Autoconsumo collettivo e Comunità energetiche
Energia rinnovabile e condivisa nei condomini 6 Novembre 2020
Ore 16:00
Massimo Carbone – Integra srl
PROGRAMMA
Da consumer a prosumer a consumatore collettivo La normativa europea
La normativa italiana
Come si realizzano le comunità di autoconsumo Come funzionano le comunità di autoconsumo
Incentivi per l’energia condivisa Componenti dell’impianto condiviso
Simulazione risultati di un impianto condiviso
Da consumer a prosumer a consumatore collettivo smart
1 2
2
1
1: 2000
utente consumer 2: 2010
Utente prosumer 3: 2020
Utente smart
3 3
3 2
Edificio smart – autoconsumo collettivo
La normativa europea
Direttiva Rinnovabili 2001/2018 Definizione di autoconsumatore Direttiva Mercato Elettrico 944/2019
Definizione di cliente attivo
Direttiva Rinnovabili 2001/2018 (fonte ANIE)
La normativa europea
Direttiva Rinnovabili 2001/2018 Definizioni
Autoconsumatore singolo di energia rinnovabile
Cliente finale che produce en. Elettrica FER per il proprio consumo e può immagazzinare e vendere l’energia autoprodotta
Autoconsumatore collettivo di energia rinnovabile
Almeno DUE clienti finali che producono en. Elettrica FER nello stesso edificio
Comunità di energia rinnovabile
Soggetto giuridico a partecipazione aperta e volontaria composto da persone fisiche, PMI o enti locali con obiettivo di fornire benefici
ambientali/economici/sociali ma NON profitti finanziari
La normativa europea
Direttiva Mercato Elettrico 944/2019
Definizioni Cliente attivo
Cliente finale (o gruppo di clienti finali consorziati) che : Consuma, Conserva, Vende
energia elettrica prodotta in locali situati all’interno di un’area delimitata
Altri servizi ammessi
Aggregazione, stoccaggio, servizi di eff. Energetica, servizi di ricarica di veicoli elettrici o altri servizi energetici per i membri o i soci di una comunità
creata come soggetto giuridico
La normativa italiana
DL Milleproroghe 162/2019 art. 42bis Convertito in Legge n.8/2020
Introduce per la prima volta in Italia il concetto di Autoconsumatore collettivo
Comunità energetica
La normativa italiana Impianti fino a 200 kWp
Autoconsumo collettivo ammesso nello stesso edificio o condominio
Comunità energetica ammessa
Tra tutti gli utenti della stessa cabina secondaria MT/BT
La normativa italiana
Sperimentazione ammessa fino a 60 gg dopo il recepimento della direttiva rinnovabili, cioè entro il 30/08/2021
con incentivi per l’energia rinnovabile prodotta ed autoconsumata istantaneamente dai membri e
cumulabile con detrazione fiscale 50% ma non con 110%
La normativa italiana
Delibera ARERA n.318/2020/R/eel Autoconsumo collettivo
Modificata la definizione di edificio per includere anche villette a schiera e supercondomini
Chiarito che gli impianti di produzione possono essere realizzati nelle aree comuni (pensiline parcheggi, ecc…) e il
referente può essere l’amministratore del condominio
La normativa italiana
Delibera ARERA n.318/2020/R/eel Comunità di energia rinnovabile
Distinzione tra proprietario (resp, esercizio impianto e titolare delle autorizzazioni) e detentore che ha la disponibilità dell’impianto
(ad esempio la comunità energetica)
Stabilito che i distributori pubblichino il perimetro geometrico degli utenti di ogni cabina secondaria
Chiarito che la comunità giuridicamente potrebbe
essere un ente del terzo settore o una cooperativa
OBIETTIVI NORMATIVA ITALIANA 1
In Italia ci sono 1 milione di condomini con 14 milioni di famiglie che finora non potevano diventare prosumers
Le comunità devono contribuire
al raggiungimento degli obiettivi del PNIEC al 2030 187 TWh da FER partendo da 120 attuali
necessari circa 30-40 GW di nuovo fotov. nei prossimi 10 anni
OBIETTIVI NORMATIVA ITALIANA 2
• Aumentare l’efficienza energetica dei consumatori civili
• Maggiore partecipazione dei cittadini
• Investimenti di capitali privati nella transizione energetica
• Sviluppo occupazione locale
• Ottimizzazione rete distribuzione, minore trasporto e minori perdite
• Favorire l’autoconsumo istantaneo (favorendo i sistemi di
accumulo) eliminando lo scambio sul posto
Come si realizzano le comunità di autoconsumo
1- Si identificano soggetti interessati nello
stesso edificio o nella stessa area Modalità virtuale
con utenti connessi alla rete pubblica
di distribuzione Rete pubblica
Rete privata 2- si costituisce l’ente giuridico nel caso di
comunità energetica oppure si nomina il referente nel caso di autoconsumo collettivo 3- si realizzano uno o più impianti condivisi 4- si verificano i requisiti per ottenere gli incentivi, vedere prossime slides
5- i membri continuano a pagare le bollette*
* Oggetto di modifica in parlamento
6- si ripartiscono gli incentivi tra i membri
Condizioni per le comunità di autoconsumo
Impianti fino a 200 kWp
Entrati in esercizio da 1-3-2020 fino a 60 gg dopo recepimento della direttiva rinnovabili 2001/2018
(quindi 30/06/2021+ 60 gg = fine agosto 2021 ???)
Utenti nello stesso edificio o sotto la stessa cabina di media Proprietà impianto (anche a scopo di lucro)
distinta da referente impianto (non a scopo di lucro) Regolamento per redistribuzione incentivi*
* Oggetto di modifica in parlamento (ddl n. 1721)
Detrazioni per le comunità di autoconsumo
Incentivo di ulteriori 48.000 € per storage e di 3.000 € per 1 colonnina di ricarica per unità
immobiliare
Come funzionano le comunità di autoconsumo
L’Energia Condivisa è,
per ogni ora, il minimo tra:
- l’energia immessa dal fotov.
- l’energia prelevata da tutti i membri della comunità
immetto 30 kWh e ne consumo 27 -> EC= 27
immetto 20 kWh e ne consumo 27 -> EC= 20
Incentivi per l’energia condivisa (Fonte RSE)
Dispacciamento ? Trasporto ?
Circa 8-10 euro/MWh cad.
Componenti dell’impianto condiviso - Moduli fotovoltaici
- Inverter
- Eventuale pacco batterie per Storage - Contatore fiscale di produzione (E-dist)
- Sub-contatori per tutte le singole utenze con funzione di somma dei consumi istantanei
(no E-dist)
Proposte ulteriori
- Estendere il limite da 200 kWp a 1 MWp e a clienti e impianti connessi in MT
- Semplificare i pagamenti degli incentivi tramite sconto in bolletta*
- Valorizzare la quota energia all’ingrosso e non al dettaglio (4,5 eurocent per energia ceduta, ma 5-6 eurocent per quella acquistata)
- Chiarire gli aspetti fiscali della cessione di energia
- Se il distributore fornisce il dato di consumo
Simulazione risultati di un impianto condiviso da 20 kWp
CELLA DESCRIZIONE VALORE UM Formula CELLA Voci Costo Ricavo € UM Formula
A1 potenza impianto 20
kWpB1 costo complessivo 28.000 € € A1*(A3+A4)
A2 numero famiglie 20 B2
costo con detrazione 50% 14.000 € € B1*50%A3 costo unitario 1.200 €
€/kWpB3 costo manutenzione annua 1.120 € € B1*4%
A4 costo accessori 200 €
€/famigliaB4 valore energia immessa in rete 0,05 € €/kWh
A5 costo accumulo 1.200 €
€/kWhB5 valore esenzione ARERA 0,01 € €/kWh
A6 costo energia elettrica 0,21 €
€/kWhB6 valore incentivo GSE 0,10 € €/kWh
A7 producibilità impianto 1.200
kWh/kWpB7 risparmio autocons. parti comuni 1.995 € € A6*A11 A8 producibilità complessiva 24.000
kWh/annoA1*A5 B8 valore energia immessa in rete 725 € € B4*A12
A9 consumo famiglia 2.000
kWh/annoB9 valore esenzione ARERA 146 € € B5*A15
A10 consumo complessivo 40.000
kWh/annoA2*A9 B10 valore incentivo GSE 1.458 € € B6*A15
A11 autoconsumo istant. parti comuni 9.500
kWh/annoB11 ricavo totale annuo
4.323 €€ B7+B8+B9+B10 A12 energia immessa in rete 14.500
kWh/annoA8-A11
A13 perc. autoconsumo orario istantan.
35%%B12 pay back 4,37 anni B2/(B11-B3)
A14 totale energia condivisa istantan. 5.075
kWh/annoA13*A14
A15 totale autoconsumo istant. 14.575
kWh/annoA11+A14 B13 soglia 70% autoconsumo
61%A15/A8
SIMULAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO CONDOMINIALE IN AUTOCONSUMO DA 20 KWP
Simulazione risultati di un impianto condiviso > 20 kWp
CELLA DESCRIZIONE VALORE UM Formula CELLA Voci Costo Ricavo € UM Formula
A1 potenza impianto
68
kWp B1 costo IMPIANTO 95.200 € € A1*(A3+A4)A2 numero famiglie
48
B2 costo accumulo 48.000 € € A16*A17A3 costo unitario
1.200 €
€/kWp B3 costo complessivo 143.200 € € B1+B2A4 costo accessori
200 €
€/famiglia B4 costo con detrazione 50% 71.600 € € B3*50%A5 costo accumulo
1.200 €
€/kWh B5 costo manutenzione annua 3.808 € € B1*4%A6 costo energia elettrica
0,21 €
€/kWh B6 valore energia immessa in rete 0,05 € €/kWhA7 producibilità impianto
1.200
kWh/kWp B7 valore esenzione ARERA 0,01 € €/kWhA8 producibilità complessiva 81.600kWh/anno A1*A5 B8 valore incentivo GSE 0,11 € €/kWh
A9 consumo famiglia
2.000
kWh/anno B9 risparmio autocons. parti comuni 3.780 € € A6*A11A10 consumo complessivo 96.000kWh/anno A2*A9 B10 valore energia immessa in rete 3.180 € € B6*A12 A11 autoconsumo istant. parti comuni 18.000kWh/anno B11 valore esenzione ARERA 625 € € B7*A15 A12 energia immessa in rete 63.600kWh/anno A8-A11 B12 valore incentivo GSE 6.877 € € B8*A15
A13 perc. autoconsumo orario istantan. 70%% B13 ricavo totale annuo 14.462 € € B9+B10+B11+B12
A14 totale energia condivisa istantan. 44.520kWh/anno A13*A14