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realizzata presso l’azienda pilota e dimostrativa di Veneto Agricoltura di Vallevecchia (Caorle, Ve) dove sono in corso altri due progetti LIFE+: “Wstore2&rdquo

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Academic year: 2022

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(3) . AGRICARE è un progetto cofinanziato dal programma europeo LIFE+, dedicato alla salvaguardia dell’ambiente, ed è coordinato da Veneto Agricoltura in collaborazione con ENEA, Maschio Gaspardo e l’Università degli Studi di Padova.. Obiettivo. Il progetto della durata di tre anni (2014 -2017) ha lo scopo di dimostrare come l’applicazione di tecniche avanzate di agricoltura di precisione, abbinate a diverse tecniche di coltivazione conservativa, possa ridurre i gas climalteranti e proteggere il suolo. La sperimentazione riguarda 4 differenti colture in rotazione e 4 differenti tecniche di coltivazione ed è realizzata presso l’azienda pilota e dimostrativa di Veneto Agricoltura di Vallevecchia (Caorle, Ve) dove sono in corso altri due progetti LIFE+: “Wstore2” ed “Helpsoil”. Inoltre, il progetto Agricare ha l’obiettivo di dimostrare la validità delle tecniche innovative da un punto di vista produttivo, economico ed ambientale, di analizzarne il livello di conoscenza presso gli agricoltori e di diffonderne i risultati attraverso attività di divulgazione, formazione e sviluppo di strumenti informatici.. Attività. • verificare e dimostrare su quattro differenti colture in rotazione (mais, soia, frumento tenero, colza) il potenziale di mitigazione dei gas climalteranti determinato determinata dall’applicazione di nuovi tipi di tecnologie elettroniche e meccaniche abbinate a diverse tecniche di coltivazione conservativa (semina su sodo, minima lavorazione e lavorazione a strisce); • analizzare gli scenari per la diffusione di sistemi di agricoltura di precisione in diversi contesti agricoli italiani e valutare la convenienza economica per gli agricoltori a introdurre tali tecniche innovative; • valutare il potenziale degli effetti a lungo termine delle tecnologie innovative sperimentate nel progetto nel mitigare le emissioni di carbonio; • introdurre le tecniche di agricoltura di precisione attraverso lo studio di modelli agroambientali a livello regionale, nazionale ed europeo.. Destinatari. progetto sisi rivolge rivolgead adimprenditori imprenditoriagricoli agricoli,e contoterzisti. contoterzisti, consulenti tecnici per orientare le loro scelte tecniche e gestionali e ai decisori pubblici per Il progetto favorire l’adozione di politiche di supporto all’agricoltura di precisione.. 

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(5)  Veneto Agricoltura – Agenzia veneta per l’innovazione nel settore primario Responsabile di progetto: progetto: dott. dott.Lorenzo LorenzoFurlan Furlan Veneto Agricoltura Responsabile di. Viale dell’Università dell’Università 14 14 35020 35020 Legnaro Viale Legnaro (PD) (PD) Italia Italia. Tel.039.049.8293711 039.049.8293711 Fax +39.049.8293815 +39.049.8293815 Tel. E-mail: info@venetoagricoltura.org PEC: www.venetoagricoltura.org E-mail: info@venetoagricoltura.org venetoagricoltura@pecveneto.it edizione aprile 2017.

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(8) . Il sito sperimentale del Progetto Sito sperimentale e gestione agronomica. Le prove sperimentali del progetto Life+ AGRICARE sono effettuate nell’azienda pilota e dimostrativa “Vallevecchia” di Veneto Agricoltura, localizzata lungo la costa tra i centri di Caorle e Bibione (Ve), ultimo sito costiero dell’alto Adriatico non urbanizzato (Fig. 1). La sperimentazione è localizzata nel reparto 12 dell’Azienda (45.63°N, 12.95°E). L’area di studio interessa una superficie di 23,4 ha, suddivisa in 16 appezzamenti aventi una superficie di circa 1,5 ha ciascuno, che rappresentano le unità sperimentali. Il progetto prevede il confronto tra tre tecniche di lavorazione conservativa del terreno, come minima lavorazione superficiale (MT), strip tillage (ST) con interfila a 55 cm e non lavorazione (NT), con la lavorazione convenzionale (CT) basata su aratura e successiva preparazione del letto di semina che rappresenta il testimone. Inoltre, all’interno di ciascuna tesi conservativa è stata individuata una fascia testimone centrale gestita in modo uniforme, utile per il confronto con l’applicazione di tecniche di agricoltura di precisione (applicazione variabile degli input semina e concimazione). La rotazione colturale prevede le più importanti colture presenti nella realtà agricola veneta, rappresentative anche di vaste aree coltivate in Europa: frumento, colza, mais, soia.. Studio della variabilità e definizione delle zone omogenee. La sperimentazione è iniziata studiando la variabilità del suolo attraverso le informazioni derivate da immagini satellitari, dalle mappe di resa storiche e da una tecnica di monitoraggio del suolo non invasiva basata sull’impiego della tecnologia ARP (GEOCARTA, Parigi, Francia) che permette di condurre un’indagine su tre livelli di profondità (0-50, 0-100, 0-200 cm) evidenziando così la variabilità spaziale sia orizzontale che lungo il profilo del terreno. Sulla base di tale indagine, sono stati poi definiti 20 punti di campionamento del terreno a 3 profondità (0-10 cm; 10-30 cm; 30-60 cm) per poter valutare i più importanti parametri fisico-chimici: tessitura, contenuto in sostanza organica, azoto e fosforo totale, pH, conducibilità elettrica e capacità di scambio cationico. L’analisi statistica di questi parametri consente di rilevare se le differenze tra i diversi punti di campionamento del terreno, relativamente ai principali parametri considerati, sono significative. I dati inerenti allo studio della variabilità ma anche le peculiarità operative (es. conformazione appezzamento, macchine operatrici) hanno permesso di caratterizzare nell’area di studio 4 zone omogenee (A, B, C, D) aventi un gradiente produttivo progressivo che va da A a D. Per poter apprezzare il contributo di ciascuna di queste tecnologie, per ogni singola tecnica di lavorazione conservativa e in ogni zona è stato individuato un testimone centrale, al quale non vengono applicate tecniche di agricoltura di precisione (applicazione variabile degli input - Fig. 2).. Legenda. Colture 2017. A B C D. 12. 15. ● 17. ●●. ●. ●●. ●●. ●●. ●. ●. ●●. A. ●● ●● ●● ●●. ●●. ●●. ●. ●●. ●●. ●●. ●●. IA. ●●. SO. ●. ●●. ●●. MA. ●. 24. ●. 23. ●. IS. 22. B. ●. LZ. 21. ●●. CO. ●. 20. A. ●. ●●. 19. ●. UM. Zona più produttiva. ●. 18. ●. FR. ●. ●●. ●. 16. ●●. TO. ●. EN. ●. 14. Zona meno produttiva. Testimone Convenzionale (CT) No Tillage (NT) Minimum Tillage (MT) Strip Tillage (ST). ●. 13. ●. C. ●. ●. Figura 1 - Azienda pilota e dimostrativa Vallevecchia.. 11. ●●. ●●. 10. ●. ●●. ●. ●. ●. ●● ● ●D. ●. ●●. 09 ●●. ●. ●●. ●●. ●●. ●●. Figura 2 - Schema sperimentale, zonazione dell’area di studio e definizione delle aree di campo usate come testimone..       

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(10)    . edizione aprile 2017.

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