• Non ci sono risultati.

Discrimen » La responsabilità degli enti nello spazio transnazionale

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Discrimen » La responsabilità degli enti nello spazio transnazionale"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

LA RESPONSABILITA’ DEGLI ENTI NELLO SPAZIO TRANSNAZIONALE

Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna | Pisa,

Aula Magna 11:00 18 giugno 2021

Saluti di apertura (ore 11:00 – 11:10) Prof.ssa Sabina Nuti

Rettrice della Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna di Pisa Avv. Guido Stampanoni Bassi

Direttore della rivista Giurisprudenza Penale Web

Introduzione e moderazione del seminario (ore 11:10 – 11:20)

Prof.ssa Gaetana Morgante

Direttrice dell’Istituto DIRPOLIS, professoressa ordinaria di diritto penale, Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna

Relazioni (ore 11:20 – 13:00) Prof. Tullio Padovani

Professore ordinario di diritto penale a r., Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna, Accademico dei Lincei

Prof.ssa Doreen Lustig

Associate Professor Tel Aviv University, Buchmann Faculty of Law

Prof. Stefano Manacorda

Professore ordinario di diritto penale, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli

Tavola rotonda (ore 15:00 – 17:00) Prof.ssa Ombretta Di Giovine

Professoressa ordinaria di diritto penale, Università di Foggia

Cons. Paolo Bruno

Magistrato, Consigliere per la Giustizia e gli Affari Interni

alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea

Prof. Vincenzo Mongillo

Professore ordinario di diritto penale, Università UniTelma Sapienza Roma

Dott. Angelo Jr Golia

Dr. iur., Senior Research Fellow, Max Planck Institute for Comparative Public Law and International Law

Dott. Giuseppe Di Vetta

Assegnista di ricerca in diritto penale, Scuola Universitaria Superiore Sant’Anna

Dibattito

Contatti:

Dott. Giuseppe Di Vetta

giuseppe.divetta@santannapisa.it

Il seminario di studi è organizzato in collaborazione con

Il seminario si svolge in modalità mista, in presenza e tramite piattaforma Cisco Webex; è inoltre trasmesso in diretta streaming tramite canale YouTube della Scuola.

E’ necessaria l’iscrizione.

Per iscriversi inviare un’email a: giuseppe.divetta@santannapisa.it entro il 15.06.2021, specificando se si intende partecipare in presenza o tramite piattaforma Webex: in quest’ultimo caso, in prossimità dell’evento, sarà trasmesso il link per il collegamento all’email di iscrizione. Il seminario di studi è in fase di accreditamento presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Pisa.

(2)

LA RESPONSABILITA’ DEGLI ENTI NELLO SPAZIO TRANSNAZIONALE

La responsabilità degli enti e, in special modo, di società multinazionali in relazione a reati connessi all’operatività transfrontaliera (cross-border) è un tema di crescente attualità sia nell’esperienza pratica sia nella letteratura penalistica.

Le dimensioni problematiche che la tematica coinvolge sono molteplici e significative: l’impatto dei processi di mondializzazione economica sugli ordinamenti interni e il conseguente sviluppo di nuove formule (territoriali, extraterritoriali o funzionali) di applicazione del diritto nazionale; il ruolo degli stati-nazionali nella regolazione dell’attività economica transnazionale e la funzione che svolge la giurisprudenza nella governance di questi fenomeni; la rilevanza che assume, in modo crescente, la global law – il diritto che si forma all’infuori dei processi statali di produzione giuridica - nella casistica transnazionale che le corti nazionali sono chiamate ad affrontare; le evoluzioni della compliance e degli strumenti di due diligence di fonte internazionale per realizzare originali modelli di responsabilità delle corporation e superare il corporate veil.

Radicali gli interrogativi che si pongono nella prospettiva del diritto punitivo interno e, in senso lato, per il sistema penale: fino a che punto le proiezioni extraterritoriali siano compatibili con le ragioni della legalità e le specifiche meccaniche di imputazione, ad es. delineate nel d.lgs. 08.06.2001, n. 231; se il diritto penale possa realmente operare come vettore di responsabilità nell’ambito dei transnational litigation che coinvolgono società multinazionali.

Il seminario di studi organizzato dal gruppo di ricerca di Giustizia penale della Scuola, in collaborazione con la rivista Giurisprudenza Penale Web, vuole essere una conversazione a carattere multidisciplinare per tentare di delineare percorsi teorici e pratici di analisi e soluzione di queste ed ulteriori dimensioni problematiche che emergono al contatto con la complessità dello spazio transnazionale.

Contatti:

Dott. Giuseppe Di Vetta

giuseppe.divetta@santannapisa.it

Il seminario di studi è organizzato in collaborazione con

Per iscriversi inviare un’email a: giuseppe.divetta@santannapisa.it entro il 15.06.2021, specificando se si intende partecipare in presenza o tramite piattaforma Webex: in quest’ultimo caso, in prossimità dell’evento, sarà trasmesso il link per il collegamento all’email di iscrizione. Il seminario di studi è in fase di accreditamento presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Pisa.

Riferimenti

Documenti correlati

304 c.p.p., comma 6, si determina tenendo conto, oltre che dei tempi di custodia maturati dall’imputato nella medesima fase del procedimento prima della regressione, e cioè dei

invero, la successiva protrazione del procedimento penale deve essere ricondotta, da un lato, alla mancata impugnazione da parte dell’interessato della sentenza della Corte di

L’apprezzamento di questa valenza differenziata non può prescin- dere dalla conoscenza della vita e delle regole militari, per verificare l’incidenza dell’atteggiamento nei

399 (ord.), secondo cui la disciplina sull’ammissione della prova deve essere tenute distinta dalle questioni relative alle modalità di assunzione dei mezzi di prova, a cui

Nella fattispecie concreta la Corte ha rilevato che i fatti di manipo- lazione del mercato previsti dall’ art. 185 Tuf devono essere carat- terizzati da una certa gravità e sono

pen., che pongono dei limiti all’aumento del termine di prescri- zione in seguito a un atto interruttivo nei confronti di reati in ma- teria di IVA che, in un numero considerevole

Da tale premessa la Corte giungeva a ritenere che se è vero, come si sostiene nella sentenza Mor, che il debito previdenziale sorge a seguito della corresponsione delle retribuzioni,

La Corte costituzionale, infine, ha aggiunto che anche «se si dovesse ritenere che la prescrizione ha natura processuale, o che comunque può essere regolata anche da una