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Anno europeo del patrimonio culturale 2018

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Academic year: 2021

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Anno europeo del patrimonio culturale 2018

Per tutto il 2018 celebreremo in tutta Europa il nostro ricco patrimonio culturale, a livello euro- peo, nazionale, regionale e locale.

L'obiettivo dell'Anno europeo del patrimonio culturale è quello di incoraggiare il maggior nume- ro di persone a scoprire e lasciarsi coinvolgere dal patrimonio culturale dell'Europa e rafforzare il senso di appartenenza a un comune spazio europeo. Il motto dell’anno è: «Il nostro patrimo- nio: dove il passato incontra il futuro».

L’Anno vedrà svolgersi una serie di iniziative e di manifestazioni in tutta Europa per consentire ai cittadini di avvicinarsi e conoscere più a fondo il loro patrimonio culturale. Il patrimonio cul- turale plasma la nostra identità e la nostra vita quotidiana. Ci circonda nelle città e nei borghi d’Europa, quando siamo immersi nei paesaggi naturali o ci troviamo nei siti archeologici. Non si tratta soltanto di letteratura, arte e oggetti, ma anche dell'artigianato appreso dai nostri pro- genitori, delle storie che raccontiamo ai nostri figli, del cibo che gustiamo in compagnia e dei film che guardiamo per riconoscere noi stessi.

Perché il patrimonio culturale?

Il patrimonio culturale ha un valore universale per ciascuno di noi, per le comunità e le società.

È importante conservarlo e trasmetterlo alle generazioni future. Si può pensare al patrimonio come a "un qualcosa del passato" o di statico, ma in realtà si sviluppa attraverso il nostro mo- do di rapportarci ad esso. Per di più, il nostro patrimonio culturale ha un ruolo importante da svolgere nella costruzione del futuro dell’Europa. Questa è una delle ragioni per cui vogliamo raggiungere i giovani, in particolare durante l’Anno europeo.

Il patrimonio culturale si presenta in varie forme:

tangibile - ad esempio edifici, monumenti, artefatti, abbigliamento, opere d’arte, libri, macchine, città storiche, siti archeologici;

intangibile - pratiche, rappresentazioni, espressioni, conoscenze, competenze, e i relativi strumenti, oggetti e spazi culturali, cui le persone attribuiscono valore; ciò comprende la lingua e le tradizioni orali, le arti dello spettacolo, le pratiche sociali e l’artigianato tradizio- nale;

naturale - paesaggi, flora e fauna;

digitale - risorse create in forma digitale (ad esempio opere d’arte digitali e animazione) o che sono state digitalizzate in modo da garantirne la conservazione (testi, immagini, video, registrazioni).

Prendendoci cura del nostro patrimonio culturale, possiamo scoprire la nostra diversità e avvia- re un dialogo interculturale su ciò che abbiamo in comune. Quale modo migliore per arricchire le nostre vite se non interagendo con qualcosa di così fondamentale per la nostra identità?

Il patrimonio culturale non dovrebbe essere lasciato al declino, al deterioramento e alla distru- zione. Per questo motivo, nel 2018, cercheremo i modi per celebrarlo e conservarlo.

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Cosa accade nel 2018?

L’Anno europeo appartiene a tutti, affinché ognuno possa sperimentare, apprezzare e godere del patrimonio culturale. Tutti sono invitati a partecipare alle migliaia di attività che si svolge- ranno in tutta Europa per far sentire le persone più strettamente coinvolte con il patrimonio culturale.

Ogni Stato membro ha nominato un coordinatore nazionale per attuare l’Anno e coordinare gli eventi e i progetti a livello locale, regionale e nazionale.

Le principali parti interessate del settore culturale, come pure le organizzazioni della società ci- vile, sono strettamente coinvolti nelle attività dell'Anno europeo.

A livello europeo, tutte le istituzioni dell’Unione europea sono impegnati a rendere l’Anno un successo. La Commissione europea, il Parlamento europeo e il Consiglio dell'Unione europea, otre al Comitato europeo delle regioni e al Comitato economico e sociale europeo organizze- ranno eventi per celebrare l'Anno e inaugurare attività incentrate sul patrimonio culturale.

Inoltre, l'UE finanzierà progetti a sostegno del patrimonio culturale. Un apposito invito a pre- sentare progetti di cooperazione relativi all’Anno è stato pubblicato nell’ambito del programma

"Europa creativa". Numerose altre opportunità saranno disponibili nel quadro dei programmi dell'UE Erasmus+, Europa per i cittadini, Orizzonte 2020 e altri ancora.

Per far sì che i nostri sforzi lascino un’impronta oltre il 2018, la Commissione, in collaborazione con il Consiglio d’Europa, l’UNESCO e gli altri partner, gestirà dieci progetti a lungo termine.

Questi comprenderanno le attività con le scuole, la ricerca su soluzioni innovative per riutilizza- re gli edifici appartenenti al patrimonio culturale o per contrastare il traffico illecito di beni cul- turali. L’obiettivo è stimolare un cambiamento reale nel nostro modo di fruire, tutelare e pro- muovere il patrimonio culturale, facendo sì che l’Anno europeo crei benefici per i cittadini a lungo termine.

Il testo è tratto da:

https://europa.eu/cultural-heritage/node/2_it

L’Anno europeo nel tuo paese

Eventi, grandi e piccoli si svolgono in tutta Europa. Visita il sito web dell’Anno europeo nel tuo paese per scoprire cosa succede dalle tue parti.

http://www.annoeuropeo2018.beniculturali.it/

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