li a peritonite come particolar malattia fu conosciuta e

Sullincertezza de'segnidellaPeritoniteesopea

un nuovo

caratterediquesta malattia.

li

aperitonitecomeparticolarmalattia fuconosciutae studiatadopolametàdelloscorso secolodaIonslhon.Walter e daaltripoi, perchègliantichiGtinici nessuna menzione avevanfattadi essa,c colle altreiufiammazioni addominalisi eraperloinnanziconfusa.

È

dunquescorsobrevespazio ditempo perchèleosser- vazionipotesserodirsisufficientiarenderne completalasto- ria,chepurlungaseriedianniemoltiplicate sperienzeri- chiederebbeinragione dellesvariateformechepuòacqui- stare,non chedell’estensione delperitoneoedeglistretti rapportisuoicollepiùnobili partidell’addome che o per interoavvolgeo da unsololatoricopre.

L’oggettocheinquestolavoromi son proposto siè quello diaggiungere allafenomeuologiadellaperitoniteun uuovocaratterecapacearenderne più chiaraladiagnostica,

6

eparlando amediciilluminati,nonhocreduto necessarionè convenienteloentrar ne’ particolaridellamalattia,dicuidi- rò soloquantoalcernia tofinehocredutoopportuno.

Sebbenel’incertezzade segni di questa infermitàsiaatutti nota,nonsaràinutileildarunrapidocennosuifenomeni suoipiùrilevantie sullalorovariabilitàecomplicazionecon quellidelleinfiammazionidegùorgauivicini,ilcheprovato chesia,dimaggiorvalorerisulteràl'acquisto diunnuovo segno chepiùassicuratamente la dichiari.

Ed

aquest’oggettoeglièprimieramenteda osservarsi chelasuadefinizione,becchepronunciatadavalentissimi Cli- nici, uondebbeaversi peresatta

,mancandodicaratteri costantietalidaconvenirintuttiicasidiperitouite.Di- cendola

—

infiammazionedi quelle parti delperitoneoche

non

copronoivisceriaddominali(Frank.P)

—

siesclude tutto ilrimanentedell'estensionesua,quasiccbcivi nonpotesse infiammarsi,ciocchéècontrarioallaragionecdalfattoper- chè leosservazioni dituttiiClinicimoderni,come Brous- sats,Andrai,Boudeloqueec.,sopra' questeperitonitipar- ticolarmenteversano.

Ildolorepoichecrescesottoil tattoene'diversi movimenti delcorpo che comprimeo distende le parti infiammate, sebbenesiaunodeiprincipali caratteridelia peritonite,nongli èperòesclusivamente proprio

,potendo esserglicomune conaltremalattiedolorose dell’addome.

E

volendopoiconsiderar davicinoleperitoniti com- prese intaldefinizione

,esseoffronotanta dubbiezzane'fe- nomenicheledistinguono daingannarnoudiradoimeglio

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7 istruiti nell'artesalutare.Cosiavviene cheattaccataquella parte delperitoneo che copreimuscoli addominali vicino allaregione epigastrica, spesso vihanausea,ansietà,vomito, scioglimento di ventre, e questifenomenimedesimiaccompa- gnanol’infiammazionedellostomaco.

La

peritonitedorso-lombarevaassociataafortidolori dellaspina,ellesiaccresconofacendo sforzo di erigersi,e la pleuritedorsalepreseutaperlopiùfenomenianaloghi.

Nellamesenterileifenomeni cheladistinguono permag- giorpartesiconfondono conquellidell’enteritecheperal- tromoltevolteleèassociataolesuccede.

Nell’epiploiteildoloremordacesotto esopral’ombelico concoloreercsipclatosoinquellepartied una grandesensi- bilità dolorosa adognianchelievecontatto,son fenomeni che qualchevoltasiconfondono conquellidiunattaccoreu- maticode'muscoliaddominaliodella resipolazoster.

La

psoitechevienriguardatainfiammazionediquella parte delperitoneoche copreiduepsoas eche inbreve

tempo

a questi muscolimedesimisicomunica,èdistinta,non viha dubbio, daparticolaricaratteriqualisonoildolore de*

lombi,dellavescicaorinaria,degl’ inguini,daunsenso di stupescenzachesiestendefinoalla coscia,ed a gradopiù avanzato daun tumore cheformasi nelle glandolo inquinalio nell’attaccoinferioredelgrandepsoas;

ma

questi edaltri fenomeniancora,non sonchiari, senon quandoilmaleèdi giàmolto avanzato egrave.

Tuttociòharapporto all’infiammazionedelperitoneo chenonvestegliorganiaddominali;perchèquandoèinque-

8

stesedistabilita,ladubbiezzade’ segnisuoiè digranlunga maggiore

,trovandosiessimisti econfusi conicaratteriiu- fìammatoriidegliorganimedesimi, enonessendofacilcosa ilconoscerconcertezzadoveilmaleabbiaavutocomincia- mento;dichepiùestesamentesar.àfrabrevediscorso.

Piusovente chemai laperitonite attaccaledonne, dopoilparto ordinariamente,

ma

nonèrarocheloprece- da;espessoprecedeo seguel’aborto.In questicasipoiché viècomplicazionemaggiore,vi è puranebe maggiordub- biezzaedoscuritàne’ fenomeni.

Cosìperesempio idoloridiventrecoiqualièsolito annunciarsilaperitonitepuerperale, spessosonpuramente colici,senzacheilperitoneoviprendaparte.

Ilmeteorismo,sepurviè,lanauseaoincitamento ai vomito,possonessercagionatidamateriesabburralinegl¹in- testini,condizione cuivannospessosoggettelepuerperesen- zacomplicazione inGammatoria;e dellevoltepoiilvomito eladiarrea,o perl’oppostol’ostinatacostipazionediventre, sonfenomeni compagnidellaperitonite.

Ilpolso è per^lopiùpiccolo,frequente,contratto;e talvoltaèpieno esteriore epocoonullapiù frequente del- l’ordinario.

La

cuteédellevolte caldaesecca,cnon raramente ina(fialadaprofusisudori.

Nellavera peritonitepuerperalelemammelle,s’eran turgide dilatte,sogliono inbrevetempoafflosciarsi,perchéque- sto disparisceaffatto,eppuretalcarattereeh’èilpiù essenziale

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9

dellamalattia,non pocheToltemanca,crimangonoessepie- ne nonsolo,

ma

divengonotesee dolenti,statochesicommani- caallacavità sotto ascellare,tal(pialeavviene nella cosìdetta febbredel latte.

Lo

sviluppodiquestapoi,dellevolteac- cade contemporaneamenteallafebbre puerpemle

,edinsimi!

caso, seviè peritonite incipiente,uousaràfacilcosailco- noscerla.Dicose vièperitonite,perchèdettafebbreuon è sempreprodottao accompagnata daessa,come sieraun

tempo damolti creduto.

La

boccadell’utero filialmenteè perl’ordinariodolen- tenellametriteenongià nella peritonite,e purdelle volte accadel’oppostoneldoppiosenso,cioèclicnella vera infiam- mazionedell’uterolaboccadellostessosiaindolente eche dolgapoinella squisitaperitonitesenzachel’uterosiaaflètto.

Da

questeemoltealtreosservazioni,dieper brevità tralascio,chiaramenterisultal’ambiguitàedincertezzade’ se- gni della peritonite,lacuiregolarconseguenza èl’indecisio- nenell’animo delmedico, equi udìilnonadoperarsialpri-

mo

nascerdelmale gliujuti più valevoliadarrestarneil progresso,dondelasuagravezzadivieumaggiore efàcilmen- telainfiammazioueagliorganivicinisidiffonde.Pare che in questo enonin altro sensoPortai,

Frank

edaltriub- bian detto nonesserlaperitonite malattia disuanatura moltograve

,

ma

chetaledivieneperleconseguenze.

D’altrapartepoisisànondarsiinfiammazione checo- minciatadaun organo qualunque addominale, rimangaille- so^ilperitoneo,nèvihacasoche infiammatoquesto primiti- vamente,leparlisottopostenonpossanoessestesse alterarsi.

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10

E

lacosacosiprocedendo,nonpare,sidirà,dimol- taimportanzal’impegnarsiperchèlaperitonitesianelprimo

momento

delsuoattaccoconosciuta,potendoesserpiucchè bastanteche appenadichiaraliisegnigeneralidiuninfiam- mazionc,siimpieghinotuttiimezziidoneiacombatterla, daqualunqueparteabbiaessaavutaorigine.

A

questoargomentofacilmente sirispondericordando solo,chenonègiàegualoperaquelladicuraruna malat- tiabenchédellastessanatura,quandoattaccaorganidina- tura diversa,ctrattandosipoidellaperitonite,vièdippiù checonosciutane’primimomentidel suonascere,saràpiù facilmentevinta,perchètuttiimali nelprincipioresiston

meno

agliajutidell’artesalutare,edinoltre siscemeràin proporzioneilpericolo della sua diffusioneallepartivicioe;e riavrà puranclieilnonpiccolovantaggiodi evitarsi1’uso dialcunimozziper lopiùcontrariiinquestamalattia,ed ilpraticartalunialtridirettamenteidoneiacombatterla,co-

me

dimostreremo.

E’chiarodunqueche,quando un segno veramentepa- tognomonicosvelassecon evidenzaunaminacciataperitoni- te

,ipiùfelicirisultameuti nellasuacuradovrebberootte- nersi,iuconseguenzadellagiàcs[vosteragioni.

Quanto hodettoCuoraèpermaggiorparteilrisultamen- todelle clinicheosservazionide’piùrinomatimedici,chedel- l’incertezzadc'segnidellaperitonitehan pienamente conve- nuto,edionelverificarlevihosoloaggiuntealcune poche altrea

me

proprie,ecosìnelleune cheuelle altrenulla viè dimetafìsicoo immaginario.Ciònonostantesiconsi-

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dorinopurecomecose esagerateedanche nonvere

,poco

importa.Qacl die hofinoraespostosi abbia pernulla ,c siconsiderinopureicaratteridellaperitonitecomeinvaria- biliesicuri.

Non

sarebbe forse,ancheciò[Misto,uiiacqui- stoperlascienzaseadessialtrosegnosiaggiungesse che piùsicuracdevidenteladiagnosticanerendessse?

Or,se l’amorproprionon mi ingauna,ditalconioè perl'appuntoil sintoniaebeindicherò

,lacuiscorcila è dovutaaduncasualefenomenoosservatone’primiannidel- lamiacarrieramedicanellosedaledegl’Incurabili. Ivi nel- laqualitàdimedicoassistentefuiunanottediiamatoa soc- correreunadonna per

nome Anna

Torrettapresadavio- lentafebbrepuerpcrale,accompagnata dafortidolorialpu- be edaitrocanteri, dieditempointemposiconfondeva- no condoloriestesiulottalaregioneiliacaesteriore.L’in- ferma ditemperamento sanguigno,nell'età di3oanni,di atleticacomplessione,benchésoccorsacoimaggioriojutidel- l’arte,Hgiornoseguentemiseramentemoricoisegnidipe- ritoniteipiùevidenti,enellamicroscopia sitrovò infiam- matadel peritoneoquellapartechecoprival’uteroeleovaje.

Qud

fenomenodeldoloreaitrocantericdalpubefis- sòlamiaattenzione,maggiormente[>erdié,perquantoricer- cassi

,nessun autorencfacevaparola.Nel

momento

pensai cheildolorealpube edaitrocanteriminoripotessetrovar ragionenegliattacchiinferioridc’due psoas c dell’iliaco in- terno,muscolidalperitoneovestiti, equello delgrantro- cantere nellanotacorispondenza nervosa della regionelom- bareinternacoli’ iliacaesteriore;inseguito rinvennipoial-

treragionidiconsenso, deliequaliororasaràpiùminu- tamentetrattato.

Prendendo dunqueinconsiderazioneparticolare ilcen- tratofenomeno

,posimenteameglioconoscerloeverificar- lo,ricercando nello stesso spedalequanticasidi peritonite potessirinvenirvi, nellasperanzadivederloaltra voltari- prodotto.

Ma

ne’ moltide

me

osservatibenrare voltemisi presentòin quellaforma,intendo diredidolorespontaneo allementovatesedi;bensìintutticoloroche daquelmale eranoaffetti,seinqueste praticavaunapressione,ildolore vi si suscitavapiùo

meno

sensibilmente. Assicurato di questo fatto in parecchiindividui,sempre

,quandoinqual- che infermopotevadaisegniordinarlisospettaralterazione nelperitoneo, adoperavailsolilomeccanismodellepigia- ture sulpube editrocanteri,

ma

inpreferenza sulgrande, edilrisultamento costante eracheseperessesirisvegliava sensibildolore, laperitonitecoututtiipiùevidenti feno- menisisviluppava,edinquelliche ne morivano,l’ispe- zioncadavericadimostravalesolitealterazionidella sofferta infiammazione.

Ilnnovo segno dunqueda

me

piùvoltementovato, consisteneldolorechealpube edaitrocantericostantemen- tesirisvegliasottolapressioneincoloro chealperitoneo sonoaffetti,siaessoinfiammato o anche semplicementeir- ritato;daliacuiintensitàpuò molto benevalutarsiilgrado dello stessomale,che quando_{è più}elevato

,gl*infermisono addoloratia)piùlieve contatto, cne’casimiti,fad’uopopre- mer conforzaperchèildoloresirisvegli.

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i3 Questofenomenoappartieneaita maggiorparte delle alterazioniirrritativedelperitoneocd_èperciòfrequenteas- saiefacilissimoad osservarsi,appuntoperchè talimalattie son piòcomunidi ciocchésicrede,benchéspessouonavvertite e nonavvertibili dai segniordinarli.Moltiistruiti profes- sorimiei concittadini, dietromioinvito,Ioélmoosservato,e son sicuroebedopolapubblicazione di questamemoriatut- tine rimarrannocertificatidallelorostesesperieoze,esarà stabilitalalegge,che sempre quando

,premendoilpube oi trocanteri

,gliammalativi risentonodolore piùo

meno

vi- vace,ilperitoneoèdigià piùo

meno

alterato.

Senellemanisolo di medici illuminatiquesto lavoro giun- gesse

,nondovreioccuparmidellaspiegazione delfenomeno dichesitratta,che poco fasièsolamente accennata,

ma

debboaglistudiosiinmedicinaricordare_;i.cheilperito- neovesteⁱduepsoasel’iliacointerno_;a.cheleestremi- tàinferioridelgrandepsoas,e dellostessoiliacosiattac- canoalpiccolotrocantere,e quellodelpiccolopsoasalpu- be;3.chelafacciaposterioredelgrandepsoas copre il lembointernodelmuscoloiliacocolqualesiconfonde,giun- geallafacciasuperiore delcorpodelpube,ccoprepoi la faccia anteriore dellacapsulaarticolaredellacavitàclitoide cui aderisceconparecchiefibre;4- cheiltessutocellularedel peritoneosiestendee coraraunica colle estremitàaponcurotichc inferioridepennatimuscoli,comunicazione,per cuisispiegano lemetastasichedalleestremitàinferiorisifannonelbasso ventre,eda questeinquelli;5.cheilprimo nervo lom- batedàanteriormenteun ramochepassaattraversoilgtan-

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«4

depsoas;C.cheilsecondoramodellostessonervoscen- de lungo illemboesternodel medesimomuscolo

; 7.che

tuttiquestifili

,quellipuredelterzo

ramo

equalchefilo dell'ultimodorsale,cheHallerriguardacome primo lombare, sispandonosulla facciaesterioredelbacino;8.chelostes- soterzoramoche è nascostodallapartesupcrioredello psoas,nelsuocamminosidivideinmoltirami,edique- stialcuni giungonoallaregione esterioredelpube;9.che ilprimoramodelsecondolombarecamminasullafacciaan- terioredelgraude psoas; 10.cheilramo anteriore del quarto lombare dà unramoche si distribuisce ai due psoased uno o dueall’iliacointerno; 11. clic ilner- vootturatoreinLcruouascc sotto l’orloinferiore delgrande psoas,dàalcunifilialmuscolootturatoreesterno,cgiunge poifinoallacapsuladell'articolaziouedelfemore, csiesten- desulgrantrocantere, ec.

Nè

sifluirebbemaisetuffiipunti diconsensoccorrispondenze fra ilperitoneo, ipsoas,c l’iliacointerno,inervi lombari,elaregioneiliacaesteriore sivolesseroperinteroeparatamente esporre.Quantosiè dettobasteràalmiofine.

La

mancanzadelpiccolo psoaschenon èrara,partico- larmentenegliuomini

,èforselacagioneclic ildolore al pube_èqualchevolta

meno

intenso;

ma

tranne questa eccezio- ne, ilfenomenoèsemprecostantesiapocao molta1’al- terazionedelperitoneo,equalunquepartediessosiaalte- rata;diquest’ ultimacircostanzadàchiaraprovailseguente caso.

Andrea

Cuccarodimestiere facchino , divalidaco-

i5

stituzione

, ditemperamentosanguigno,dell’etàdi28anni ne’piùforticaloridellastate,ungiorno sulleprimeoredel mattino,mentreeraalquantoriscaldato,poichéabitavapoco lontano dalmare,inquestosibuttòdall’altodiunabarcaccia essendobuonnuotatore.Nel

momento

dellacaduta intese fortestringimento al pettochegl*impedìilrespiro,

ma

per pochisecondi,esidilegnòpoiaffatto,sicchévirimase an- coralungotempoagodervilafreschezzadell’acqua.

Ne

u- scìsenzaverun incomodo

,mangiòcolsolitoappetitoenei restodellagiornataattesealleordinariesue occupazioni. Alle ottodellaserafuaduntrattopreso da vivo dolorelungo

l'estensionedellecostespuriediambi ilati, impossibilità direspirare,accrescendosiadogni stentataispirazioneildolore medesimo.Gli fucopiosameutecavato sangue,edebbe qualche tregua,

ma

primadelgiornotuttiifenomeniricomparvero econ maggiorviolenza;sicchéfucondotto alioSpedalein unostalodeplorabile.Fratuttiisolitifenomeni diperito- nite

,l’infermosilagnavadidolorialpube edaitrocante- ri; efraangoscesudorifreddiaffannoe deliriofinìdivi- verealvenirdellanotte.Inluisitrovòinfiammatoilpe- ritoneochecopriva ildiaframma inquasitutta1’estensio- nesua.

Da

questofattorisultacheIostessofenomenodeldo- loreaitroncateliedalpube apparvein

Anna

Torrettac nelsecondoinfermo,nonostantecheilperitoneo fossse in essi affettone’due oppostiestremi,cioèinquellochecoprival'u- teronellaprima,edildiaframmanelsecondo.

Orlaspiegazione diquesto fattosideveallacontinnità

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della

membrana,

a!consensonervoso, ovveroaqualche altra circostanza?Perme,assicuralo della certezza delfenomeno die non ammette aleutidubbio,senzaescluderl’influenza nervosacLepotrebbe certamentedarne plausibilragione, inettoacalcololanotacorrispoudeuza delle simpaticheaffe- zionifrapiùorganibenchéindqscodctitigliunidaglialtri per rapporti tantomcccanid chefisiologici, laquale sebbene datuttiammessa,nonsièfinoraabbastanzaspiegata.So- praquesto importantepuntodimedicafilosofiaha megliodi tuttiragionatol'illustreBarthez(»).

Sebbeneilfenomenoinquistionesiaindubitato

, per-

chèsostenutodalfattoeh'èfacile aconoscersi perlasua frequenzaeda argomenti distrutilare edi ragionmedi- ca,pureledueseguenti osservazionidannoallostessonou poco appoggio

, provandosempremeglio lacorrispondenza ddlesedida

me

^indicatecollealterazionidelperitoneo.

La

primaèrelativaadun punto dioico espressodai ChiarissimoBoudeloque inuna memoria sullaperitonite puerperale, coronatal'annoi83odallaR.Societàmedica

(i)Quandoilraggionamcmovolpaieportarsi piè oltre,econ tulioilrigoredelleleggifilologiche

, potrebberoproporsiranealtre difficiliquulionicui forsenoo sarebbetaciIcosadarsiadequatarisposta.

Lasensibilitàprò»ieneessadalT mfluenra nervosa?

E

quali sonoinervi delperitoneochelasostengonofSenon ha nerviilperitoneo ond' è chosièdettoinsensibilenello statosano,eperchèpoiccomenello sialomorbosolasuasensibilitàè estremai

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*7 diBordeaux.Egliconsigliainquesta malattiaI*applicatone dellemignatte sullaregioneiliaca, edipogastrica

,anziché all

1

ano,allavulva,osulventre,comediordinariosiprati*

ca,sicchéhaildotto autore conosciutodallattol’utilitàdi questomezzoin preferenzadeglialtriper lo iunauzi impiegati.

La

secondaosservazioneappartieneaDeneaux, che ha vedutonellaperitoniteformarsitalvoltaundeposito dima- teriapurolcntanell’articolazionedeifemore enellevicinan- zedellasinfisidelpube.

Se dunqueilfenomeno ètanto chiaro ecomuneper- chènonsièdaglialtriCliniciprimadi

me

avvertito?

Sem-

brastranoperverità;

ma

quandosirifletta chelaperito- niteè malattiadapoco tempostudiata, echequel dolorenon è spontaneo cherarevolte

, inqueste circostanzesene avrà laragione,perchènonèinessiuntortoilnonaverlocono- sciuto, comenonèin

me

un meritotasuascoperta, la quale del solo caso e diunafortunatacombinazionefufiglia,

come

hodisopra cennalo.

Ma

finalmentequal’è^1’utilitàchedaquesto fattopuò ritrarsinellacuradellaperitonite,e qualimai sonoimezzi giovevolidirettamente intalmalattia,equaliquellidaevi- tarsi,o daesserperlo

meno

impiegati conprecauzione e prudenza ?

Eccolo:Appena minacciata chesiauna peritonite,

l'immediataapplicazionedellemignattesuitrocanteri esul pubearresterà,comeper incanto,ilsuocammino;edopodi esseuneflèttoegualmentefelice siavrà dall’usode’ vesci- catrriinquellemedesimesedi,come holemillevoltespe-

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rimenlato,Cosioperandonelprimo momento dell’infiam- mazione,nonsitrattagiàdicurarla,

ma

bensìd’impedir- nelosviluppo.

I purgantidi soverchiaattivitàdenno evitarsi , egli emeticipoisodoper lo più di contrario anzifunestorisul- tamento

,potendospessodopodiessidegenerare in violen- taperitoniteunsemplice irritamento delperitoneo. Brous- saiscon unasinceritàcheaccrescenon poco ilconosciuto merito suo,confessaavermolte volte errato nel consigliar questomezzo,ecitaparecchiesempii di occulte lieviperito- niti,divenutedopodiessoacutissime emortali.

Ed

anoi stessiquantevollenon èoccorsoilconoscer leinfelicicon- seguenzeditalajutoimprudentementeconsiglialoper leggie- rapenaodolore distomaco

,con nausea edincitamentoal vomito_,perchècredutifenomenicagionatida imbarazzovi- scerale?

Perchèsievitinotaliinconvenienti saràprudentecon- dotta qnclladiesplorarlostatodelperitoneopraticandole solitepressioni

, primadiconsigliarequel rimedio.

Non

è giàche debbaproscriversene affattol’usonella cura dique- stamalattia,come vorrebbelo stessoBroussais,anziquan- dolasporchezzadellalinguaedaltrisegniindicassero con- gestionedimaterie snbburrali,cquindi ilbisognodiado- perarlo,dovràcertamente praticarsi;

ma

con prudenzae

mo-

derazione.

Le

emissionidisangue chesisaquantosian prezioso soccorsousatene’primi tempidellaperitonite, riesconpoi nocivepiùtardi, comequelle chepromuovonol’assorbì-

—

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*9 meato^dellamateriapurisimilegiàformata.Saràquindidella maggior importanzailpraticarleilpiù presto possibile, cioè nelprimo«lomentodiunaminacciataperitonite

, equesto vantaggiopotràsoloottenersicoll'usarleconsuete pigiature.

Ilrapporto fral’asciteelaperitonitemeritaunaparti- colarattenzione.Si è dettodamolti,edècosìdi(atti,che leacqueprestootardi alteranoilperitoneo,

ma

talidea debbeesserricevutanel giustosensochenon confonda que- stoparticolar

modo

dialterazione, coll’infiammazionesuache suolprecederel’asciteedesserne puretalvolta l’immediata cagione.

11caso piùfrequenteèquelloche_,dipenda o pur nò

l’ascitedallaperitonite,!duemalicoesistanoedintuttoil

camminodiquella,quest’infiammazione l’accompagni alme- nonellostatocronico.Ne’ primi tempi diquestanonfelice combinazione,laperitonitefàcilmentesidistingue daisolili segui,

ma

ioseguitolostraordinarioaccumulodelle acque ne mascheraicaratteri

,enonpuò concertezzaavverarse- ne1’esistenzachecoll’impiegarsiilsolito meccanismo,cioè premendoitrocanteriedilpube.Coll’ajntodiquestanon equivocaguida_, sitroveràche lamaggiorparte delleasciti dettecaldeun tempo,dall'infiammazionedelperitoneo trag- gonol’originloro.

Diqualeequantovantaggio siaper ciocchériguarda laparte curativa,ilconoscertalcomplicazione

, nonène-

cessariol’impegnarsiadimostrarlo;ed_{è questo}perl'appun- tounode’ casidaevitamiirimediidimoltaattività

,egli

stessidiureticidovrannousarsicon

somma

prudenza, perchè

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l’irritazionenon venga accresciuta.

Ed

_èpuredacondan- narsiaffattolapraticaquasiché

comune

disottoporretaliin- fermiall’operazione dellaparacentesi,dopolaqualeisegni diviolenta peritonitenontardano a palesarsi,e^1’avverso lo- ro destino vicorapidamenteaccelerato.

Sicuranosimiliascitiper lo piùconfelicerisultameli- tomediantel’applicazione dellemignattee de’vescicantialle già dettesediunitamenteatuttiiconosciutimezzi depri- menti,fraquali hosperimentatipiùconducentiall’oggetto, ilinimenti dipomatadibelladonna in que’medesimiluo- ghi,e^1’usodell’acqua coobatadilauroregioper bagnatu- re,cristei,ed anche internamente amministratacolianeces- sariaprudeuza.

Succedespesso,

come

ho cennato,che siappalesino segnidimetrite,epcitile,cistiteec.che sonointanto fallaci perchènè1’utero,nèl’epatc,nèlavescica sono infiam- mati,

ma

loèsoloilperitoneo nelmomento. Iuparecchi autorifraiqualiinBoudelcxjiie nella citata memoria,si trovanoalcunenotiziedicarattericapaciadistinguerl'uno dall’altrocaso,

ma

ilcomplessoditalisegni,chepuòsolo formarnelacertezza,nonsiha chequandoilmaleè digià moltoavanzalo.Se peròsiadopriilmezzodellepigiature,si avràungiustocriteriosullavera origine dellaminacciata infiammazione,poichésenelprincipioe quando ifenome- nisuoisonancorapocosviluppati,premendoilpube edi trocanteri,ildolorevisirisveglia,è dunqueilperitoneo primitivamenteattaccato,imperciocchésedalparenchimadi unodidettiorgauiavesseavuta origine,non avrebbepota-

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31 toincosìbrevetempodiffondersitantoda giungerefinoa

quello.

Questeconsiderazionisancitedalla sana ragionmedica e dalfatto,sondaconsiderarsinoncome astratte esenza utileapplicazione seilmetodocurativodovrà nell’uno e nell’altrocaso esser diverso.Cosiun infiammazione comin- ciatadallasostanzadell’uterodacagionechel’abbiadiret- tamenteattaccata,o chesiacontenuta nelsuocavo,sicu- reràconbendiversimezzi chequandodalperitoneoavesse avutaorigine,e^1’uteronefossesolamente minacciato. Nel primocaso oltreimezzideprimentigenerali, siproccurerà pure^1*espulsione della causa materialecontenutanell’utero, enell’ultimoagliordinar]aiutisiaggiungeràquelladell’ap- licazionedellemignatteaiconvenuti luoghi,ede’vescicanti

comesiè detto.

È

intantoqnidanotarsi, ciocchéperaltrosièpoco faaccennato,che moltevoltequeldoloresirisvegliainpa- recchiindividuichenon hannoilperitoneoinfiammato,

ma

nellostatodiirritamento, ne’ qualinonraricasilaprudenza medicaregoleràqualusodovràfarsideglistessiajuti,adat- tandonelaforzaall'intensitàdeimale, calcolatadaquella del sintonia in questione.

Nè

aquesto soloriduce»ilvantaggioche1’artemedi- capuòritrarredaquelfenomeno

,bensìessoconducealla conoscenzadialtrimali finorasfuggiti allemediche osser- vazioni.

Oltrelaperitoniteordinariae la cronica,da Bivussais laprimavoltadescritta,altrigradiintermedii diquestama-

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lattiavisonononavvertiti,perchènonriconoscibilidaiso*

liticaratteri.Avvieneassaifrequentemente ilconsigliarin- dividuiaffettidadolorinell’addomepiuttostosoffribili,

ma

vaghi,con pocaariditàdellalingua,leggiera irritaiione del polso,econqualche angoscia, talchéatuli’altrosivolge il pensierofuorché asospettaralterazione nelperitoneo

,

ma

ildolorechesirisvegliaalpube edaitrocanterisotto la pressione,svelasubito laverasede delmale.

Un

urlo,unacaduta sul ventre, dellebastonate ocose simili sogliono essernelecagioniordinarie,edoltrequestetuttele cause generali capaci aprodurrelaperitonitegrave,posson generar questelievi,quandoessestessesiandipocaforza,o chetrovinopocadisposizionenell’individuo.

La

peritoniteè moltevolte mascheratasottoI’aspetto diunagastricabiliosa

, perchèvièamarore dellabocca

, nausea,sporchezza della lingua,dicuigliorlisonperòros- seggienti;nonvisondolorifortidell’addome,

ma

unaspe- ciedispasmodoloroso,angoscia, voltoacceso

, giacitura suldorso,moderatasete

,orinerossee scarse:ilpube ed

itrocanterisondolentissimiadogniancheleggierapressione.

La

formaesterioreedapparente delmaleindicherebbe1*uso de’vomitivi,dellepurghe,degliantimouialidiqualcheat- tività,

ma

questimezzi noufannocheaccrescerne la forza, e quellida’ qualisiottengonoprontie sicuririsul(amenti so- no lecavatedisaugueripetute edabbondanti permezzo dellemignatte applicate aisolitiluoghi, etuttiglialtrimez- zideprimenti,fraiqualideve pureannoverarsinnalungaso- luzioneditartarosUbiato,purché nonpromova abbondanti

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evacuazioni,esiadallostomacotolleratasicchénon produ- cailvomito.

Finalmenteoltrelaperitonitecronica descrittada

B mus-

sati, e leleggiere peritoniti delle«palisièparlato,

un

altraven’èlacuidorataèqualchevoltadi molti annicon- sistendoinunalentaflemmasia del peritoneoprodottaeso- stenutada qualchediscrasiaumoralecomelastrumosa,1’er- petica

,lavenereadegenerataec.I suoicaratterisonodolori dell*addome non moltofortinè permanenti

,

ma

vaghi,on- ci’èchespesso,mentresihauna minacciaall’epate

,questa tutt’aduntrattopassaall’utero,allamilzaec.lasciandoli- beraaffattolaprimasede.

Quando

ildolore è piùforteè accompagnatodasenso dibruciore nellaparteaffetta, viè pocasete onulla, ilpolso èpermanentemente irritatoe frequente, leorinesonooraaccese,edoraalbuminose al segnocheriscaldatesicoagolano.

Sidannotalvoltainquesta malattia lunghitrattidiap- parentebuonasalute,

ma

ilpube cditrocanteririmangono sempresensibilisottoallapressione,el’addomerestaun po- cotumefattoe dolentepremuto diesia.

Inquestaformadiperitoniteilventre è per lo più o- stinatamenteslitico,erarevoltevièscioglimentodiventre che peraltrodurabrevespazio ditempo.

Tuttiidescrittifenomeni siaccrescono ne’forticalori dellastate,laregioneiliacadivicn dolenteinquasituttal’e- stensionesua

,legambedivengonedematose dureedolenti ancli'csse,sicchégl’infermipossonostentatamentecamminare;

unleggieroaffannoricorrentevisiaccoppiaparticolarmente nelleorepomeridiane.

*4

Questamalattiararevolleterminafelicementesottol'u- sode* correttiviusatiallalungaedapiccoledosi

, coll’ap- plicazionefrequente

ma

discretadellemignatte,evescicanti nellasolitaformaapplicati

,collacura deilatte

,coileg-

gieripurgativisalinicc.Ilpiùdellevolteterminaconrac- coltadiacquanellecavitàdell'addomeedelpetto.

Inragione dellatualunga durata potrebbequestaperi- tonitedistinguersicol

nome

diipercronica.

QuiIranfinelemieosservazioni,nèmirestacherac- comandarleai dottimediciamici della scienzae dell’umanità.

CONCHIUSIONE

La

peritonite èmalattia da poco tempoconosciutae studiata.

Ilperitoneopuòinfiammarsi inqualunque puntodeliasua estensione,el’infiammazionepuòcominciar dallasuastessa sostanzaovenirglicomunicatadaaltraparteprimaattaccata.

Quando

laperitoniteè primitivaecominciadoveilpe- ritoneoricoprequalche organo addominale

,mentisceicarat- teridell'infiammazionediquesto,cuiperaltroinbreve tem- po puòcomunicarsi.

È

oggetto diprima importanza ilconoscer prestouna peritoniteprimitiva,perchèsiabencurata,esiimpediscaIn suadiffusioneadaltreparti.

Tutti coloroche sonoaffettialperitoneoavvertono do- lorealpube, edaitrocanteriquandoqueste parti son pre- mute.

Quandolaperitoniteèmoltoviolenta,taldoloreèav-

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*

25 volitodagl’infciinianche

sema

clicladellapressionesipra- tichi.

Con

questosegnofacilmentesiconoscelajierilonilenel primo

momento

^dellasnainvasione,esidistinguepureseè primitivao purnò.

Qualunquealterazioneirritativadelperitoneovaaccom- pagnatadaquesto seguo senzachesiapositivamente infiam- mato.

Vi sonomoltigradiintcrmediidiperitonitichedaica- ratterisolitidiquesta malattianon sonodistinguibili

, es'

conosconofacilmentepermezzodeldolorealpube edaitro canteri chesirisveglia sottolapressione.

Sicuralaperitoniteconfeliceesitoper lo piò,coll’ap- plicazione dellemignatte,e de* vescicantialpube,edaitro- canteri,non che contuttiglialtriconosciutimezzi depri- menti.

Gli antimonialisoverchiamente attivi, lepurghe edi vomitivi particolarmente,sonperlopiù contrari! nella cura diquesto male.

La

^{peritoniteassociataall'ascite},facilmentesidistingue collapraticadellecerniatepressioni_, ed inquestocasola curadiquesta debbeoperarsi conrimedii blandi_, depri- menti,ecoll’applicazionedellemignatteaisolitiluoghi.

Vièunaperitonite sottoilfalsoaspetto dilébbrebi- liosa.

Vi

è unaperitonitecronica chepuòdurarmoltianni diseguitoemeritar perciòil

nome

diipercronica.

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