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ESTRATTO PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DEL 19 GENNAIO 2022 N. 54

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ESTRATTO PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DEL 19 GENNAIO 2022 N. 54

pag. 1

ATTI ASSEMBLEARI XI LEGISLATURA

ESTRATTO PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DEL 19 GENNAIO 2022, N. 54

PRESIEDE IL PRESIDENTE DINO LATINI

CONSIGLIERI SEGRETARI LUCA SERFILIPPI E MICAELA VITRI

Assiste il Segretario dell’Assemblea legislativa Antonio Russi

Alle ore 10,20 nella sala assembleare di via Tiziano n. 44, ad Ancona, il Presidente dichiara aperta la seduta dell’Assemblea legislativa.

O M I S S I S

Il Presidente passa alla trattazione del punto iscritto all’ordine del giorno, che reca:

 MOZIONE N. 79 ad iniziativa dei Consiglieri Latini, Antonini, Bilò, Biondi, concernente: “Iniziative a difesa dei risparmiatori e azionisti di Banca Marche e per la promozione di una Banca del Territorio”.

Discussione generale

O M I S S I S

Conclusa la discussione generale, il Presidente comunica che sono stati presentati due emendamenti, entrambi a firma dei Consiglieri Latini, Antonini, Bilò Biondi e li pone in votazione:

- emendamento n. 79/1. L’Assemblea legislativa regionale approva all’unanimità;

- emendamento n. 79/2. L’Assemblea legislativa regionale approva all’unanimità.

Dopo aver dato la parola per le dichiarazioni di voto ai Consiglieri Ciccioli, Carancini, Marcozzi, indice la votazione della mozione n. 79, emendata. L’Assemblea legislativa regionale approva, all’unanimità, la mozione n. 79, nel testo che segue:

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ESTRATTO PROCESSO VERBALE DELLA SEDUTA DEL 19 GENNAIO 2022 N. 54

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“L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA REGIONALE DELLE MARCHE

Premesso che la vicenda che ha portato alla risoluzione del Gruppo Banca delle Marche ha comportato notevoli conseguenze nella Regione Marche per cui numerosi risparmiatori hanno subito il depauperamento dei patrimoni personali e familiari, le aziende e le attività economiche del territorio sono state oggetto di una più restrittiva politica del credito compromettendo presenti e future iniziative di sviluppo, il personale e la futura occupazione giovanile nel settore del credito non potranno più contare sulla presenza di una banca regionale;

Appurato che tra i soggetti maggiormente penalizzati ci sono le fondazioni bancarie marchigiane, principali sostenitrici delle numerose iniziative socio culturali che hanno da sempre determinato la qualità della vita della comunità regionale e che inevitabilmente verranno compromesse, ferme restando le doverose e prioritarie attenzioni a favore dei risparmiatori e delle famiglie marchigiane coinvolte nella vicenda;

Visto che la recente sentenza della Corte di Giustizia Europea in merito all’analoga vicenda Tercas ha evidenziato come l’intervento del Fitd non fosse “aiuto di stato” e quindi tutte le iniziative a suo tempo proposte potevano essere utilmente esperite evitando la risoluzione del Gruppo Banca Marche con le gravi conseguenze di cui sopra;

IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE

perché intervenga presso il Governo Nazionale al fine di:

1. aggiornare la valutazione politica ed economica della vicenda di Banca delle Marche alla luce della citata sentenza, supportare le iniziative giudiziarie già in corso, favorire i ristori per i risparmiatori e sollecitare il governo ad una più doverosa e mirata attenzione al nostro territorio;

2. valutare l’opportunità di introdurre nella legislazione statale norme che consentano, come in altri paesi europei, la creazione di banche del territorio anche a partecipazione pubblica delle regioni, dei comuni e di altre istituzioni o enti con finalità economiche e sociali”.

IL PRESIDENTE F.to Dino Latini

I CONSIGLIERI SEGRETARI

F.to Luca Serfilippi

F.to Micaela Vitri

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