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DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 45 DEL 04 MAGGIO 2017

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DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 45 DEL 04 MAGGIO 2017

Oggetto: Consorzio Intercomunale C.I.V.E.T.A. – Complesso IPPC ubicato in Località “Valle Cena” del Comune di Cupello (CH) – Diverso utilizzo economie residue sul mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti ai sensi della Legge n. 441/87, posizione n. 4134806/00 – Progetto “Miglioramento impianto di compostaggio” il cui importo complessivo ammonta ad € 1.646.820,32 –

CIG: 580416547A – CUP: H43J09002540001

Liquidazione parcella per progettazione di opere complementari e di sistemazione finale – CIG Z2509F7DD4

L’anno 2017, il giorno 04 del mese di Maggio, in Cupello (CH), Loc. Valle Cena presso la sede del Consorzio Intercomunale del Vastese Ecologia e Tutela Ambientale, il Commissario Straordinario, Dott.

Franco Gerardini, nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 63 del 06 Giugno 2016, giusta D.G.R. n. 957 del 23.11.2015, assistito dalla Sig.ra Rosanna D’Angelo, con funzioni di segretario;

RICHIAMATA la nota Prot. n. 2317 del 25/05/2009 al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e al Ministero dell’Economia e delle Finanze e la successiva nota Prot. n. 2647 del 16/06/2009 al Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, al Ministero dell’Economia e delle Finanze e alla Cassa Depositi e Prestiti SpA, inerenti richiesta formale consenso al diverso utilizzo delle somme residue non erogate sul Mutuo della Cassa Depositi e Prestiti SpA Posizione n. 4134806/00, ammontanti a € 1.646.820,32, per finanziare i lavori relativi alla realizzazione di due biocelle per la produzione di compost di qualità, di silos per lo stoccaggio del percolato e dell’impianto fisso per il trattamento delle acque di prima pioggia, provvedendo poi in data 14/07/2009 all’invio di apposita documentazione tecnica;

RICHIAMATA la nota Prot. 291 del 22/01/2010, con la quale il Consorzio C.I.V.E.T.A. ha trasmesso alla Regione Abruzzo – Servizio Gestione Rifiuti il progetto esecutivo “Miglioramento impianto di compostaggio” il cui importo complessivo ammonta a € 1.646.820,32, relativo alla realizzazione di due biocelle per la produzione di compost di qualità, di silos per lo stoccaggio del percolato e impianto fisso per il trattamento delle acque di prima pioggia;

VISTA la nota Prot. RA/38892 del 02/03/2010 della Regione Abruzzo – Servizio Gestione Rifiuti nella quale si dichiarava che il progetto presentato dal Consorzio C.I.V.E.T.A. in data 22/01/2010 Prot. n. 291 è in accordo con le specifiche dettate al C.I.V.E.T.A. con l’Accordo di Programma di cui alla D.G.R. N. 720 del 30.11.2009, sottoscritto in data 22.12.2009, nell’ambito della rivisitazione complessiva dell’impianto ed è conforme alla programmazione regionale di settore, definita con il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti di cui alla L.R. 45/07 e s.m.i.;

CONSIDERATA la Determina Dirigenziale Regionale DR4/57 del 23 maggio 2012, trasmessa con nota Prot.

RA/119473 del 23/05/2012, concernente il finanziamento dell’Impianto Consortile RSU – Consorzio Intercomunale C.I.V.E.T.A. (CH) ai sensi della Legge n. 441/1987, il cui contenuto si intende integralmente trascritto e riportato in questa sede, con la quale la Regione Abruzzo – Servizio Gestione Rifiuti ha preso atto, con contestuale approvazione, delle risultanze della perizia giurata riguardante le opere effettivamente realizzate e finanziate con il mutuo concesso dalla Cassa DD.PP. SpA – Posizione n. 4134806/00;

VISTA la nota Prot. 16963/TRI/DI/II del 07/06/2012 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare – Direzione Generale per la Tutela del Territorio e delle Risorse Idriche, riguardante l’utilizzo delle somme residue sul mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti SpA ai sensi della Legge 29 ottobre 1987, n. 441,

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posizione n. 4134806/00, con la quale è stato comunicato il nulla osta all’utilizzo dell’importo residuo non erogato e ammontante a € 1.646.820,32 per il finanziamento di nuovi interventi riguardanti la gestione dei rifiuti e relativi al revamping del polo tecnologico, mediante la realizzazione di due biocelle per la produzione di compost di qualità, di silos per lo stoccaggio del percolato e impianto fisso per il trattamento delle acque di prima pioggia;

VISTA la nota Prot. N° 159 del 11/01/2013, con la quale il Consorzio C.I.V.E.T.A. ha trasmesso alla Regione Abruzzo – Servizio Gestione Rifiuti il progetto definitivo “Miglioramento impianto di compostaggio” il cui importo complessivo ammonta a € 1.646.820,32, relativo alla realizzazione di due biocelle per la produzione di compost di qualità, di silos per lo stoccaggio del percolato e dell’impianto fisso per il trattamento delle acque di prima pioggia, in ottemperanza al punto 4 della Determina Dirigenziale Regionale n. DR4/57 del 23/05/2012 per l’approvazione ai sensi del D.Lgs.

152/06 e s.m.i. ed ai fini della richiesta di devoluzione delle risorse residue riferite al mutuo della Cassa DD.PP. – posizione n. 4134806/00;

CONSIDERATO il Provvedimento A.I.A. N° 1/13 del 21/02/2013, che all’Art. 4 ha approvato il progetto definitivo relativo alle varianti non sostanziali di cui al mutuo concesso dalla Cassa Deposti e Prestiti S.p.A. - Posizione n.

4134806/00, presentato in data 11/01/2013 con Prot. N° 159, consistente nei seguenti interventi:

1. realizzazione di un impianto di trattamento acque di prima pioggia, comprensivo di trattamento chimico - fisico delle acque oleose;

2. realizzazione di un serbatoio da 200 mc per lo stoccaggio del percolato all’interno di una vasca di contenimento;

3. realizzazione di biocelle per il trattamento dei rifiuti;

RICHIAMATA la nota Prot. 22936 in data 22 marzo 2013 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha comunicato l’autorizzazione, ai sensi dell’art. 8 della Legge 17 maggio 1999, n. 144, ad utilizzare la somma di Euro 1.646.820,32 per la realizzazione delle opere approvate dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e dalla Regione Abruzzo – Direzione: Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi Territorio, Ambiente Energia – Servizio Gestione Rifiuti;

RICHIAMATA la deliberazione del Consiglio di Amministrazione del Consorzio C.I.V.E.T.A. n° 03 del 09/05/2013, in forma esecutiva, con la quale viene approvato il progetto definitivo/esecutivo dei lavori di “miglioramento dell’impianto di compostaggio” mediante la realizzazione di n. 2 biocelle per la produzione di compost di qualità, di silos per lo stoccaggio del percolato e di un impianto fisso per il trattamento delle acque di prima pioggia, da realizzarsi nel complesso impiantistico dell’Ente ubicato in Località Valle Cena del Comune di Cupello (CH), il cui importo complessivo ammonta ad € 1.646.820,32;

VISTA la Determina del RUP Dott. Ing. Pietro Antonio Buda n° 01 del 10/05/2013 di diverso utilizzo delle somme residue non erogate sul mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti SpA ai sensi della Legge n. 441/87, posizione n° 4134806/00 – Progetto “Miglioramento impianto di compostaggio” il cui importo complessivo ammonta ad € 1.646.820,32;

EVIDENZIATO che il mutuo della Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., posizione n. 4134806/00, concesso e perfezionato con i benefici di cui alla legge 29 ottobre 1987, n° 441, presenta un residuo non erogato pari a € 1.646.820,32, e che la stessa Cassa Depositi e Prestiti SpA ha autorizzato all’utilizzo come da dispositivo Prot.

27953 2013 del 16.05.2013;

CONSIDERATO che il R.U.P. Ing. Pietro Antonio Buda, in data 21/05/2013 con Prot. N. 1906, ha effettuato la procedura di indagine di mercato per affidamento di servizi di ingegneria di importo inferiore a 40.000 euro, ai sensi dell’art. 90, comma 6, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, e s.m.i. e dell’art. 267 del d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, e s.m.i. che ha portato all’individuazione dello Studio Catalano – Servizi di Ingegneria di Vasto (CH) quale soggetto a cui affidare l’incarico della progettazione esecutiva degli interventi di cui trattasi;

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CONSIDERATO il progetto esecutivo redatto dallo Studio Catalano – Servizi di Ingegneria di Vasto (CH) corredato dei documenti di cui all’art. 33 del D.P.R. 207/2010, trasmesso in data 03/03/2014 con Prot. 4263, acquisito al Protocollo C.I.V.E.T.A. N. 744 del 03/03/2014, e che è supportato da apposita verifica e validazione da parte del RUP dott. ing. Pietro Antonio Buda;

VISTA la Delibera n° 01 del 14/03/2014, con la quale il CdA del consorzio ha approvato il progetto esecutivo, con il relativo Quadro Economico, redatto ai sensi dell’art. 33 del D.P.R. 207/2010, relativo ai lavori di miglioramento impianto di compostaggio, il cui costo complessivo ammonta ad € 1.646.820,33 di cui € 1.209.050,53 per lavori, da finanziarsi con le somme residuali del mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti SpA ai sensi della Legge n.

441/87 – Posizione N. 4134806/00;

VISTA la Delibera n° 05 del 19/05/2014, con la quale il CdA del consorzio ha approvato la documentazione di gara con procedura aperta, ai sensi dell’art. 3, comma 37 e art. 55, comma 5, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., mediante valutazione delle offerte con il criterio del prezzo più basso ex art. 82 della citata normativa, costituita dal Bando di Gara, dal Disciplinare di gara e dallo Schema di Contratto di Appalto;

RICHIAMATA la determina a contrarre n. 31 del 22 maggio 2014 del Direttore Generale f.f., con la quale è stato stabilito di indire una procedura aperta volta all’individuazione del soggetto cui affidare l’esecuzione dei lavori concernenti il progetto stralcio di revamping del Polo Tecnologico C.I.V.E.T.A., consistenti nella realizzazione di un impianto di trattamento acque di prima pioggia, comprensivo di trattamento chimico–fisico delle acque oleose e fitodepurazione, di un serbatoio da 200 mc per lo stoccaggio del percolato all’interno di una vasca di contenimento e di biocelle per il trattamento dei rifiuti; il criterio stabilito per l’aggiudicazione è quello del prezzo più basso, ai sensi dell’art. 82, D. Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.;

RICHIAMATA la Determinazione n. 77 del 10 dicembre 2014 del Direttore Generale f.f., con la quale, esperita la procedura di gara ai sensi della normativa vigente, è stata disposta l’aggiudicazione definitiva nei confronti della Ditta SMEDA S.R.L., corrente in Zona P.I.P. – Lotto n. 2 – 75028 Tursi (MT) - C.F./P.I.V.A. 00536270770,con il ribasso del 45,785% sull’importo a base d’asta di € 968.109,79 , e, quindi, per un importo contrattuale dei lavori da appaltare di € 765.801,46, di cui € 524.860,72 per lavori, € 197.747,30 per costo della manodopera (non soggetta a ribasso) ed

€ 43.193,44 per oneri per la sicurezza (anch’essi non soggetti a ribasso), oltre I.V.A. nella misura di legge;

CONSIDERATO il contratto d’appalto, stipulato in data 6 marzo 2015, registrato nei termini di legge in data 17 marzo 2015 all’Agenzia delle Entrate di Vasto (CH) al numero 202 – serie III;

EVIDENZIATO che l’incarico della Direzione Lavori per l’esecuzione dell’opera “MIGLIORAMENTO IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO”, da finanziarsi con le somme residuali del mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti SpA ai sensi della Legge n. 441/87 – Posizione N. 4134806/00 - CIG: 580416547A – CUP: H43J09002540001 è stato affidato al professionista Catalano Ing. Fulvio, titolare dello Studio Catalano Servizi di Ingegneria di Vasto (CH), con contratto stipulato in data 06/03/2015, per l’importo complessivo di € 29.128,44, oltre I.V.A. e contributi previdenziali, ritenuto congruo per le attività di:

 Direzione dei lavori, assistenza al collaudo e prove di officina;

 Liquidazione;

 Controllo aggiornamento elaborati di progetto, aggiornamento dei manuali d'uso e manutenzione;

 Coordinamento e supervisione dell'ufficio di direzione lavori;

 Messa a disposizione di addetto con qualifica di direttore operativo;

CONSIDERATO che la fase di consegna dei lavori è avvenuta in data 16 aprile 2015 e il certificato di ultimazione lavori è stato emesso in data 15 luglio 2016, con termine perentorio di ulteriori 60 giorni per il completamento definitivo di opere marginali, per cui il termine definitivo per il completamento dei lavori appaltati è stato fissato per il giorno 12 settembre 2016;

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CONSIDERATO che, a seguito di sopravvenute esigenze realizzative degli interventi, in data 09/03/2016 con Prot. N.

869, il RUP ha richiesto preventivo per la realizzazione della progettazione delle varianti intervenute nella realizzazione dei lavori del Progetto “Miglioramento impianto di compostaggio” - Progetto stralcio di revamping del Polo Tecnologico C.I.V.E.T.A. per la realizzazione di un impianto di trattamento acque di prima pioggia, di un serbatoio di stoccaggio del percolato e di biocelle per il trattamento dei rifiuti - Diverso utilizzo economie residue sul mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti ai sensi della Legge n. 441/87, posizione n. 4134806/00 – CIG:

580416547A - CUP: H43J09002540001;

CONSIDERATO che in data 29/03/2016 con nota prot. n. 4554, il Direttore dei Lavori ha fatto pervenire l’offerta per redazione perizia di variante e suppletiva, acquisita agli atti delle Stazione Appaltante al prot.n. 1174 del 04/04/2016, finalizzata all’ottenimento dell’autorizzazione da parte del RUP a redigere la Perizia di Variante per l’appalto in epigrafe, previo accertamento delle cause, ai sensi dell’art. 161 comma 10 del D.P.R. n. 207/10;

CONSIDERATO che, dopo aver accertato le cause, le condizioni ed i presupposti che a norma dell’art. 132, comma 3 del codice consentono di disporre varianti in corso d’opera, il RUP, a seguito di approfondita istruttoria, in data 04/04/2016, prot. n. 1175, ha concesso l’autorizzazione a redigere la perizia di variante in corso d’opera;

CONSTATATO che il Direttore dei Lavori, in data 12/04/2016, acquisita agli atti delle Stazione Appaltante al prot. n.

1290 del 12/04/2016, ha fatto pervenire la suddetta Perizia di Variante e Suppletiva dei lavori, unitamente allo schema di Atto di Sottomissione, redatta con riferimento al D.Lgs. 163/2006, art. 132, comma 3;

VERIFICATO che la redazione della suddetta Perizia di Variante si è resa necessaria in quanto nel corso dell’esecuzione di alcuni lavori si è manifestata la necessità di introdurre delle modifiche alle previsioni originarie di progetto, in quanto sono emersi degli imprevisti non prevedibili in fase progettuale, dovuti anche a mutate esigenze della stazione appaltante e alla volontà di migliorare la qualità delle opere appaltate, senza cambiare la funzionalità delle stesse, come risulta dalla “Relazione del RUP sull’ammissibilità ed approvazione della perizia di variante”, acquisita agli atti della Stazione Appaltante con prot. n. 1756 del 16/05/2016 e allegata alla deliberazione n. 28 in data 16/05/2016 del Commissario Straordinario. Le modifiche in generale hanno riguardato aspetti di dettaglio necessari per ottimizzare e migliorare la funzionalità delle opere realizzate e la variazione di costo è stata contenuta entro il 5 % dell’importo contrattuale;

ACCLARATO che le suddette motivazioni identificano la fattispecie di una variante derivante da “circostanze sopravvenute e imprevedibili" al momento della consegna dei lavori, pertanto si ravvisa l'applicazione dell'art. 132, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e ss.mm.ii. e che le motivazioni di cui sopra sono finalizzate al miglioramento dell'opera e alla sua funzionalità;

ACCERTATO che dagli elaborati economici che compongono la Perizia di Variante, quest’ultima comporta un aumento dell’importo complessivo contrattuale per l’esecuzione dei lavori limitato entro il 5% dell’importo originario, come evidenziato nella suddetta relazione di ammissibilità del RUP;

VERIFICATO, dunque, che l’ammontare netto totale dei lavori di perizia e degli oneri di sicurezza più gli oneri per il costo del personale risulta di € 803.780,74, con supero di € 37.979,28 netti rispetto all’importo di contratto, che è di € 765.801,46, pari al 4,96% dello stesso;

RICHIAMATA la Deliberazione n. 28 in data 16/05/2016 del Commissario Straordinario Avv. Lidia Flocco, con la quale è stata approvata la suddetta Perizia di Variante e Suppletiva;

DATO ATTO che con nota Prot. n. 1075 del 23/03/2015 è stato richiesto allo Studio d’Ingegneria Marino di Vasto (CH), con sede in Via Madonna dell’Asilo al n. 53/b, P.I.V.A. 01562590693, un preventivo per l’affidamento dell’incarico di Collaudatore Statico e Tecnico Amministrativo, come stabilito dal D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., Art. 141 e dal D.P.R. 5/10/2010 n. 207, Art. 215 e seguenti, per la realizzazione delle opere di sopra riportate;

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ACQUISITA in data 25/03/2015 Prot. n. 1111 l’offerta trasmessa dallo Studio d’Ingegneria Marino di Vasto (CH) per l’importo di € 7.600,00 (onorario e spese forfettarie) oltre C.N.P.A.I.A. e IVA secondo legge;

DATO ATTO che l’onorario è stato quantificato praticando uno sconto pari al 56,98% rispetto al compenso professionale per architetti ed ingegneri di cui al D.M. 143 del 31/10/2013 e che tale somma, prevista all’interno del quadro economico del progetto esecutivo approvato, sarà a totale carico della Cassa Depositi e Prestiti per il diverso utilizzo delle economie residue sul mutuo concesso ai sensi della Legge n. 441/87 – posizione n. 4134806/00;

CONSIDERATA la nota Prot. n. 1163 del 30/03/2015 di affidamento incarico di Collaudo Statico e Tecnico Amministrativo, come stabilito dal D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., Art. 141, e dal D.P.R. 05/10/2010 n. 207, Art. 215 e seguenti, per la realizzazione delle opere di sopra riportate in riferimento all’offerta formulata in data 25/03/2015, acquisita dal Consorzio C.I.V.E.T.A. al Prot. n. 1111 del 25/03/2015, con la allegata bozza di parcella, ritenuta congrua, pari a € 7.600,00, escluse le imposte di legge, ai sensi del disposto combinato dell’art. 125, comma 11, secondo periodo, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, e s.m.i. nel rispetto dell’art. 125, comma 10, primo periodo, del D.gs. n. 163/2006 e s.m.i. stesso, e dell’art. 267, comma 10 del d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, e s.m.i. per incarichi di importo inferiore a 20.000,00 euro;

CONSIDERATA la Determina Dirigenziale n. 35 del 13 aprile 2015 di affidamento dell’incarico per il collaudo statico e tecnico amministrativo, con il contratto – disciplinare firmato in data 13/04/2015;

PREMESSO che il R.U.P. Ing. Pietro Antonio Buda, ravvisata l’esigenza della opportuna verifica degli impianti tecnologici realizzati, in data 14/06/2016 con Prot. n. 2126, facendo seguito alla convenzione per l’incarico del collaudo statico e tecnico-amministrativo dei lavori riportati in epigrafe stipulata in data 13/04/2015, ha richiesto allo Studio d’Ingegneria Marino di Vasto (CH) preventivo per l’incarico di Collaudatore Tecnico – Funzionale degli impianti riportati in oggetto in corso d’opera e finale, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, con particolare riferimento all’art. 215 e seguenti del d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e al D.M. 22/01/2008 n. 37, redigendo tutti i documenti necessari e prescritti;

ACQUISITA in data 14/06/2016 con prot. 2140 l’offerta trasmessa dallo Studio d’Ingegneria Marino per l’importo di € 6.100,00 (onorario e spese forfettarie) oltre C.N.P.A.I.A. e IVA secondo legge, confermando il ribasso pari al 56,98%

rispetto al compenso professionale per architetti ed ingegneri di cui al D.M. 143 del 31/10/2013 e s.m.i.;

CONSIDERATA la nota Prot. 2701 del 29/07/2016 di affidamento incarico di Collaudo Tecnico – Funzionale degli impianti riportati in oggetto in corso d’opera e finale, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, con particolare riferimento all’art. 215 e seguenti del d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e al D.M. 22/01/2008, n. 37, redigendo tutti i documenti necessari e prescritti, in riferimento all’offerta formulata in data 14/06/2016, acquisita dal Consorzio C.I.V.E.T.A. al Prot. N. 2140 del 14/06/2016, con l’allegata scheda di calcolo, per la quale è stata formulata nota di congruità tecnica ed economica del Direttore Tecnico Ing. Luigi Sammartino con Prot. n. 2681 del 27/07/2016, pari a

€ 6.100,00, escluse le imposte di legge, ai sensi del disposto combinato dell’art. 125, comma 11, secondo periodo, del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163, e s.m.i. nel rispetto dell’art. 125, comma 10, primo periodo, del D.gs. 163/2006 e s.m.i. stesso, e dell’art. 267, comma 10 del d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, e s.m.i. per incarichi di importo inferiore a 20.000,00 euro;

CONSIDERATA la Deliberazione n. 100 in data 13/10/2016 del Commissario Straordinario di affidamento dell’incarico per il collaudo tecnico – funzionale, con il contratto – disciplinare firmato in data 13/10/2016;

ACQUISITA in data 11/11/2016 con Prot. N. 3978 l’Attestazione di Avvenuto Deposito del Collaudo Statico dalla REGIONE ABRUZZO – GIUNTA REGIONALE – Dipartimento OO.PP. Governo del territorio e Politiche ambientali – DPC – Servizio del Genio Civile Regionale di Chieti – DPC21 (Prot. RA 69998 – Pratica n° 42791/671/15) per i Lavori

(6)

di Realizzazione di impianto di trattamento acque prima pioggia, serbatoi di stoccaggio percolato e biocelle per trattamento dei rifiuti;

CONSIDERATO che la preesistente linea elettrica di alimentazione del capannone in cui sono poste le biocelle non era in grado di alimentare le n. 4 biocelle stesse insieme per un ciclo completo di lavorazione e di conseguenza la potenza disponibile al quadro esistente era insufficiente all’alimentazione di tutto il sistema di insufflazione aria, impedendo di fatto il collaudo tecnico – funzionale completo degli impianti;

CONSIDERATA la nota Prot. n. 3593 del 14/10/2016 di affidamento della progettazione di opere complementari, di sistemazione finale ed accessorie ai lavori in oggetto allo Studio Catalano Servizi di Ingegneria di Vasto (CH), in seguito all’offerta formulata in data 13/10/2016 con Prot. 4617, acquisita dal Consorzio C.I.V.E.T.A.al Prot. N. 3592 del 14/10/2016, come da richiesta in data 18/07/2016, ritenuta congrua per l’importo pari a € 2.905,00 a corpo, oltre C.N.P.A.I.A. e IVA secondo legge;

CONSIDERATO che gli interventi complementari alle opere previste nel progetto appaltato, finalizzate a migliorarne la qualità, la funzionalità e a sistemare alcune aree sulla base delle mutate situazioni dello stato dei luoghi ed esigenze sopra giunte, hanno riguardato i seguenti aspetti:

 Lavori aggiuntivi alimentazione elettrica biocelle;

 Lavori di completamento accessori inerenti:

1. Consolidamento del muro tratto pozzetto carico percolato;

2. Realizzazione drenaggio serbatoi interrati;

3. Ampliamento e recinzione piazzale impianti di trattamento acque lato nord e condotta di attraversamento strada ed opere minori;

ACQUISITA in data 13/10/2016 con Prot. N. 3588 dallo Studio Catalano Servizi di Ingegneria di Vasto (CH) la progettazione esecutiva trasmessa in data 12/10/2016 per la realizzazione dei lavori aggiuntivi di completamento inerenti:

1. Consolidamento del muro tratto pozzetto carico percolato;

2. Realizzazione drenaggio serbatoi interrati;

3. Ampliamento e recinzione piazzale impianti di trattamento acque lato nord e condotta di attraversamento strada ed opere minori;

per un importo dei lavori a corpo da appaltare di € 34.146,21, di cui l’importo soggetto a ribasso di € 25.381,13 per lavori, € 8.114,09 per costo della manodopera (non soggetta a ribasso) ed € 650,99 per oneri per la sicurezza (anch’essi non soggetti a ribasso), oltre I.V.A. nella misura di legge;

ACQUISITA in data 25/10/2016 con Prot. N. 3751 la progettazione esecutiva per la realizzazione del potenziamento della linea elettrica di alimentazione delle biocelle dallo Studio Catalano Servizi di Ingegneria di Vasto (CH), per un importo dei lavori a corpo da appaltare di € 44.998,44, di cui l’importo soggetto a ribasso di € 31.479,24 per lavori, € 12.972,63 per costo della manodopera (non soggetta a ribasso) ed € 546,57 per oneri per la sicurezza (anch’essi non soggetti a ribasso), oltre I.V.A. nella misura di legge;

CONSIDERATA la Determinazione del RUP Dott. Ing. Pietro Antonio Buda n. 09 del 25/11/2016:

 di approvazione del progetto esecutivo Lavori di Potenziamento Linea Elettrica Alimentazione Biocelle dello Studio Catalano Servizi di Ingegneria di Vasto (CH), acquisito in data 25/10/2016 con Prot. N. 3751, per un importo dei lavori a corpo da appaltare di € 44.998,44, di cui l’importo soggetto a ribasso di € 31.479,24 per lavori, € 12.972,63 per costo della manodopera (non soggetta a ribasso) ed € 546,57 per oneri della sicurezza (anch’essi non soggetti a ribasso), oltre I.V.A. nella misura di legge;

CONSIDERATA la Determinazione del RUP Dott. Ing. Pietro Antonio Buda n. 10 del 25/11/2016:

(7)

 di approvazione del progetto esecutivo Lavori Aggiuntivi Complementari dello Studio Catalano Servizi di Ingegneria di Vasto (CH), acquisito in data 13/10/2016 con Prot. N. 3588, per un importo dei lavori a corpo da appaltare di € 34.146,21, di cui l’importo soggetto a ribasso di € 25.381,13 per lavori, € 8.114,09 per costo della manodopera (non soggetta a ribasso) ed € 650,99 per oneri per la sicurezza (anch’essi non soggetti a ribasso), oltre I.V.A.;

EVIDENZIATO che i lavori di allaccio del nuovo cavidotto elettrico di alimentazione delle biocelle sono stati completati il giorno 16 dicembre 2016 e le biocelle sono attualmente in funzione per la fase di collaudo tecnico e funzionale;

EVIDENZIATO che, alla data odierna, i lavori aggiuntivi complementari di sistemazione finale, consistenti nelle seguenti opere:

 consolidamento del muro tratto pozzetto carico percolato dall’impianto di compostaggio;

 realizzazione drenaggio serbatoi interrati e varie;

 ampliamento e recinzione piazzale impianti di trattamento acque lato nord e condotta di attraversamento stradale;

sono stati completati definitivamente e sono in avanzata fase di prova e verifica tecnico – funzionale gli impianti di stoccaggio percolato in silos, di trattamento acque di prima pioggia e impianto di depurazione ai fanghi attivi;

ACQUISITA con Numero Protocollo 1449-2017 la fattura n° FATTPA 1_17 del 19/04/2017, con la quale il professionista Catalano Ing. Fulvio titolare dello Studio Catalano Servizi di Ingegneria, con studio a Vasto (CH) in Via Valloncello n° 109/B (C.F. CTLFLV47S07D315X – P.I. 00227770690), richiede il pagamento a liquidazione delle attività inerenti la progettazione di opere complementari, di sistemazione finale ed accessorie dei Lavori del Progetto Esecutivo Stralcio di Revamping del Polo Tecnologico C.I.V.E.T.A. pari ad € 3.104,86, comprensivo di contributo previdenziale e I.V.A., al netto della R.A.;

VISTO il D.Lgs. 18 aprile 2016, n. 50;

VISTO il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e s.m.i. per le parti non abrogate;

VISTI:

- il D.Lgs. n. 163/06 e ss.mm.ii.;

- il D.P.R. n. 207/10 e ss.mm.ii;

- il D.M. n. 145/00 e ss.mm.ii;

- il D.Lgs. n. 81/08 e ss.mm.ii.;

- il D.lgs. n. 152/06 e s.m.i.;

- la L.R. 19.12.2007, N. 45 e s.m.i.;

- il D.lgs. n. 267/2000 e s.m.i.;

- la D.G.R. n. 957 del 23.11.2015;

- il D.P.G.R. n. 63 del 06/06/2016

VISTO lo Statuto del Consorzio Intercomunale del Vastese Ecologia e Tutela dell’Ambiente;

PRESO ATTO dei pareri, resi ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/00, ed espressi come segue:

 parere di regolarità tecnica: favorevole del Commissario Straordinario: Dott. Franco Gerardini;

 parere di regolarità contabile: favorevole dell’Ufficio contabilità: Dott.ssa Daniza Pomponio;

DELIBERA

(8)

Per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente riportate e trascritte, come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:

1. di LIQUIDARE al professionista Catalano Ing. Fulvio titolare dello Studio Catalano Servizi di Ingegneria, con studio a Vasto (CH) in Via Valloncello n° 109/B (C.F. CTLFLV47S07D315X – P.I. 00227770690), la somma di € 3.104,86 comprensiva di contributo previdenziale e I.V.A., al netto della R.A., a liquidazione delle attività inerenti la redazione della progettazione di opere complementari, di sistemazione finale ed accessorie per i Lavori del Progetto Esecutivo Stralcio di Revamping del Polo Tecnologico C.I.V.E.T.A. “Miglioramento Impianto di Compostaggio”;

2. di PROVVEDERE alla suddetta liquidazione tramite bonifico bancario intestato a:

STUDIO CATALANO – Servizi di ingegneria – NUOVA CASSA DI RISPARMIO DELLA PROVINCIA DI CHIETI – Filiale di Vasto (CH), Via Cavour – Codice IBAN: IT04 V060 5077 910C C070 0015 082;

3. di DARE MANDATO al responsabile dell’area finanziaria di liquidare la fattura emessa dal professionista, predisponendo l’ordinativo di pagamento con sistema home banking;

4. di TRASMETTERE il presente provvedimento al responsabile per la trasparenza per gli opportuni adempimenti di legge e per la pubblicazione della presente delibera;

5. di COMUNICARE il presente provvedimento al Collegio dei Revisori dei Conti per quanto di competenza;

6. di DARE ATTO che con la pubblicazione della presente deliberazione vengono assolti gli obblighi di trasparenza del D.Lgs. n. 33/2013.

Allegata: Fattura del professionista.

DICHIARA

La presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4, del D.Lgs.

267/2000.

Il Segretario Verbalizzante Il Commissario Straordinario F.to Sig.ra Rosanna D’Angelo F.to Dott. Franco Gerardini _____________________ _______________________

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Parere di regolarità tecnica: favorevole del Commissario Straordinario F.to Dott. Franco Gerardini

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Parere di regolarità contabile: favorevole dell’ufficio contabile F.to Dott.ssa Daniza Pomponio

____________________________

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