CONVENZIONE PER L’EROGAZIONE DI PRESTAZIONI DI NEURORIABILITAZIONE OSPEDALIERA DI ALTA SPECIALITA’
tra
L’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (di seguito denominato Inail), con sede legale in Roma, Via IV Novembre 144, P.IVA 00968951004 Codice Fiscale 01165400589, in persona del Direttore generale Giuseppe Lucibello, domiciliato per la carica presso l’Inail
e
la Fondazione Santa Lucia IRCCS, con sede legale in Roma, Via Ardeatina 306, 00179 Roma, P.IVA 05692831000, C.F. 97138260589, in persona del Direttore Generale Edoardo Alesse, domiciliato per la carica presso la Fondazione
premesso che
- l’Inail, nel novero degli Enti e Istituzioni di rilievo nazionale che svolgono attività finalizzata alla tutela della salute assicura, ai sensi dell’art.38 della Costituzione, la tutela privilegiata agli infortunati sul lavoro e ai tecnopatici, assumendo, accanto alla tradizionale funzione assicurativa, una ampia gamma di interventi alla persona, al fine di realizzare pienamente la tutela globale del lavoratore e favorire il recupero dell’integrità psico-fisica lesa dall’infortunio sul lavoro o dalla malattia professionale;
riduzione dei postumi permanenti;
- nell’ambito della presa in carico di infortunati sul lavoro e tecnopatici - e con specifico riferimento alle prestazioni sanitarie a essi erogate per assicurare la prevista tutela privilegiata, ai sensi del citato art.38 della Costituzione – merita particolare attenzione la condizione di quanti, a seguito di gravi lesioni al sistema nervoso centrale e periferico e dopo un ricovero presso strutture sanitarie pubbliche in unità di terapia intensiva e rianimazione, necessitino di prestazioni di neuroriabilitazione ad alta intensità (codice 75);
- in relazione alla drammatica emergenza sanitaria conseguente al diffondersi della epidemia da Covid-19, sussiste l’esigenza di garantire tali particolari e mirate prestazioni sanitarie che, nell’attuale contesto emergenziale, rischiano di non poter essere tempestivamente erogate a causa delle correlate gravi criticità determinatesi;
- per continuare a rendere effettiva l’imprescindibile tutela privilegiata del lavoratore infortunato e tecnopatico, sancita dall’art. 38 della Costituzione, l’Inail intende assicurare perlomeno un contingente minimo di posti per la
“presa in carico globale” del lavoratore colpito da lesioni al sistema nervoso centrale e periferico, senza aggravio di spesa per il Sistema sanitario;
- la Fondazione Santa Lucia IRCCS ha rappresentato la disponibilità a riservare, con oneri interamente a carico dell’INAIL, n. 4 posti di riabilitazione neurologica ad alta intensità (codice 75), per il ricovero di infortunati sul lavoro e tecnopatici, in continuità a degenza in reparti di terapia intensiva;
- la Fondazione Santa Lucia, riconosciuta dal Ministero della salute come Istituto di ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), situata nella città di Roma e accreditata con il SSR, che vanta collaborazioni con numerose Università tra cui l’Università di Roma Tor Vergata e Sapienza, costituisce centro di assoluta e riconosciuta eccellenza nonché punto di riferimento per la neuroriabilitazione
le Parti convengono quanto segue Art. 1
Premesse
Le premesse costituiscono parte integrante del presente atto.
Art. 2
Oggetto e impegni della Fondazione
La Fondazione Santa Lucia IRCCS si impegna a mettere a disposizione dell’Inail per il ricovero - in continuità a degenza in reparti di terapia intensiva - di infortunati sul lavoro e tecnopatici che necessitino di neuroriabilitazione di alta specialità (codice 75), n. 4 posti letto con oneri interamente a carico dell’INAIL.
La Fondazione dichiara di possedere tutti i requisiti, le autorizzazioni e assicurazioni di legge necessarie all’esercizio dell’attività di cui alla presente Convenzione e, in particolare, di essere in possesso di idonea assicurazione sulla responsabilità civile professionale verso terzi.
Dichiara, altresì, di avvalersi della collaborazione di soli professionisti in possesso di adeguate competenze tecniche nonché di altrettante adeguate capacità tecnico-professionali che esercitano la propria attività professionale con carattere di abitualità e che sono quindi muniti delle necessarie autorizzazioni governative e iscrizioni agli appositi albi, registri o ordini professionali.
Art. 3
Attivazione ricovero
Il ricovero degli infortunati sul lavoro/ tecnopatici ai sensi dell’art.2 potrà essere attivato secondo quanto previsto e con le modalità indicate nell’allegato 1 alla presente convenzione, della quale forma parte integrante.
Art. 4
Scambio di informazioni e sinergie
Al fine di consentire all’Inail l’esercizio delle competenze attribuitegli per la presa in carico degli assistiti, durante l’intero periodo di degenza degli stessi, sarà assicurato - in linea con quanto previsto e con le modalità dettagliate nell’allegato 1 alla presente convenzione, che ne costituisce parte integrante - un flusso di comunicazione e confronto tra i Sanitari e tra le Equipe multidisciplinari delle Strutture contraenti, volto alla necessaria e tempestiva condivisione delle informazioni cliniche e del percorso riabilitativo previsto.
Percorso di uscita
La Fondazione Santa Lucia IRCCS si impegna ad attivare tempestivamente - in relazione alle condizioni cliniche dell’assistito e all’evoluzione delle stesse durante il ricovero - percorsi riabilitativi a minore intensità, presso strutture pubbliche o in regime di convenzione con il SSN, come dettagliato nel citato allegato 1.
Art. 6
Durata del ricovero
La durata del ricovero, in considerazione della prevedibile durata media degli eventi post lesionali, è prevista, ai sensi della presente convenzione, fino a 6 mesi, fatti salvi gli eventuali tempi strettamente necessari a garantire l’appropriato trasferimento del paziente.
Art. 7 Responsabilità
L’eventuale responsabilità derivante a qualsiasi titolo dall’esecuzione delle prestazioni sanitarie è interamente a carico della Fondazione Santa Lucia che espressamente manleva e tiene indenne l’Istituto da qualsiasi responsabilità e pretesa possa essere avanzata dagli assistiti e/o da terzi aventi diritto, nonché da ogni e qualsiasi onere, costo o conseguenza dannosa dovesse derivare all’Istituto per fatto imputabile alla Fondazione o a terzi dalla stessa incaricati.
Art. 8 Corrispettivo
Le parti convengono che per il pagamento delle spese di ricovero e di tutte le prestazioni connesse allo stesso in attuazione della presente convenzione l’Inail corrisponderà alla Fondazione la somma complessiva e forfettaria di € 513 al giorno per paziente, ivi compresi i costi relativi a tutti gli ausili e presidi necessari durante il ricovero, restando a carico dell’Inail, successivamente alle dimissioni, quanto necessario al recupero delle autonomie e al reinserimento sociale.
Art. 9
Accesso alle informazioni
La Fondazione, acquisito il consenso dell’assistito, si impegna a mettere a disposizione dell’Inail la cartella clinica e tutta la documentazione sanitaria relativa allo stato di salute del proprio assistito, utile anche ai fini istituzionali.
Art. 10
Modalità di fatturazione e pagamento
L’INAIL si impegna, a seguito di rendicontazione da parte della Fondazione delle giornate effettive di ricovero del paziente, a provvedere al pagamento delle prestazioni entro 30 giorni dalla data di ricezione delle fatture elettroniche emesse dalla Fondazione, utilizzando il Sistema di interscambio.
Art. 11
Durata della convenzione
La presente convenzione ha decorrenza dalla data di sottoscrizione e scadenza il 31 dicembre 2020, ferma restando la facoltà di recesso unilaterale dell’Inail motivato dalla cessazione dello stato di emergenza connessa al contagio Covid- 19. Il recesso andrà comunicato a mezzo pec, con dieci giorni di preavviso. La stessa convenzione potrà essere prorogata subordinatamente alla continuità del possesso, da parte della Fondazione, dei requisiti tecnico-sanitari richiesti per l’accreditamento dalla normativa vigente e al rispetto della relativa disciplina. Alla scadenza, o in caso di esercizio del diritto di recesso, dovrà comunque essere fatta salva l’esigenza di portare a termine, secondo i tempi di cui al precedente art.6, le cure di pazienti già ricoverati nel corso di vigenza della convenzione, nel caso in cui detti tempi si prolunghino oltre la data di scadenza della stessa.
Art. 12
Trattamento dei dati
Le Parti provvedono al trattamento, alla diffusione e alla comunicazione dei dati personali relativi alla presente convenzione nell’ambito del perseguimento dei propri fini, nonché si impegnano a trattare i dati personali unicamente per
in materia di protezione dei dati personali”, così come novellato dal decreto legislativo del 10 agosto 2018 n. 101.
Art. 13 Controversie
Il foro competente a decidere in ordine a qualsiasi controversia possa nascere in fase di applicazione della presente convenzione è quello di Roma.
Art. 14 Registrazione
Il presente atto viene redatto in duplice originale, consta di n. 6 (sei) pagine oltre a n.2 (due) dell’allegato. È soggetto a registrazione solo in caso d’uso, con oneri a carico della parte che ne farà richiesta.
Roma,
Letto, approvato, sottoscritto
IL DIRETTORE GENERALE INAIL IL DIRETTORE GENERALE FONDAZIONE Dott. Giuseppe Lucibello Dott. Edoardo Alesse
x All.1
Flusso operativo
x L’unità territoriale Inail che ha in carico l’assicurato in via di dimissione dalla Struttura di terapia intensiva del SSN – acquisita l’attestazione della Struttura di provenienza, relativa alla mancanza di disponibilità in ambito provinciale, a ricoverare l’assistito in codice 75, presso Strutture pubbliche o private in regime di convenzione con il SSN – verifica anche a mezzo mail, presso la DCPSS, per il tramite della Direzione regionale di riferimento, la disponibilità di posti in neuroriabilitazione intensiva (codice 75), riservati all’Inail, in forza della presente convenzione, presso la Fondazione Santa Lucia IRCCS.
x Fermo restando che la Fondazione Santa Lucia è tenuta in via prioritaria - in caso di disponibilità di posti codice 75 in regime di convenzione con il SSN - ad accogliere il paziente in tale ambito, qualora tale disponibilità non sussista e, invece, non risultino già interamente occupati i posti letto riservati all’Inail ai sensi della presente convenzione, la Fondazione stessa manifesta la disponibilità al ricovero.
x In caso di disponibilità di ricovero presso la Fondazione Santa Lucia ai sensi della presente convenzione il funzionario socio-educativo che ha in carico l’assistito, provvede a informare in merito quest’ultimo - o i famigliari/il rappresentante legale dello stesso - acquisendone altresì il consenso e il gradimento al trasferimento presso la Fondazione Santa Lucia, nonché la richiesta di trasporto in ambulanza con costi a carico dell’Inail.
x Il dirigente medico di riferimento, esaminata la suddetta richiesta e presa visione della documentazione allegata e scansita in CarCli, verifica la sussistenza di tutte le condizioni e procede alle relative autorizzazioni, con l’emissione del modello 127I. A seguito di ciò, la Unità territoriale competente trasmette alla Fondazione la documentazione utile al perfezionamento del ricovero.
x La Fondazione provvede a contattare tempestivamente la Struttura di ricovero di provenienza per dar corso al trasferimento.
x A seguito dell’accesso del paziente nella Struttura riabilitativa, quest’ultima invia tempestivamente al Dirigente medico di riferimento il P.R.I. (Progetto riabilitativo individuale) e le consulenze specialistiche a questo propedeutiche. Nel P.R.I., la Struttura stessa dovrà indicare la prognosi, le
restrizione della partecipazione indicati nella International Classification of Functioning Disability and Health (ICF) - nonchè definire il percorso riabilitativo con l’individuazione del setting più appropriato, anche per le diverse aree di intervento.
x Il Dirigente medico di riferimento, con il supporto degli specialisti dell’Unità territoriale dell’Istituto, valuta il P.R.I., in stretta sinergia con lo specialista della Struttura riabilitativa formulando, se del caso, eventuali osservazioni/integrazioni. Inoltre, ottempera alle previste attività medico- legali del caso (con particolare riferimento alla regolarizzazione del periodo di I.T.A.) e valuta l’evoluzione clinica in base alle relazioni sanitarie che la Fondazione Santa Lucia dovrà far pervenire ogni 30 giorni.
x In relazione alle condizioni cliniche dell’assistito e all’evoluzione delle stesse durante il ricovero, la Fondazione Santa Lucia IRCCS, laddove ritenga di proseguire con percorsi riabilitativi a minore intensità, quali il codice 56, la riabilitazione extra ospedaliera ex art.26 legge 833/78,il trattamento in day- hospital, piuttosto che presso RSA o a domicilio – lo comunica tempestivamente alla sede, facendosi carico di reperire il posto disponibile presso idonea Struttura pubblica o privata in regime di convenzione con il SSN. Qualora il percorso individuato fosse quello in day hospital, lo stesso potrà essere attivato anche all’interno della Fondazione Santa Lucia, in regime di convenzione con il Servizio Sanitario.
x In relazione a quanto previsto dall’art.6 della Convenzione, ovvero trascorsi sei mesi dal ricovero e qualora le condizioni cliniche non dovessero evidenziare apprezzabili margini di miglioramento nel breve/medio termine, la Struttura riabilitativa, informa il dirigente medico dell’Unità territoriale Inail in merito alla tempistica del trasferimento presso altra struttura o al domicilio. Nell’ipotesi di trasferimento presso altra Struttura o al domicilio, il funzionario socio-educativo che ha seguito l’iter riabilitativo in stretta correlazione con il dirigente medico, acquisisce l’eventuale richiesta di trasferimento dell’assistito con ambulanza, per la successiva autorizzazione della sede.
x Laddove si preveda una dimissione al domicilio, parimenti, il dirigente medico procede alla definizione medico-legale del caso e attiva l’Equipe multidisciplinare di sede ai fini della “presa in carico globale” dell’assicurato, predisponendo quanto in relazione alle diverse fattispecie risulti necessario (fornitura di ausili, abbattimento barriere architettoniche, intervento di sostegno psicologico ecc.).
