• Non ci sono risultati.

Sorveglianza dell’obesità infantile in Europa: se ne parla a San Pietroburgo

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Sorveglianza dell’obesità infantile in Europa: se ne parla a San Pietroburgo"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

Fonte:

Sorveglianza dell’obesità infantile in Europa: se ne parla a San Pietroburgo

Angela Spinelli - direttore del Centro nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute, Cnesps-Iss

Marta Buoncristiano - reparto di Salute della donna e dell'età evolutiva, Cnesps-Iss Il 13 e il 14 giugno 2016, a San Pietroburgo (Federazione Russa), si sono incontrati i rappresentanti dei Paesi che partecipano all’iniziativa della Regione europea dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) “Childhood Obesity Surveillance Initiative (Cosi)”.

Nata nel 2008 come risposta alla necessità di avere un sistema di sorveglianza che fornisca misure confrontabili sul sovrappeso e l’obesità tra i bambini della scuola primaria, Cosi mira a promuovere politiche e programmi di promozione di stili di vita salutari. Infatti, avere a disposizione dati comparabili permette di misurare l’andamento di questo importante problema di sanità pubblica e confrontare i dati tra i diversi Paesi europei.

Il sistema di sorveglianza raccoglie periodicamente dati su bambini della fascia di età 6-9 anni, misurando peso e altezza e raccogliendo altre informazioni, da parte dei genitori e del personale scolastico, su alcuni fattori importanti per lo sviluppo di sovrappeso e obesità (sedentarietà, attività fisica, abitudini alimentari, ecc).

Nel meeting di San Pietroburgo sono stati discussi gli sviluppi della IV raccolta dati (in corso in 36 Paesi dal 2015) e i risultati della III indagine. Attualmente Cosi coinvolge più di 250 mila bambini europei. Da una prima analisi dei dati emerge che i Paesi dell’Europa meridionale mostrano valori più alti di sovrappeso e obesità infantile sebbene si osservi una tendenza alla stabilizzazione e, in alcuni casi, di riduzione del fenomeno (come per esempio in Italia).

L’Italia svolge da sempre un importante ruolo in questa iniziativa sia per la parte metodologica sia nella raccolta dati a cui partecipa con la sorveglianza nazionale OKkio alla salute dell’Istituto superiore di sanità.

Risorse utili:

 il sito web della sorveglianza nazionale OKkio alla Salute

 la pagina del sito dell’Oms Europa dedicata alla “Childhood Obesity Surveillance Initiative” (Cosi)

 l’articolo “WHO European Childhood Obesity Surveillance Initiative: body mass index and level of overweight among 6–9-year-old children from school year 2007/2008 to school year 2009/2010” pubblicato su Bmc Public Health nel 2014

 il nuovo rapporto nazionale “Il Sistema di sorveglianza OKkio alla Salute: risultati 2014” (pdf 806 kb)

 il lancio del meeting del 13-14 giugno 2016 a San Pietroburgo.

Riferimenti

Documenti correlati

“I fondamenti costituzionali dell’organizzazione del potere statale in Spagna” in Attuali problemi di teoria e storia dello stato e del diritto: Atti della IV conferenza

Attraverso gli esperimenti artistici della sua fondazione, Alda Fendi, mecenate ribelle innamorata della Città Eterna (che con questa mostra regala ai suoi

Si visiterà il Monastero della Trasfigurazione (ingresso incluso) con le sue alte torri e mura e la sua Cattedrale, l’edificio più antico tra quelli sopravvissuti in città..

Solo Italiano Russia 2021 ha visto la partecipazione di circa quaranta aziende provenienti da tutta Italia e di realtà importanti come Consorzio di Tutela del Prosecco DOC, il

Mattinata dedicata alla visita panoramica per apprezzare le bellezze che offre la frenetica ed affascinate capitale russa: la Piazza Rossa, il Cremlino, le storiche e romantiche

(prenotabile solo dall’Italia al massimo 2 settimane prima della partenza).  Minicorciera sulla Neva e sui canali, in pullman con accompagnatore € 45 per persona. Fare una

Proseguimento con la visita dettagliata del Cremlino, vera culla della storia di Mosca, è una città all’interno della città, con i suoi palazzi, le sue Chiese,

`e per D’Alembert anche fisicamente possibile. Qui D’Alembert sembra confron- tare una successione certamente singolare come quella in cui vi sono solo teste con l’insieme