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CONVEGNO A MOGLIANO. Refosco e le imprese acquistate "da lontano"

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14-01-2020

IL GIORNALE 9

DI VICENZA

CONVEGNO A MOGLIANO. Refosco e le imprese acquistate "da lontano"

Cisl: «È ora eli coinvolgere

i dipendenti nelle decisioni»

Ma il presidente Carraro di Confindustria frena: «La strada è ancora lunga sia per noi che per voi»

TREVISO

È ancora lunga la strada del confronto tra sindacato e im- prenditori sul coinvolgimen- to dei rappresentanti dei lavo- ratori nei processi decisiona- li aziendali. La Cisl ieri con il segretario regionale, il vicen- tino

tino Gianfranco Refosco (e col segretario generale ag- giunto Luigi Sbarra), organiz- zava a Mogliano il convegno

"Aziende globali, azioni loca- li".

In io anni in Veneto, ha sot- tolineato, si sono registrate 1.880 operazioni in cui impre- se straniere hanno acquisito imprese locali. Conseguen- za: anche le relazioni sindaca- li e tra lavoratori e impresa deve cambiare. «Troppo spes- so le decisioni vengono prese a migliaia di chilometri dalle nostreteste, con ristretti mar- gini di manovra e logiche che si basano su ragioni economi- co-finanziarie più che di ritor- no al territorio» sono le paro- le di Refosco, come riporta

"La Tribuna di Treviso": «Og- gi più che mai è necessario coinvolgere i lavoratori nei processi decisionali, dobbia- mo superare l'attuale siste- ma conflittuale. Non parlo so-

Elena Donazzan, Gianfranco l'lefosco e Luigi Sbarra lo di rappresentanti dei lavo-

ratori nei cda delle imprese, ma anche di possibili esperi- menti, sulla scorta di contrat- ti aziendali, che conducano alla partecipazione dei dipen- denti alle decisioni. Pensia- mo di puntare, pur non in tempi brevi a forme di speri- mentazione che siano anno- nzzate col modello della pic- cola e media impresa veneta.

Dall'altra parte il presiden- te di Confindustria Veneto, Enrico Carraro: «Si tratta di una discussione intelligente.

Non sono contrario a priori a strumenti partecipativi dei la- voratori nella gestione delle aziende ma secondo me il di- scorso è ancora molto lonta- no, sia per le imprese sia per il sindacato, Non credo che il

coinvolgimento dei dipen- denti nelle strutture ammini- strative sia un valore aggiun- to perché in caso contrario li avrei già chiamati nel consi- glio della mia azienda. Se il modello è quello tedesco, na- to molto tempo fa e attraver- so conflitti, non è applicabile nell'immediato qui da noi».

E l'assessore regionale Ele- na Donazzan va sul concreto dei fatti e sottolinea «il forte senso di responsabilità che accomuna, in Veneto le parti sociali datoriali, sindacali e istituzionali, testimoniato an- che dalla preferenza preva- lente verso soluzioni che ga- rantiscano occupazione e la- voro, piuttosto che ammortiz- zatori sociali». •

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