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Report sulle tendenze globali della rete per il 2022
Il boom del Network as a
Service (NaaS) Report
Introduzione ... 03
Risultati principali ... 04
Un modello di rete differente ... 06
Affrontare le sfide e ottenere dei vantaggi ... 08
In che modo un modello NaaS cambia le operazioni della rete ...10
Ruoli, responsabilità e competenze ... 12
Preoccupazioni e dubbi ... 14
Tendenze di adozione ... 16
Scegliere un provider NaaS ... 17
L'architettura SASE e la varietà di modelli NaaS ... 19
Conclusione ... 21
Risorse aggiuntive e assistenza ... 21
Informazioni su questo report ... 22
Autorizzazioni per l'utilizzo di questo report ... 23
Sommario
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Ti presentiamo il report sulle tendenze globali della rete per il 2022: il boom del Network as a Service (NaaS).
Sia come persone che come esperti di reti, stiamo vivendo un periodo eccezionale, in tutti i sensi. Nel corso dell'ultimo anno, i responsabili IT e gli esperti di reti hanno dovuto garantire ai lavoratori remoti l'accesso alla rete, proteggere i dati in un ambiente informatico più distribuito e fornire nuovi servizi a utenti, clienti e partner. Molte aziende hanno accelerato le proprie iniziative di trasformazione digitale per soddisfare queste nuove esigenze, sfruttando il cloud e il modello Software as a Service (SaaS) per ottenere una flessibilità, un'agilità e una velocità maggiori.
Nel nostro report sulle tendenze globali della rete per il 2021, abbiamo sottolineato i modi in cui le tecnologie di rete vengono usate per migliorare la resilienza aziendale, indipendentemente dalle circostanze.
Nel report di quest'anno ci concentriamo invece su una tendenza emergente che ha implicazioni significative per il futuro: il Network as a Service (NaaS), ovvero la rete come un servizio.
Sulla scia dei modelli "as a Service" (aaS) sempre più diffusi, come i modelli SaaS e Infrastructure as a Service (IaaS), il concetto di NaaS cambierà inevitabilmente il modo in cui le aziende acquisiscono, forniscono e gestiscono funzionalità relative alla rete. Per saperne di più, ci siamo confrontati con 20 responsabili IT e abbiamo intervistato 1534 esperti informatici in 13 paesi per capire come percepiscono il NaaS, i suoi punti di forza e i suoi limiti e se prevedono di adottare questo modello emergente di utilizzo della rete.
Ci auguriamo che le opinioni, le indicazioni e i dati inclusi in questo report ti aiutino a comprendere meglio i vantaggi e le implicazioni del NaaS man mano che sviluppi le tue strategie relative alla rete.
— James Mobley, SVP dei servizi di rete, Cisco
Introduzione
Risultato principale 3: operazioni
Il modello NaaS è l'ideale, ma solo se aiuta i team dedicati alla rete a soddisfare i Service-Level Agreement (SLA).
Risultato principale 2: vantaggi
Il vantaggio principale è la possibilità di accedere alle ultime tecnologie con una rapidità all'altezza delle aspettative.
Trasformare completamente il modo in cui utilizzi e gestisci la tua rete non è affatto un passaggio banale. Devi avere buone ragioni a livello aziendale e tecnologico per affrontare questa transizione a un modello "as a Service". Inoltre, devi anche poterti rivolgere a partner affidabili per non compromettere l'operatività aziendale. Molte aziende oggi sono fortemente motivate a procedere con questa transizione. Ecco alcuni risultati principali emersi dalla nostra ricerca sul NaaS per il 2022:
Risultato principale 1: sfide
Se resilienza e agilità sono le domande chiave, per molti il modello NaaS è la risposta.
• La capacità di gestire adeguatamente le interruzioni (45%) e quella di
soddisfare nuove esigenze aziendali (40%) sono state citate come le principali sfide correlate alla rete nel 2021.
• Al contempo, tra i principali vantaggi del NaaS i team IT riconoscono la sua capacità di alleggerire i carichi di lavoro consentendo al personale di generare un livello di innovazione e un valore aziendale maggiori (46%). Un altro 40%
considera il NaaS in grado di migliorare la gestione delle interruzioni e il 34% di ottimizzare l'agilità della rete.
• Le aziende oggi non riescono ad adottare le nuove tecnologie con la stessa velocità con cui queste continuano a evolversi. Il 35% degli intervistati riconosce la necessità di dover implementare continuamente le tecnologie di rete più recenti come il Wi-Fi 6, software-defined WAN (SD-WAN), Secure Access Service Edge (SASE), il 5G, l'intelligenza artificiale e altre soluzioni come base per il NaaS.
• I servizi principali richiesti ai provider NaaS sono la gestione del ciclo di vita della rete (48%), la resilienza della rete (42%) e il monitoraggio e la risoluzione dei problemi nel rispetto degli SLA (38%).
Risultati principali
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Risultato principale 4: preoccupazioni
Non è però tutto così semplice e le preoccupazioni riguardo a costi e controlli non mancano.
Risultato principale 5: ruoli
Il modello NaaS apre nuove porte agli esperti informatici, che però dovranno portare il loro lavoro a un livello superiore.
Risultato principale 6: adozione
I modi per adottare un modello NaaS sono numerosi e uno di questi è partire dall'architettura SASE.
• Le preoccupazioni vanno dal chiedersi se il modello NaaS sia in grado di supportare una crescente domanda senza precedenti (30%) al timore di perdere il controllo sulla sicurezza (26%).
• Anche i costi e le interruzioni dovuti alla transizione sono preoccupazioni rilevanti (28%).
• Oltre il 75% delle aziende ritiene o ritiene fortemente che un modello NaaS darebbe ai team IT l'opportunità di migliorare le proprie competenze.
• Tuttavia, oggi, solo 1 azienda su 4 è propensa ad affidare al team IT interno la trasformazione delle esigenze aziendali in policy tecniche, preferendo invece un integratore di sistemi, un provider di servizi gestiti o un fornitore NaaS.
• Molte aziende iniziano con una soluzione SASE per poi passare al NaaS,
considerando questo modello più adatto a supportare funzioni di accesso multicloud (40%) e di sicurezza (34%).
• Il 49% delle aziende prevede di iniziare a usare un modello NaaS durante un ciclo di aggiornamento o upgrade e il 34% afferma che vorrebbe iniziare adattando un sito esistente.
Un modello di rete differente
Dopo oltre 18 mesi di interruzioni e adattamenti, il ruolo che la tecnologia di rete ricopre nella sopravvivenza e nella crescita delle aziende non è mai stato così chiaro, per non dire essenziale. Fondamentali per consentire il lavoro a distanza, ora le reti devono garantire anche una maggiore sicurezza dei luoghi di lavoro, supportare modelli di lavoro ibrido e favorire le operazioni aziendali. Per farlo,
devono funzionare perfettamente in ambienti in sede, multicloud e periferici. Devono inoltre offrire un'esperienza sicura e uniforme a tutti gli utenti, indipendentemente dalla posizione, dal dispositivo o dal tipo di connettività. Infine, devono supportare applicazioni basate su microservizi sia tradizionali che moderne.
Quando abbiamo chiesto ai responsabili IT cosa significa un modello NaaS per loro, è apparso subito evidente che il significato non è uno solo e cambia da persona a persona. Di fatto, nel nostro sondaggio, un sorprendente 36% degli intervistati ha dichiarato di avere già adottato il NaaS. Sebbene possa sembrare un dato elevato per una nuova tecnologia, dalle nostre interviste è emerso in realtà che in molti ritengono di avere un modello NaaS per il semplice fatto che una parte della loro rete è gestita da un provider di terze parti. Riteniamo però che questa
definizione sia troppo ampia e che debba essere più specifica.
Il modello NaaS è basato sul cloud e sull'utilizzo e consente agli utenti di acquisire e gestire funzionalità correlate alla rete senza possedere, creare o
mantenere una propria infrastruttura.
Poiché le risorse e la larghezza di banda sono spesso limitate, molti responsabili dell'area informatica e delle reti stanno valutando il modello NaaS come alternativa per affrontare queste
sfide. Ma di cosa si tratta davvero?
"Le aziende stanno cercando di capire quale sia la combinazione giusta di risorse interne ed esterne fornite dai partner. In molti stanno scegliendo di investire nelle persone, nelle analisi dei dati, nell'osservabilità e nell'automazione e stanno cercando di capire come avvalersi di fornitori strategici per alleggerire il carico di gestione e manutenzione delle infrastrutture."
— Mary Turner, VP dell'area ricerca, IDC
© 2021 Cisco e/o i relativi affiliati. Tutti i diritti sono riservati. 7 Il NaaS rappresenta un modello di utilizzo della rete alternativo per un'ampia gamma di elementi della rete, tra cui VPN, WAN e LAN cablate e wireless, nonché filiali, data center, ambienti periferici, multicloud e di cloud ibrido. Può essere usato per fornire nuovi modelli di rete, come l'architettura SASE e può contribuire ad apportare cambiamenti nei modelli organizzativi, come il passaggio a un tipo di lavoro ibrido. Inoltre, in quanto servizio su richiesta, il modello NaaS può consentire ai team IT di estendere o ridurre facilmente l'uso delle soluzioni, implementare rapidamente nuovi servizi e trovare il giusto equilibrio tra CapEx e OpEx.
"Con una complessità di rete così elevata, la necessità delle aziende di rispondere rapidamente ai cambiamenti del mercato e la copertura estensiva delle reti moderne, molte persone si
rendono conto di non poter più fare determinate cose e di avere bisogno di aiuto."
— Mark Leary, direttore dell'area ricerca, analisi dei dati della rete, IDC
Considerazione finale:
Si prevede che l'adozione di modelli NaaS aumenterà con un tasso di crescita annuale composto del 40,7%
dal 2021 al 2027.
Hanno capito che non riescono a seguire il ritmo dei cambiamenti del settore e che gli utenti stanno perdendo fiducia nei loro servizi. Inoltre, ritengono che un modello NaaS possa aiutarli a implementare le ultime tecnologie, a soddisfare una serie di esigenze in continuo aumento e a stare al passo con il rapido sviluppo del panorama aziendale.
Per alcuni responsabili IT con cui ci siamo confrontati, il NaaS rappresenta
una nuova e migliore forma di gestione delle reti, incredibilmente necessaria.
Scegliere se adottare un modello NaaS dipende in definitiva dalle sfide a livello aziendale e tecnologico che si vogliono affrontare e dai vantaggi che si vogliono ottenere.
Per le aziende intervistate, l'agilità rimane un fattore fondamentale. Abbiamo chiesto quali sono le principali sfide aziendali che la rete deve affrontare e quasi il 50% degli esperti informatici ha risposto che la difficoltà maggiore è rispondere adeguatamente alle interruzioni, mentre per il 40% è adattarsi alle nuove applicazioni e ai progetti aziendali. Più di un terzo degli intervistati ha indicato l'agilità della rete come fattore principale e necessario per l'adozione di un modello NaaS e metà degli intervistati ha affermato che si aspetta che l'implementazione di un modello NaaS porti a un'innovazione e un valore aziendale maggiori.
Secondo gli esperti informatici intervistati, le principali sfide tecnologiche di oggi riguardo alla gestione della rete sono la connessione a più cloud (36%), la sicurezza di reti, utenti e applicazioni (34%) e l'identificazione delle cause principali di un problema relativo alla sicurezza o alle prestazioni e le conseguenti misure correttive (31%).
Al contempo, un terzo dei partecipanti ha indicato la necessità di dover implementare continuamente le ultime tecnologie di rete (come il Wi-Fi 6, la SD-WAN, l'architettura SASE, il 5G, l'intelligenza artificiale e così via) come motivo principale per adottare un modello NaaS, mentre per un terzo il fattore determinante è la capacità di difendersi dalle minacce alla sicurezza, sempre più frequenti e sofisticate.
Per quali aspetti la tua azienda passerebbe con maggiori probabilità a un modello NaaS?
25%
0% 50%
Necessità di implementare le tecnologie più recenti Elevato numero di attacchi alla sicurezza Necessità di una maggiore agilità della rete Estensione di un modello aaS alla rete
35%
30%
29%
29%
Applicazioni distribuite Utenti, lavoratori e dispositivi distribuiti Necessità di garanzie in termini di prestazioni Crescente complessità di gestione
26%
25%
23%
22%
Mancanza di competenze IT interne Miglior controllo del TCO
21%
19%
Affrontare le sfide e ottenere dei vantaggi
Nell'ambito delle loro iniziative per raggiungere un livello maggiore di agilità, molte aziende IT stanno trasferendo applicazioni e servizi sul cloud, il che può portare a nuove sfide e difficoltà
in termini di sicurezza, governance e conformità.
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25%
0% 50%
Maggiore attenzione del team IT a generare innovazione e valore aziendale Capacità di rispondere meglio alle interruzioni Riduzione dei rischi tecnologici o correlati ai costi Innovazione aziendale supportata dall'agilità della rete
46%
40%
34%
34%
Migrazione da un modello CapEx a uno OpEx Maggiore sostenibilità ecologica Utilizzo flessibile TCO della rete ridotto
28%
28%
26%
22%
Quali ritieni che siano i tre vantaggi aziendali principali che potrebbero derivare dall'utilizzo di un modello NaaS?
Quando abbiamo chiesto quali sono i maggiori vantaggi che gli esperti informatici si aspettano da un modello NaaS, i principali responsabili delle decisioni hanno indicato la capacità di concentrarsi sul rafforzamento del valore aziendale invece che sulla gestione dell'infrastruttura su base giornaliera.
Migliorare la risposta alle interruzioni della rete e della sicurezza come vantaggio di un modello NaaS è stata un'altra risposta ampiamente scelta dal 45% degli esperti di reti e dal 40% dei principali responsabili delle decisioni.
Da un lato, la necessità di dare priorità ai miglioramenti alla sicurezza era una risposta che ci aspettavamo, ma dall'altro lato ci ha sorpreso vedere che più del 25% degli esperti di reti e del 33% dei principali responsabili delle decisioni hanno indicato una migliore sostenibilità ecologica come vantaggio fondamentale dell'adozione di un modello NaaS.
"I nostri dirigenti non ritengono importante che il mio team si occupi della configurazione dei dispositivi o del funzionamento dell'infrastruttura. Vogliono che il team IT pensi solo in termini di obiettivi aziendali. L'utilizzo di servizi esterni per operazioni di base consente al mio team di avvicinarsi maggiormente al conseguimento dei risultati aziendali."
— Direttore dell'infrastruttura IT, azienda internazionale di prodotti per consumatori
Considerazione finale:
Quando si tratta di NaaS, il TCO ha poca importanza rispetto ad altre priorità, poiché le aziende tengono molto di più a offrire un valore aziendale elevato e a rispondere rapidamente alle interruzioni. Il 68%
dei responsabili IT ritiene o ritiene fortemente che il NaaS ridurrà il carico di lavoro dei team per quanto riguarda la gestione quotidiana della rete, consentendo loro di dedicare più tempo a garantire un livello di innovazione e un valore aziendale maggiori.
Grazie alla flessibilità di questo modello di utilizzo della rete e dei prezzi basati su opzioni di abbonamento, il NaaS consente ai team IT di spostare la spesa da un modello CapEx a uno OpEx e di evitare investimenti ricorrenti e consistenti nell'infrastruttura di rete. Inoltre, la spesa diventa più costante e prevedibile e le aziende possono pagare solo per le risorse che utilizzano. Tuttavia, questi vantaggi finanziari sono stati valutati come meno importanti dai responsabili IT e dagli esperti di reti rispetto ai vantaggi in termini di agilità, innovazione e alleggerimento del carico di gestione dati da un modello NaaS.
Ancora più sorprendente è stata la
percentuale bassa di intervistati che hanno
indicato i vantaggi finanziari come motivo
per il passaggio a un modello NaaS.
In che modo un modello NaaS cambia le operazioni della rete (NetOps)
Una preoccupazione diffusa che è emersa è che l'adozione di un modello NaaS richieda un passaggio completo di mansioni, operazioni e responsabilità legate alla rete dal team NetOps aziendale al provider NaaS. La realtà è però che l'adozione di un modello NaaS non è una scelta assoluta e vincolante in termini di responsabilità operativa.
In un modello NaaS, il provider è responsabile di tutti gli aspetti della gestione del ciclo di vita della rete, tra cui l'implementazione, l'integrazione, il controllo,
Queste attività riguardano, ad esempio, la definizione e il monitoraggio dei risultati di rete desiderati, come le policy di accesso di utenti e applicazioni e i livelli delle prestazioni delle applicazioni. Monitorando le prestazioni e i dati della rete, il team NetOps del cliente può continuamente adattare e ottimizzare le policy e i comportamenti della rete su vari domini.
Utilizzando le API, il team NetOps del cliente può anche gestire le integrazioni tra il modello NaaS e i sistemi aziendali esistenti per semplificare i processi IT. Inoltre, è possibile che voglia anche collaborare a stretto contatto con il provider NaaS per assicurarsi che gli SLA e gli SLO (Service-Level Objective) siano rispettati. Indipendentemente dai passaggi e dalle responsabilità operative, è chiaro che gli esperti informatici vogliono ridurre il carico di gestione dell'infrastruttura.
Cosa resta quindi da gestire? Il team NetOps del cliente che usa un modello NaaS potrà dedicarsi maggiormente alle attività più importanti e preziose.
l'aggiornamento, il monitoraggio e la riparazione di tutti gli elementi dell'infrastruttura di rete, compresa l'apparecchiatura in sede del cliente, necessari per ottenere i risultati stabiliti dal contratto. I risultati possono includere il numero di siti, provider di servizi cloud, applicazioni e utenti connessi, nonché i livelli di servizio, la larghezza di banda, le prestazioni delle applicazioni, la fornitura di soluzioni di sicurezza, la conformità e altri requisiti concordati.
© 2021 Cisco e/o i relativi affiliati. Tutti i diritti sono riservati. 11 Il 48% degli esperti informatici intervistati ha affermato che la gestione del ciclo di vita della rete è il servizio più importante da includere in un modello NaaS. A questo aspetto seguono al secondo e al terzo posto la resilienza della rete (42%) e il monitoraggio e la risoluzione dei problemi relativi alla rete (38%). Questi dati rafforzano il concetto che la gestione di una combinazione sempre più distribuita e complessa di luoghi, utenti, dispositivi, applicazioni e risorse cloud lascia troppo poco spazio per importanti attività e iniziative di innovazione.
"Il provider gestisce le piccolezze quotidiane, mentre il team interno può così concentrarsi sull'apportare un valore aggiunto all'azienda tramite la rete affrontando le nuove esigenze emergenti. I nostri tecnici e ingegneri non devono interrompere il loro lavoro per risolvere dei problemi e possono concentrarsi su nuovi progetti."
— Ingegnere di rete senior, azienda internazionale di consulenza
Considerazione finale:
Con un modello NaaS le responsabilità operative vengono condivise. Il carico di gestione del ciclo di vita della rete passa al provider, consentendo al team IT del cliente di concentrarsi di più su attività operative che contribuiscono a portare un valore aggiunto all'azienda.
25%
0% 50%
Gestione del ciclo di vita della rete Resilienza della rete Monitoraggio della rete e risoluzione di problemi correlati Ottimizzazione della rete
48%
42%
38%
36%
Aggiornamenti regolari della tecnologia Servizi di pianificazione e implementazione Modelli predittivi Disattivazione delle risorse
32%
30%
22%
16%
Secondo te, quali dei
seguenti servizi sarebbero i
più importanti da includere
in un modello NaaS?
Ruoli, responsabilità e competenze
Il passaggio delle responsabilità in termini di manutenzione e gestione del ciclo di vita dell'infrastruttura al provider restituisce ai team interni una considerevole quantità di tempo. Inoltre, consente al team NetOps del cliente di concentrarsi sul conseguimento dei risultati desiderati in relazione alla rete piuttosto che sugli aspetti tecnologici e operativi della manutenzione dell'infrastruttura.
"Con la parte più consistente del lavoro giornaliero in mano al provider NaaS, il team NetOps del cliente si concentrerà con maggiori probabilità su competenze generali relative alla rete e su competenze strutturali utili per trasformare l'intenzione dell'azienda in concetti di rete di alto livello. Il team dovrà lavorare a stretto contatto con il provider NaaS per ottimizzare le strutture, le policy, le prestazioni e gli SLA della rete. Per individuare e orchestrare questi cambiamenti, saranno necessarie anche ottime competenze nella scienza dei dati."
— Joe Clarke, ingegnere senior, Cisco
In altri termini, gli ingegneri di rete passano dal "pilotare l'aereo" ad "avere il controllo nella torre di comando". Ma quali aspetti controllerebbero?
Il 27% dei nostri intervistati ritiene che i team IT sfrutterebbero le proprie competenze tecniche (e una dashboard NaaS) per trasformare le esigenze aziendali in policy di rete. Un sorprendente 73% degli intervistati afferma che preferirebbe lasciare questo importante ruolo aziendale a provider di terze parti, rivelando in qualche modo una carenza percepita o una mancanza di fiducia nelle competenze dei team interni.
73%
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Considerazione finale:
Oltre il 75% delle aziende ritiene o ritiene fortemente che un modello NaaS darebbe ai team interni l'opportunità di migliorare le proprie competenze e di apportare un valore aggiunto all'azienda.
Passare a un modello NaaS consentirebbe al team
interno di dedicare più tempo ad attività di innovazione IT e di valore per l'azienda invece che alla gestione quotidiana della rete.
D'accordo45%
Assolutamente23%
d'accordo
In disaccordo8%
21%Né d'accordo né in disaccordo Assolutamente3%
in disaccordo
47% D'accordo
Assolutamente31%
d'accordo
7%In disaccordo
13%Né d'accordo né in disaccordo Assolutamente in disaccordo2%
L'adozione di un modello NaaS fornirebbe ai
membri del team
dedicato alla rete nuove
opportunità di migliorare
le loro competenze e
di apportare un valore
aggiunto all'azienda.
Preoccupazioni e dubbi
L'adozione di un modello NaaS influisce su molte aree dell'organizzazione IT, richiedendo nuovi modelli operativi, nuove integrazioni con processi e tecnologie esistenti, cambi di ruolo, nuove competenze e un passaggio
finanziario della spesa da CapEx a OpEx. Tenendo presenti queste numerose implicazioni, gli esperti informatici con cui ci siamo confrontati hanno avuto reazioni diverse riguardo all'adozione di un modello NaaS, spesso ai poli opposti dello spettro.
Le opinioni dei responsabili IT sul NaaS sembrano riflettere la loro filosofia complessiva sulla rete, divisa soprattutto tra
"Siamo molto cauti riguardo all'adozione di un modello NaaS perché temiamo che la rete potrebbe non avere l'attenzione e le priorità che merita e che questo modello possa non adattarsi bene al nostro ambiente."
— Responsabile IT per la rete, ente militare statunitense
"IT di controllo" e "IT ridotto". Nel primo caso, le aziende non solo hanno un personale altamente qualificato, ma ritengono anche fortemente che i loro team debbano possedere e gestire completamente l'infrastruttura di rete. Al contrario, le aziende appartenenti al secondo gruppo vogliono rafforzare le loro risorse IT, rivalutare la routine in base alle mansioni di maggior valore e trovare modi per alleggerire il carico di manutenzione dell'infrastruttura. Non sorprende che le aziende con una mentalità di tipo "IT ridotto" che hanno già trasferito alcune delle risorse IT nel cloud siano molto propense ad adottare soluzioni NaaS.
Alcuni responsabili IT con cui ci siamo confrontati hanno affermato che le loro reti e i loro processi sono assolutamente unici e non credono che un modello
NaaS possa rispondere alle loro esclusive complessità e sfide.
Altri hanno espresso preoccupazioni riguardo all'eventualità che un modello NaaS causi un vero e proprio stravolgimento all'interno della loro organizzazione IT.
Le preoccupazioni dei responsabili IT sono diverse, ma in molti condividono la percezione di una possibile perdita di controllo. Il 30% degli intervistati teme di non riuscire a soddisfare la domanda futura se adotta un modello NaaS. Altri intervistati temono invece una perdita di controllo sulla sicurezza (26%) e sulle prestazioni (20%). In pratica, i modelli NaaS sono progettati per garantire una maggiore scalabilità secondo le esigenze e un supporto più rapido per le ultime tecnologie. Inoltre, decisioni importanti come quelle sul controllo della sicurezza e delle prestazioni rimangono in mano al team IT e non diventano di competenza del fornitore NaaS.
30%
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"Un provider deve adattarsi alle nostre linee guida sulla sicurezza e seguire le nostre indicazioni. Questo è un fattore determinante per l'adozione di un modello NaaS."
— Architetto responsabile, azienda internazionale di tecnologia
Quali sono le tue preoccupazioni principali riguardo all'implementazione di un modello NaaS?
Per affrontare questi dubbi e preoccupazioni, le aziende possono iniziare su una scala ridotta testando il modello NaaS su un solo dominio. In questo modo, potrebbero comprendere meglio le funzionalità del NaaS e i punti di controllo senza alterare in modo significativo le operazioni e l'infrastruttura di rete. Potrebbero provare e ottimizzare la divisione delle responsabilità tra il provider e il team interno e capire come collaborare per ottenere i risultati migliori. Una volta compresi e rodati del tutto i ruoli, le responsabilità e i punti di controllo, possono scalare ed espandere il modello ad altri domini nel corso del tempo, sfruttando i dati e le procedure consigliate a cui hanno avuto accesso durante la prima fase di prova.
Considerazione finale:
Come per qualsiasi modello che implica una trasformazione, le preoccupazioni sono inevitabili. I
responsabili IT possono iniziare su una scala ridotta per valutare i rischi e i vantaggi associati all'adozione di un modello NaaS e capire se è la scelta giusta per la loro azienda.
25%
0% 50%
Capacità di supportare una domanda imprevista Costo/stravolgimento dato dal cambiamento dell'infrastruttura in uso Mancanza di controllo sulla sicurezza Incapacità di risolvere i problemi internamente Mancanza di controllo per garantire livelli di prestazioni elevati
30%
28%
26%
25%
20%
Il 28% degli intervistati ha affermato che il costo e le interruzioni associati al cambiamento dell'infrastruttura e delle operazioni esistenti hanno rappresentato un ostacolo all'adozione di questo modello. Comprensibilmente, le aziende hanno in campo numerosi investimenti e tecnologie, molti dei quali rientrano in piani di ammortamento diversi. Altre aziende hanno tecnologie e applicazioni in versioni obsolete che potrebbero non integrarsi bene con un modello NaaS.
Alcune invece semplicemente non vogliono alleggerire il carico di gestione giornaliera dell'infrastruttura.
Tendenze di adozione
Per via del suo impatto sulle operazioni della rete e della varietà di modi in cui può essere sfruttato, l'adozione di un modello NaaS sarà diversa da azienda ad azienda. Stabilire un piano di valutazione della preparazione aziendale e di implementazione per l'adozione di questo modello può contribuire a ridurre al minimo le complicanze e massimizzare i risultati positivi.
Secondo gli intervistati, il 49% dei responsabili IT e il 57% degli esperti di reti ritengono che il momento e le circostanze migliori per l'adozione del NaaS siano durante un aggiornamento o un upgrade dell'infrastruttura di rete nel tentativo di accedere a nuove tecnologie (automazione, 100 Gigabit Ethernet, Wi-Fi 6, 5G, SD-WAN, SASE e così via). Il 34% degli intervistati ha affermato che adattare un sito esistente con una tecnologia di rete già implementata è lo scenario ideale per l'adozione di un modello NaaS. Sorprendentemente, solo il 26% ha affermato che un sito di nuova implementazione sarebbe la situazione ideale per il passaggio a un modello NaaS. Inoltre, solo il 23% ha dichiarato che un approccio graduale, aggiornando i domini uno alla volta con un modello NaaS, sarebbe lo scenario migliore per l'azienda.
Per quale dei seguenti scenari ritieni che un modello NaaS sarebbe più appropriato per la tua azienda?
25%
0% 50%
Implementazione durante il prossimo aggiornamento Adattamento di un sito esistente Periferia della rete Nuovi edifici o siti
49%
34%
31%
26%
Reti con gestione basata su cloud Aggiornamenti graduali
25%
23%
Considerazione finale:
Come, quando e perché eseguire l'implementazione di un modello NaaS sono aspetti che variano a seconda dell'azienda.
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Scegliere un provider NaaS
La rete oggi è un fattore determinante per garantire produttività aziendale, coinvolgimento dei clienti e gestione delle operazioni aziendali, pertanto scegliere il provider NaaS giusto è fondamentale. Alcuni responsabili IT con cui ci siamo confrontati hanno un vero e proprio timore di perdere il controllo e sono disposti a cederlo in parte solo se gestito da un partner di fiducia. Che si tratti di lavorare con un integratore di sistemi, un provider di servizi gestiti o un rivenditore a valore aggiunto, si sentono più tranquilli a collaborare con partner consolidati che hanno già una conoscenza approfondita del loro ambiente di rete, dei loro obiettivi aziendali e delle loro esigenze in termini di assistenza.
Per l'implementazione dei modelli NaaS, circa un terzo degli esperti informatici nel nostro sondaggio ha indicato gli integratori di sistemi come più affidabili e con prezzi più competitivi rispetto ai fornitori di servizi di rete. Hanno inoltre specificato che una "competenza affidabile" è molto più importante di un'"infrastruttura eccellente".
Quando si tratta poi di trasformare le esigenze aziendali in policy tecniche, gli esperti informatici sono dal doppio al triplo più propensi ad affidarsi a un integratore di sistemi o al team IT interno piuttosto che a un fornitore NaaS.
Questo dato rivela che, quando si parla di NaaS, le aziende non cercano solo una soluzione adeguata, ma anche indicazioni e assistenza di un consulente fidato che le conosca bene.
Qual è il motivo principale per cui preferiresti lavorare con un partner piuttosto che rivolgerti direttamente a un fornitore di servizi di rete per l'implementazione di un modello NaaS?
23% Prezzi competitivi Partner di fiducia30%
15%Processi e integrazioni migliori con più OEM
18%Servizio di supporto
Rapporto già instaurato6%
con un provider WAN Infrastruttura eccellente6%
Garanzie di aggiornamento3%
e fidelizzazione
Parlando degli attributi tecnici dei provider e delle soluzioni NaaS, gli intervistati hanno espresso una preferenza per un uso globale del cloud per affidabilità, prestazioni e conformità locale (31%), oltre che per funzionalità di apprendimento automatico (ML) e intelligenza artificiale (AI) in grado di garantire un'ottimizzazione continua del servizio NaaS (30%).
Anche le API, l'automazione, la sicurezza integrata, la visibilità e la flessibilità della rete hanno ottenuto un punteggio elevato.
"Ciò che cerco davvero è qualcuno in grado di occuparsi delle abituali attività di gestione della nostra rete e dei nostri sistemi, come configurazioni, modifiche e aggiornamenti del firmware.
In questo modo, il mio team può concentrarsi su attività di miglioramento, progettazione e implementazione strategica, e magari con una maggiore flessibilità. Forse questo mese mi
occuperò personalmente di alcuni aspetti più complessi, poi cercherò aiuto per i mesi successivi per valutare un'espansione e ricevere assistenza con il lavoro."
— VP dell'area tecnologia e sicurezza, organizzazione non profit statunitense con un capitale di 100 milioni di dollari
Il 41% degli intervistati ha affermato che per un provider NaaS è importante offrire una piattaforma NaaS che funzioni in modo uniforme sui vari domini della rete (accesso, WAN, data center, cloud e così via). Con molti team IT che faticano a gestire più ambienti, strumenti e modelli operativi, il modello NaaS offre la possibilità di raggruppare in un unico punto le risorse, le policy e le operazioni della rete.
Quale dei seguenti attributi riterresti più importante per la tua azienda se stessi
valutando l'offerta di un provider NaaS?
25%
0% 50%
Esperienza NaaS uniforme su più domini Partnership con provider NaaS Obiettivi mirati a livello di servizio Risorse di rete più veloci o lente
41%
33%
31%
29%
Dashboard centralizzata Record comprovato Offerte NaaS preconfezionate
28%
28%
24%
Opzioni di pagamento flessibili Catalogo dei servizi online
22%
22%
Considerazione finale:
Gli integratori di sistemi sono considerati più affidabili, più orientati al servizio e con prezzi più competitivi rispetto ai fornitori NaaS. Indipendentemente dal provider, i clienti cercano un servizio e un'esperienza operativa che copra tutti i domini della rete.
Quali ritieni che siano i due più importanti attributi tecnici di un'offerta NaaS?
25%
0% 50%
Funzionalità di ML/AI per una risoluzione rapida dei problemi API aperte per integratori Automazione della rete
30%
28%
28%
Funzioni di sicurezza e rete integrate Visibilità completa della rete Flessibilità
26%
25%
23%
Q7
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L'architettura SASE e la varietà di modelli NaaS
Il numero di offerte per modelli NaaS è in continua crescita e include LAN cablate e wireless, VPN, WAN, soluzioni di sicurezza della rete, funzioni di accesso da remoto e per il lavoro a distanza, reti dei data center e reti su cloud. Secondo la nostra ricerca, i modelli NaaS che includono funzioni di sicurezza e accesso multicloud sono preferibili. Questo significa che l'architettura SASE, che fornisce un accesso multicloud sicuro da qualsiasi posto, sarebbe una soluzione del tipo "as a Service" particolarmente adatta per molte aziende IT.
Considerando le difficoltà della connessione a più cloud di vario tipo, non sorprende che l'accesso multicloud sia stato identificato come la priorità principale (40%) per l'adozione di un modello NaaS. Offrendo servizi SD-WAN, i fornitori NaaS possono proporre un modo uniforme e ottimizzato per connettersi a un'ampia gamma di applicazioni basate su cloud (IaaS e SaaS).
I fornitori NaaS che offrono una combinazione di funzioni di sicurezza e accesso multicloud alla periferia della rete hanno ottime probabilità di soddisfare la
crescente domanda di soluzioni SASE.
Il 34% degli intervistati ha dato priorità alle soluzioni NaaS volte a garantire la sicurezza, compresi VPN, Security Information and Event Management (SIEM), gateway web sicuri, firewall e servizi di prevenzione e rilevamento delle intrusioni (IPS/IDS). Queste soluzioni possono contribuire a proteggere utenti, dispositivi e applicazioni in modo uniforme su più ambienti informatici e cloud.
Quali aspetti
dell'apparecchiatura e della gestione della tua rete sarebbero ideali per l'implementazione di un modello NaaS?
25%
0% 50%
Accesso multicloud Piattaforme di gestione della rete Componenti di sicurezza Rete su cloud ibrido
40%
37%
34%
33%
WAN Protezione dei lavoratori in remoto, su dispositivi mobili e a casa Ethernet in sede e in filiale
29%
27%
24%
Infrastruttura di rete del data center Wi-Fi in sede e in filiale
20%
20%
Considerazione finale:
La sicurezza e l'accesso multicloud sono le priorità principali quando si parla di adozione di un
modello NaaS. I fornitori che includono un'opzione SASE nelle loro soluzioni NaaS possono rispondere adeguatamente alla crescente richiesta delle aziende di allineare e proteggere le risorse in sede e su cloud.
Se la tua azienda dovesse decidere di implementare
l'architettura SASE come servizio, quali delle
seguenti funzionalità considereresti come le
più importanti?
0% 25% 50%Sicurezza uniforme Visibilità completa Integrazione facile con gli strumenti già in uso Offerta SASE unificata
44%
39%
36%
36%
Dashboard unica per il monitoraggio Inclusione di servizi di telecomunicazioni Connettività senza interruzioni a provider di servizi cloud
32%
28%
28%
minacce e risoluzione dei problemi, per tutti gli utenti e i dispositivi, indipendentemente dal punto di accesso, come aspetto importante dell'architettura SASE. Con sempre più utenti che si affidano a Internet per accedere ad applicazioni basate su cloud, più di un terzo (39%) degli intervistati vuole visibilità e dati sul traffico di rete su Internet e sulle
infrastrutture cloud. Inoltre, il 36% cerca soluzioni SASE che si integrino facilmente con gli strumenti già in uso.
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Conclusione
Sempre più aziende IT faticano a gestire la complessità della rete, a rispondere adeguatamente alle interruzioni, a proteggere gli utenti e i dati e a stare al passo con il rapido sviluppo del panorama aziendale. Per affrontare queste sfide, molte aziende stanno valutando l'implementazione di nuovi modelli di rete come il NaaS.
Il NaaS è un modello di utilizzo della rete su richiesta o su abbonamento che offre accesso continuo alle tecnologie di rete più recenti. Semplifica la gestione quotidiana della rete affidandone la parte più impegnativa a un provider di terze parti.
In questo modo, i team IT sono liberi di concentrarsi sulle attività più importanti e sui progetti che favoriscono l'agilità, la resilienza e l'innovazione.
Come per qualsiasi modello che implica una trasformazione, anche il NaaS comporta preoccupazioni e resistenza al cambiamento. Non si tratta però di una scelta assoluta e vincolante. I team IT possono iniziare con un'implementazione ridotta del NaaS rivolgendosi a un partner di fiducia che li aiuti a valutare rischi e benefici e a verificare se la soluzione è in linea con le strategie commerciali e tecnologiche dell'azienda.
Che cos'è il Network as a Service (NaaS)?
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Informazioni su questo report
Pubblicato per la prima volta nel 2019, il report sulle tendenze globali della rete evidenzia le strategie e le tecnologie più recenti nel settore delle reti aziendali e delle soluzioni cloud. Basandosi su ricerche di settore, include approfondimenti, dati e consigli per aiutare le aziende IT a comprendere le attuali tendenze in campo tecnologico, a sviluppare i modelli di rete e a supportare esigenze aziendali in continuo cambiamento.
Per il report del 2022, abbiamo intervistato 20 responsabili IT e 1534 esperti informatici in 13 paesi per conoscere le loro opinioni sul NaaS e capire se questo modello è in linea con le strategie di rete delle loro aziende per i prossimi due anni o se le migliora. Gli intervistanti potevano selezionare fino a tre risposte per ogni domanda.
Settore degli intervistati
Ruolo degli intervistati
Provenienza geografica degli intervistati
6%
100%
75%
50%
25%
0%
Settore manifatturiero Servizi professionali Finanza
Fornitore di tecnologia Commercio al dettaglio e all'ingrosso
Sanità
Trasporti/comunicazioni/servizi Istruzione
Pubblica amministrazione (4%) Altro (2%)
6%
9%
13%
15%
15%
15%
15%
100%
75%
50%
25%
0%
9%
10%
31%
29%
12%
9%
Dirigente IT di alto livello Direttore IT
Architetto IT/di rete
Esperto di reti IT Manager IT Amministratore di rete
100%
75%
50%
25%
0%
13%
21%
26%
40%
Asia-Pacifico Nord America
Europa/Medio Oriente/Africa America Latina
23 Cisco è favorevole all'uso delle informazioni contenute in questo report da parte di stampa, analisti, provider di
servizi e altri operatori del settore interessati. È necessario citare correttamente la fonte di Cisco per qualsiasi dato incluso nel report sulle tendenze globali della rete per il 2022 pubblicato o condiviso in forma privata o pubblica, cartacea o elettronica (ovvero, "Fonte: report sulle tendenze globali della rete per il 2022, Cisco"). Non sono
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Cisco ha interesse a sapere sempre in che contesto vengono usati i suoi contenuti. Per questo, apprezziamo molto se i soggetti che utilizzano i nostri contenuti ci condividono delle copie del loro lavoro completo in cui viene menzionato il report sulle tendenze globali della rete per il 2022 di Cisco. I documenti contenenti i riferimenti al report sulle tendenze globali della rete per il 2022 di Cisco possono essere inviati all'indirizzo networkingtrends- inquiries@cisco.com.
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