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Nuove dinamiche dell’educazione familiare:

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Academic year: 2022

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(1)

EDUCAZIONE FAMILIARE E

NUOVE DINAMICHE

(2)

DINAMICA EDUCATIVA:

• Tendenza di natura progettuale che mira al perseguimento di specifici traguardi

comportamentali, individuali e collettivi.

• È vincolata al sistema axiologico dell’adulto.

(3)

Nuove dinamiche dell’educazione familiare:

• Educare ad una nuova identità etnica.

• Esaltare la scelta coniugale, genitoriale e familiare.

• Recuperare i rapporti intergenerazionali.

• Circolarità dell’educazione familiare.

• Corresponsabilità coniugale e genitoriale.

• Educazione familiare permanente.

(4)

EDUCAZIONE FAMILIARE E COMPONENTE SOCIALE

• Il percorso di umanizzazione della persona è anche processo di socializzazione.

• Educazione sociale  educazione ai valori di responsabilità, libertà e autonomia (fini dell’educazione).

• Educare a creare relazioni autentiche  relazioni democratiche.

• Mediazione educativa della famiglia.

(5)

Più la famiglia cresce e si umanizza, più la società cresce e si umanizza.

COESIONE SOCIALE

(6)

COOPERAZIONE

TRA SCUOLA E FAMIGLIA

• AUTONOMIA SCOLASTICA: rafforza il concetto di partecipazione della famiglia alla scuola dei propri figli.

• Quali compiti ha la scuola?

• Quali compiti ha la famiglia?

• PARTECIPAZIONE: istituzionale e formativo.

(7)

AMBITI DI COLLABORAZIONE TRA SCUOLA E FAMIGLIA

• Educazione Istruzione

• Educazione socio-civico-politica

• Sapere/sapere essere/sapere fare.

(8)

Cooperazione scuola/famiglia

• I genitori devono essere sollecitati.

• Favorire aggregazioni informali, che

portino a riflettere sul valore della scuola.

• Contesto culturale, sociale e economico delle realtà locali.

• Libertà di scelta educativa 

coordinamento, cooperazione, coerenza.

(9)

SCUOLA FAMIGLIA

PARTECIPAZIONE

ANIMAZIONE CONTESTO

LAVORO COOPERATIVO

(10)

IL DISAGIO E

GLI ORGANISMI ISTITUZIONALI

• Il comune ha un ruolo importante nella formazione e tras-formazione del territorio.

• Il disagio non va contenuto, ma AVVERTITO COME SPIA DI UN MALESSERE PERSONALE E SOCIALE.

• Interventi: non solo assistenziali, ma anche sussidiari  crescita  autonomia.

(11)

Disagio minorile:

• Soggetti in età evolutiva che apprendono a comunicare con se stessi, con il mondo delle cose e delle persone in modo distorto e sbagliato.

Mancanza della mediazione educativa dell’adulto

(12)

LA POLITICA FAMILIARE DEVE ESSERE:

• QUALIFICATA PEDAGOGICAMENTE.

• PER LE FAMIGLIE E CON LE FAMIGLIE.

• TUTELARE LE FAMIGLIE.

• PROGETTARE PER LE FAMIGLIE E CON LE FAMIGLIE.

• TENERE CONTO DELLE REALTà LOCALI.

(13)

DISAGIO MINORILE E SERVIZI EDUCATIVI TERRITORIALI

• Oggi troppo auto-centrate.

• INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO E CON I SUOI SERVIZI (legge 328/2000,

ecc.).

• Differenziazione strutturale.

• Collegamento con terzo settore  associazionismo

(14)

BULLISMO

Chi è chiamato in causa?

Famiglie/scuola  hanno forse smarrito la loro capacità di educare?

Permissivismo diffuso

Scene violente continuamente riproposte dai mass-media, videogames…

(15)

BULLISMO:

• < BULLYING: soggetto che prevarica o vittimizza un altro soggetto.

• Comportamenti aggressivi di natura fisica o verbale.

• COMPORTAMENTO VIOLENTO DI COLUI CHE, PRATICANDOLO CON

REGOLARITà, MIRA AD ASSERVIRE LA VITTIMA, MINACCIANDOLA E

VESSANDOLA, COMMETTE ATTI VANDALICI.

(16)

CAUSE DEL BULLISMO

• Dinamiche socio-culturali tipiche di un certo ambiente.

• Fattori relazionali del contesto più vicino al bullo.

• Negazione del valore dell’alterità.

• Fattori qualificanti l’esperienza scolastica.

• Caratteristiche di personalità.

• Eventi scatenanti atteggiamenti di violenza e prevaricazione.

(17)

SCUOLA E BULLISMO

• Cooperazione scuola/famiglia.

• Il ruolo del team-insegnanti: non solo contenimento, ma anche strategie pedagogiche

(18)

INFANZIA VIOLATA

• I LUOGHI DEGLI ABUSI:

 intrafamiliare

 extrafamiliare

 strada

a fini di lucro

da parte di gruppi organizzati

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PREVENZIONE PRIMARIA

• Rinnovare la cultura della famiglia, della genitorialità, dell’INFANZIA.

(20)

Suggestioni:

• Gli abusi non sono più casi isolati…

• Gli abusi sono soprattutto di natura sessuale.

• Iniziazioni…

• Come recuperare i minori abusati, ma anche chi ha abusato?

• Il ruolo dei mass-media.

• Il recupero dei valori.

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