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DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE ESICUREZZA SOCIALE ROBERTO DONEDDU

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DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE ESICUREZZA SOCIALE

ROBERTO DONEDDU

OGGETTO: SISTEMA DI ACCREDITAMENTO REGIONALE EX D.G.R. DEL 22.02.2005 N.7/10 E D.A. DEL 12.04.2005 N. 10/05.

IDONEITÀ DELLE SEDI PER L’EROGAZIONE DI ATTIVITÀ DI FORMAZIONE PROFESSIONALE FINANZIATA CON RISORSE PUBBLICHE O REALIZZATA IN REGIME DI AUTOFINANZIAMENTO.

SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA

DETERMINAZIONE DI ANNULLAMENTO DELLA NOTA DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO DECENTRAMENTO TERRITORIALE PROT. N. 32710 DEL 06 AGOSTO 2019

2019

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IL DIRETTORE GENERALE

VISTO lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

VISTA la legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1 e successive modificazioni e integrazioni, concernente “Norme sull’organizzazione amministrativa della Regione Sarda e sulle competenze di Giunta, Presidenza e Assessorati regionali”;

VISTA la Deliberazione della Giunta regionale del 28 giugno 2019, n. 25/19 avente ad oggetto:

“Legge regionale 13 novembre 1998, n. 31, art. 28, comma 1. Attribuzione delle funzioni di Direzione generale della Direzione generale del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale.”;

VISTO il Decreto dell’Assessore degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione n.

23845/38 del 03.07.2019, con il quale sono state conferite al dott. Roberto Doneddu (matr.003902) le funzioni di Direttore Generale dell’Assessorato Regionale del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale;

VISTA la presa di servizio inviata con PEC dal Dr. Roberto Doneddu e protocollata in data 4 luglio 2019 n. 27633 del protocollo in entrata dell’Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale e la contestuale assunzione delle funzioni di Direttore Generale comunicata, nella stessa data, all’Assessorato degli Affari Generali – Direzione Generale Personale e alla Direzione Generale dei Servizi Finanziari, con nota protocollata al n. 27682;

VISTO lo Statuto Speciale per la Sardegna (L.Cost. 26.02.1948, n.3 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 9 marzo 1948, n.58) e le relative norme di attuazione;

VISTA la Legge Quadro in materia di Formazione Professionale del 21.12.1978, n.845 (GU n.362 del 30/12/1978);

VISTA la L.R. 01.06.1979, n. 47, concernente "Ordinamento della Formazione Professionale in Sardegna, pubblicata nel B.U. Sardegna 15 giugno 1979, n. 27;

VISTO il D.P.G.R. 13.11.1986, n. 172, che approva il Regolamento di attuazione degli articoli 22, 16, 18 e 28 della citata L.R. 01.06.1979, n. 47;

VISTO il D.M. 166 del 25.05.2001 (Definizione dell’Accreditamento);

VISTO il Sistema Regionale di Accreditamento delle Agenzie e delle sedi formative ex D.G.R.

del 22.02.2005 n. 7/10 e Decreto Assessoriale n. 10/05 del 12.04.2005;

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VISTO il Sistema di accreditamento regionale delle agenzie e delle sedi formative, ex D.G.R. del 22.02.2005 n. 7/10, approvato con Decreto n. 10/05 del 12 aprile 2005 dell’Assessore del Lavoro Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale che nella sezione 3

“Sede Formativa”, definisce i requisiti obbligatori, luoghi di svolgimento e le caratteristiche tecniche della sede;

VISTA la nota del Direttore del Servizio Decentramento Territoriale, prot. n.32710 del 06 agosto 2019, che inseriva nella procedura di accreditamento sedi la “Certificazione di idoneità della struttura” ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000 sottoscritta da Tecnico abilitato (modello A), tale certificazione doveva essere trasmessa, a firma del rappresentante legale dell’Agenzia al Servizio competente (modello B);

CONSIDERATO che il sistema di accreditamento prevede che possano essere utilizzate Istituzioni Scolastiche con procedura semplificata con trasmissione esclusivamente di planimetria dei locali utilizzati per l’azione formativa e l’autorizzazione tecnica redatta dall’Ufficio competente per territorio;

CONSIDERATO che i rappresentanti delle Associazioni delle Agenzie Formative CO.RE.FORM., CESFOP e ASAF, hanno richiesto un incontro urgente con il Direttore Generale, per discutere sulle criticità relative alla procedura di accreditamento delle sedi formative a seguito della sopraccitata del Direttore del Servizio Decentramento Territoriale, prot.

n.32710 del 06 agosto 2019;

PRESO ATTO che nella riunione tenutasi in data 17 settembre 2019 presso gli uffici della Direzione Generale con i rappresentanti delle Associazioni delle Agenzie Formative CO.RE.FORM., CESFOP e ASAF, sono emerse diverse criticità da parte delle stesse, in particolare sulle modalità relative all’affidamento dell’incarico ad un tecnico abilitato per la compilazione del “modello A” per le Istituzioni Scolastiche;

PRESO ATTO che nelle more della re-ingegnerizzazione del modello di accreditamento vigente, si ritiene necessario procedere ad un tempestivo intervento di semplificazione della procedura di accreditamento delle sedi formative;

ASSUME LA SEGUENTE:

DETERMINAZIONE

ART. 1 Per le motivazioni indicate in premessa, si annulla la nota del Direttore del Servizio Decentramento Territoriale, prot.n. 32710 del 06 agosto 2019, che inseriva nella procedura di accreditamento sedi la “Certificazione di idoneità della struttura” ai sensi dell’art.76 del D.P.R. 445/2000, sottoscritta da Tecnico abilitato (modello A), con la

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trasmissione, a firma del rappresentante legale dell’Agenzia al Servizio competente (modello B).

ART.2 I provvedimenti di conclusione del procedimento verranno assunti con Determinazione del Direttore del Servizio competente.

ART. 3 La presente Determinazione:

 è adottata in conformità alle disposizioni dell’art. 21, VII comma, L.R. 13/11/1998, n. 31 Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione, pubblicata nel B.U. Regione Autonoma della Sardegna 17 novembre 1998, n. 34, suppl. ord.;

 è trasmessa al Direttore Generale;

 è comunicata, ai sensi del IX comma del medesimo articolo, all’Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale.

ART. 4 La presente Determinazione è pubblicata in versione integrale sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna www.regione.sardegna.it.

ART. 5 La presente Determinazione è pubblicata per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna (B.U.R.A.S) consultabile in versione digitale all’indirizzo URL. http://buras.regione.sardegna.it/custom/frontend/home.xhtml.

ART. 6 Avverso il presente provvedimento è possibile esperire:

 ricorso gerarchico al Direttore Generale1 entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul sito Internet della Regione Sardegna, www.regione.sardegna.it (nell’apposita sezione “Bandi e gare” del menu

“Servizi” dedicata all’Assessorato del Lavoro) o comunque dalla conoscenza del suo contenuto; il ricorso gerarchico è, infatti, il ricorso indirizzato all’organo gerarchicamente superiore all’organo che ha emanato l’atto impugnato e deve essere promosso, a pena di decadenza, entro il termine di trenta giorni;

 ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) 2 , ai sensi degli artt.

40 e ss. del D.Lgs. 104/2010 e ss.mm.ii., entro 60 giorni dalla data di pubblicazione sul sito Internet della Regione Sardegna, www.regione.sardegna.it (nell’apposita sezione “Bandi e gare” del menu

1 ai sensi del comma 7 dell’articolo 21 della L.R. 13/11/1998, n. 31 Disciplina del personale regionale e dell’organizzazione degli uffici della Regione, pubblicata nel B.U. Sardegna 17 novembre 1998, n. 34, suppl. ord.

2 ai sensi del comma 7 dell’articolo 21 della L.R. 13/11/1998, n. 31 Disciplina del personale regionale e dell’organizzazione degli uffici della Regione, pubblicata nel B.U. Sardegna 17 novembre 1998, n. 34, suppl. ord.

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“Servizi” dedicata all’Assessorato del Lavoro) o comunque dalla conoscenza del suo contenuto. Il ricorso al TAR deve infatti essere notificato all’autorità che ha emanato l’atto e ad almeno uno dei controinteressati risultanti dal provvedimento impugnato.

ll Direttore Generale Dott. Roberto Doneddu

(Firma digitale3)

3 Documento firmato digitalmente secondo le indicazioni sulla dematerializzazione contenute nella D.G.R. n. 71/40 del 16.12.2008, ai sensi e per gli effetti dell’art. 20 comma 2 del d.lgs. 7 marzo 2005, n.82, “Codice dell’Amministrazione Digitale”.

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ROBERTO

DONEDDU

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