• Non ci sono risultati.

SINTOMI COMPATIBILI CON COVID-19

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "SINTOMI COMPATIBILI CON COVID-19"

Copied!
7
0
0

Testo completo

(1)
(2)

2

• febbre ≥ 37,5°C

• tosse

• cefalea

• sintomi gastrointestinali (nausea/vomito, diarrea)

• respirazione difficoltosa

• dolori muscolari

• raffreddore o naso che cola

• mal di gola

SINTOMI

COMPATIBILI CON

COVID-19

(3)

3

COSA DEVE FARE LA SCUOLA

• E ’necessario preservare, per quanto possibile, l’ambiente scolastico dall’ingresso o permanenza di soggetti con infezioni da SARS-COV-2.

• Dovrà essere garantita la sicurezza degli operatori scolastici e dei bambini/ studenti mediante il rispetto delle misure di prevenzione, quali distanziamento, igiene delle mani, e l’uso di mascherina.

• La risposta all’eventualità di casi sospetti/confermati di covid-19 deve essere adeguata e tempestiva e deve includere un percorso diagnostico, un eventuale contact tracing ed eventuale isolamento dei casi e quarantena dei casi stretti.

• I servizi educativi dell’infanzia con i bambini 0-6 anni, condividono lo stesso approccio delle scuole Primarie e Secondarie, poiché la suddivisione in gruppo equivale alle classi.

Tuttavia, l’assenza dell’uso di mascherina dei bambini, l’assenza della possibilità di rispettare una distanza interpersonale di 1 metro e la differente organizzazione degli spazi educativi, fa sì che il concetto di contatto stretto deve essere applicato in modo diverso dal DdP.

Nel caso in cui a scuola un alunno presenta un malessere compatibile con Covid-19 e/o un

aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C, l’operatore scolastico segnalerà immediatamente l’evento al referente Covid-19 che

contatterà i genitori. L’alunno, intanto, verrà fatto sostare nell’aula Covid, con mascherina chirurgica se di età superiore a 6 anni e se tollerata e non controindicata, assistito da un operatore scolastico in attesa di affidarlo il prima possibile al genitore/tutore legale. Il minore non dovrà mai restare da solo e l’operatore scolastico, che preferibilmente non deve presentare fattori di rischio per una forma severa di COVID-19, dovrà mantenere il distanziamento fisico di almeno un metro dall’alunna/o e la mascherina chirurgica fino a quando l’alunna/o non sarà affidato a un genitore/tutore legale. Inoltre provvederà a compilare l’apposito modulo di registrazione dell’alunno.

Dopo che l’alunno sintomatico è tornato a casa, bisogna sanificare le superfici della stanza dell’area di isolamento.

I genitori dovranno contattare immediatamente il pediatra di libera scelta o il medico di medicina generale per la valutazione clinica del caso (triage telefonico).

(4)

4 In caso sospetto di Covid-19:

il pediatra di libera scelta o il Medico di medicina Generale contatterà il Dipartimento di prevenzione che provvederà all’esecuzione del test diagnostico.

Il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico.

Il Dipartimento di prevenzione si attiva per l'approfondimento dell'indagine epidemiologica e le procedure conseguenti.

Qualora si registri a scuola un caso positivo al Covid-19, è necessario attivare tempestivamente, nella tutela ed interesse di tutti, le procedure previste.

La procedura prevede espressamente una modalità operativa precisa:

• il referente scolastico per il Covid-19 provvede tempestivamente a relazionarsi con Ddp fornendo i nominativi dei contatti stretti nelle 48 ore precedenti alla comparsa dei sintomi;

• provvedere a chiudere e sanificare le aree utilizzate dal soggetto nei sette giorni precedenti.

SITUAZIONE ANOMALA PER ECCESSO DI ASSENZE DI STUDENTI O PERSONALE SCOLASTICO Il referente scolastico per il COVID-19 deve comunicare se si verifica un numero elevato di assenze improvvise di alunni/operatori scolastici in una classe (assenze pari o superiori al 40%) al DdP, il quale effettuerà un’indagine epidemiologica per valutare le azioni di sanità da intraprendere.

Caso in cui un alunno presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, presso il proprio domicilio

• L'alunno deve restare a casa.

• I genitori devono informare il PLS/MMG.

• I genitori dello studente devono comunicare l’assenza scolastica per motivi di salute.

• Il PLS/MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico aaaae lo comunica al DdP.

• Il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico.

• Il Dipartimento di Prevenzione si attiva per l’approfondimento dell’indagine aaaaepidemiologica e le procedure conseguenti.

• Il DdP provvede ad eseguire il test diagnostico e si procede come indicato in aaaaprecedenza.

Caso in cui un operatore scolastico presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, in ambito scolastico

• Assicurarsi che l’operatore scolastico indossi, come già previsto, una mascherina aaaachirurgica;

• invitare ad allontanarsi dalla struttura, rientrando al proprio domicilio e contattando il aaaaproprio MMG per la valutazione clinica necessaria. Il Medico curante valuterà aaaal’eventuale prescrizione del test diagnostico.

• Il MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e aaaalo comunica al DdP.

(5)

5

• Il Dipartimento di prevenzione provvede all’esecuzione del test diagnostico.

• Il Dipartimento di Prevenzione si attiva per l’approfondimento dell’indagine aaaaepidemiologica e le procedure conseguenti.

Caso in cui un operatore scolastico presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37.5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, al proprio domicilio

• L’operatore deve restare a casa.

• Informare il MMG.

• Comunicare l’assenza dal lavoro per motivi di salute, con certificato medico.

• Il MMG, in caso di sospetto COVID-19, richiede tempestivamente il test diagnostico e aaaalo comunica al DdP.

• Il DdP provvede all’esecuzione del test diagnostico.

• Il DdP si attiva per l’approfondimento dell’indagine epidemiologica e le procedure aaaaconseguenti.

• Il DdP provvede ad eseguire il test diagnostico e si procede come indicato in aaaaprecedenza.

Alunno o operatore scolastico convivente di un caso

Qualora un alunno fosse convivente di un caso positivo, esso, su valutazione del DdP, sarà considerato contatto stretto e posto in quarantena. Eventuali suoi contatti stretti (esempio compagni di classe dell’alunno in quarantena), non necessitano di quarantena. A meno di successive valutazioni del Dipartimento di Prevenzione in seguito a positività di eventuali test diagnostici sul contatto stretto convivente del caso.

Alunno o operatore scolastico contatto stretto di un contatto stretto

Qualora un alunno o operatore scolastico risultasse contatto stretto di un contatto stretto, (ovvero non ci sia alcun contatto diretto con il caso), non vi è alcuna precauzione da prendere a meno che il contatto stretto del caso non risulti positivo.

Per la riammissione a scuola si procede come di seguito riportato:

Per i casi di COVID-19 confermati con esito positivo al test diagnostico per Sars-Cov-2 bisognerà attendere la guarigione secondo i criteri vigenti. L’alunno, rientrerà a scuola con attestazione di avvenuta guarigione rilasciata da PLS o MMG e nulla osta di ingresso a scuola.

Per i casi con sintomi sospetti ed esito negativo al test diagnostico per Sars-Cov-2, si attenderà la guarigione clinica seguendo le indicazioni del medico curante (PLS o MMG); il curante, per il rientro a scuola dell’alunno redigerà un’attestazione di conclusione del percorso diagnostico terapeutico raccomandato e nulla osta di rientro a scuola.

Caso in cui un operatore scolastico presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37,5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, in ambito scolastico

(6)

6

• In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19, il MMG o PLS, redigerà una attestazione che l’operatore può rientrare a scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 e il nulla osta di rientro a scuola.

Caso in cui un operatore scolastico presenti un aumento della temperatura corporea al di sopra di 37.5°C o un sintomo compatibile con COVID-19, al proprio domicilio

• In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19, il MMG redigerà una attestazione che l’operatore può rientrare a scuola poiché è stato seguito il percorso diagnostico-terapeutico e di prevenzione per COVID-19 e il nulla osta di rientro a scuola.

Alunno o operatore scolastico convivente di un caso

• Per il rientro a scuola il MMG o PLS redigerà una attestazione in esito al percorso Covid e nulla osta di ingresso a scuola.

Atella, 30 Novembre 2020 Il Dirigente Scolastico - dott.ssa Silvia Lepore -

(7)

7

Riferimenti

Documenti correlati

" Abbiamo redatto una guida pra- tica per le buone prassi per il medico di medicina generale, in considerazione che, a tutt’oggi, manca una visione d’insieme della

• Tra i 9 e i 12 anni: i bambini comprendono che la morte è definitiva quindi, in caso di lutto di una persona cara alcuni possono tendere a nascondere le loro emozioni, a

Il referente interno (di plesso) per COVID-19 che viene informato della presenza di un alunno sintomatico deve avvisare il referente scolastico per COVID-19 che a sua volta informa

La Circolare del Ministero della Salute “Aggiornamento sulle misure di quarantena e isolamento in seguito alla diffusione a livello globale della nuova variante VOC

Lei può chiedere in ogni momento l’accesso ai Suoi dati, la correzione o la cancellazione dei dati personali e avvalersi di tutti diritti dell’interessato previsti dal GDPR

E’ obbligatorio rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e della Direzione Scolastica nel fare accesso nell’Istituto in particolare: mantenere la distanza

- In caso di diagnosi di patologia diversa da COVID-19 (tampone negativo), il soggetto rimarrà a casa fino a guarigione clinica seguendo le indicazioni del PLS/MMG che redigerà

Oggetto: Avviso pubblico per l'individuazione di un'Agenzia Formativa per l'erogazione di formazione professionale in materia di gestione del rischio biologico