• Non ci sono risultati.

Assessorato Politiche Educative, Sport, Politiche della Famiglia Direzione Politiche Educative, della Famiglia e Sportive

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Assessorato Politiche Educative, Sport, Politiche della Famiglia Direzione Politiche Educative, della Famiglia e Sportive"

Copied!
11
0
0

Testo completo

(1)

Assessorato Politiche Educative, Sport, Politiche della Famiglia

Direzione Politiche Educative, della Famiglia e Sportive

Servizio Politiche per la Famiglia

BANDO “LE FAMIGLIE PROTAGONISTE” 2012

Tavolo di Monitoraggio e Valutazione Giovedì 23 maggio 2013

(2)

1^ incontro di Tavolo di M&V: dalla presentazione reciproca sono emerse

alcune delle aspettative dei Gruppi Attivatori

(3)

favorire il dialogo e la creazione di

nuovi legami

apertura della dimensione familiare ad un

contesto più ampio

condivisione e scambio di

esperienze e di saperi diversi tra le famiglie

del proprio contesto territoriale

consolidamento della rete esistente e ampliamento delle conoscenze

relative, in primo luogo, alla realizzazione delle attività progettuali, ma animate

anche da desideri di

creazione di una rete di famiglie

costruzione di relazioni

solide

(4)

 la rete ha bisogno di legami forti, solidità, attenzione, accoglienza;

 bisogna mantenere vivo il motivo di aggregazione e partecipazione;

 la rete va alimentata e curata;

 le reti sperimentate: GAS, il progetto “famiglie protagoniste”, le associazioni, le reti familiari e parrocchiali;

 le reti sono volano di conoscenze, insieme di legami, opportunità;

Durante l’incontro, i partecipanti al tavolo di V&M,

sollecitati da una attività laboratoriale, hanno espresso alcune idee sulla rete. In sintesi, si è detto che:

(5)

 coprono carenze, diffondono sensibilità, sono caratterizzate da necessità comuni;

 hanno bisogno di un fine, di valori, di un progetto;

 sono uno strumento di dialogo;

 catturano l’attenzione;

 anche la città è una rete;

 sono un filo continuo che porta relazioni, sostegno, aiuto reciproco;

 richiedono il contributo di tutti

 possono stringere

 richiedono di essere ritessute se un componente ne esce

e che le reti….…

(6)

 esistono reti formali e informali;quelle

formali necessitano di un metodo; le reti informali si manutenzionano con la cura delle relazioni personali;

 I Gruppi Attivatori che si incontrano nel Tavolo di M&V rappresentano una rete;

 la rete è complessa, richiede equilibrio, necessita di essere “tenuta”;garantisce compensazione,

collegamento, connessioni.

infine, che….…

(7)

I contributi del Tavolo di M&V si possono sintetizzare nella definizione di rete già condivisa in un

precedente incontro:

….insieme .insieme dei legami e delle relazioni che dei legami e delle relazioni che le persone intrattengono nei diversi

le persone intrattengono nei diversi contesti di riferimento.

contesti di riferimento.

Le reti sociali favoriscono rapporti di Le reti sociali favoriscono rapporti di reciprocit

reciprocit à à e solidariet e solidariet à à , promuovono , promuovono risorse, concorrono a sviluppare identit

risorse, concorrono a sviluppare identit à à e e senso di appartenenza, producono

senso di appartenenza, producono capitale capitale sociale

sociale * * . .

(8)

Il Il capitale sociale capitale sociale rappresenta il rappresenta il

grado di coesione sociale esistente grado di coesione sociale esistente

nelle comunit

nelle comunit à à , e si riferisce ai , e si riferisce ai processi che si instaurano tra le processi che si instaurano tra le

persone e che stabiliscono reti, persone e che stabiliscono reti,

norme e fiducia sociale, facilitando il norme e fiducia sociale, facilitando il

coordinamento e la cooperazione coordinamento e la cooperazione

nell'ottica di un vantaggio reciproco.

nell'ottica di un vantaggio reciproco.

* *

Definizione di capitale sociale secondo la World Health Organization (1998)

(9)

I Progetti delle “Famiglie Protagoniste” sono

espressione delle reti spontanee ed informali che rendono ricco il tessuto cittadino…

Distribuzione territoriale dei progetti finanziati dai Bandi 2010,2011,2012

(10)

 sono entrati nuovi soggetti disponibili a condividere compiti e responsabilità

(cooperazione)?

 si sono verificati adattamenti – e quali - a fronte di imprevisti, situazioni critiche, necessità di

ridefinizione delle attività (flessibilità)?

 quali attenzioni il Gruppo Attivatore ha dedicato alle relazioni tra i suoi componenti?

 quale utilità e quali opportunità avete trovato nel Tavolo di M&V

?

Le nostre domande sulle reti sviluppate dai Progetti:

(11)

Grazie per l

Grazie per l attenzione attenzione

Arrivederci al 20 giugno

Arrivederci al 20 giugno

Riferimenti

Documenti correlati

c) nucleo familiare destinatario di precedenti forme di sostegno pubblico, a qualsiasi titolo e comunque denominato, ovvero di buoni spesa/voucher erogati ad

OGGETTO: ACCORDO TRA IL COMUNE DI VERONA E L’ASSOCIAZIONE GENITORI SCUOLE CATTOLICHE PROVINCIALE DI VERONA QUALE RAPPRESENTANTE DELLE SCUOLE PARITARIE ADERENTI CHE INSISTONO

2) conseguentemente, di assegnare un buono del valore massimo di € 250,00 per spese riguardanti l’acquisto di libri di testo per l’anno scolastico 2019/2020, a seguito di

3) di provvedere al pagamento delle somme spettanti alle scuole dell’infanzia situate nel territorio comunale, così come stabilito dall'Allegato A1 della Deliberazione di

OGGETTO: CONCESSIONE CONTRIBUTO DI € 2.000,00 ALL’ASSOCIAZIONE “CENTRO APERTO MINORI L’AQUILONE” PER L’ORGANIZZAZIONE DI UN CENTRO ESTIVO RICREATIVO – ESTATE 2017 PRESSO

- dai rappresentanti della Commissione Paritetica tra il Comune di Verona e la Federazione Italiana Scuole Materne (F.I.S.M.) presenti alle riunioni del 18 giugno 2018, in ordine

- dai rappresentanti della Commissione Paritetica tra il Comune di Verona e la Federazione Italiana Scuole Materne (F.I.S.M.) presenti alle riunioni del 17 giugno 2019, in ordine

OGGETTO: PIANO DI AZIONE NAZIONALE PLURIENNALE PER LA PROMOZIONE DEL SISTEMA INTEGRATO DEI SERVIZI DI EDUCAZIONE E ISTRUZIONE PER LE BAMBINE E I BAMBINI DALLA