sul lavoro;

 presentarsi in servizio in divisa da lavoro sulla quale dovrà essere apposto il logotipo o il marchio di riconoscimento dell’impresa e il cartellino identificativo del dipendente;

 svolgere il servizio di fornitura negli orari stabiliti, senza alcuna variazione se non preventivamente concordata;

 eseguire le operazioni affidate in base alle metodologie e alle frequenze stabilite;

 essere in ogni caso presente nei luoghi di lavoro negli orari concordati.

Il personale impiegato dalla ditta affidataria dipenderà solo ed esclusivamente dalla stessa con esclusione di ogni potere direttivo, disciplinare o di controllo da parte della Direzione regionale dell’INAIL della Toscana che potrà richiedere l’allontanamento delle unità di personale che non dovessero tenere un comportamento decoroso e/o non dovessero rispettare le disposizioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

La ditta affidataria dovrà provvedere all’immediata sostituzione delle unità di personale allontanate. In caso di inadempimento agli obblighi di cui al presente articolo, la Direzione regionale dell’INAIL della Toscana potrà dichiarare la risoluzione di diritto del contratto ai sensi dell’art. 1456 c.c.

Il pagamento degli oneri della sicurezza sarà effettuato previa esibizione di idonea documentazione giustificativa e l’importo dovrà essere proporzionale al valore dell'affidamento.

Art. 7 Subappalto

E' ammesso il ricorso al subappalto nei modi e termini previsti dall'art. 105 del D. Lgs.

n. 50/2016.

L'eventuale subappalto non può superare la quota del 50% dell'importo complessivo del contratto come risultante dall'affidamento del servizio di fornitura di cui trattasi.

La ditta affidataria deve comunicare, prima dell'inizio della prestazione, tutti i subcontratti che non sono subappalti stipulati per l'esecuzione dell’affidamento indicando: il nome del subcontraente, l'importo del subcontratto, l'oggetto del servizio/fornitura affidati ed eventuali modificazioni.

(11)

Il subappalto è ammesso purché, all'atto dell'offerta, la ditta affidataria abbia indicato le parti di servizio che intende subappaltare.

La ditta affidataria deve consegnare, almeno 20 giorni prima della data di effettivo inizio dell'esecuzione delle prestazioni, il contratto di subappalto, trasmettendo altresì la dichiarazione resa dal subappaltatore attestante l'assenza dei motivi di esclusione di cui all'art. 80. La ditta affidataria deve provvedere a sostituire i subappaltatori per i quali si sia verificata la sussistenza dei motivi di esclusione.

In ogni caso, il subappalto è soggetto a preventiva autorizzazione della Direzione regionale dell’INAIL della Toscana nei termini previsti dalla legge che corrisponde direttamente, al subappaltatore, l'importo dovuto per le prestazioni dallo stesso eseguite in caso di inadempimento della ditta affidataria ovvero su richiesta del subappaltatore.

Art. 8

Fatturazione e modalità di pagamento

La fatturazione del corrispettivo del contratto avverrà al termine delle attività relative, previa verifica da parte del Responsabile Unico del Procedimento circa la corretta esecuzione delle prestazioni effettuate secondo quanto previsto dal contratto e dal presente Capitolato tecnico. In particolare, alla scadenza di ogni periodo di riferimento, il Responsabile Unico del Procedimento, verificata la corretta esecuzione delle prestazioni affidate, trasmetterà il documento recante il certificato di pagamento alla ditta affidataria, la quale potrà emettere la fattura relativa alle prestazioni richiamate nel documento medesimo.

Il pagamento delle fatture sarà effettuato entro trenta giorni dalla data di ricevimento delle stesse.

In caso di ritardo nel pagamento per fatti imputabili alla Direzione regionale dell'INAIL della Toscana la Ditta aggiudicatari avrà diritto al pagamento degli interessi moratori.

Il pagamento di ciascuna delle fatture avverrà in base a quanto disposto dalla Legge n.

136/2010 e sarà comunque subordinato alla verifica della regolarità contributiva risultante dal Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC).

Qualora, ai sensi dell’art. 4, comma 2, lett. d) del D. Lgs. n. 231/2002, la Direzione regionale dell'INAIL della Toscana ricevesse la fattura in data anteriore a quella di emissione del suddetto certificato di pagamento, la liquidazione verrà effettuata entro trenta giorni dalla data della verifica di conformità.

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 48-bis del D.P.R. n. 602/1973 e del D.M. 18 gennaio 2008 n. 40, la Direzione regionale dell'INAIL della Toscana verificherà, prima di

(12)

procedere al pagamento di corrispettivi di importo superiore a Euro 5.000,00 (cinquemila/00), la sussistenza o meno in capo alla ditta affidataria di una o più cartelle di pagamento scadute e non saldate, aventi un ammontare complessivo pari almeno al predetto importo. In caso di esito positivo della predetta verifica, si procederà alla sospensione del pagamento.

Alla fattura dovrà essere allegato l’elenco degli articoli consegnati e non oggetto di contestazione e i relativi ordini.

Le fatture sono soggette al regime dello “split payment” ai sensi dell’art. 1, comma 629, lett. b) della Legge 190/2014 e a quanto disposto dal D.M. 55/2013 in materia di utilizzo della fatturazione elettronica.

Le fatture dovranno riportare il codice CIG del presente appalto (CIG Z6F32E19EC) ai sensi dell’art. 25, comma 2, del D. L. n. 66/2014.

Sull'importo del corrispettivo sarà operata la detrazione delle somme eventualmente dovute a titolo di penale per inadempienze ovvero per ogni altro indennizzo o rimborso contrattualmente previsto.

Art. 9

Deposito cauzione definitiva e assicurazioni

La ditta affidataria, prima della sottoscrizione del contratto, è obbligata a costituire una garanzia definitiva ex art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016, sotto forma di cauzione o fideiussione secondo le modalità previste 3 dall'art. 93, commi 2 e 3 dello stesso decreto. La garanzia deve espressamente prevedere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all'eccezione di cui all'art.

1957, comma 2 del C.C. nonché l'operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. L'importo della cauzione è pari al 10% dell'importo contrattuale fatti salvi gli eventuali incrementi previsti dall'art.

103 del d. lgs. 50/2016 e le eventuali riduzioni previste dall'art. 93, comma 7 del D.

Lgs. n. 50/2016 per le garanzie provvisorie. La cauzione è prestata a garanzia dell'adempimento di tutte le obbligazioni contrattuali e del risarcimento dei danni derivanti dall'eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso di somme pagate in più all'esecutore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno verso la ditta affidataria. La Direzione regionale dell’INAIL della Toscana ha diritto, inoltre, di valersi della cauzione altresì nei casi espressamente previsti dal comma 2 dell'art. 103 del D. Lgs. n. 50/2016 e può richiedere il reintegro della garanzia se questa sia venuta meno in tutto o in parte.

(13)

La garanzia viene progressivamente svincolata a misura dell'avanzamento dell'esecuzione del contratto, fino al limite massimo dell'80% dell'importo iniziale garantito. L'ammontare residuo permane fino all'emissione del certificato di regolare esecuzione, a fronte del quale la garanzia cessa di avere effetto.

La ditta affidataria assume in proprio ogni responsabilità per infortunio o danni eventualmente subiti da parte di persone o di beni, tanto della ditta affidataria stessa, quanto dell’INAIL o di terzi, in virtù dei beni e dei servizi oggetto del presente affidamento, ovvero in dipendenza di omissioni, negligenze o altre inadempienze relative all’esecuzione delle prestazioni contrattuali ad esso riferibili, anche se eseguite da parte di terzi. A tal fine, la ditta affidataria si obbliga a stipulare (e a mantenere in vigore per tutta la durata del presente contratto, suoi eventuali rinnovi o proroghe) adeguate polizze assicurative con primari istituti assicurativi a copertura del rischio da responsabilità civile in ordine allo svolgimento di tutte le attività, inclusi i danni da inquinamento, da trattamenti dei dati personali, ecc. e, in particolare:

A) Responsabilità Civile verso Terzi (RCT);

B) Responsabilità Civile verso Prestatori di Lavoro (RCO) per infortuni sofferti da Prestatori di lavoro addetti all’attività svolta, comprese tutte le operazioni di attività inerenti, accessorie e complementari, nessuna esclusa né eccettuata.

L’operatività o meno delle coperture assicurative tutte, così come l’eventuale inesistenza o inoperatività di polizze RCT o RCO, non esonerano la ditta affidataria dalle responsabilità di qualunque genere su di essa incombenti né dal rispondere di quanto non coperto - in tutto o in parte - dalle coperture assicurative suddette o da quelle stipulate da eventuali subappaltatori.

La polizza non deve prevedere pattuizioni che direttamente o indirettamente si pongano in contrasto con quelle contenute nel presente Capitolato tecnico, che formano parte integrante dei documenti contrattuali.

In ogni caso la ditta affidataria, non appena a conoscenza di eventuali sinistri, è tenuta a segnalare alla Direzione regionale dell’INAIL della Toscana eventuali danni a terzi.

Resta fermo il rispetto delle assicurazioni obbligatorie per legge di cui la ditta affidataria è responsabile anche per conto di eventuali subappaltatori. Qualora il fornitore non sia in grado di provare in qualsiasi momento le coperture assicurative sopra riportate, condizione essenziale, il contratto è risolto di diritto e l’importo corrispondente è trattenuto dalla cauzione prestata, quale penale, fatto salvo l’obbligo del maggior danno subito.

Art. 10

(14)

Penali

Nel corso dell’esecuzione dei servizi, in caso di ritardato adempimento delle prestazioni contrattuali, ovvero di mancata o non conforme esecuzione delle prestazioni stesse, la Direzione regionale INAIL della Toscana applicherà nei confronti della ditta affidataria le penali come di seguito indicate:

1) un importo pari a Euro 20,00 in caso di ingiustificata mancata consegna nei termini stabiliti per ogni giorno di ritardo. I giorni di ritardo sono calcolati in giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data prestabilita della consegna;

2) un importo pari a Euro 50,00 in caso di:

 quantitativo di prodotto in quantità minore ovvero non conforme a quanto previsto dall’ordine di fornitura;

 altra inadempienza rispetto a quanto proposto;

 mancato riscontro alla reperibilità da parte del Tecnico Responsabile del Servizio;

3) un importo pari a Euro 300,00 nell’ipotesi in cui la ditta affidataria procuri, nell’ambito della esecuzione e fatti salvi gli obblighi risarcitori derivanti dai connessi profili di responsabilità civile e penale, per fatto proprio o dei propri dipendenti, subappaltatori, subfornitori, danni a cose, arredi, suppellettili, attrezzature e ai locali di proprietà dell’INAIL e/o al suo personale e/o agli infortunati;

4) un importo pari a Euro 400,00 in caso di mancato utilizzo dei DPI da parte dei lavoratori dell’impresa e palesi violazioni delle vigenti norme in tema di prevenzione infortuni di cui al D. Lgs. n. 81/2008 e s.m.i. (per ogni inadempienza).

La “ritardata fornitura” di un intervento, trascorsi 5 (cinque) giorni lavorativi di ritardo, dovrà intendersi “mancata fornitura”.

L’applicazione delle suindicate penalità sarà preceduta da regolare contestazione dell’inadempienza a cura del Responsabile Unico del Procedimento.

Si specifica che Direzione regionale INAIL della Toscana, al verificarsi di un evento che comporti più inadempienze, potrà applicare tutte le penali previste.

Ai fini dell’applicazione delle penali, la Direzione regionale INAIL della Toscana contesterà alla ditta affidataria le eventuali inadempienze riscontrate; la ditta affidataria, entro 7 (sette) giorni, potrà fornire le proprie controdeduzioni e l’eventuale documentazione a supporto. La Direzione regionale INAIL della Toscana, ricevute le controdeduzioni, ne valuterà la fondatezza e adotterà le decisioni conseguenti entro i successivi 7 (sette) giorni, redigendo apposito verbale in contraddittorio con la Direzione

(15)

regionale INAIL della Toscana.

Qualora le predette controdeduzioni non vengano comunicate all’Ente nei termini prescritti ovvero, pur essendo pervenute tempestivamente, non siano ritenute congrue, ad insindacabile giudizio della Direzione regionale INAIL della Toscana si darà corso all’applicazione delle penali.

L’importo delle penali sarà detratto direttamente dai corrispettivi maturati dalla ditta affidataria non ancora fatturati ovvero mediante escussione della cauzione definitiva prestata, senza bisogno di diffida o procedimento giudiziario.

L’irrogazione delle penali non esclude il diritto della Direzione regionale INAIL della Toscana di agire per il ristoro del maggior danno subìto, né esonera in nessun caso la ditta affidataria dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente e che ha determinato l’applicazione della penale.

L’importo massimo delle penali applicate non potrà superare il 10% del valore dei corrispettivi contrattuali, pena la risoluzione del presente contratto ai sensi del successivo art. 12.

Le penali sopra descritte sono cumulabili fra loro e saranno addebitate salvo il risarcimento dei danni ulteriori.

Restano ferme le cause di risoluzione di cui all’art. 108 del D. Lgs. n. 50/2016.

Art. 11

Esecuzione in danno

Qualora la ditta affidataria ritardi nella consegna della fornitura, la Direzione regionale INAIL della Toscana si riserva di affidare il servizio a terzi, in suo danno.

Alla ditta affidataria sono addebitate anche le eventuali maggiori spese sostenute dalla Direzione regionale INAIL della Toscana rispetto a quelle previste dal contratto.

Il recupero di tali somme avverrà tramite prelievo su eventuali crediti della ditta affidataria sul deposito cauzionale, senza pregiudizio dei diritti della Direzione regionale INAIL della Toscana sui beni della stessa ditta.

L’esecuzione in danno non esime la ditta affidataria dalle responsabilità civili e penali in cui lo stesso possa incorrere, a norma di legge, per i fatti che le hanno motivate.

Art. 12

Risoluzione del contratto e clausola risolutiva espressa

In caso di inadempimento della ditta affidataria anche ad uno solo degli obblighi assunti con il contratto e con le prescrizioni del presente Capitolato tecnico che si protragga oltre il termine, non inferiore comunque a 15 (quindici) giorni, che verrà assegnato dalla Direzione regionale INAIL della Toscana - a mezzo PEC - per porre fine

(16)

all’inadempimento, la Direzione regionale INAIL della Toscana medesima ha la facoltà di considerare risolto di diritto il contratto, di trattenere definitivamente la cauzione, nonché di procedere nei confronti della ditta affidataria per il risarcimento di ogni danno subìto.

In ogni caso, si conviene che il contratto potrà essere risolto di diritto, ai sensi dell’art.

1456 c.c., previa dichiarazione da inoltrare alla ditta affidataria a mezzo PEC, nei casi di inadempimento alle obbligazioni di cui agli articoli: 1 (Oggetto); 2 (Durata dell’affidamento e importo presunto del servizio); 3 (Modalità e tempistica del servizio);

9 (Deposito cauzione definitiva e Assicurazioni); 13 (Recesso); 14 (Divieto di cessione del contratto - Cessione del credito); e, altresì, qualora l’ammontare delle penali di cui al precedente art. 10 maturate dalla ditta affidataria superi il 10% dell’importo dei corrispettivi contrattuali.

La Direzione regionale INAIL della Toscana potrà, inoltre, risolvere di diritto il contratto, ai sensi dell’art. 1456 c. c., previa dichiarazione da comunicarsi alla ditta affidataria, - a mezzo posta elettronica certificata -, nei seguenti casi:

a) qualora sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni presentate dalla ditta affidataria ai fini della stipula del contratto;

b) perdita di uno dei requisiti di cui all’art. 80 del D. Lgs. n. 50/2016;

c) mancato reintegro della cauzione;

d) negli altri casi previsti nel contratto.

In caso di risoluzione, la Direzione regionale INAIL della Toscana ha la facoltà di escutere la cauzione per l’intero ammontare e/o di applicare una penale equivalente, nonché di procedere nei confronti della ditta affidataria per il risarcimento del maggior danno. In ogni caso resta salva la facoltà della Direzione regionale INAIL della Toscana di procedere all’esecuzione del contratto a spese della medesima ditta.

Inoltre, il contratto potrà essere risolto di diritto per colpa della ditta affidataria e, conseguentemente, la Direzione regionale INAIL della Toscana procederà, con semplice provvedimento, all'incameramento del deposito cauzionale definitivo, salva l'azione per il risarcimento del maggior danno subito e salva ogni altra azione che la Direzione regionale INAIL della Toscana ritenesse opportuno intraprendere a tutela dei propri interessi.

Art. 13 Recesso

La Direzione regionale INAIL della Toscana si riserva il diritto di recedere in qualsiasi momento dal contratto, senza necessità di giustificazioni, ai sensi dell’art. 109 del D.

(17)

Lgs. n. 50/2016, dandone preventiva comunicazione alla ditta affidataria a mezzo PEC.

Alla data di efficacia del recesso la ditta affidataria dovrà interrompere l’esecuzione delle prestazioni.

La ditta affidataria avrà diritto unicamente al pagamento degli importi che saranno determinati ai sensi del predetto art. 109, con esclusione di ogni ulteriore compenso, indennizzo, risarcimento e rimborso delle spese a qualunque titolo.

Art. 14

Divieto di cessione del contratto – cessione del credito

Fatto salvo quanto previsto dall’art. 106, comma 1, lett. d) n. 2 del D. Lgs. n. 50/2016, è fatto divieto assoluto di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto, pena la nullità della cessione stessa.

In caso di inadempimento degli obblighi di cui al precedente comma, il contratto si intenderà risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c.

Con riferimento alla cessione dei crediti da parte della ditta affidataria, si applica il disposto di cui all’art. 106, comma 13, del D. Lgs. n. 50/2016.

Art. 15

Oneri fiscali, spese contrattuali

Sono a carico della ditta affidataria tutte le spese inerenti all’affidamento – ivi comprese le spese di copia, stampa e bollo – e quelle di registrazione in caso d’uso – dovute secondo le norme vigenti.

Art. 16

Responsabile del procedimento

La Direzione regionale dell’INAIL per la Toscana, ai sensi dell’art. 102 del D. Lgs.vo 50/2016, nomina il Responsabile Unico del Procedimento.

Art. 17

Tecnico Responsabile del servizio per la ditta affidataria

Il concorrente dovrà indicare il nominativo del Tecnico Responsabile del servizio di fornitura. Il Tecnico Responsabile sarà il referente unico della Direzione regionale dell’INAIL della Toscana per la definizione di tutte le problematiche di tipo tecnico- amministrative del servizio.

La ditta affidataria ha l’obbligo di comunicare alla Direzione regionale dell’INAIL della Toscana, prima dell’inizio del servizio, un recapito telefonico con l’obbligo di funzionamento.

(18)

Il mancato riscontro alla reperibilità da parte del Tecnico Responsabile del Servizio o altre sue inadempienze costituiranno motivo di applicazione delle penali previste dal presente Capitolato tecnico.

Art. 20 Foro competente

Le eventuali controversie che dovessero sorgere tra le parti in relazione alla interpretazione, applicazione ed esecuzione del contratto o dal presente Capitolato tecnico sono devolute alla competenza esclusiva del Foro di Firenze.

Riferimenti

Documenti correlati

(b) Nei giorni scolastici (lun-ven) al ritorno effettua deviazione all’ISIS Enrico Mattei (c) All’andata deviata all’ufficio postale di Ladispoli (via Sironi). (d) Al ritorno

ssa Danila Nobile ODCEC Agrigento Curriculum vitae reso in forma di dichiarazione sostitutiva d’atto notorio ai sensi e per gli effetti degli artt... Curriculum vitae della

Titolare Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili - Via Venezia 13 – 70122 – Bari – Telefono 0805214760 email info@odcecbari.it – PEC

La presente copia informatica, destinata unicamente al Protocollo Informatico on Line, è conforme al documento originale ai sensi del D.Lgs.. Il corrispondente documento

Bottle holder option 1l Persanté 1l Sterrilium Inklusive Tropfschale Bac récupération incluse Scatola di recupero incluso Drip tray included Garantie 24 Monate bei.

[r]

 Bene N° 1 - Fabbricato commerciale ubicato a Montorio al Vomano (TE) - Zona industriale contrada Trinità, piano

La finitura delle facciate esterne sarà realizzata con intonaco minerale colorato e dove previsto dalle tavole di progetto, saranno realizzati rivestimenti decorativi in