[an error occurred while processing this directive]
Stampa Stampa senza immagine Chiudi
/
/ CRONACA
SCONTRO ISTITUZIONALE
Bologna, serata dedicata al 2 agostoAssente il sindaco:
caso politico
La presidente dell’Assemblea regionale sottolinea dal palco del teatro Celebrazioni la mancanza del primo cittadino Merola. Da Palazzo d’Accursio non commentano. Ma il forfait dato poche ore prima dell’evento è stato considerato grave da parte di viale Aldo Moro.
BOLOGNA — Scontro istituzionale alla serata dedicata al «Cantiere 2 agosto»: la presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Simonetta Saliera, dal palco del teatro «Il Celebrazioni», martedì 31 ottobre ha «tirato le orecchie» al sindaco Virginio Merola per la sua assenza. Il primo cittadino era stato invitato a presenziare alla proiezione del documentario, realizzato dall’Assemblea legislativa con la regia di Matteo Belli, per raccontare come è nata l’idea del «Cantiere 2 agosto» che, in occasione del 37esimo anniversario della strage alla stazione, ha portato nelle strade e nelle piazze della città 85 narratori. Ottantacinque come le vittime della strage. Tutti narratori volontari che per dodici ore, a cadenza oraria, quest’anno hanno tenuta viva la memoria di chi alla stazione nel 1980 perse la vita.
LA PLATEA Alla serata erano stati invitati tutti: consiglieri regionali, istituzioni cittadine, giornalisti, parenti delle vittime, gli 85 narratori con le loro famiglie. Anche il primo cittadino, ovviamente. Che dopo aver confermato la sua presenza in sala per quella che era la cerimonia conclusiva di un percorso durato un anno, nel tardo pomeriggio di martedì ha comunicato (via mail) di non poter essere presente. La sala era gremita, ma per Palazzo d’Accursio non c’era nemmeno un rappresentante ufficiale. Uno
«scivolone» istituzionale che non è certo passato inosservato a Simonetta Saliera.
Che dal palco, durante il suo intervento, ha fatto notare al pubblico l’assenza del primo cittadino. «Dispiace constatare l’assenza del sindaco», ha detto rivolta alla platea.
NO COMMENT L’amministrazione non è entrata nel merito della questione. A quella serata, gestita interamente dall’Assemblea legislativa, così come tutti i contenuti e le iniziative del «Cantiere 2 agosto», probabilmente non è stato dato il peso istituzionale che hanno, a Bologna, tutti gli eventi e le iniziative legate alla commemorazione della strage. Eppure, da ambienti vicini alla Saliera, fanno notare che bastava che il sindaco mandasse un altro assessore della giunta, un consigliere, o mandasse un messaggio magari da far leggere alla stessa Saliera dal palco. Così non è stato. E quell’assenza l’altra sera è diventata un caso politico.
1 novembre 2017 | 15:55
© RIPRODUZIONE RISERVATA