Un pugno allo stomaco!
Nel visionare questi lavori eseguiti da chi vuole denunciare la violenza, si rimane, a dir poco, turbati per il modo con cui questa ragazza ci pone di fronte a questa triste realtà.
La violenza ci viene presentata e descritta con una formula candida e mite che amplifica il dramma e ci coinvolge nel profondo.
Disegni che denunciano la violenza senza usare violenza. Che lezione per noi tutti!
Non una goccia di sangue, non una ferita, ma tanta dignità mai rassegnata.
Un pugno allo stomaco di chi guarda, un pugno che abbatte il muro dell’indifferenza.
Grazie per questi lavori che valgono mille dibattiti.