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Anno 48 9 giugno 2017 N. 161Parte seconda - N. 126

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Anno 48 9 giugno 2017 N. 161

DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA

Parte seconda - N. 126

BOLLETTINO UFFICIALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 MAGGIO 2017, N. 753

Approvazione del rendiconto generale dell’Agenzia regionale per il lavoro per l’esercizio finanziario 2016 2 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 5 GIUGNO 2017, N. 757

Specifiche in merito alla attuazione delle operazioni approvate con DGR n. 2243 del 28/12/2015 186 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 5 GIUGNO 2017, N. 793

Approvazione invito a presentare operazioni PO FSE 2014/2020 Obiettivo tema-

tico 8 Competenze per lo sviluppo delle filiere e dei sistemi produttivi procedura

presentazione just in time 187

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 31 MAGGIO 2017, N. 753

Approvazione del rendiconto generale dell'Agenzia regio- nale per il lavoro per l'esercizio finanziario 2016

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Vista la L.R. 1 agosto 2005, n. 17 “Norme per la promo- zione dell'occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” e successive modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l'art. 32 bis che istituisce l'Agenzia regionale per il Lavoro;

Precisato che l'art. 32 bis sopra citato, al comma 1 stabi- lisce che la suddetta Agenzia è dotata di personalità giuridica, di autonomia tecnico operativo, amministrativo contabile fi- nanziaria, patrimoniale, organizzativa;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 1620/2015 "Approvazione statuto dell'Agenzia regio- nale per il lavoro in attuazione della L.R. 13/2015”;

- n. 79/2016 “Nomina del Direttore per l'Agenzia per il lavoro”;

- n. 1639/2016 “Approvazione del Regolamento di con- tabilità e dei contratti dell'Agenzia regionale per il lavoro”;

- n. 1927/2016 “Approvazione del Regolamento di orga- nizzazione dell'Agenzia regionale per il lavoro”;

Dato atto che:

- ai sensi dell’art. 32 bis, sopra citato, comma 6 e dell'art.

12 del Regolamento di contabilità e dei contratti dell'Agen- zia regionale per il lavoro, il rendiconto generale è adottato dal Direttore dell’Agenzia e sottoposto all'approvazione del- la Giunta;

- il Revisore Unico dell'Agenzia regionale, ai sensi dell’art. 5, comma 1, del Regolamento di contabilità e dei contratti ha espresso parere favorevole al suddetto provvedi- mento in data 26 maggio 2017;

- il Direttore dell'Agenzia regionale per il lavoro ha adottato con propria determinazione n. 489 del 29 maggio 2017 il Rendiconto generale dell’esercizio finanziario 2016, trasmessa con nota prot. LV/2017/9830 del 30/5/2017 alla Di- rezione Generale “Economia della Conoscenza, del lavoro e dell’Impresa” e al servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscen- za”, acquisita agli atti della predetta Direzione;

Dato atto che con nota del Responsabile del servizio “Pro- grammazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza”, prot. n. NP/2017/0011187 del 30/5/2017 è stata trasmessa al servizio “Bilancio e Finanze”

copia della citata determinazione di adozione del Rendicon- to generale dell’esercizio finanziario 2016, comprensiva del parere del Revisore Unico, acquisita agli atti della compe- tente struttura;

Acquisito il parere favorevole espresso dal Responsabile servizio Bilancio e Finanze con nota prot. n. NP/2017/11223 del 30/5/2015, acquisita agli atti della predetta struttura con riferimento al contenuto tecnico-contabile del predetto ren- diconto;

Ritenuto, pertanto, di provvedere alla approvazione del

del Direttore dell'Agenzia n. 489 del 29 maggio 2017, di cui all’allegato parte integrante e sostanziale del presente atto;

Richiamati:

– il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n.33 ad ogget- to “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

– la propria deliberazione n.89 del 30 gennaio 2017 ”Ap- provazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017 – 2018”;

– la propria deliberazione n.486 del 10 aprile 2017 “Diret- tiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.LGs. n. 33 del 2013. Attua- zione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Vista la L.R. 43 del 26/11/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Re- gione Emilia-Romagna" e ss.mm.;

Richiamate infine le seguenti proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni orga- nizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibe- ra n.999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n.450/2007” e ss.mm. per quanto applicabile;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Re- gione Emilia-Romagna”;

- n.56/2016 "Affidamento degli incarichi di Direttore Ge- nerale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001";

- n.270/2016 "Attuazione prima fase della riorganizza- zione avviata con delibera 2189/2015";

- n.622/2016 "Attuazione seconda fase della riorganizza- zione avviata con delibera 2189/2015";

- n.1107/2016 "Integrazione delle declaratorie del- le strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizza- zione avviata con delibera 2189/2015";

Dato atto del parere allegato;

su proposta dell’Assessore competente in materia A voti unanimi e palesi

delibera

1. di approvare, ai sensi delle disposizioni in parte narra- tiva citate e qui integralmente richiamate, il Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2016 dell'Agenzia regionale per il lavoro, adottato dal Direttore della me- desima Agenzia con determinazione n. 489 del 29 maggio 2017, di cui all’allegato parte integrante e sostanziale al presente atto;

2. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pub- blicità, trasparenza e diffusione di informazione, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed am- ministrative richiamate in premessa;

3. di prevedere che la presente deliberazione verrà integral-

mente pubblicata nel Bollettino Ufficiale Telematico della

Regione Emilia-Romagna.

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Approvazione definitiva del rendiconto generale dell'Agenzia Regionale per il lavoro per l'esercizio finanziario 2016

IL DIRETTORE

Vista la L.R. n. 13 del 30 luglio 2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolita- na di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” ed in particolare il capo V “Istruzione, istruzione e formazione professionale, for- mazione professionale, lavoro, cultura, sport e giovani”, art. 52

“Prime disposizioni per la riforma del sistema regionale dei ser- vizi per il lavoro”, art. 53 “Disposizioni di prima applicazione concernenti l'istituzione dell'Agenzia regionale per il lavoro” e art. 54 “Integrazione alla legge regionale n. 17 del 2005. Istitu- zione dell'Agenzia regionale per il lavoro”;

Viste le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 1620 del 29 ottobre 1015 di approvazione dello statuto dell'Agenzia Regionale per il Lavoro;

- n. 79 del 29/1/2016, con la quale la dott.ssa Paola Cico- gnani è stata nominata quale Direttore dell'Agenzia regionale per il lavoro;

- n. 1197 del 25/7/2016 recante “Approvazione schema di convenzione fra la Regione Emilia-Romagna, l'Agenzia Regio- nale per il Lavoro, la Citta' di Metropolitana di Bologna e le Province per la gestione dei servizi per l'impiego e delle misure di politica attiva del lavoro” sottoscritta in data 29 luglio 2016 e repertoriata con numero RPI/2016/259;

- n. 1204 del 25/7/2017 recante “Accordo tra la Regione Emilia-Romagna e l'Agenzia Regionale per il Lavoro per lo svol- gimento di attività di supporto utili all'avvio dell'Agenzia”;

- la deliberazione di Giunta Regionale n. 2397 del 28/12/2016

“Proroga della convenzione fra Regione Emilia-Romagna, Agen- zia Regionale per il Lavoro, Citta' Metropolitana di Bologna e Province per la gestione dei servizi per l'impiego e delle misure di politica attiva del lavoro”;

Richiamate le proprie determinazioni:

- n. 27 del 15/9/2016 “Adozione del Regolamento di Contabi- lità e dei contratti dell'Agenzia regionale per il lavoro” trasmesso alla Giunta Regionale in data 20/09/2016 e adottato con deli- berazione della Giunta regionale n. 1639 del 17/10/2016 ed in particolare gli artt. 9 e 12;

- n. 109 del 21/11/2016 recante “Bilancio di previsione 2016- 2018 dell’Agenzia regionale per il Lavoro”, approvata dalla Giunta regionale con deliberazione n. n. 2058 del 28/11/2016;

- n. 143 del 6/12/2016 recante approvazione del Docu- mento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di previsione 2016-2018 e approvazione del Bilancio Finanziario Gestiona- le 2016-2018 dell’Agenzia regionale per il lavoro 2016-2018;

Visti:

- il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modificazioni e integrazioni;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile

66, 67 della Legge regionale di contabilità n. 40/2001 che disci- plinano il Rendiconto;

- del Regolamento di Contabilità sul Rendiconto generale dell’Agenzia;

Preso atto delle proprie determinazioni:

- n. 342 del 27/4/2017 relativa al riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31/12/2016;

- n. 349 del 28/4/2017 avente ad oggetto “Approvazione del conto reso dal tesoriere per l'esercizio finanziario 2016, ai sensi dell'art. 63 della L.R. n. 40/2001.”;

- n. 350 del 28/4/2017 avente ad oggetto “Adozione del rendi- conto generale dell'Agenzia Regionale per il Lavoro per l'esercizio finanziario 2016”

- n. 456 del 26/5/2017 avente ad oggetto “Approvazione del conto reso dal Tesoriere per l'esercizio finanziario 2016 nella mo- dalità giuridicamente vincolante, ai sensi dell'art. 63 della L.R.

n. 40/2001;

Considerato che:

- con la sopra citata determinazione n. 456/2017 si è appro- vato il Conto del Tesoriere trasmesso per via cartacea e quindi giuridicamente vincolante, che è risultato perfettamente coinci- dente con le scritture contabili contenute nel conto del tesoriere inviate per via telematica ed approvato con la citata determina- zione n. 349/2017;

- non esiste nessuna differenza contabile contenuta nei due diversi documenti inviati dal Tesoriere;

Ritenuto quindi di poter procedere all’approvazione in via definitiva del rendiconto generale della gestione per l’esercizio finanziario 2016, confermando quanto già approvato con la ci- tata determinazione n. 350/2017, in quanto, essendo il conto del tesoriere pervenuto nella modalità giuridicamente vincolante per- fettamente coincidente con il conto anticipato per via telematica, come risulta dalla citata determinazione n. 456/2017, nulla è mu- tato dal punto di vista contabile;

Dato atto del parere espresso dal Revisore Unico dell’Agenzia sul Rendiconto generale dell’Agenzia per l'esercizio finanziario 2016 acquisito agli atti con prot. LV/2017/9611 in data 26/5/2017;

Dato atto dei pareri allegati;

determina

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmen- te richiamate;

1. di confermare l’approvazione, ai sensi dell’art.12 del Re- golamento di Contabilità dell’Agenzia, il Rendiconto generale per l'esercizio finanziario 2016, come da allegati che costituisco- no parte integrante e sostanziale del presente atto:

“Relazione sulla gestione” allegato 1

“Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2016 e al- legati relativi” allegato 2

“Relazione di accompagnamento del Revisore unico” alle- gato 3;

2. di sottoporre il presente atto, la relazione e le tabelle unite allo stesso all’approvazione della Giunta regionale.

Il Direttore

Paola Cicognani

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RELAZIONE SULLA GESTIONE Premessa

La Legge regionale n. 13 del 2015 ha istituito l’Agenzia Regionale per il Lavoro dotata di personalità giuridica, di autonomia tecnico-operativa, amministrativo-contabile, finanziaria, patrimoniale e organizzativa. La legge definisce come compiti fondamentali

il coordinamento/gestione della rete delle politiche attive del lavoro; il governo e la direzione dei servizi pubblici per il lavoro; l’attuazione di interventi integrati con i Servizi sociali dei Comuni e i dipartimenti di salute mentale delle ASL rivolti a persone fragili, vulnerabili e disabili; l’autorizzazione dei tirocini oggetto di finanziamento; la gestione delle crisi aziendale e dei processi di autorizzazione degli ammortizzatori sociali, strumenti di sostegno al reddito per le persone coinvolte in crisi aziendali. Allo stato attuale l’Agenzia è articolata in 37 Centri per l’Impiego territoriali coincidenti coi perimetri amministrativi dei Distretti socio-sanitari e nove uffici per il Collocamento Mirato, di ambito provinciale. Nel 2016 si sono rivolte ai Centri per l’Impiego 215.320 persone, prese in carico da 442 operatori, per una media di circa 487 persone ad operatore. Il rapporto medio fra operatore e numero di utenti trattati in Europa è inferiore ad 1 a 100.

Il Rendiconto generale ha lo scopo di sintetizzare i risultati della gestione del Bilancio e consente di individuare in maniera definitiva le reali disponibilità finanziarie e patrimoniali dell’Agenzia sulle base delle quali elaborare le future previsioni e decisioni. Il rendiconto non deve quindi essere considerato solo come una mera presa d’atto del saldo di entrate e uscite pregresse: esso è, al contrario, uno strumento finanziario imprescindibile per la valutazione dell’attendibilità delle previsioni del Bilancio e per la realistica attuazione delle sue determinazioni. Le rilevazioni consuntive rappresentano quindi un momento fondamentale del processo di pianificazione/controllo dell'ente pubblico. Il Rendiconto rappresenta per l’Agenzia regionale per il lavoro un obbligo istituzionale che deriva dall'articolo 5, comma 3 dello Statuto.

Al fine di consentire l’esame completo della gestione trascorsa, il rendiconto della gestione è composto dal conto del bilancio relativo alla gestione finanziaria, dai relativi riepiloghi, dai prospetti riguardanti il quadro generale riassuntivo e la verifica degli equilibri, dal conto economico e dallo stato patrimoniale. Esso è preceduto da una relazione generale illustrativa dei dati consuntivi.

Il Conto del bilancio dimostra i risultati finali della gestione rispetto alle autorizzazioni contenute nel primo esercizio considerato nel bilancio di previsione. Per ciascuna tipologia di entrata e per ciascun programma della spesa, il conto del bilancio comprende, distintamente per residui e competenza:

a) per l'entrata le somme accertate, con distinzione della parte riscossa e di

quella ancora da riscuotere; b) per la spesa le somme impegnate, con distinzione

della parte pagata, di quella ancora da pagare e di quella impegnata con

imputazione agli esercizi successivi, che costituisce il Fondo Pluriennale

Vincolato.

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Il Rendiconto generale recepisce le risultanze dei seguenti provvedimenti:

 il riaccertamento dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2016 ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modificazioni e integrazioni (approvato dalla Agenzia regionale per il lavoro con atto n. 342 del 27/04/2017);

 l’approvazione del conto del Tesoriere (approvato con determinazione n. 349 del 28 aprile 2017).

Schema di Rendiconto ai sensi dell’art. 11, comma 12, D.Lgs.118/2011

La legge n. 42 del 2009 (Delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione), così come modificata dalla legge n. 196 del 2009 (Contabilità e finanza pubblica), prevede che il sistema contabile garantisca informazioni omogenee e validamente confrontabili. In data 23 giugno 2011 è stato emanato il D.Lgs, n. 118

“Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” che individua, infatti, le norme per la realizzazione dei bilanci in coerenza con le disposizioni introdotte dalla legge di riforma di contabilità per tutte le amministrazioni pubbliche.

Nel titolo I del decreto sono indicati i principi contabili generali e applicati per le regioni e gli enti locali e in particolare la necessità di adottare sistemi contabili omogenei e principi contabili generali, che sono dettagliati negli allegati.

Viene introdotto un piano dei conti integrato per consentire il consolidamento ed il monitoraggio dei conti pubblici ed il miglioramento del collegamento dei conti delle amministrazioni pubbliche con il Sistema Europeo dei conti nazionali nell’ambito delle rappresentazioni contabili. Il piano è ispirato a comuni criteri di contabilizzazione ed è costituito dall’elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico - patrimoniali, definito in modo da consentire la rilevazione unitaria dei fatti gestionali. Al fine di realizzare l’omogeneità della classificazione dei conti l’Agenzia adotta schemi di bilancio finanziari, economici e patrimoniali e comuni schemi di bilancio consolidato con la Regione Emilia Romagna nonché medesime regole contabili e di classificazione delle entrate e delle spese, identici schemi di bilancio articolati per missioni e programmi che evidenzino le finalità della spesa per assicurare maggiore trasparenza alle informazioni riguardanti il processo di allocazione delle risorse pubbliche, la destinazione delle stesse e per rendere uniformi e comparabili i dati dei bilanci degli enti territoriali nel loro complesso.

Il Decreto Legislativo 10 agosto 2014 n. 126 (Disposizioni integrative e

correttive del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, recante disposizioni in

materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle

Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della

legge 5 maggio 2009, n. 42) ha rivisto l’applicazione contabile dei principi

armonizzati anche quale risultato di confronto e mediazione con le Regioni in

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sperimentazione che hanno partecipano ai tavoli di lavoro presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze - MEF. Nel corso del 2015 e del 2016, con Decreti del Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro dell’Interno e con la Presidenza del Consiglio dei Ministri, su proposta della Commissione per l’armonizzazione degli enti territoriali, sono state apportate modifiche ai principi contabili generali, ai principi contabili applicati e agli schemi di bilancio e di rendiconto.

A partire dal primo gennaio 2015 sono state applicate le disposizioni contenute nel citato decreto legislativo 118/2011, come integrato dal D.Lgs.

126/2014, in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio.

Il conto del bilancio 2016 è stato classificato secondo quanto previsto dagli articoli 14 e 15 del D.Lgs. 118/2011.

Per quanto riguarda le entrate (art. 15) la classificazione è prevista secondo i successivi livelli di dettaglio:

a) titoli, definiti secondo la fonte di provenienza delle entrate;

b) tipologie, definite in base alla natura delle entrate, nell’ambito di ciascuna fonte di provenienza, ai fini dell’approvazione in termini di unità di voto. Ai fini della gestione e della rendicontazione le tipologie sono ripartite in categorie, capitoli ed eventualmente in articoli secondo il rispettivo oggetto.

I capitoli e gli articoli, ove previsti, si raccordano con il quarto livello di articolazione del piano dei conti integrato di cui all'articolo 4. Nell’ambito delle categorie è data separata evidenza delle eventuali quote di entrata non ricorrente.

Le spese (art. 14) si articolano in:

a) missioni. Le missioni sono definite in relazione al riparto di competenza di cui agli articoli 117 e 118 della Costituzione. Al fine di assicurare un più agevole consolidamento e monitoraggio dei conti pubblici, le missioni sono definite anche tenendo conto di quelle individuate per il bilancio dello Stato;

b) programmi. I programmi si articolano in titoli e, ai fini della gestione, sono ripartiti in macroaggregati, capitoli ed eventualmente in articoli. I capitoli e gli articoli, ove previsti, si raccordano con il quarto livello di articolazione del piano dei conti integrato di cui all'articolo 4. Il programma è, inoltre, raccordato alla relativa codificazione COFOG di secondo livello (Gruppi), secondo le corrispondenze individuate nel glossario.

La spesa del personale dell’Agenzia è classificata in modalità differenti a

seconda della natura del contratto di lavoro del personale. Infatti per quanto

riguarda il costo del personale dei Centri per l’Impiego, essendo personale

dipendente delle Province e Città Metropolitana di Bologna e in assegnazione

temporanea, ai sensi dell’art. 30 comma 2sexies del D.lgs. 165/2001) presso

l’Agenzia (di cui alla convenzione approvata con deliberazione di Giunta

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regionale n. 1197/2017, prorogata con deliberazione n. 2397 del 28/12/2016, e sottoscritta in data 29/07/2016 Rep. RPI/2016/259 del 29/07/2016) l’Agenzia rimborsa il costo del personale alle amministrazioni provinciali e città Metropolitana, classificando la spesa nel programma “Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro all’interno della missione 15 “Politiche per il lavoro e la formazione professionale”.

Per quanto riguarda invece il personale dipendente della Regione Emilia Romagna in posizione di distacco funzionale alla Agenzia, l’onere è a carico della Regione come previsto dalla convenzione approvata con deliberazione di Giunta regionale n. 1204 del 25/07/2016 e sottoscritta in data 29/07/2017 Rep.

RPI/2016/260.

1. Previsioni iniziali e loro variazioni 1.1 Bilancio di previsione

Il bilancio di previsione 2016-2018 è stato adottato con atto del dirigente n. 109 del 21/11/2016 e approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n.

2058 del 28/11/2016.

Nel 2016 l’Agenzia inizia la propria attività il 01/08/2016 con il passaggio del personale in comando alla stessa.

Il Direttore è stato nominato con delibera di Giunta regionale n. 79 del 29 gennaio 2016: il periodo dal 1 febbraio al 31 luglio è stato impiegato per concordare con la Regione e con la Città Metropolitana di Bologna e le Amministrazioni provinciali le modalità relativa sia al distacco del personale che della gestione di tutti gli istituti connessi al rapporto di lavoro.

In questo periodo sono anche state gettate le basi per condividere le modalità di supporto alla nascita dell’Agenzia da parte della Regione per tutto ciò che riguarda le attività trasversali che l’Agenzia è chiamata a svolgere.

Le deliberazioni di Giunta n. 1197 del 25/07/2016 e n. 1204 del 25/07/2017 hanno formalizzato la conclusione di tale percorso.

Il bilancio di previsione 2016-2018 dell’Agenzia è stato approvato in data 21/11/2016 ed è sostanzialmente costituito dai costi del personale e delle spese di funzionamento da rimborsare alle Amministrazioni Provinciali e alla Città metropolitana di Bologna senza prevedere ulteriori manovre di bilancio.

Per quanto riguarda le spese di funzionamento anch’esse gravano in modo differente sul bilancio dell’Agenzia. Infatti per quanto riguarda le spese di funzionamento dei Centri per l’Impiego, esse sono sostenute dalle Province e dalla Città metropolitana di Bologna e rimborsate dall’Agenzia, come da Convenzioni precedentemente citate, mentre tutte le spese di funzionamento relative alla sede dell’Agenzia – all’interno degli edifici della Regione Emilia Romagna – restano a carico della Regione Emilia Romagna come stabilito dalla convenzione RPI/2016/260 più volte citata.

1.2 Variazioni al Bilancio di previsione

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Il bilancio di previsione 2016-2018 non è stato variato né in parte entrata né in parte spesa.

ENTRATE DI COMPETENZA

PREVISIONI INIZIALI E LORO VARIAZIONI

Entrate per titoli Stanziamento iniziale Variazioni in + e in - Stanziamento

definitivo

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER SPESE CORRENTI 0 0

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO IN C/CAPITALE 0 0

UTILIZZO AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 0 0

TITOLO 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 0 0

TITOLO 2 Trasferimenti correnti 19.010.281,00 19.010.281,00

TITOLO 3 Entrate extra tributarie 0 0

TITOLO 4 Entrate in conto capitale 0 0

TITOLO 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie 0 0

TITOLO 6 Accensione prestiti 0 0

TITOLO 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0 0

TITOLO 9 Entrate per conto terzi e partite di giro 0 0

TOTALE GENERALE 19.010.281,00 19.010.281,00

SPESE DI COMPETENZA

PREVISIONI INIZIALI E LORO VARIAZIONI

Spese per missioni Previsioni iniziali Variazioni Previsioni definitive

Disavanzo di amministrazione 0 0

Missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione 0 0

Missione 2 Giustizia 0 0

Missione 3 Ordine pubblico e sicurezza 0 0

Missione 4 Istruzione e diritto allo studio 0 0

Missione 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 0 0

Missione 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 0 0

Missione 7 Turismo 0 0

Missione 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa 0 0

Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 0 0

Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità 0 0

Missione 11 Soccorso civile 0 0

Missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 0 0

Missione 13 Tutela della salute 0 0

Missione 14 Sviluppo economico e competitività 0 0

Missione 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale 18.905.000,00 18.905.000,00

Missione 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 0 0

Missione 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche 0 0

Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 0 0

Missione 19 Relazioni internazionali 0 0

Missione 20 Fondi e accantonamenti 105.281,00 105.281,00

Missione 50 Debito pubblico 0 0

Missione 60 Anticipazioni finanziarie 0 0

Missione 99 Servizi per conto terzi 0 0

TOTALE 19.010.281,00 19.010.281,00

ENTRATE DI CASSA

PREVISIONI INIZIALI E LORO VARIAZIONI

Entrate per titoli Stanziamento iniziale Variazioni in + e in - Stanziamento

definitivo

TITOLO 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 0 0

TITOLO 2 Trasferimenti correnti 19.010.281,00 19.010.281,00

TITOLO 3 Entrate extra tributarie 0 0

TITOLO 4 Entrate in conto capitale 0 0

TITOLO 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie 0 0

TITOLO 6 Accensione prestiti 0 0

TITOLO 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0 0

TITOLO 9 Entrate per conto terzi e partite di giro 0 0

TOTALE GENERALE 19.010.281,00 19.010.281,00

SPESE DI CASSA

PREVISIONI INIZIALI E LORO VARIAZIONI

Spese per missioni Stanziamento iniziale Variazioni in + e in - Stanziamento

definitivo

Disavanzo di amministrazione 0 0

Missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione 0 0

Missione 2 Giustizia 0 0

Missione 3 Ordine pubblico e sicurezza 0 0

(9)

Missione 4 Istruzione e diritto allo studio 0

Missione 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 0 0

Missione 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 0 0

Missione 7 Turismo 0 0

Missione 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa 0 0

Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 0 0

Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità 0 0

Missione 11 Soccorso civile 0

Missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 0

Missione 13 Tutela della salute 0

Missione 14 Sviluppo economico e competitività 0

Missione 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale 18.905.000,00 18.905.000,00

Missione 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 0 0

Missione 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche 0 0

Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 0 0

Missione 19 Relazioni internazional 0 0

Missione 20 Fondi e accantonamenti 105.281,00 105.281,00

Missione 50 Debito pubblico 0 0

Missione 60 Anticipazioni finanziarie 0 0

Missione 99 Servizi per conto terzi 0 0

TOTALE 19.010.281,00 19.010.281,00

2. Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi

Come previsto dall’art.3, comma 4 del D.Lgs. 118/2011, prima della predisposizione del rendiconto dell’esercizio 2016, si è provveduto ad effettuare il riaccertamento dei residui attivi e passivi, verificando le ragioni del loro mantenimento nelle scritture contabili.

Come previsto anche dall’allegato n. 4/2 al decreto sopracitato e, in particolare, il paragrafo 9.1, la ricognizione dei residui è stata diretta a verificare:

- la fondatezza giuridica dei crediti accertati e dell’esigibilità del credito;

- l’affidabilità della scadenza dell’obbligazione prevista in occasione dell’accertamento o dell’impegno;

- il permanere delle posizioni debitorie effettive degli impegni assunti;

- la corretta classificazione e imputazione dei crediti e dei debiti in bilancio.

E’ stata effettuata la verifica sui residui attivi e passivi circa la consistenza e l’esigibilità secondo i principi contabili applicati ed sono stati rilevati residui da eliminare definitivamente, in quanto non corrispondenti ad obbligazioni giuridiche perfezionate.

Con determinazione n. 342 del 27 aprile 2017, è stato approvato il riaccertamento ordinario dei residui, acquisito il parere del revisore unico espresso in data 27 aprile 2017.

I risultati del riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi sono stati evidenziati negli allegati alla determinazione sopra citata e sono così composti:

• allegato A “Residui attivi derivanti da esercizi pregressi ed elenco eliminazioni residui attivi”;

• allegato B “Residui passivi derivanti da esercizi pregressi ed elenco eliminazioni residui passivi.

Il riaccertamento ordinario ha evidenziato i seguenti risultati:

• Euro 678.000,00 corrispondono a crediti riconosciuti assolutamente inesigibili da eliminare dalle scritture contabili.

La determinazione di riaccertamento ordinario ha definito l’ammontare dei

residui attivi e passivi al 31 dicembre 2016, nei seguenti risultati:

(10)

• i residui attivi al 31 dicembre 2016 sono definiti in Euro 5.000.000,00 quali residui attivi derivanti dalla competenza 2016;

• i residui passivi al 31 dicembre 2016 sono definiti in Euro 3.550,00 a titolo di residui passivi derivanti dalla competenza 2016.

3. Gestione delle entrate

La gestione delle entrate è stata caratterizzata dall’applicazione dei principi contabili generali e dai principi contabili applicati (parte integrante del D.Lgs.

118/2011) e, in particolare, dal principio della programmazione (allegato 4/1) e della contabilità finanziaria (allegato 4/2). In particolare tutte le transazioni elementari delle diverse fasi che costituiscono la gestione delle entrate sono state codificate secondo quanto previsto dall’articolo 6 del decreto legislativo sopracitato, con la struttura definita nell’allegato 7. Tenendo presente quanto sopra espresso, nelle parti che seguono, vengono esposte analiticamente le entrate, con riferimento alla gestione della competenza, dei residui e della cassa.

3.1 Criteri adottati per la quantificazione delle entrate

Coerentemente con quanto previsto dal principio contabile applicato concernente la contabilità finanziaria, allegato 4/2 al D.Lgs. 118/2011, gli accertamenti dell’esercizio 2016 essendo essenzialmente tutti relativi a trasferimenti da parte della Regione Emilia-Romagna sono stati accertati sulla base degli atti di assegnazione.

3. 2 Gestione delle entrate di competenza

L'andamento della gestione di competenza fa registrare, per l'anno 2016, i seguenti risultati: su un totale di previsioni definitive delle entrate di competenza pari a Euro 19.010.281,00, sono state accertate entrate per 7.520.000,00 Euro che corrispondono al 39,56% delle previsioni. Si sono avute riscossioni per 2.520.000,00 di Euro, che rappresentano il 33,51% degli accertamenti, mentre sono rimasti da riscuotere come residui attivi 5.000.000,00 di Euro, che corrispondono al 66,49% delle entrate accertate.

Entrate per titoli Previsioni

definitive Accertamenti Riscossioni in conto

competenza Residui attivi da riportare TITOLO 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e

perequativa 0 0

TITOLO 2 Trasferimenti correnti 7.520.000,00 2.520.000,00 5.000.000,00

TITOLO 3 Entrate extratributarie 0 0

TITOLO 4 Entrate in conto capitale 0 0

TITOLO 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie 0 0

TITOLO 6 Accensione prestiti 0 0

TITOLO 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0 0

TITOLO 9 Entrate per conto terzi e partite di giro 0 0

TOTALE GENERALE 7.520.000,00 2.520.000,00 5.000.000,00

I minori accertamenti netti per complessivi 11.490.281,00 Euro sono rappresentati dalla mancata assegnazione da parte della Regione Emilia- Romagna delle risorse del Decreto Ministeriale per l’anno 2016 a copertura di parte delle spese di personale e funzionamento dei Servizi per l’Impiego.

3.3 Gestione dei residui attivi

(11)

Nell’ambito delle entrate vengono ora analizzati i residui attivi per titoli.

L’Agenzia, inizia la sua attività nel 2016 e pertanto non ci sono residui attivi a carico della gestione 2016 provenienti dall'esercizio 2015.

Con la citata determina n. 342 del 27 aprile 2017, come previsto dall’art.

3 comma 4 del D.Lgs. 118/2011, si è proceduto al riaccertamento ordinario dei residui, al fine di dare attuazione al principio contabile generale della competenza finanziaria, verificando, ai fini del rendiconto, le ragioni del loro mantenimento. In base a tale norma possono essere conservate tra i residui attivi solamente le entrate accertate esigibili nell'esercizio di riferimento, ma non incassate. Pertanto sono stati cancellati i residui cui non corrispondono obbligazioni giuridicamente perfezionate. I residui attivi formatisi nell'esercizio di competenza ammontano a 5.000.000,00 di Euro; iscritti al titolo II.

3.4 Gestione delle entrate – cassa

Nella tabella sotto riportata sono rappresentate, per titoli, le previsioni definitive di cassa nel 2016, l'ammontare delle riscossioni effettuate.

Entrate per titoli Previsioni

definitive Riscossioni di

competenza Riscossioni in conto

residui Riscossioni complessive

TITOLO 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e

perequativa 0 0

TITOLO 2 Trasferimenti correnti 19.010.281,00 2.520.000,00 0,00 2.520.000,00

TITOLO 3 Entrate extratributarie 0 0

TITOLO 4 Entrate in conto capitale 0 0

TITOLO 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie 0 0

TITOLO 6 Accensione prestiti 0 0

TITOLO 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 0 0

TITOLO 9 Entrate per conto terzi e partite di giro 0 0

TOTALE GENERALE 19.010.281,00 2.520.000,00 0,00 2.520.000,00

3.5 Quadro generale sulla gestione delle entrate

Entrate per titoli Previsioni definitive Residui iniziali Accertamenti Riscossioni

totali Eliminazioni

/riproduzioni Residui finali TITOLO 1 Entrate correnti di

natura tributaria, contributiva e perequativa

TITOLO 2 Trasferimenti

correnti 19.010.281,00 0,00 8.198.000,00 2.520.000,00 678.000,00 5.000.000,00

TITOLO 3 Entrate extratributarie TITOLO 4 Entrate in conto capitale

TITOLO 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie TITOLO 6 Accensione prestiti TITOLO 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere TITOLO 9 Entrate per conto terzi e partite di giro

TOTALE GENERALE 19.010.281,00 0,00 8.198.000,00 2.520.000,00 678.000,00 5.000.000,00

4. Gestione delle spese

Durante il 2016, secondo anno di applicazione dei principi contabili del

D.Lgs. 118/2011, è continuata la forte attenzione sulla programmazione,

gestione e rendicontazione della spesa vista anche la complessità normativa,

quest’ultima ancora in evoluzione. L’applicazione del principio concernente la

contabilità finanziaria “potenziata“, inteso come base per la lettura dei fatti

(12)

gestionali attraverso il Bilancio triennale degli Enti, rende necessario fissare il momento nel quale si configura la scadenza delle obbligazioni giuridicamente perfezionate; il concetto di esigibilità della spesa rimane il punto centrale del procedimento amministrativo che porta all’assunzione dell’impegno, fase in cui vengono verificate per ogni atto: la ragione del debito, la determinazione della somma da pagare, il soggetto creditore e la relativa scadenza.

Per le diverse tipologie di spese l’assunzione degli impegni è avvenuta secondo le specifiche regole elencate al punto 5 dell’allegato 4/2 del D.lgs. 118/2011.

4.1 Gestione delle spese di competenza

La gestione di competenza presenta differenze sostanziali tra stanziamenti e impegni. Infatti su un totale generale di previsioni definitive per spese di competenza di 19.010.281,00 Euro, il totale degli impegni è stato di 3.550,00 Euro. Questa sostanziale differenza è dovuta al fatto che le Amministrazioni provinciali e la Città Metropolitana di Bologna, hanno rendicontato le spese di personale e funzionamento successivamente al 31/12/2016. Contemporaneamente anche la Regione Emilia Romagna ha assegnato le risorse del decreto ministeriale relativo alle spese di funzionamento e personale per l’anno 2016 solo nel 2017.

Spese per missioni Previsioni definitive di

competenza Impegni Pagamenti in

conto competenza

Residui passivi da riportare in conto competenza

Fondo Pluriennale Vincolato

Disavanzo di amministrazione 0 0

Missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione 0 0

Missione 2 Giustizia 0 0

Missione 3 Ordine pubblico e sicurezza 0 0

Missione 4 Istruzione e diritto allo studio 0 Missione 5 Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività

culturali 0 0

Missione 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 0 0

Missione 7 Turismo 0 0

Missione 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa 0 0

Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e

dell'ambiente 0 0

Missione 10 Trasporti e diritto alla mobilità 0 0

Missione 11 Soccorso civile 0

Missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 0

Missione 13 Tutela della salute 0

Missione 14 Sviluppo economico e competitività 0 Missione 15 Politiche per il lavoro e la formazione

professionale 18.905.000,00 3.550,00 0.00 3.550,00 0.00

Missione 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 0 0

Missione 17 Energia e diversificazione delle fonti

energetiche 0 0

Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e

locali 0 0

Missione 19 Relazioni internazional 0 0

Missione 20 Fondi e accantonamenti 105.281,00 0.00 0.00 0.00 0.00

Missione 50 Debito pubblico 0 0

Missione 60 Anticipazioni finanziarie 0 0

Missione 99 Servizi per conto terzi 0 0

TOTALE 19.010.281,00 3.550,00 0.00 3.550,00 0,00

L’unico impegno del 2016 è relativo a spese correnti.

4.2 Gestione dei residui passivi

Anche per quanto riguarda i residui passivi, dato l’inizio dell’attività

dell’Agenzia nel 2016, non ne risultano a carico della gestione 2016, provenienti

dall'esercizio 2015.

(13)

I residui passivi formatisi nell'esercizio di competenza, ammontano a 3.550,00 Euro e sono relativi al compenso del revisore unico per l’anno 2016.

4.2.1 Residui passivi perenti e copertura

Non ci sono residui passivi perenti al termine dell'esercizio 2016.

4.3 Gestione delle spese - cassa

Nel corso del 2016 a fronte di un unico impegno relativo alla Missione 15, non è stato eseguito nessun pagamento, trattandosi del compenso del revisore unico per il quale non è stata ricevuta nota o fattura per poter liquidare.

4.4 Quadro generale sulla gestione delle spese per missioni e per titoli

Spese per missioni Stanziamenti

di competenza Residui

iniziali Impegni Pagamenti

totali Eliminazioni Residui

finali Fondo Pluriennale Vincolato Disavanzo di

amministrazione 0 0

Missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione

0 0

Missione 2 Giustizia 0 0

Missione 3 Ordine

pubblico e sicurezza 0 0

Missione 4 Istruzione e diritto allo studio 0 Missione 5 Tutela e

valorizzazione dei beni e delle attività culturali

0 0

Missione 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero

0 0

Missione 7 Turismo 0 0

Missione 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa

0 0

Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente

0 0

Missione 10 Trasporti e

diritto alla mobilità 0 0

Missione 11 Soccorso

civile 0

Missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 0 Missione 13 Tutela della

salute 0

Missione 14 Sviluppo economico e competitività 0 Missione 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale

18.905.000,00 3.550,00 0.00 0.00 3.550,00 0.00

Missione 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca

0 0

Missione 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche

0 0

Missione 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali

0 0

Missione 19 Relazioni

internazional 0 0

(14)

Missione 20 Fondi e

accantonamenti 105.281,00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00

Missione 50 Debito

pubblico 0 0

Missione 60 Anticipazioni

finanziarie 0 0

Missione 99 Servizi per

conto terzi 0 0

TOTALE GENERALE 19.010.281,00 3.550,00 0.00 0.00 3.550,00 0,00

Spese per

titoli Denominazione Stanziamenti di competenza

Residui

iniziali Impegni Pagamenti

totali Eliminazioni per insussistenza

Residui

finali Fondo Pluriennale Vincolato

1 Spese correnti 19.010.281,00 0.00 3.550,00 0.00 0.00 3.550,00 0.00

2 Spese in conto

capitale 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00

7 Uscite per

conto terzi e partite di giro

0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00 0.00

TOTALE

GENERALE 19.010.281,00 3.550,00 0.00 0.00 3.550,00 0,00

5 Cassa, anticipazioni, debito e garanzie 5.1 Situazione di cassa

Secondo le risultanze del Conto reso dal Tesoriere la situazione di cassa in chiusura dell'esercizio finanziario 2016 viene così sintetizzata:

Fondo di cassa al 31/12/2015 Euro 0,00

Riscossioni Euro 2.520.000,00

Pagamenti Euro 0,00

Fondo di cassa al 31/12/2016 Euro 2.520.000,00 5.2 Anticipazioni di liquidità

Nel corso dell’esercizio 2016, l’Agenzia non ha richiesto al proprio Tesoriere anticipazioni di liquidità.

6. Situazione finanziaria – Risultato di amministrazione

Il risultato di amministrazione dell’esercizio 2016 è pari a 7.516.450,00

Euro come risulta dalla tabella sotto riportata:

(15)

Il risultato di amministrazione al 31/12/2016 è interamente vincolato quale vincolo derivante da trasferimenti.

7. Conto economico e Stato patrimoniale 7.1 Premessa

Il D.Lgs. 118/2011 prevede all’articolo 2, comma 1, che alla contabilità finanziaria si affianchi, ai fini conoscitivi, un sistema di contabilità economico- patrimoniale, garantendo la rilevazione unitaria dei fatti gestionali sia sotto il profilo finanziario che sotto il profilo economico-patrimoniale.”

GESTIONE

RESIDUI COMPETENZA TOTALE

Fondo cassa al 1° gennaio 2016 0,00

RIsCOssIONI (+) 2.520.000,00 2.520.000,00

PAGAMENTI (-) 0,00 0,00

sALDO DI CAssA AL 31 DICEMBRE 2016 (=) 2.520.000,00

PAGAMENTI per azioni esecutive non

regolarizzate al 31 dicembre 2016 (-) 0,00

FONDO DI CAssA AL 31 DICEMBRE 2016 (=) 2.520.000,00

REsIDUI ATTIVI (+) 5.000.000,00 5.000.000,00

di cui derivanti da accertamenti di tributi effettuati sulla base della stima del dipartimento delle finanze

0,00

REsIDUI PAssIVI (-) 3.550,00 3.550,00 FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER

sPEsE CORRENTI (-) 0,00

FONDO PLURIENNALE VINCOLATO PER

sPEsE IN CONTO CAPITALE (-) 0,00

RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE AL 31

DICEMBRE 2016 (A) (=) 7.516.450,00

(16)

Come prevede il “Principio contabile applicato concernente la contabilità economico-patrimoniale degli enti in contabilità finanziaria” (allegato n. 4/3 al D.Lgs. 118/2011) la contabilità economico-patrimoniale affianca la contabilità finanziaria, che costituisce il sistema contabile principale e fondamentale ai fini autorizzatori e di rendicontazione dei risultati della gestione finanziaria, per rilevare i costi/oneri e i ricavi/proventi derivanti dalle transazioni poste in essere da una amministrazione pubblica, anche al fine di:

• rappresentare le “utilità economiche” acquisite ed utilizzate nel corso di un esercizio;

• partecipare alla costruzione del conto del patrimonio, e rilevare, in particolare, le variazioni del patrimonio dell’ente, come effetto dei risultati della gestione;

• consentire ai vari portatori d’interesse di acquisire ulteriori informazioni concernenti la gestione della singola amministrazione pubblica.

L’integrazione dei sistemi di contabilità finanziaria ed economico patrimoniale è favorita dall’adozione del piano dei conti integrato di cui all’articolo 4 del decreto legislativo sopra richiamato, costituito dall’elenco delle articolazioni delle unità elementari del bilancio finanziario gestionale e dei conti economico-patrimoniali. L’allegato 4/3 fa esplicito riferimento a un sistema contabile integrato, dove si prevede che le entrate generino scritture economico- patrimoniali al momento dell’accertamento mentre le spese generano scritture al momento della liquidazione passiva, fatta eccezione per le spese attinenti al perimetro sanitario, i trasferimenti e i contributi, le partite finanziarie e le partite di giro che si alimentano al momento dell’impegno. Questa correlazione porta di fatto a una derivazione della contabilità economico-patrimoniale dalla contabilità finanziaria. Le scritture in partita doppia devono essere adeguate alle esigenze della contabilità economico-patrimoniale per avvicinare il più possibile la competenza finanziaria alla competenza economica.

Ai sensi dell’Art. 63 del D.lgs. 118/2011, il rendiconto generale è composto anche dal Conto Economico e dallo Stato Patrimoniale (comma 2). In particolare:

• il Conto Economico “evidenzia i componenti positivi e negativi della gestione di competenza economica dell’esercizio considerato, rilevati dalla contabilità economico patrimoniale” (comma 6);

• lo Stato Patrimoniale “rappresenta la consistenza del patrimonio al termine dell'esercizio. Il patrimonio dell’Ente è costituito dal complesso dei beni e dei rapporti giuridici, attivi e passivi, di pertinenza dell’Ente, ed attraverso la cui rappresentazione contabile è determinata la consistenza netta della dotazione patrimoniale comprensiva del risultato economico dell'esercizio”

(comma 7).

7.2 L’avvio della contabilità economico patrimoniale armonizzata

L’ordinamento contabile previgente non prevedeva l’adozione della

contabilità economico patrimoniale e pertanto si redigeva solo il Conto del

Patrimonio. Per questo motivo è stato necessario elaborare il primo Stato

Patrimoniale di apertura sulla base della situazione rappresentata dal conto del

(17)

patrimonio dell’esercizio precedente, applicando direttamente i principi contabili dell’armonizzazione, sia con riferimento alla classificazione delle voci del patrimonio che per quanto riguarda i criteri di valutazione. Come previsto dal principio contabile applicato concernente la contabilità economico- patrimoniale (punto 9.2), nel corso dell’esercizio 2017, saranno registrate, tramite scritture esclusive della contabilità economico-patrimoniale, eventuali componenti del patrimonio non rilevate nel primo stato patrimoniale di apertura.

7.3 Primo Stato Patrimoniale

Al fine della predisposizione del primo Stato Patrimoniale l’Agenzia si è attenuta ai criteri di valutazione esplicitati nel principio contabile applicato concernente la contabilità economico-patrimoniale (punto 9.3). In particolare:

ATTIVO

a) Patrimonio immobiliare e terreni di proprietà: l’Agenzia non ha patrimonio immobiliare o terreni di proprietà;

b) Immobilizzazioni immateriali: l’Agenzia non ha immobilizzazioni immateriali;

c) Beni mobili: l’Agenzia non ha beni mobili;

d) Immobilizzazioni finanziarie: l’Agenzia non ha immobilizzazioni finanziarie e) Rimanenze: l’Agenzia non ha rimanenze;

f) Disponibilità liquide: corrispondono all’importo giacente sul conto di Tesoreria

g) Crediti: corrispondono all’importo dei residui attivi;

PASSIVO

h) Debiti finanziari: l’Agenzia non ha debiti finanziari;

j) Debiti verso i fornitori, per trasferimenti e contributi e altri debiti:

corrispondono all’importo dei residui passivi;

k) Acconti: l’Agenzia non ha acconti;

l) Fondi per rischi ed oneri: l’Agenzia non ha accantonamenti per fondi rischi ed oneri;

m) Ratei e risconti passivi: l’Agenzia non ha ratei passivi. I risconti passivi si riferiscono a ricavi derivanti da accertamenti di competenza finanziaria di esercizi precedenti la cui competenza economica è relativa ad esercizi successivi in quanto i costi ad essi correlati devono ancora manifestarsi.

PATRIMONIO NETTO

n) Fondo di dotazione dell’ente: è costituito dalla differenza tra attivo e passivo, al netto del valore attribuito alle riserve.

o) Le riserve non sono state istituite dall’Agenzia.

CONTI D’ORDINE

L’Agenzia non ha in uso beni di terzi o prestato garanzie a terzi.

(18)

7.4 Eventi successivi alla data di chiusura del Bilancio di Esercizio

Dopo la chiusura del bilancio economico-patrimoniale al 31/12/2016 non si sono verificati eventi significativi che possono aver effetti rilevanti sul bilancio dell’Ente.

7.5 Conto economico

Il conto economico è stato redatto secondo lo schema previsto dal D.Lgs.

118/2011. Viste le considerazioni espresse in premessa, per il solo esercizio 2016 non è rappresentata la comparazione con i risultati del precedente esercizio.

Il conto economico presenta un risultato pari a 0 (zero).

7.5.1 Componenti del conto economico Componenti economici positivi

Proventi da trasferimenti e contributi: in questa voce sono classificati i trasferimenti correnti dalla Regione Emilia-Romagna

Gli importi esposti nel conto economico derivano principalmente dalla contabilità finanziaria (accertamenti di competenza dei primi 4 titoli delle entrate, escluse le alienazioni di beni), integrati e rettificati da scritture volte a rappresentare la corretta competenza economica dell’esercizio. Le principali differenze emergenti rispetto alla contabilità finanziaria sono dovute alla movimentazione dei risconti passivi.

Componenti economici negativi

Prestazioni di servizi: rientrano in tale voce i costi relativi all’acquisizione di servizi connessi alla gestione operativa (Revisore Unico)

Gli importi esposti nel conto economico derivano principalmente dalla contabilità finanziaria (impegni di competenza dei primi due titoli delle spese, ad esclusione delle spese di investimento capitalizzate), integrati e rettificati da scritture volte a rappresentare la corretta competenza economica dell’esercizio.

Le principali differenze emergenti rispetto alla contabilità finanziaria sono dovute alla movimentazione dei ratei passivi (prevalentemente relativi al personale) e alla reiscrizione dei residui passivi perenti i cui impegni non generano costi ma riduzioni di debito.

Proventi e oneri finanziari

L’Agenzia non ha proventi ed oneri finanziari

(19)

Proventi ed oneri straordinari

L’Agenzia non ha proventi ed oneri straordinari

Il Risultato economico dell’esercizio è quindi 0 (zero);

7.6 Stato patrimoniale al 31 dicembre 2016 7.6.1 Immobilizzazioni Immateriali

L’Agenzia non ha immobilizzazioni immateriali.

7.6.2 Immobilizzazioni materiali

L’Agenzia non ha immobilizzazioni materiali.

7.6.3 Immobilizzazioni finanziarie

L’Agenzia non ha immobilizzazioni finanziarie 7.6.4 Crediti

Crediti per Trasferimenti e Contributi riguardano i trasferimenti dalla Regione Emilia-Romagna.

7.6.5 Disponibilità liquide: sono riferite alle giacenze presso il Tesoriere.

7.6.6 Patrimonio netto: per l’agenzia è pari a 0 (zero).

7.6.7 Fondi per rischi e oneri

L’agenzia non ha fondi per rischi ed oneri.

7.6.8 Debiti

Debiti da finanziamento

Altri debiti: sono pari a 3.550,00 Euro.

7.6.9 Ratei e risconti passivi

I risconti passivi sono pari a 7.516.450,00 Euro.

7.6.10 Conti d’ordine

L’importo per l’Agenzia è pari a 0 (zero).

(20)

Rendiconto generale per l ’eser cizio finan ziari o 2016 e allegati relativi

(21)

Allegato 1

Conto del bilancio -gestione delle entrate

(22)

Allegato G Allegato n.10 -Re ndico nto della gestione al D.Lgs 118/2011

CONTO DEL BILANCIO -GESTIONE D EL LE ENTRATE

TITOLO,TIPOLOGIADENOMINAZIONE RESIDUIATTIVIAL01/01/2016(RS) RISCOSSIONIINC/RESIDUI(RR) RIACCERTAMENTIRESIDUI(R) RESIDUIATTIVIDAESERCIZIPRECEDENTI(EP=RS-RR+R)

PREVISIONIDEFINITIVEDICOMPETENZA(CP) RISCOSSIONIINC/COMPETENZA(RC)ACCERTAMENTI(A) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICOMPETENZA=A-CP RESIDUIATTIVIDAESERCIZIODICOMPETENZA(EC=A-RC) PREVISIONIDEFINITIVEDICASSA(CS) TOTALERISCOSSIONI(TR=RR+RC) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICASSA=TR-CS TOTALERESIDUIATTIVIDARIPORTARE(TR=EP+EC) FONDOPLURIENNALEVINCOLATOPERsPEsECORRENTIFONDOPLURIENNALEVINCOLATOINC/CAPITALEUTILIZZOAVANZODIAMMINIsTRAZIONE CPCPCP 0,000,000,00-dicuiUtilizzoFondoanticipazionidiliquidità(DL35/2013esuccessivemodificheerifinanziamenti) CP0,00

TITOLO1:Entratecorrentidinaturatributaria,contributivaeperequativa

10101Tipologia101:ImpostetasseeproventiassimilatiRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 10102Tipologia102:TributidestinatialfinanziamentodellasanitàRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

10103Tipologia103:Tributidevolutieregolatialleautonomiespeciali RsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 10104Tipologia104:CompartecipazioniditributiRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

10301Tipologia301:FondiperequatividaAmministrazioniCentraliRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 10000TotaleTITOLO1Entratecorrentidinaturatributaria,contributivaeperequativaRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00TITOLO2:Trasferimenticorrenti

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Allegato G Allegato n.10 -Re ndico nto della gestione al D.Lgs 118/2011

CONTO DEL BILANCIO -GESTIONE D EL LE ENTRATE

TITOLO,TIPOLOGIADENOMINAZIONE RESIDUIATTIVIAL01/01/2016(RS) RISCOSSIONIINC/RESIDUI(RR) RIACCERTAMENTIRESIDUI(R) RESIDUIATTIVIDAESERCIZIPRECEDENTI(EP=RS-RR+R)

PREVISIONIDEFINITIVEDICOMPETENZA(CP) RISCOSSIONIINC/COMPETENZA(RC)ACCERTAMENTI(A) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICOMPETENZA=A-CP RESIDUIATTIVIDAESERCIZIODICOMPETENZA(EC=A-RC) PREVISIONIDEFINITIVEDICASSA(CS) TOTALERISCOSSIONI(TR=RR+RC) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICASSA=TR-CS TOTALERESIDUIATTIVIDARIPORTARE(TR=EP+EC) 20101Tipologia101:TrasferimenticorrentidaAmministrazionipubbliche RsCPCs 0,0019.010.281,0019.010.281,00 RRRCTR 0,002.520.000,002.520.000,00 RACs 0,007.520.000,0016.490.281,00- CP11.490.281,00- EPECTR 0,005.000.000,005.000.000,00

20102Tipologia102:TrasferimenticorrentidaFamiglieRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 20103Tipologia103:TrasferimenticorrentidaImpreseRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

20104Tipologia104:TrasferimenticorrentidaIstituzionisocialiPrivate RsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 20105Tipologia105:Trasferimenticorrentidall'UnioneEuropeaedalRestodelMondo RsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

20000TotaleTITOLO2TrasferimenticorrentiRsCPCs 0,0019.010.281,0019.010.281,00 RRRCTR 0,002.520.000,002.520.000,00 RACs 0,007.520.000,0016.490.281,00- CP11.490.281,00- EPECTR 0,005.000.000,005.000.000,00TITOLO3:Entrateextratributarie 30100Tipologia100:Venditadibenieservizieproventiderivantidallagestionedeibeni RsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

30200Tipologia200:Proventiderivantidall'attivitàdicontrolloerepressionedelleirregolaritàedegliilleciti RsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 30300Tipologia300:InteressiattiviRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

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Allegato G Allegato n.10 -Re ndico nto della gestione al D.Lgs 118/2011

CONTO DEL BILANCIO -GESTIONE D EL LE ENTRATE

TITOLO,TIPOLOGIADENOMINAZIONE RESIDUIATTIVIAL01/01/2016(RS) RISCOSSIONIINC/RESIDUI(RR) RIACCERTAMENTIRESIDUI(R) RESIDUIATTIVIDAESERCIZIPRECEDENTI(EP=RS-RR+R)

PREVISIONIDEFINITIVEDICOMPETENZA(CP) RISCOSSIONIINC/COMPETENZA(RC)ACCERTAMENTI(A) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICOMPETENZA=A-CP RESIDUIATTIVIDAESERCIZIODICOMPETENZA(EC=A-RC) PREVISIONIDEFINITIVEDICASSA(CS) TOTALERISCOSSIONI(TR=RR+RC) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICASSA=TR-CS TOTALERESIDUIATTIVIDARIPORTARE(TR=EP+EC) 30400Tipologia400:AltreentratedaredditidacapitaleRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

30500Tipologia500:RimborsiealtreentratecorrentiRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 30000TotaleTITOLO3EntrateextratributarieRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00TITOLO4:Entrateincontocapitale

40100Tipologia100:TributiincontocapitaleRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 40200Tipologia200:ContributiagliinvestimentiRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

40300Tipologia300:AltritrasferimentiincontocapitaleRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 40400Tipologia400:Entratedaalienazionedibenimaterialieimmateriali RsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

40500Tipologia500:AltreentrateincontocapitaleRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 40000TotaleTITOLO4EntrateincontocapitaleRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

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Allegato G Allegato n.10 -Re ndico nto della gestione al D.Lgs 118/2011

CONTO DEL BILANCIO -GESTIONE D EL LE ENTRATE

TITOLO,TIPOLOGIADENOMINAZIONE RESIDUIATTIVIAL01/01/2016(RS) RISCOSSIONIINC/RESIDUI(RR) RIACCERTAMENTIRESIDUI(R) RESIDUIATTIVIDAESERCIZIPRECEDENTI(EP=RS-RR+R)

PREVISIONIDEFINITIVEDICOMPETENZA(CP) RISCOSSIONIINC/COMPETENZA(RC)ACCERTAMENTI(A) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICOMPETENZA=A-CP RESIDUIATTIVIDAESERCIZIODICOMPETENZA(EC=A-RC) PREVISIONIDEFINITIVEDICASSA(CS) TOTALERISCOSSIONI(TR=RR+RC) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICASSA=TR-CS TOTALERESIDUIATTIVIDARIPORTARE(TR=EP+EC)

TITOLO5:Entratedariduzionediattivitàfinanziarie

50100Tipologia100:AlienazionediattivitàfinanziarieRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 50200Tipologia200:RiscossionedicreditidibrevetermineRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

50300Tipologia300:Riscossionecreditidimedio-lungotermineRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 50400Tipologia400:Altreentrateperriduzionediattivitàfinanziarie RsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

50000TotaleTITOLO5EntratedariduzionediattivitàfinanziarieRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00TITOLO6:Accensioneprestiti 60100Tipologia100:EmissionedititoliobbligazionariRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

60200Tipologia200:AccensionePrestitiabrevetermineRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 60300Tipologia300:AccensioneMutuiealtrifinanziamentiamediolungotermine RsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

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Allegato G Allegato n.10 -Re ndico nto della gestione al D.Lgs 118/2011

CONTO DEL BILANCIO -GESTIONE D EL LE ENTRATE

TITOLO,TIPOLOGIADENOMINAZIONE RESIDUIATTIVIAL01/01/2016(RS) RISCOSSIONIINC/RESIDUI(RR) RIACCERTAMENTIRESIDUI(R) RESIDUIATTIVIDAESERCIZIPRECEDENTI(EP=RS-RR+R)

PREVISIONIDEFINITIVEDICOMPETENZA(CP) RISCOSSIONIINC/COMPETENZA(RC)ACCERTAMENTI(A) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICOMPETENZA=A-CP RESIDUIATTIVIDAESERCIZIODICOMPETENZA(EC=A-RC) PREVISIONIDEFINITIVEDICASSA(CS) TOTALERISCOSSIONI(TR=RR+RC) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICASSA=TR-CS TOTALERESIDUIATTIVIDARIPORTARE(TR=EP+EC) 60400Tipologia400:AltreformediindebitamentoRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

60000TotaleTITOLO6AccensioneprestitiRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00TITOLO7:Anticipazionidaistitutotesoriere/cassiere 70100Tipologia100:Anticipazionidaistitutotesoriere/cassiereRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

70000TotaleTITOLO7Anticipazionidaistitutotesoriere/cassiereRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00TITOLO9:Entratepercontoterziepartitedigiro 90100Tipologia100:EntrateperpartitedigiroRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

90200Tipologia200:EntratepercontoterziRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00 90000TotaleTITOLO9EntratepercontoterziepartitedigiroRsCPCs 0,000,000,00 RRRCTR 0,000,000,00 RACs 0,000,000,00 CP0,00 EPECTR 0,000,000,00

TOTALETITOLI RSCPCS 0,0019.010.281,0019.010.281,00 RRRCTR 0,002.520.000,002.520.000,00 RACS 0,007.520.000,0016.490.281,00- CP11.490.281,00- EPECTR 0,005.000.000,005.000.000,00

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Allegato G Allegato n.10 -Re ndico nto della gestione al D.Lgs 118/2011

CONTO DEL BILANCIO -GESTIONE D EL LE ENTRATE

TITOLO,TIPOLOGIADENOMINAZIONE RESIDUIATTIVIAL01/01/2016(RS) RISCOSSIONIINC/RESIDUI(RR) RIACCERTAMENTIRESIDUI(R) RESIDUIATTIVIDAESERCIZIPRECEDENTI(EP=RS-RR+R)

PREVISIONIDEFINITIVEDICOMPETENZA(CP) RISCOSSIONIINC/COMPETENZA(RC)ACCERTAMENTI(A) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICOMPETENZA=A-CP RESIDUIATTIVIDAESERCIZIODICOMPETENZA(EC=A-RC) PREVISIONIDEFINITIVEDICASSA(CS) TOTALERISCOSSIONI(TR=RR+RC) MAGGIORIOMINORIENTRATEDICASSA=TR-CS TOTALERESIDUIATTIVIDARIPORTARE(TR=EP+EC) TOTALEGENERALEDELLEENTRATE RSCPCS 0,0019.010.281,0019.010.281,00 RRRCTR 0,002.520.000,002.520.000,00 RACS 0,007.520.000,0016.490.281,00- CP11.490.281,00- EPECTR 0,005.000.000,005.000.000,00

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Allegato 2

Conto del bilancio Riepilogo generale delle entrate

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