Gruppo di Coordinamento Comitato dei Sindaci di Distretto 2
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VERBALE INCONTRO DEL 30.07.2020
Incontro
Data Orario di inizio Orario di fine Luogo
30.07.2020 14.30 15.30 Sede DSS2, Thiene
Componenti
Nome e cognome Comune/Ente/Ruolo Presente Assente
Corzato Maria Teresa Assessore di Malo X
Maculan Sandro Sindaco di Zugliano X
Panozzo Giuseppe Sindaco di Chiuppano X
Corò Alessandra Direttore Distretto 2 giustificato
Greselin Luca Dirigente Direzione Amministrativa Territoriale
X
Maniscalco Tommaso Direttore Dip. S.M. – UOC Psichiatria
DS2 X
Sartore Alessandra Ass. Sociale - UOC Psichiatria DS2 X
A.I.T.S.a.M. – Schio X
Zannoni Anna Ass. Sociale di Torrebelvicino X
Argomenti
Ripresa lavori del tavolo
Residenzialità leggera
L’incontro si apre con una comunicazione da parte del dott. Greselin sulla nuova tempistica del piano di zona.
Scadenza produzione del documento al 31 dicembre 2020. Il documento sarà un piano di zona straordinario, valido per il 2021 e con un focus di approfondimento sull’esperienza del Covid-19.
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VERBALE INCONTRO DEL 30.07.2020
Il dott. Maniscalco aggiorna i componenti del tavolo sul piano di riorganizzazione della residenzialità, la regione ha dato il via ai nuovi accreditamenti con DGR 522/2020, e l’azienda Ulss ha stipulato i nuovi accordi contrattuali.
Complessivamente si va verso un miglioramento dell’offerta con un cambiamento al rialzo sull’intensità assistenziale a cui in alcuni casi dovrà corrispondere un incremento di personale.
Passa poi a relazionare quanto è avvenuto in periodo di emergenza Covid-19 da cui non siamo ancora fuori. Per la residenzialità il limite maggiore è stata l’impossibilità di garantire i rientri programmati a domicilio e la ovvia riduzione della possibilità di uscire dalle comunità stesse. Limite in parte attenuato da disposizioni regionali.
Utile è stato il confronto continuo nell’ambito del dipartimento. La cooperativa Mano Amica conferma la collaborazione ma evidenzia le difficoltà anche interpretative che tuttora persistono in merito alle circolari e direttive regionali. Aitsam in rappresentanza del Volontariato conferma le difficoltà rappresentate che sono emerse durante la recente riapertura delle loro attività.
Per i centri diurni le difficoltà sono state ancora maggiori, ma si sono esplorate due strategie:
- l’uso della tecnologia
- il potenziamento del domiciliare.
Questa strategia ha consentito pur in periodo di chiusura formale dei centri diurni di dare risposte agli utenti graduandole in base alle difficoltà degli stessi.
Residenzialità leggera: è un tema comune a più tavoli di lavoro, ad oggi il ritorno dalle amministrazioni comunali circa la disponibilità di appartamenti è ancora limitato.
Il dott. Maniscalco ribadisce che le esperienze positive esistono, bisogna superare lo scoglio iniziale a volte anche di diffidenza.
Si propone di riprendere in settembre l’argomento anche allargando l’iniziativa in modo sinergico con altri tavoli (minori, disabilità, dipendenze).
Per quanto riguarda il CSM di Schio, il dott. Maniscalco evidenzia la volontà di riavviare l’attività non appena le condizioni di disponibilità di risorse lo consentano. Per i primi di settembre il quadro della dotazione di personale dovrebbe consentire di definire l’asseto operativo. Ciò detto, alcuni dati relativi agli accessi domiciliari dimostrano che una risposta alternativa, pur con tutti i limiti del caso c’è stata. Gli accessi relativi ai primi semestri 2019 e 2020 mostrano infatti un incremento del 160% delle prestazioni.
Verbalizzante: dott. Luca Greselin
