Forme di innovazione
Forme di innovazione
Joseph Schumpeter, nell’opera The theory of economic development ha definito:
l’innovazione di prodotto come “The introduction of a new good - that is, one with which consumers are not yet familiar – or a new quality of a good”
l’innovazione di processo come “The introduction of a new method of production, that is, one not yet tested by experience in the branch of
manifacture concerned…(or) a new way of handling a commodity commercially”
(Schumpeter, 1934)
Innovazioni
radicali Innovazioni incrementali
Effetti immediati e dirompenti Effetti diluiti nel tempo
Discontinue Continue
Elevati investimenti Investimenti organizzati
Elevato rischio Rischio contenuto
Tipiche di settori emergenti Tipiche di settori maturi e consolidati
Creazione di nuovi mercati Offerta migliore nel mercato esistente
Mosse dal mercato, dai responsabili di R&S e da scienziati
Risultato di invenzioni e
suggerimenti degli ingegneri e del personale che si occupa dei processi produttivi
Creare l’innovazione
Creare l’innovazione
Le sfide dell’innovazione
A- Value Creation L’idea!
1
B - Value Capturing Vendere l’idea!
2
C - Value Delivering
Saper organizzare l’azienda per avere successo!
3
Come si può innovare se si è in un’era
Pre
Post Dominant Design?
Performance
Sforzi di investimento (tempo)
D.D.
Pre D.D.
Incertezza sulle dimensioni di performance da
ottimizzare
Sforzi concentrati su una precisa
dimensione di performance
Post D.D.
Investimenti sul processo, data la
“saturazione” delle performance (face lifting
- standardizzazione)
((UtterbackUtterback))
L’era pre D.D.
I consumatori non hanno sviluppato il loro concetto di
“prodotto ideale”. Non sanno cosa realmente
desiderano, in termini di funzioni del prodotto stesso.
Il mercato e l’industria sono in una fase “fluida” dello sviluppo (Utterback, Abernathy). I produttori si
“muovono da soli” e sperimentano.
Vi sono molte aziende che producono molti prodotti differenti (unique design).
L’era post D.D.
I termini della competizione mutano radicalmente.
Rimarranno poche aziende con prodotti (design) simili.
Le aziende che hanno maggior successo e che
rimangono sono spesso quelle entrate presto nel settore.
Chi è il D.D.?
1. 1. Il prodotto che vince sul mercato. Quello a cui i competitori e gli innovatori debbono adeguarsi (per
funzioni, caratteristiche, forma, ecc…) se sperano di avere ampie quote di mercato.
2. 2. Il prodotto che incorpora, racchiude le richieste
(requirements, needs) di molte classi di utilizzatori, senza che sia un prodotto “su misura” o dalle migliori
performance.
3. 3. Il prodotto che massimizza la soddisfazione “dei più”, piuttosto che ottimizzare quelle di pochi.
4. 4. Il prodotto che semplifica, riduce, i requisiti di
performance da soddisfare da parte di un produttore. Molti requisiti divengono impliciti.
Si può riconoscere un D.D.?
No, No, se non a posteriori!
Il D.D. ha:
Semplicità nel design
Eleganza tecnologica
Bellezza
Capacità di riutilizzo
Il D.D. è uno standard?
Non necessariamente!
Non necessariamente!
D.D. Standard
D.D. no Standard Apple!
Standar no DD Web TV di Microsoft D.D. si Standard VHS di JVS
Come si afferma un D.D.?
Non necessariamente si può predeterminare il successo di un D.D., né la sua “storia”. Il D.D. è il risultato di eventi tecnici e di mercato, anche imprevedibili.
Molti fattori concorrono all’affermazione di un D.D.:
A. A. Collateral Collateral assets (Teece) assets
Es. Canali di mercato, immagine, switching cost, ecc…
B. B. RegolamentazioneRegolamentazione Es. Standard televisivi
C. C. Strategic manevringStrategic manevring
Es. VHS di JVS contro Betamax di Sony
D. D. Comunicazione tra produttori e clienti (per capire Comunicazione tra produttori e clienti quali dimensioni di performance sono realmente utili)
Come si afferma un D.D.?
Per analizzare questo tema, occorre anche differenziare i prodotti complessi da quelli semplici e quelli business da quelli consumer.
performance
destinatario Prodotto
unica (semplice)
multipla (complesso)
altre aziende (business – B2B) consumatori (consumer – B2C)
Performance
mono
pluri
consumer business
Destinatario
Come si afferma un D.D.?
OK!
Science wins
?
Terno al lotto!
Il successo dipende da dimensioni non perfettamente controllabili dall’azienda: reazione dei clienti, leggi, competizione