Appendice D
Generalità sui processi di inquinamento Atmosferico
L'atmosfera è un sistema dinamico in continuo movimento; le sostanze che la compongono si trasformano continuamente per effetto di reazioni chimiche ed esiste un continuo scambio di materia tra l'atmosfera, gli oceani, il suolo e gli esseri viventi.L'inquinamento è, in un certo senso, l'alterazione di questo stato di equilibrio dinamico.
L'origine dell'inquinamento può essere:
- naturale, ad esempio l'inquinamento dovuto alle attività vulcaniche o da decomposizione naturale, da reazione fotochimiche di ozono ad alta quota o smog dovuto alle foreste. - dovuta all'attività umana.(antropogenico)
Quest'ultima, di natura entropica, cresce in funzione dello sviluppo della nostra vita quotidiana. Di seguito è riportata una breve panoramica delle principali attività umane responsabili dell’inquinamento atmosferico:
D.1- Panoramica e dati statistici sull’inquinamento
atmosferico tropogenico
Come si vede dai dati statistici riportati nella tabella, possiamo considerare due categorie di inquinamento atmosferico antropogenico:
• un inquinamento massiccio e continuo, proveniente essenzialmente dalla motorizzazione e produzione di energia,
• un inquinamento meno consistente dal punto di vista quantitativo, circoscritto in zone di superficie limitata, dovuto da una grande varietà di specie chimiche, provenienti da insediamenti industriali e da grandi agglomerati urbani.
Il primo, continuando ad aumentare con il ritmo attuale potrebbe in un lontano futuro minacciare l'esistenza stessa della vita sul nostro pianeta.
Poiché la produzione di energia e trasporto sono più o meno necessarie delle materie prime, tale inquinamento appare inevitabile.
Perciò l'obbiettivo è quello di intervenire con efficaci politiche atte a mantenere o ricondurre, a breve o a lungo termine, la qualità dell'aria entro valori di tutta sicurezza.
Quantità di inquinanti per un anno (Valore stimato) 109 Sorgente
Solidi SOX NOX CO CXHX Totale
Trasporti Automobili 0.7 0.3 7.0 67.3 12.7 88.0 Altri 0.5 0.1 1.0 3.9 1.1 6.6 Totale trasporti 1.2 0.4 8.0 71.2 13.8 94.6 Combustione Produzione di potenza 2.3 14.0 3.5 0.1 0 19.9 Industria 3.0 5.5 3.1 0.3 0.1 12.0 Città 0.4 1.8 0.5 1.3 0.6 4.6 Altri 0.3 0.7 0.4 0.2 0 1.6 Totale combustione 6.0 22.0 7.5 1.9 0.7 38.1 Trattamento di materia 5.9 7.2 0.2 7.8 3.5 14.6 Dumping, trattamento di rifiuti 1.2 0.1 0.7 4.5 1.4 7.9
Altri 0.4 0.6 0.2 1.2 4.2 6.6
D.2- Combustibili fossili e inquinamento
I combustibili fossili (carbone, petrolio e gas naturale) costituiscono oggi la quasi totalità dei
consumi mondiali di energia.
consumi mondiali di energia per fonti (1993)
L'inquinamento dell'ambiente è senza dubbio il più serio problema derivante dall'uso dei combustibili fossili.
La loro combustione è infatti causa di due tipi di inquinamento: · immissione in atmosfera di sostanze nocive come CO, SOX, NOX e particolato ; effetto serra dovuto alla produzione di
CO2.
La combustione del carbone è quella che pone le maggiori problematiche nei confronti
dell'ambiente mentre il gas, come noto, è il più facile da bruciare, sia per la sua purezza sia per il minor contenuto di carbonio(si generano minori quantitativi di CO2).
Tuttavia, con riferimento alla combustione per produzione di energia elettrica, le emissioni di particolato, ossidi di zolfo e ossidi di azoto possono essere mantenute a livelli accettabili, anche
in una centrale alimentata a carbone, facendo uso di appositi (ma costosi) dispositivi di abbattimento inquinanti quali: filtri, impianti di desolforazione e di riduzione catalitica. Per quanto riguarda il cosiddetto " effetto serra", circa il 50% di esso è causato dalla CO2
mentre la restante parte è dovuta ad una varietà di altri gas tra cui colorofluorocarburi, metano e alcuni ossidi di azoto.
Si ritiene che gli impianti termoelettrici alimentati da combustibili fossili siano responsabili dell'effetto serra per una percentuale variabile tra il 12% e il 15% soprattutto a causa dell'emissione di CO2.
Inoltre la combustione ha come conseguenza accessoria l'immissione nell'ambiente di una frazione più o meno grande dell'energia originaria sotto forma di calore di scarto, che dà origine al cosiddetto "inquinamento termico",
Tralasciando una serie di influenze negative sull'ambiente, importanti soprattutto a livello locale (rumorosità e danni estetici), i principali agenti inquinanti (con eccezione della CO2), generati
nelle combustioni e immessi, in misura più o meno grande, nell'ambiente, sono:
• l'anidride solforosa e solforica • gli ossidi di azoto
• l'ossido di carbonio