Capitolo 9 Sviluppi futuri
Capitolo 9
Sviluppi futuri
Lo scopo previsto dal “Progetto Idrogeno”, per quanto riguarda il Dipartimento di Energetica della facoltà di Ingegneria dell’Università di Pisa, è quello di poter riuscire a progettare da ex-novo, nei prossimi anni, un motore 4 cilindri a 4T alimentato a idrogeno adottando il nuovo sistema di iniezione diretta a bassa pressione; per raggiungere questo scopo è necessario almeno mettere a punto il prototipo del motore Rotax attualmente in studio. Progettando un nuovo motore non si avrebbero più quei vincoli strutturali che sono presenti adesso, come la forma della testa, sistema di distribuzione, fasatura, ecc.. Dalle prime prove sperimentali (attualmente in corso) si potrà verificare quanto previsto dalle simulazioni numeriche CFD condotte fino ad oggi riguardanti la qualità della miscelazione e la geometria di alcuni componenti del motore in allestimento al banco prova, mentre le nuove geometrie delle valvole e delle sedi valvole studiate in questo lavoro di tesi potranno essere prese in considerazione una volta terminate le attuali prove sperimentali per poi impiegare quella migliore sul motore che verrà progettato.
Per quanto riguarda le simulazioni 3D del motore, si metterà a punto il modello di combustione e di generazione degli ossidi di azoto (grazie alla imminente disponibilità di dati sperimentali) al fine di poter simulare e prevedere l’efficacia dell’adozione di tecniche quali l’EGR (ricircolo gas combusti) e l’iniezione di acqua per contenere le emissioni. Si potrà anche proseguire nelle simulazioni assialsimmetriche, studiando l’interazione tra il getto di idrogeno che perviene nel cilindro e un eventuale bowl ricavata sul pistone al fine di ottenere, ai carichi veramente bassi, una marcata stratificazione della carica nella zona della candela, a supporto dell’accensione.