G. Augugliaro
Dipartimento innovazioni tecnologiche e sicurezza degli impianti, prodotti e insediamenti antropici
Laboratorio Tecnologie diagnostiche per la sicurezza 11 Dicembre 2020
PROCEDURA PER L’ESECUZIONE DA REMOTO DI VERIFICHE SU ATTREZZATURE A PRESSIONE
USANDO LA REALTA’ AUMENTATA
Il contesto
Pertanto, nell'ambito delle opposte esigenze di:
• effettuare le ispezioni e le verifiche per autorizzare il funzionamento e l'uso delle apparecchiature;
• evitare stretti contatti con il personale tecnico delle aziende coinvolte
Si sconsiglia la presenza nel sito industriale, vicino al personale della ditta riparatrice e/o dell’utilizzatore
.
Soluzione
Predisporre una procedura che consentisse al personale Inail di effettuare da remoto le ispezioni e le verifiche dell'attrezzatura, con la stessa qualità garantita in presenza
Covid-19
Procedura Inail per la verifica da remoto di attrezzature a pressione
Verifica da remoto di attrezzature a pressione
Quando
Dove
Verifica urgente ed indefferibile durante COVID-19. Si può applicare in contesti di emergenza che suggeriscano di
ridurre/evitare l'accesso diretto alle
apparecchiature, consentendo comunque la completa ispezione delle apparecchiature.
• siti di attività produttive di importanza strategica:
«servizi pubblici essenziali»
(DPCM 11 marzo 2020)
• inspezione a seguito di riparazione D.M. 329/04 art. 14
• messa in servizio - D.M. 329/04 art. 4 strutture sanitarie, impianti farmaceutici,
impianti chimici e petrolchimici, raffinerie di petrolio,, …
• attività di verifica attribuite dal legislatore all’Inail in via obbligatoria ed esclusiva
Dispositivi tecnici, infrastrutture e risorse umane
• verificatore: tecnico dell’INAIL che esegue la verifica da remoto
• operatore1 della Ditta che esegue le attività dell’ispezione, seguendo le istruzioni del verificatore;
• operatore2 della Ditta con conoscenza dei processi e delle attrezzature da verificare;
• un collegamento streaming audio-video tra operatore1 e verificatore;
• un dispositivo con telecamera (Tele1) in grado di trasmettere immagini/filmati tramite una piattaforma remota ;
• una trasmissione dati efficiente (es. 4G, Hot Spot, Wi-Fi…) sia sul lato operatore1 sia sul lato verificatore. La minima velocità per avere una trasmissione dati stabile è 1.5 Mbps;
• target secondo UNI EN ISO 9712 e UNI EN 13927 (Appendice 1) ;
• su richiesta del verificatore, un ulteriore dispositivo con telecamera (Tele2) per inquadrature a campo largo per trasmettere il video delle attività svolte.
Procedura Inail per la verifica da remoto di attrezzature a pressione
Verifica della risoluzione del sistema
L’acutezza visiva da vicino deve permettere come
minimo la lettura del Jaeger numero 1 o Times Roman 4,5 o caratteri equivalenti (con un’altezza di 1,6 mm)
(Times Roman 4,5):
L'acutezza visiva o acuità visiva o visus è una delle abilità visive principali del sistema visivo ed è definita come la capa cità dell'occhio di risolvere e percepire dettagli fini di un oggetto e dipende direttamente dalla nitidezza dell'immagine proiettata sulla retina.
L'acutezza visiva rappresenta l'inverso delle dimensioni angolari minime che un oggetto deve avere per poter essere percepito correttamente. È una delle abilità visiva maggiormente tenute in considerazione durante un esame visivo e una diminuzione dell'acutezza visiva è il motivo principale per cui una persona si reca da un ortottista o da un oculista.
USAF 1951 [MIL-STD-150A, 1951] with side of 5 cm
Il Sistema 'Tele1 + Sistema di transmissione dati' deve consentire al verificatore di risolvere da vicino:
almeno l’elemento 2 del gruppo 0 del target USAF 1951 di lato 5 cm;
il testo Times New Roman formato 4.5 [UNI EN ISO 9712];
Verifica della risoluzione del sistema
shades of gray vision
Ishihara tables for colors vision
Il Sistema 'Tele1 + Sistema di trasmissione dati' deve consentire al verificatore di risolvere da vicino:
almeno l’elemento 2 del gruppo 0 del target USAF 1951 di lato 5 cm;
il testo Times New Roman formato 4.5 [UNI EN ISO 9712];
la distinzione dei colori tramite le tavole di Ishihara;
la visione delle sfumature dei grigi tramite la corretta lettura di almeno 20 dati
Procedura Inail per la verifica da remoto di attrezzature a pressione
Verifica della risoluzione del sistema
Inoltre, il sistema 'Tele1 + Sistema di trasmissione dati' deve consentire al verificatore di risolvere nel target USAF 1951 di lato 15 cm :
• Ad una distanza di circa 30 cm almeno l’elemento 2 del gruppo 0 .
• Ad una distanza di circa 60 cm almeno l’elemento 6 del gruppo –2 .
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Verifica della risoluzione del sistema
Verifica della risoluzione del sistema
VERIFICA DA REMOTO: RICHIESTA AMMINISTRATIVA COMPLETA CON DOCUMENTAZIONE INVIATA AL VERIFICATORE
VERIFICA URGENTE ED INDIFFERIBILE
ISPEZIONE A FINE EMERGENZA EFFETTUABILE
STRUMENTI HARDWARE E
SOFTWARE DISPONIBILI
SI
DISPONIBILITÀ DI OPERATORE1 E OPERATORE2
E DELLA
CONNESSIONE INTERNET
SI
SI
TEST DELLA EFFICIENZA DELLA CONNESSIONE AUDIO E VIDEO (DA RIPETERE DURANTE LA PROVA) I TEST
SONO POSITIVI LA VERIFICA DA REMOTO
NON E’ ATTUABILE
VERIFICA CON REGISTRAZIONE
AUDIO/VIDEO VERBALIZZAZIONE
CON FIRMA DIGITALE ARCHIVIAZIONE DELLE
REGISTRAZIONI (FINO ALLA VISITA IN SITU)
SI
NO NO NO
SI
NO NO
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Primi esempi applicativi
Durante il picco della pandemia di COVID19, la raffineria Sarlux di Sarroch (CA) ha avuto una delle fermate degli impianti più impegnative. L'attività remota ha sostituito l'impegno
normalmente giornaliero di uno o due tecnici in presenza continua.
• Verificare l'efficacia della connessione dati nei vari impianti utilizzando il "target" posto vicino all'apparecchiatura
• Gli operatori hanno lavorato da remoto per oltre 5 mesi con un valido feedback sull'affidabilità degli strumenti di verifica.
• Software testato: Microsoft Teams, WhatsApp e SPACE1 di Overit, dedicato alle attività di manutenzione remota.
• Gli operatori Sarlux nello stabilimento hanno utilizzato due smartphone Android con certificazione Atex.
Punti di forza
i controlli a distanza hanno consentito l'esecuzione dei controlli garantendo l'equivalenza tra l'ispezione in presenza e quella eseguita a distanza;
è stato possibile effettuare i controlli durante il lockdown;
con la disponibilità dei tecnici, è stato possibile organizzare le verifiche anche nei giorni festivi;
l'ispezione a distanza elimina tutti i tempi di inattività dovuti al viaggio e la necessità
dell'ispettore di indossare tutti gli indumenti protettivi DPI e i rivelatori di tetragas;
è possibile condividere documenti o schemi, è possibile per il verificatore disegnare sullo schermo dell'operatore e utilizzare la realtà aumentata per aggiungere informazioni al mondo reale dell'operatore.
Procedura Inail per la verifica da remoto di attrezzature a pressione
Punti di debolezza
I tempi tecnici strettamente limitati all'esame visivo a distanza sono due o tre volte superiori a quelli necessari per l'ispezione della presenza.
Il riconoscimento di dettagli come i punzoni non è sempre avvantaggiato dall'uso di dispositivi portatili.
La difficoltà per il verificatore esperto di affidarsi al "sesto senso" acquisito con anni di pratica, che nell'attività in presenza spesso guida e ottimizza l'esame visivo.
Se la connessione internet è di bassa qualità, sia dal lato del verificatore che dal lato dell’operatore, la comunicazione è instabile e il video non è
sufficientemente definito. In questo caso, la verifica deve essere posticipata A volte le immagini non danno una buona caratterizzazione della profondità.
Nell'esame visivo effettuato all'interno dell'apparecchiatura, il segnale internet non sempre consente la videochiamata.
Sviluppi futuri
Creare un'interfaccia tra il software e gli strumenti di misura
• termocamera, termometro, endoscopio
• sonda laser 3D o videocamera stereoscopica, per la visualizzazione 3D su un apposito dispositivo utilizzato dal verificatore;
Sviluppare una procedura per utilizzare tutti gli strumenti sopra descritti al fine di eseguire controlli in semi-presenza
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