Chiarimento 15

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Unione Europea Repubblica

Italiana Regione Siciliana

LAVORI DI ADEGUAMENTO AI REQUISITI DI CUI AL D.A. SANITÀ N. 890 DEL 17/06/2002 DELL’OSPEDALE “A. AJELLO” DI MAZARA DEL VALLO RICONFIGURAZIONE E RISTRUTTURAZIONE DELLO STATO DI FATTO

INTERVENTO COFINANZIATO DALL’UNIONE EUROPEA

Codice Identificativo di Gara (C.I.G.): 320085551A Codice Unico di Progetto (C.U.P.): G93B11000140006

Chiarimento n. 15

A tutte le Imprese partecipanti

Si riscontrano i seguenti quesiti posti da alcune Imprese che si riportano di seguito testualmente:

QUESITO n. 1

Nella voce 63 ATTR-01 del computo, relativa alle apparecchiature per radioterapia, è richiesta la

"compatibilità con i lettini di trattamento e di simulazione esistenti per mantenere i sistemi di immobilizzazione del paziente in uso ... inclusi i caschi Leksell per la Radiochirurgia Stereotassica".

A tal proposito, non esistendo oggi una radioterapia, SI CHIEDE di specificare se si tratta di refuso o se effettivamente debba essere garantita tale compatibilità. In tal caso SI CHIEDE di specificare quali siano i sistemi di immobilizzazione del paziente in uso e marca e modello degli acceleratori e sistemi di simulazione esistenti.

RISPOSTA AL QUESITO n. 1

In atto l’Azienda non dispone di alcun sistemi di immobilizzazione.

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QUESITO n. 2

Con riferimento ai Sistemi per Piani di Trattamento sono richieste 3 postazioni complete - contornamento e calcolo - e 3 postazioni per solo contornamento.

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Poichè la radioterapia deve far fronte alla gestione di solo un acceleratore lineare, SI CHIEDE di specificare se trattasi di refuso o se effettivamente debba essere prevista la fornitura di 3 stazioni di calcolo e 3 di contornazione.

Si conferma che deve essere prevista la fornitura di 3 stazioni di calcolo e 3 di contornazione.

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QUESITO n. 3

Con riferimento alla possibilità di impostazione automatica dei dati di trattamento provenienti da altri RTPS, non esistendo oggi una radioterapia, SI CHIEDE di specificare se si tratta di refuso o, in caso contrario, di specificare quali siano i TPS da dover interfacciare.

In atto l’Azienda Sanitaria Provinciale non dispone di altri impianti di radioterapia. Si conferma comunque che il sistema TPS offerto dovrà potersi interfacciare con eventuali futuri TPS.

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QUESITO n. 4

Con riferimento alla fornitura di un sistema R&V (Record & Verify) sono richieste "16 postazioni di lavoro (comprensive di hardware e licenze software) ... totalmente integrato ... con altri software TPS già in uso o futuri presso l'Azienda.”. SI CHIEDE di specificare se si tratta di refuso o in caso contrario, di specificare quali siano i TPS in uso presso l’Azienda.

In relazione alla connessione (hardware e software) dell'apparecchiatura offerta con il sistema informativo aziendale ed in particolare il sistema aziendale RIS/PACS CareStream, SI CHIEDE di specificare se si tratta di refuso o in caso contrario quali dati debbano essere scambiati tra i due sistemi.

Il RIS/PACS è già dotato delle necessarie interfacce HL7? In caso contrario, SI CHIEDE di confermare che l'acquisizione di tutte le interfacce di fornitura di CareStream sia in carico all'azienda ospedaliera.

In atto l’Azienda Sanitaria Provinciale non dispone di altri impianti di radioterapia. Si conferma comunque che il sistema R&V offerto dovrà potersi interfacciare con eventuali futuri R&V.

Analogamente l’impianto offerto in gara dovrà potersi interfacciare con le future piattaforme informatiche per il trasferimento delle immagini di cui si doterà l’Azienda.

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QUESITO n. 5

Tra gli accessori richiesti non risulta incluso il fantoccio ad acqua. SI CHIEDE di confermare che non debba far parte della fornitura in quanto già in possesso della Fisica sanitaria ospedaliera.

Si conferma che il fantoccio ad acqua non deve far parte della fornitura.

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QUESITO n. 6

Vengono richiesti doppi sistemi di immobilizzazione per testa, tronco e addome agganciabili al lettino di trattamento: SI CHIEDE di confermare che gli altri siano per la TAC in dotazione dell'ospedale, ed in tal

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caso, di specificare marca e modello della TAC.

Si conferma il doppio sistema di immobilizzazione per testa, tronco e addome agganciabili al lettino di trattamento.

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QUESITO n. 7

Sono richieste maschere termoplastiche: quante e quali?

Non è specificata né la tipologia delle maschere, né la quantità, che deve essere comunque proporzionata alla dotazione organica dell’unità operativa di radioprotezione, degli operatori e dei pazienti.

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QUESITO n. 8

Con riferimento all'adeguamento Radioprotezionistico nella voce 63 ATTR-01 del computo è espressamente richiesto l'impianto di smaltimento rifiuti speciali. Tale impianto non ha attinenza con la radioterapia ma con la medicina nucleare. A tal proposito SI CHIEDE di specificare se si tratta di refuso (peraltro la richiesta non compare nel CSA relativo alle apparecchiature) o se effettivamente tale impianto vada fornito e computato all'interno della voce ATTR-01.

Il progetto prevede, in considerazione della prospettata possibile futura presenza del reparto di Medicina Nucleare, la sola predisposizione di uno spazio da destinare all'impianto di trattamento dei rifiuti speciali radioattivi escludendo la fornitura di tale impianto dal presente appalto.

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QUESITO n. 9

Nella documentazione di gara (pag. 32 del C.S.A. Tav. NT - OE) è espressamente richiesto un progetto proteximetrico a firma di un esperto qualificato idoneo. Si segnala che detta richiesta non è, comunque, contenuta nel disciplinare di gara. La predetta richiesta parrebbe non necessaria considerato che tutte le ditte concorrenti dovranno dichiarare in fase di gara che provvederanno a realizzare, senza oneri aggiuntivi per l’Amministrazione, tutti gli adeguamenti e le modifiche indicate dall'Esperto Qualificato incaricato dall'Azienda e dagli Organismi delegati al rilascio delle autorizzazioni all'impiego e detenzione delle sostanze radiogene.

Inoltre segnaliamo che non sono esplicitati nella documentazione di gara alcuni elementi essenziali per la redazione di un progetto radioprotezionistico: i valori di carico di lavoro; i fattori occupazionali;

Pertanto SI CHIEDE di confermare che tale progetto sia da fornire esclusivamente in fase di progettazione esecutiva da parte della ditta aggiudicataria e che non è richiesto in fase di gara, fermo restando, però, l'obbligo della citata dichiarazione.

Si conferma che il progetto proteximetrico dovrà essere fornito esclusivamente in fase di progettazione esecutiva da parte della ditta aggiudicataria e che non è pertanto richiesto in fase di gara, fermo restando, però, l'obbligo della citata dichiarazione.

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QUESITO n.10

A pag. 38 del disciplinare di gara è prescritto che" La lista delle lavorazioni e forniture, oltre che in formato cartaceo, dovrà essere consegnata anche in formato elettronico editabile su supporto informatico (CD) da inserire nella busta B.

Poiché la lista delle Lavorazioni e Forniture è un documento contenente i prezzi, SI CHIEDE se si tratti di un refuso e se detto CO debba, invece, essere inserito nella Busta C (OFFERTA ECONOMICA), unitamente all'elaborato in versione cartacea.

Il problema è stato affrontato nel chiarimento n. 7 pubblicato sul sito www.asptrapani.it il 31/10/2011, che, ad ogni buon fine si riporta integralmente:

L’ultimo capoverso del punto “A.3.3. BUSTA C – OFFERTA ECONOMICA” a pag. 38 del disciplinare di gara, che testualmente recita: “La lista delle lavorazioni e forniture, oltre che in formato cartaceo, dovrà essere consegnata anche in formato elettronico editabile su supporto informatico (CD) da inserire nella busta B”, riporta un mero errore di scrittura e deve invece leggersi correttamente come segue:

“La lista delle lavorazioni e forniture, oltre che in formato cartaceo, dovrà essere consegnata anche in formato elettronico editabile su supporto informatico (CD) da inserire nella busta C”.

Trapani, 16/11/2011

Il Responsabile Unico del Procedimento F.to Ing. Francesco Costa