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“Ospedali Riuniti Marche Nord”, che ha incorporato l’A.O

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Academic year: 2022

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Interrogazione n. 35

presentata in data 9 dicembre 2020 a iniziativa della Consigliera Ruggeri

Quale futuro ha in programma la Giunta per l’Azienda Ospedaliera “Ospedali Riuniti Marche Nord”?

a risposta orale

Premesso che:

con L.R. n. 21 del 22 settembre 2009 è stata istituita l’A.O. “Ospedali Riuniti Marche Nord”, che ha incorporato l’A.O. “San Salvatore” e la struttura ospedaliera Santa Croce di Fano;

la suddetta L.R., attraverso l’incorporazione dell’ospedale Santa Croce nella nuova Azienda Ospedaliera, intendeva assicurare “l’esercizio unitario delle funzioni di preven- zione, diagnosi, cura e riabilitazione, nonché il coordinamento e l’integrazione dell’attività dei servizi territoriali delle zone di riferimento con quella dei presidi ospedalieri e degli al- tri soggetti erogatori pubblici e privati”

l’Atto Aziendale, che definisce la natura giuridica, le finalità ed il ruolo dell’A.O. “Ospedali Riuniti Marche Nord”, prevede un percorso che, partendo dall’unificazione giuridica, ap- prodi all’unificazione strutturale dei presidi ospedalieri. Nell’art.lo 4 - la missione azienda- le e le sue prospettive – si specifica infatti che l’Azienda “si colloca in un contesto i cui presupposti trovano origine nel disegno strategico di evoluzione del Servizio Sanitario Regionale Marchigiano, riguardanti il consolidamento delle reti cliniche in ambito ospe- daliero, specialistico ambulatoriale ed il potenziamento della rete di emergenza urgenza”

e che “nell’anno 2015, in coerenza alle nuove disposizioni di livello statale sopra richia- mate (il DM 70/2015), è stato dato forte impulso alla fase di integrazione funzionale dei due Presidi Ospedalieri che, attraverso la valorizzazione delle vocazione degli stessi, deve dare risposte coerenti ed efficaci al territorio di riferimento ed implementare le ec- cellenze caratterizzanti l’Azienda stessa” ed inoltre che “L’integrazione strutturale e la conclusione dell’intero processo di riorganizzazione si realizzerà nella sua massima espressione con la realizzazione di una nuova struttura ospedaliera, in piena aderenza agli specifici programmi e direttive regionali. In ogni caso, l’unificazione strutturale rap- presenta la soluzione di riferimento essenziale e sostenibile per garantire appropriatez- za, efficacia, sicurezza e qualità dei servizi sanitari sul territorio, attraverso l’integrazione delle professionalità, dei saperi, delle evidenze scientifiche e la realizzazione di percorsi clinici condivisi”;

Condiderato che:

Questo Consiglio Regionale, nella seduta del 17 novembre 2020, ha approvato la mo- zione n. 6/2020 “Procedura relativa alla realizzazione e finanziamento della nuova strut- tura ospedaliera a servizio dell'Azienda Ospedaliera "Ospedali Riuniti Marche Nord" nel Comune di Pesaro, località Muraglia”;

In data 03.12.2020 sono state pubblicate sulla stampa locale le esternazioni dell’assessore Stefano Aguzzi, che dichiarava che l’A.O. Ospedali Riuniti Marche Nord

“era nata con l’intento di creare un unico polo ospedaliero nella nostra provincia, tra le città di Pesaro e Fano: la scelta dell’allora Giunta regionale scavalcava in parte anche i governi dei territori. Nel momento in cui si decide di non avvalorare un'unica sede ospedaliera provinciale, non è più un dogma mantenere due strutture organizzative, quali l’Area Vasta 1 e l’Azienda Ospedaliera Marche Nord” e inoltre “Marche Nord potrebbe rimanere come struttura autonoma, con due ospedali, quello di Fano e quello

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di Pesaro, anche se, in una prospettiva di razionalità delle risorse, non escludo che si possa valutare il ritorno ad una sola struttura organizzativa, come nelle altre province delle Marche”;

INTERROGA il Presidente e l'Assessore competente per conoscere:

quali sono le intenzioni di questa amministrazione regionale in merito al futuro dell’A.O.

“Ospedali Riuniti Marche Nord” nel nuovo contesto di riordino dei servizi sanitari e delle strutture ospedaliere regionali in programma.

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