Mario Clerico
mario.clerico@me.com
Le criticità delle Reti Oncologiche Il Piemonte e la Valle d’Aosta
Milano, 14/3/2012
15 anni fa in Piemonte e Valle d’Aosta
erano attive 4 strutture di
Oncologia
• la rete (tra specialisti diversi e fra ospedali e territorio).
Il modello organizzativo
Dipartimento Interaziendale Interregionale
Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta
• Il Centro Accoglienza e Servizi (CAS)
• I Gruppi Interdisciplinari Cura (GIC)
Polo di Torino
Polo di Nord - Est
Polo di Sud - Ovest
Polo di
Nord - Ovest
Polo di Sud - Est
Zenica
GRUPPO
INTERDISCIPLINARE CURA (GIC)
DIAGNOSI, CURA, FOLLOW-UP MMG
screening specialista PS / DEA altri reparti
chirurgo oncologo radioterapista anatomopatologo
radiologo medico nucleare
fisiatra psicologo infermiere palliativista data manager ufficio qualità
CENTRO
ACCOGLIENZA E SERVIZI
Il modello organizzativo
del Polo Oncologico
CAS
Anatomia patologica
chirurgie
Specialisti diversi laboratorio
radiologia
MMG
… si pensa sempre alle strutture
… e poco a come si fa a raggiungerle!
CAS
Anatomia patologica
chirurgie
Specialisti diversi
laboratorio
radiologia
MMG
Fondamentale ruolo dell’ Infermiere
(case manager)
Non è tanto importante ragionare sugli attori
dei singoli processi di diagnosi e cura, quanto sulle connessioni.
PDTA
Non è sufficiente gratificarsi per i casi
“trattati bene”
è necessario concentrarsi su chi non ha avuto accesso alla Rete
o su chi si è perso per strada
PDTA
www.reteoncologica.it
L’esempio del follow up dei tumori mammari
Biella
Dalla teoria alla pratica
chirurgo oncologo radioterapista
tumori mammari
LINEE GUIDA Follow up:
visita ogni ...
mammografia annuale
Visita, mammografia, marcatori, esami di sangue, rx torace, ecografia
addome, scintigrafia ossea…
Follow up
chirurgo oncologo radioterapista
tumori mammari
LINEE GUIDA Follow up:
visita ogni ...
mammografia annuale
chirurgo oncologo radioterapista
12 febbraio 22 aprile 3 giugno
"...torni fra 6 mesi, con una
mammografia..."
CENTRO ACCOGLIENZA E
SERVIZI
SCHEDA DI FOLLOW UP
scheda di follow up scheda di
follow up scheda di
follow up
Notevole risparmio!!
Ott 2011: 1820 donne in FU
• Non più ridondanze o esami inutili
• Minor lavoro per tutti
• Controllo sugli accertamenti
• Verifica dei “persi”
• Attività programmabile senza liste d’attesa
FU Biella - risultati
L’organizzazione del follow up
• non fa notizia
• non interessa ai politici
• riduce la produzione (risparmio di migliaia di esami inutili…) e si
contrappone agli “esperti”
criticità della Rete
… ci vuole la cancer-free clinic!
Mancata informatizzazione
…siamo diventati più concreti…
(progetto di 2a generazione) criticità della Rete
criticità della Rete
Omogenea refertazione
istologici, esami radiologici, endoscopici…
insufficiente armonizzazione fra specialisti di CAS diversi
criticità della Rete
Condivisione degli obiettivi e della formazione dei
volontari (HTA!)
Scarsa armonizzazione delle associazioni di volontariato
criticità della Rete
Completa riorganizzazione del programma di comunicazione
Insufficiente senso di appartenenenza/identità
criticità della Rete
Educazione terapeutica, stili di vita (follow up)
Insufficiente coinvolgimento dei malati e dei famigliari
nelle scelte
criticità della Rete
Strutturazione di servizi dedicati, master per
datamanager, infermieri di ricerca
Insufficiente attività di ricerca clinica
criticità della Rete
Sperimentazione di un PDTA bio-psico-sociale
Insufficiente integrazione con servizi territoriali
criticità della Rete
Politica sanitaria in fase di ridefinizione…
Le criticità sono tante, ma le prospettive allettanti!
mario.clerico@me.com