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STREET CHILD ITALIA RAPPORTO ANNUALE Sede Legale: via Raimondo Scintu, , Roma CF:

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Academic year: 2022

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STREET CHILD ITALIA

RAPPORTO ANNUALE 2017

Sede Legale: via Raimondo Scintu, 58 00173, Roma

CF: 9136912037

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INDICE

1. LA NOSTRA FILOSOFIA 3

2. EVENTI IMPORTANTI 6

3. ALTRI FATTI RILEVANTI 7

4. EVENTI 8

5. PROGETTI 10

Girls Speak Out 10

Sierra Leone – Reduce Overcrowding and Improved Sanitation in Schools (ROISS) 11

Frana a Freetown: aiuto d’emergenza 11

Progetto WASH in Sierra Leone 11

Partnership Schools for Liberia 12

Nepal – Educazione in condizioni di emergenza 13

Nepal – Scuole nelle fabbriche di mattoni 13

Nigeria – Educazione in situazioni d’emergenza 14

6. BILANCIO ANNUALE 15

Entrate 16

Uscite 17

7. RINGRAZIAMENTI E OBIETTIVI PER IL 2018 18

8. IL NOSTRO TEAM 19

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1. LA NOSTRA FILOSOFIA

LA NOSTRA VISIONE

La visione di Street Child Italia è un mondo dove i diritti di ogni bambino siano rispettati, in particolare il diritto all’educazione.

Attualmente nel mondo, 121 milioni di bambini non ricevono alcun tipo di educazione, soprattutto nei paesi più poveri. Inoltre, circa due milioni di bambini frequentano la scuola, ma la abbandonano a causa dell’insufficiente qualità della stessa.

I bambini senza scolarizzazione risultano ancor più vulnerabili e hanno meno possibilità di costruire un futuro migliore. Questa è la ragione per cui Street Child investe nell’educazione, poiché il completamento dell’educazione primaria è uno degli strumenti più efficaci per poter vincere la povertà nel mondo.

IL NOSTRO APPROCCIO

Street Child lavora laddove il bisogno è maggiore, insieme ai bambini e alle comunità più marginalizzate.

Rispondiamo rapidamente e siamo pronti a intervenire lì dove altri si rifiutano di arrivare, come nelle regioni più remote, cui è difficile accedere, e negli stati più fragili devastati dalle catastrofi.

Aiutiamo i bambini a difendere i loro diritti, in particolare per garantire un’adeguata scolarizzazione primaria, realizzando progetti che mirano a combinare l’educazione, la protezione del bambino e la creazione di mezzi di sostentamento duraturi per le famiglie.

Street Child collabora continuamente con le organizzazioni locali con l’obiettivo di stabilire relazioni basate sulla fiducia e il rispetto reciproco. Sosteniamo i nostri partner locali affinché essi possano trarne il maggior vantaggio e, a lungo termine, avere un ruolo di primo piano nello sviluppo del paese e della società.

Street Child usa un approccio centrato sull’obiettivo di avere un impatto significativo per il più vasto numero di bambini al minor costo. Impariamo tutti i giorni, rendendo i nostri programmi sempre più efficaci, tale da tradurli sempre nei migliori risultati.

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LA NOSTRA ORGANIZZAZIONE

La struttura organizzativa globale di Street Child risponde al principio di cooperazione locale. Street Child of Nepal e Street Child of Nigeria sono filiali di Street Child UK, ciascuna con la propria direzione. Street Child of Sierra Leone (SCoSL), Street Child of Liberia (SCoL), e le organizzazioni di raccolta fondi Street Child in Europa, tra cui Street Child Italia, e negli Stati Uniti, sono tutte entità indipendenti dotate di propri consigli interni.

Street Child Italia è una ONLUS creata nel 2014 ai sensi del Decreto Legislativo 4 dicembre 1997 n.460. Mira a costruire legami in Italia e in Europa per rafforzare la rete mondiale di Street Child. Street Child Italia è una realtà consolidata e continua a lavorare per ampliare il suo impatto per i bambini più vulnerabili del mondo.

Street Child UK sostiene continuamente le sue partnership combinando gestione, supervisione finanziaria e consigli tecnici e strategici, affinché tutte le organizzazioni possano collaborare in maniera efficace e, in tal modo, raggiungere insieme un obiettivo globale. Street Child Italia e le altre organizzazioni di raccolta fondi di Street Child da tempo si concentrano maggiormente su attività di sensibilizzazione, sul rafforzamento del network e sull’incremento delle loro risorse finanziarie, mentre Street Child UK segue le questioni connesse alla gestione dei progetti. Inoltre, gli enti di Street Child nei paesi coinvolti nei progetti possono essi stessi fare domanda per i finanziamenti locali per le attività che considerano di particolare interesse. Di conseguenza, esse sono coinvolte localmente in una rete strategica, mentre Street Child UK agisce da supervisore.

I nostri finanziamenti sono strutturati in modo tale da ottenere il massimo e investire in una visione a lungo termine. Sfruttiamo importanti finanziamenti istituzionali che Street Child raccoglie attraverso le donazioni e le fondazioni destinate al 90% ai progetti concordati. Oltre la raccolta fondi, Street Child gestisce i propri progetti grazie a campagne di sensibilizzazione, al coinvolgimento dei nostri volontari, all’organizzazione di eventi locali e alla costruzione di partenariati.

IL NOSTRO METODO

L’obiettivo di Street Child è di sostenere i bambini più marginalizzati nell’esercizio dei loro diritti, in particolare il diritto all’educazione. Gli ostacoli che impediscono ai bambini di frequentare la scuola sono molteplici e complessi. Street Child sceglie un approccio intersettoriale per la pianificazione di progetti che mirano a superare tali ostacoli.

AD OGGI, ABBIAMO MIGLIORATO L’ACCESSO ALL’EDUCAZIONE DI BASE PER PIU’ DI 120.000 BAMBINI SVILUPPANDO L’EDUCAZIONE, LA PROTEZIONE DEI BAMBINI E IL SOSTEGNO AL REDDITO FAMILIARE.

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EDUCAZIONE

Street Child costruisce strutture

1,091

CLASSI COSTRUITE

716

INSEGNANTI FORMATI

27,869

AIUTI PER LA SCOLARIZZAZIONE DISTRIBUITI

16,102

FAMIGLIE SOSTENUTE

EDUCAZIONE

Street Child costruisce strutture scolastiche sicure, di alta qualità e accessibili. Inoltre, il nostro staff identifica, forma e prepara insegnanti locali. Sviluppiamo l’educazione, i metodi di insegnamento e lavoriamo per migliorare i risultati di apprendimento. Street Child inoltre sostiene i comitati scolastici e la gestione delle scuole.

PROTEZIONE DEL BAMBINO

Il nostro staff offre un sostegno psicologico, familiare ed educativo ai bambini vulnerabili, tra cui gli orfani e i bambini di strada. Street Child forma soprattutto gli assistenti sociali.

Riunifichiamo i bambini con le loro famiglie e difendiamo i loro diritti.

SOSTEGNO ALLA VITA

Street Child aiuta i capifamiglia delle famiglie più vulnerabili e più povere a prendersi cura dei propri figli e a generare entrate utili. Grazie a una sovvenzione per l’avvio di micro-imprese famigliari, insieme a una formazione essenziale, un sistema di risparmio e un follow-up settimanale, aiutiamo loro a incrementare il reddito familiare.

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2. EVENTI IMPORTANTI

GENNAIO

Il nostro staff apre in Nepal la prima scuola nelle fabbriche di mattoni (una scuola per i figli degli operai) nella valle di Katmandou. Assistiamo così circa 25 bambini che non frequentano più la scuola mentre le loro famiglie lavorano stagionalmente nella fabbrica.

FEBBRAIO

Street Child lancia il suo primo progetto pilota “Educazione in emergenza” in Nigeria, in risposta alla crisi di Boko Haram.

APRILE

La Sierra Leone Marathon ottiene il riconoscimento come “Miglior Evento Internazionale” durante i Running Awards 2017! Batte le Maratone di New York, Berlino e Amsterdam!

MAGGIO

Si svolge la sesta edizione della Sierra Leone Marathon, con un numero record di 160 partecipanti internazionali.

GIUGNO

Il nostro primo centro d’apprendimento temporaneo a Maiduguri (Nigeria) viene costruito, gli insegnanti locali vengono formati e 300 materiali scolastici vengono consegnati.

AGOSTO

Dopo la frana e le inondazioni nelle strade di Freetown (Sierra Leone), Street Child è stato uno dei principali attori nel fornire aiuti d’emergenza. Nel complesso, il nostro staff locale ha distribuito 87.142 pacchi alimentari e ha istruito le comunità circa le precauzioni igieniche da adottare. Allo stesso tempo, abbiamo lavorato in stretta collaborazione con il World Food Program e il governo della Sierra Leone. Le popolazioni locali hanno riposto fiducia in Street Child che ha fornito loro beni di prima necessità.

SETTEMBRE

In Liberia, il governo ci ha accordato la costruzione di 11 scuole grazie al progetto Partnership Schools for Liberia (PSL). Queste scuole si concentrano sull’alfabetizzazione linguistica e matematica, offrendo un’educazione gratuita per i bambini, senza costi per il governo.

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3. ALTRI FATTI RILEVANTI

• Nel 2017, Street Child insieme alla sua rete global si è impegnato per l’educazione delle bambine più vulnerabili attraverso il progetto Girls Speak Out (GSO) in Sierra Leone e Liberia. Nelle scuole primarie, 1.900 bambini di livello CM1/ CM2 che rischiano di lasciare la scuola hanno ricevuto una borsa di studio che copre le spese necessarie per la scolarizzazione. Inoltre, 3.500 fratelli e sorelle hanno beneficiato della borsa per continuare con la loro scolarizzazione. Nelle zone più remote, sono state rinnovate le aule e sono stati formati insegnanti per 11.381 bambini con l’obiettivo di un insegnamento di migliore qualità.

• In Nepal, siamo stati in grado di ricostruire numerose scuole dopo il terremoto grazie a importanti contributi tra cui quelli dell’UNICEF. Nelle comunità colpite, abbiamo restaurato 486 aule e formato 239 insegnanti.

• La Sierra Leone Marathon e la Nepal Marathon sono state entrambe citate in numerosi articoli nei media. Tra gli altri, Runner’s World, Running Plus e Running News hanno scritto dei nostri eventi sportivi.

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4. EVENTI

Inoltre, con le donazioni che abbiamo raccolto dai privati, dalle imprese e dalle fondazioni, Street Child ha stanziato i fondi da investire per gli eventi. Tali eventi aumentano notevolmente la notorietà del nostro nome e ciò ci ha permesso di ricevere molta attenzione nel 2017.

Nel 2017, ha avuto luogo la sesta Sierra Leone Marathon per i bambini di strada, con 160 corridori internazionali e un centinaio di partecipanti dalla Sierra Leone. Organizzata da Street Child UK e dai suoi diversi partner, è l’evento di raccolta fondi più importante per noi. Si tratta di una gara unica nel corso della quale centinaia di partecipanti, inclusi team d’imprese, si recano in Sierra Leone per sostenere l’associazione e fare una donazione.

I partecipanti possono scegliere se correre 5 km, 10km, la semi- maratona o l’intera maratona. Durante il viaggio, i partecipanti hanno l’occasione di visitare diversi progetti e di incontrare i bambini con cui Street Child lavora. Quest’anno, i partecipanti hanno visitato le imprese familiari a Kabala e a Lunsar, hanno assistito a una presentazione degli assistenti sociali e hanno visitato le scuole nelle zone più remote di Loko Masama e le scuole pubbliche a Port Loko e Makeni.

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Il 18 novembre 2017 ha avuto luogo la decima Nepal Marathon organizzata da Street Child. Per quest’evento, un team di 12 sportivi si è radunato in Nepal per correre in nostro nome. Durante il viaggio, i corridori hanno conosciuto i progetti di Street Child in Nepal, visitato le scuole vicino la fabbrica di mattoni di Kopila Nepa e conosciuto gli assistenti sociali presso la comunità Musahar, fortemente discriminata.

Dal 30 maggio al 5 giugno 2017, Street Child ha organizzato la West Africa Cycling Challenge per la decima volta. I ciclisti devono affrontare la sfida partendo da Bo in Sierra Leone per arrivare a Robertsport in Liberia. Il tragitto dura sei giorni nel corso dei quali vengono presentati i progetti di Street Child of Sierra Leone e Street Child of Liberia. I partecipanti hanno inoltre raccolto il denaro per aiutare l’associazione. La prossima West Africa Cycle Challenge è prevista dal 28 maggio al 3 giugno 2018. Aspettiamo di accogliere i primi partecipanti italiani!

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5. PROGETTI

Insieme alle nostre organizzazioni partner Street Child of Sierra Leone (SCoSL) e Street Child of Liberia (SCoL), lavoriamo su progetti locali in Africa occidentale. Street Child Italia si concentra principalmente sulla raccolta fondi, mentre SCoSL e SCoL sono responsabili per l’attuazione concreta dei progetti. Inoltre, lavoriamo in stretta collaborazione con Street Child of Nepal e Street Child of Nigeria, che sono attualmente sotto la supervisione del nostro partner Street Child UK, ma a breve termine cominceranno a lavorare in maniera indipendente. Cerchiamo di trarre il meglio dalle nostre risorse per avere un impatto duraturo nei paesi dove lavoriamo.

I progetti presentati di seguito sono il frutto della nostra rete globale Street Child e del lavoro dei nostri partner locali nel 2017:

Girls Speak Out

In Sierra Leone e in Liberia, continuiamo a portare avanti il progetto

“Girls Speak Out”, nelle grandi città come nelle comunità rurali.

Per questo progetto sono state realizzate 200 interviste strutturate con le ragazze e sono stati organizzati 224 gruppi di discussione coinvolgendo le ragazze, i ragazzi e le parti interessate. La ricerca ha dimostrato che un reddito basso costituisce la barriera più importante (40%) all’educazione.

Molti dei ragazzi hanno interrotto la loro scolarizzazione nelle scuole secondarie, anche se il 75% di loro desidera continuare. Inoltre, si riscontra che è più difficile per le adolescenti terminare la propria scolarizzazione.

Grazie a contributi ricevuti, circa 300 ragazze hanno ricominciato la scuola, cosa impossibile prima per motivi finanziari. Hanno ricevuto dei pacchetti scolastici contenenti quaderni, materiali per la scrittura, un’uniforme, delle scarpe (obbligatorie dentro la scuola) e uno zaino. Inoltre, per coloro che sono iscritti alle scuole secondarie, sono state pagate le spese per la scolarizzazione. I fratelli o le sorelle in difficoltà hanno parimenti ricevuto un pacchetto scolastico affinché potessero restare a scuola. Allo stesso tempo, le loro famiglie hanno ricevuto un sussidio e un corso di formazione per creare un’impresa familiare. In totale, ai genitori/ tutori dei bambini e dei fratelli e sorelle sono state accordati 320 sussidi d’impresa. In questo gruppo erano incluse anche 45 ragazze madri che ora sono ritornate a scuola. Esse hanno ricevuto dei pacchetti alimentari per prendersi cura dei bambini e delle loro esigenze.

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Sierra Leone – Reduce Overcrowding and Improved Sanitation in Schools (ROISS)

A causa della scarsità di classi e scarse condizioni igieniche, un alto numero di studenti non frequenta regolarmente la scuola. Street Child mira quindi a bonificare gli spazi e a migliorare la concentrazione degli alunni. L’enorme progetto comprende la costruzione di 225 aule ed è stato terminato a metà 2017 in collaborazione con DFID, World Vision e CRS. Ciò permette agli alunni di essere meno distratti e di seguire meglio le lezioni. Infine, i ragazzi e in particolare, le ragazze, possono andare più spesso a scuola grazie ai progressi nel campo dell’igiene.

Progetto Wash nelle aere rurali in Sierra Leone

Street Child sta anche lavorando per assicurare alle comunità rurali del paese istallazioni d’acqua e servizi igienici secondo gli standard del governo della Sierra Leone. Attraverso l’implementazione del progetto WASH, tra gli altri, abbiamo costruito un pozzo, costruito un blocco di 3 latrine, contribuito alla formazione di un “Comitato per l’acqua” per la gestione del pozzo e fornito istruzione di base sull’importanza della pulizia e dei servizi igienici.

Frana a Freetown: aiuto d’emergenza

Nel 2017, Street Child ha nuovamente dimostrato la sua capacità di agire nelle situazioni d’emergenza. Ad agosto, Freetown, la capitale della Sierra Leone, è stata colpita da una frana e da inondazioni dopo numerosi giorni di pioggia intensa. La catastrofe è diventata la priorità di Street Child of Sierra Leone, durante il secondo semestre del 2017. Street Child ha fatto un appello pubblico d’emergenza che ha ricevuto una forte risposta internazionale. Grazie al sostegno riscosso, abbiamo potuto reagire prontamente e distribuire i primi pacchi alimentari nel giro di 24 ore. Pochi giorni dopo, abbiamo elargito gli aiuti d’emergenza per nutrire decine di migliaia di persone. Nel periodo successivo, Street Child of Sierra Leone ha avviato una collaborazione con il Dipartimento di Sviluppo Internazionale (DFID) del governo britannico, il Programma Alimentare Mondiale (PAM) delle Nazioni Unite e altre organizzazioni tra cui CAFOD, Concern Worldwide e CRS.

Per un mese, lo staff locale di Street Child ha lavorato 12 ore al giorno, 7 giorni alla settimana per ottenere questi risultati:

• 87.142 pacchetti pronti da mangiare distribuiti

• 5.874 vestiti, 2 094 asciugamani e 3 236 nécessaires per il bagno forniti

• 9.727 persone mobilizzate per consigli sull’igiene e la distribuzione di acqua potabile

• 13.242 pasti caldi preparati grazie a materiali per la cucina

• 1.125 pacchi di lenzuola distribuiti

A ottobre e novembre, lo staff di Street Child of Sierra Leone ha inoltre distribuito grandi quantità di prodotti alimentari e non, a nome del governo della Sierra Leone, donati dalle agenzie di tutto il mondo. A dicembre, abbiamo distribuito materiale scolastico ai bambini colpiti dalla catastrofe affinché potessero continuare la loro scolarizzazione. Attualmente, stiamo cercando di aiutare le comunità colpite a lungo termine attuando i progetti che hanno avuto successo in passato: creare imprese familiari e aiutare i ragazzi a tornare a scuola.

Nonostante siamo addolorati per le persone che hanno perso tutto, i loro beni e i loro cari, abbiamo trovato conforto nel vedere i nostri colleghi di Street Child of Sierra Leone superarsi per aiutare le vittime. I nostri assistenti sociali hanno inoltre contribuito affinché i più piccoli e gli adulti traumatizzati ricevessero il sostegno adeguato.

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Partnership Schools for Liberia (PSL)

A settembre del 2016, abbiamo lanciato il progetto Partnership Schools for Liberia (PSL), una partnership tra le scuole pubbliche e le organizzazioni di sviluppo. Street Child of Liberia era una delle otto organizzazioni selezionate e più di 90 scuole sono state assegnate a diversi partner. Sono scuole gratuite, non selettive, con un costo neutro per il governo. Street Child of Liberia è stato associato a 12 scuole primarie distribuite in 2 regioni. Con metodi semplici e facili da attuare, il nostro staff si è concentrato sulla cultura locale, l’ambiente scolastico e gli ostacoli alla scuola affinché l’apprendimento linguistico e matematico venga migliorato a lungo termine.

A settembre del 2017, abbiamo aggiunto 11 nuove scuole situate nella contea di Maryland, nell’estremo sud- est del paese dove il livello d’istruzione è il più basso a livello nazionale. In questo modo, abbiamo creato posti di lavoro per 200 insegnanti e 8.000 bambini hanno potuto continuare i loro studi.

Quest’anno, le scuole del progetto PSL sono anche state valutate da un ente indipendente: Innovations for Poverty Actions (IPA). Degli otto partner, Street Child e altre due organizzazioni hanno avuto un effetto “statisticamente significativo” sui risultati d’apprendimento. Inoltre, Street Child è l’unico partner ad aver raggiunto i risultati nei limiti del budget deciso dal governo liberiano.

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Nepal- educazione in situazioni d’emergenza

Ad aprile del 2015, il Nepal è stato colpito da un terremoto catastrofico che ha danneggiato o distrutto più di 50.000 aule, mettendo a repentaglio l’istruzione per 4.000.000 bambini.

Street Child ha cominciato il suo lavoro in Nepal insieme all’UNICEF per aiutare le comunità più colpite a ricostruire le scuole. In totale, 40 edifici scolastici temporanei sono stati costruiti, come anche 24 istallazioni d’acqua WASH in 4 distretti: Sindhuli, Okhaldhunga, Nuwakot e Rasuwa. Soltanto a Okhaldhunga si stima che 7.200 bambini possono ritornare a scuola grazie ai nuovi edifici scolastici.

Grazie ai contributi ricevuti, Street Child Italia sta aiutando 45 bambini della comunità rurale di Sarhali con disabilità per la costruzione di infrastrutture inclusive, corsi di formazione per gli insegnanti sull’inclusione e cure mediche e psicologiche per i ragazzi disabili.

Street Child of Nepal (SCoN) è diventato una degli attori più importanti della nostra organizzazione e abbiamo attuato due progetti che riguardano i bambini più svantaggiati. Nel 2017, siamo riusciti a costruire 486 aule e abbiamo formato 239 insegnanti nelle comunità colpite dal sisma. Questo progetto è terminato e abbiamo ricevuto dell’UNICEF un rapporto finale molto positivo.

Nepal – scuole nelle zone delle fabbriche di mattoni

La valle di Katmandou, in cui si trovano 125 fabbriche di mattoni, si popola per sei mesi l’anno di numerosi lavoratori stagionali e delle loro famiglie. Ciò significa che 59.500 bambini vivono qui e giocano sui suoi territori pericolosi. Inoltre, non essendoci scuole, i figli degli operai possono seguire solamente la metà del programma scolastico annuo.

Questo progetto scolastico Brick Factory permette a questi bambini svantaggiati di andare a scuola tutto l’anno e a non restare più indietro.

Il nostro staff in Nepal ha aperto la prima scuola vicino la fabbrica di mattoni nella valle di Katmandou nel 2017. Essa garantisce un’educazione a 25 figli di operai e include arredo delle aule, materiali scolastici e d’apprendimento e i pasti per i bambini.

L’anno prossimo, ci siamo ripromessi di costruire altre cinque scuole di questo tipo.

Nel 2018, Street Child avvierà un nuovo progetto in Nepal: Spezziamo le catene. Il progetto si incentra sulla comunità Musahar, che è la comunità più marginalizzata politicamente, sfruttata economicamente e socialmente umiliata in Nepal. I Musahar vivono in aree remote e sono isolati da altre comunità. Soli il 3,8% delle ragazze Musahar è in grado di leggere e scrivere, a differe nza della media nel paese del 77,5%. Solo il 4% frequenta la scuola all’età di sei anni e nessuna di loro continua i propri studi raggiunta l’età di 10 anni.

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Nigeria – Educazione nell situazioni d’emergenza

Alla fine del 2016, 1,3 milioni di bambini erano già fuggiti al conflitto che coinvolge il gruppo terroristico Boko Haram nel nord-est della Nigeria. Attualmente, 3 milioni di bambini non possono andare a scuola poiché Boko Haram, che può essere tradotto come “l’educazione occidentale è proibita”, si oppone all’influenza occidentale e alla sua educazione.

A febbraio del 2017, Street Child ha lanciato il suo primo progetto in Nigeria e a giugno, abbiamo costruito il nostro primo centro d’apprendimento temporaneo. A Maiduguri, la principale città nel nord- est della Nigeria, abbiamo formato 10 insegnanti e distribuito 300 materiali scolastici. Inoltre, abbiamo aiutato 130 famiglie a creare un’impresa famigliare necessaria per mandare i propri figli a scuola.

Il 2017 è stato un buon inizio per le attività di Street Child in Nigeria poiché l’iniziativa ha avuto luce solo alla fine dell’anno 2016. Guardiamo alle nostre attività del 2017 in maniera positiva grazie alla collaborazione con numerose organizzazioni. Attualmente facciamo parte di un

partenariato di organizzazioni che lavorano attivamente nel settore dell’educazione.

Nel 2018, intendiamo accelerare i nostri progetti in Nigeria attraverso il sostegno delle organizzazioni delle Nazioni Unite. E’ un lavoro enorme, ma che attendiamo con impazienza. Difatti, vogliamo costruire 60 nuovi centri d’apprendimento temporanei, rinnovare 120 aule e formare 450 insegnanti. Grazie all’enorme devozione e la perseveranza del nostro staff locale, nel 2018, saremo in grado di migliorare la vita di 23.000 bambini nel nord-est della Nigeria!

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6. BILANCIO ANNUALE

ll lavoro di Street Child Italia è reso possibile grazie ai numerosi volontari che ogni giorno mettono a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità per aiutarci a raggiungere il nostro ambizioso obiettivo:

garantire un accesso sicuro a un’istruzione di qualità a quanti più bambini possibili. I nostri volontari sono impegnati in diversi campi (tra i quali raccolta fondi, comunicazione e organizzazione eventi) e lavorano in Italia o presso gli uffici di Barcellona. Il loro impegno pro-bono ci permette di mantenere al minimo le spese di gestione dell’organizzazione, così da poter devolvere la stragrande maggioranza dei fondi raccolti ai progetti.

Bilancio al 01/01/2017

€8.618,38

Entrate €32.341,78

Contributi fondazioni Donazioni Online Contributi aziende Contributi Privati

Emergenza in Sierra Leone

€29.595

€295,78

€500

€901

€780

Costi €15.266,78

Educazione in emergenza - Nigeria

€7.202,94 GSO – Street Child of Sierra

Leone

€7564,92 Marketing & Organizzazione

eventi

€265

Spese bancarie €239,29

Bilancio al 31/12/2017

€25.708, 43 Fondi ricevuti nel 2017

impiegati nel 2018

€18.595

Il bilancio annuale è stato approvato dal Consiglio d’Amministrazione di Street Child Italia il 03 gennaio 2018:

Marcello Viola – Presidente

Federica Polselli - Tesoriere

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Entrate

Nel 2017, un totale di €32.341,78 è entrato nelle casse di Street Child Italia. Ciò ha reso il lavoro nei paesi in cui lavoriamo ancora più efficace e ci permetterà nel prossimo futuro di aiutare sempre più bambini e le loro famiglie.

Contributi fondazioni

Nel 2017, Street Child Italia è stata sostenuta finanziariamente da tre fondazioni. Complessivamente, questi fondi hanno dato €29.595. Ciò ci ha permesso di crescere in maniera significativa e di aiutare sempre più bambini vulnerabili.

Donazione Online

Street Child Italia continua ad appoggiarsi a Rete del Dono, una piattaforma di crowdfunding rivolta a progetti di utilità sociale gestiti da organizzazioni no profit. Attraverso questa piattaforma, nel 2017 Street Child ha raccolto €295,78.

Altre donazioni

Ci sono diversi modi in cui i privati possono supportare il lavoro di Street Child (sostegno a distanza, partecipazione a eventi e altri contributi): chi non ha la possibilità di impegnarsi in una donazione regolare può comunque decidere di aiutarci con una donazione una tantum.

In questo modo, nel 2017 abbiamo raccolto circa €900. A tale somma, si devono aggiungere i fondi straordinari donati per l’emergenza in Sierra Leone che ci ha permesso di raccogliere un totale di €780, necessario per fornire gli aiuti alla popolazione colpita.

91,5%

8,36%

Entrate

Contributi Fondazioni 91,5%

Sostegno a distanza 0,70%

Eventi raccolta fondi 0,80%

Crowdfunding/ Donazioni Online 0,90%

Contributi Aziende 1,54%

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Uscite

Nel 2017, Street Child ha speso un totale di 15.266,73€. Di questi, come già anticipato, più del 96,7% è stato investito direttamente nei progetti in Sierra Leone, Liberia e Nepal.

Il restante 3,3% è stato utilizzato soprattutto per attività di marketing e organizzazione di eventi, oppure speso in costi di conto corrente.

97%

3%

USCITE

Fondi Progetti 96,7%

Marketing 0,26%

Organizzazione Eventi 1,44%

Spese Bancarie 1,56%

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7. RINGRAZIAMENTI E OBIETTIVI PER IL 2018

Il 2017 è stato un anno molto importante per noi fin qui e in parte è grazie a voi. Street Child Italia ha chiuso il bilancio 2017 registrando un attivo di €25.700. Ringraziamo i donatori che hanno sostenuto finanziariamente il nostro lavoro. Grazie al vostro aiuto, abbiamo potuto aiutare migliaia di bambini a riprendere la scuola.

Nel 2018, Street Child continuerà con i progetti in corso in Sierra Leone, Liberia, Nepal e Nigeria. Il nostro obiettivo continuerà a essere quello di migliorare la qualità e l’accesso all’educazione, ma anche favorire uno sviluppo sostenibile nelle comunità dove lavoriamo. Anche se ci auguriamo di non rivivere nuovamente circostanze gravi, Street Child si impegna a intervenire in caso d’emergenza per aiutare le popolazioni locali e in particolare i bambini.

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8. IL NOSTRO TEAM

Marcello Viola – Presidente

Specializzato in Relazioni Internazionali alla Sapienza di Roma, nel corso della sua carriera ha collaborato con diverse ONG tra cui Oxfam e ECPAT e fatto esperienze internazionali di volontariato e formazione sul tema della tutela dei minori. Dal 2014, entra in contatto con Street Child Italia e si occupa principalmente di fundraising presso l'ufficio di Londra e dell'implementazione e monitoraggio sul campo dei programmi per gli Orfani dell'Ebola. Dal novembre 2016 è Program Manager per i nostri progetti in Nigeria.

Federica Polselli - Tesoriere

Laureata in Mediazione Linguistica e in Innovazione e Sviluppo con due tesi sperimentali sulla questione indigena brasiliana e sulla Governance dei processi di sviluppo locale e l’analisi delle iniziative della Cooperazione Italiana in Mozambico. Nel 2012 si trasferisce in Angola, presso l’Ambasciata Italiana e inizia a lavorare come Addetta alla Cooperazione Italiana monitorando i progetti di sviluppo. Nel 2014, lavora con Unicef Angola come fotografa e nel settore Comunicazione per campagne di sensibilizzazione (vaccinazione, diritto allo studio e salute dei minori).

Lorenzo Carrozza

Laureato in Lettere e Filosofia a Roma, e specializzato in Development Studies presso la School of Oriental and African Studies (SOAS) di Londra. Dopo aver lavorato come consigliere politico per il Presidente dell’Assemblea Parlamentare dell’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE), diventa collaboratore parlamentare presso la Commissione ambiente della Camera dei deputati.

Patrizia Pecorella - Membro del Consiglio Direttivo

Nel 2008 Consegue il diploma di Laurea in Pittura presso l’accademia di belle Arti di Roma. Come Maestra d’arte, opera nell’ambito della formazione artistica- culturale di adulti e bambini, con laboratori di arteterapia, stampa e incisione calcografica. È anche presidente di un’associazione di promozione sociale che opera nell’ambito dell’integrazione culturale.

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Giulia Ferrara

Dottore di Ricerca in Sociologia e Scienze Sociali presso l’Università La Sapienza di Roma. Dal 2009 collabora con l’Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo nel ruolo di JuniorProject Manager nei settori dell’educazione alla pace e allo sviluppo, cooperazione ed immigrazione.

Francesco Iozzi

Laureato in Relazioni Internazionali all'Università Roma Tre con una tesi sul concetto di decrescita felice e le possibili alternative efficienti e sostenibili per evitare il sovrasfruttamento delle risorse collettive. Nel 2015 va in Ecuador per lavorare nell’area di progettazione e comunicazione della Union de los Afectados por Texaco, organizzazione che difende le vittime della contaminazione petrolifera nell’Amazzonia ecuadoriana. Sempre vicino alle tematiche ambientali, in particolare all’educazione all’ambiente, è anche vicepresidente di un comitato cittadino per la riqualificazione di un parco urbano nella città di Roma.

Maria Vittoria Grasso – Volontaria in Sierra Leone

Laureanda presso l'Università Sciences Po di Parigi, si è occupata principalmente di fundraising e corporate partnerships presso l'ufficio di Barcellona di Street Child Italia. Da marzo 2017, si occupa di implementazione e monitoraggio sul campo dei programmi di educazione in Sierra Leone e dell'organizzazione della settima edizione della Sierra Leone Marathon a Makeni.

Roberta Zappulla - T&F Intern

Specializzata presso l'Università di Trento in Studi Internazionali ed Europei, con una tesi sui bambini soldato in Birmania, ha deciso di focalizzare la sua carriera sulla protezione e la promozione dei diritti dei minori. Attualmente è l’intern che si occupa di fundraising e corporate partnerships presso l'ufficio di Barcellona di Street Child Italia.

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Email: progetti.estero@street-child.it Sito: http://www.street-child.it/

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