Challenge Prize
La guida pratica
Challenge Prize. La guida
Challenges
Premessa Introduzione
Che cosa sono i Challenge Prize?
Luoghi comuni
Perché organizzare un Challenge Prize?
L’impatto dei Challenge Prize Innovazioni rivoluzionarie
Aiutare gli innovatori a prosperare Sbloccare il cambiamento sistemico
Come organizzare un Challenge Prize Scoprire e definire
Progettare Realizzare
Modelli di Challenge Prize
Conclusioni Nesta Challenges
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Contenuti
Questa guida è stata riprodotta da Nesta Italia con il permesso di Nesta Challenges.
Challenge Prize. La guida pratica Prefazione
Premessa
Stiamo attraversando un momento storico senza precedenti: siamo a Giugno 2020 e l’Italia, come il resto del mondo, sta affrontando le conseguenze di una crisi sanitaria, economica e sociale causata dalla pandemia del Covid-19.
A partire da Marzo, l’istituzione delle misure di contenimento ha prima interrotto e poi iniziato a modificare profondamente il nostro ritmo di vita.
L’imposizione del lockdown ha cambiato il volto delle città e ha trasferito le dimensioni della vita pubblica - il lavoro, la scuola, la cultura, il tempo libero - all’interno della sfera privata per eccellenza: la casa.
Proprio in questo passaggio sono emersi con forza innegabile problemi ben radicati nel nostro tessuto sociale: il lavoro precario, le diseguaglianze economiche, la scarsità o l’inaccessibilità ai servizi di base, le situazioni di disagio sociale appesantite da povertà e violenza.
Tuttavia, di fronte all’insufficienza di risorse economiche e di supporto da parte delle istituzioni, le comunità hanno avuto la capacità e la forza di auto-organizzarsi, condividendo competenze e attivando circuiti basati sulla reciprocità e la solidarietà. È l’intelligenza collettiva che innesca innovazione.
Per questo, in quanto operatori del settore, abbiamo ritenuto fosse il momento adeguato per introdurre in Italia uno strumento di innovazione dalla storia antica e ormai comprovato a livello mondiale: il Challenge Prize.
Il meccanismo è semplice: viene offerto un premio in denaro a chi risolve un problema specifico, trovando la soluzione più efficace o nel più breve tempo
Ho dedicato una buona parte della mia carriera alla costituzione di Nesta Challenges, allo sviluppo e alla gestione di Challenge Prize a livello internazionale ed europeo. Sono fortemente convinto del valore di uno strumento come il Challenge Prize, perché si focalizza su un problema preciso per il quale non esistono ancora soluzioni; perché consente di razionalizzare le risorse economiche, investendo in una soluzione testata e verificata; perché richiede l’attivazione di una rete che coinvolge enti finanziatori, innovatori e gli utenti finali.
Una scelta, inoltre, che risponde ad un piano di attività più vasto, finalizzato al coinvolgimento di partner europei.
Nesta Italia crede nel valore di questo strumento per la risoluzione di sfide specifiche. Pertanto, vi invitiamo a consultare questa guida, a condividerla, ad attivare una discussione, a sperimentare.
Marco Zappalorto, CEO, Nesta Italia
Introduzione
I Challenge Prize offrono nuovi e migliori approcci a problemi sociali complessi.
Challenge Prize. La guida pratica Introduzione
I Challenge Prize mettono in palio un premio, rivolto a chiunque riesca a risolvere per primo o nel modo più efficace un problema specifico. È un metodo collaudato per attrarre nuovi innovatori a cambiare lo status quo e, al contempo, sfidare gli operatori tradizionali a reindirizzare i loro sforzi o a pensare a un problema da un nuovo punto di vista. Questo approccio può portare a soluzioni rivoluzionarie, all’emergere di nuovi innovatori e può contribuire a innescare cambiamenti sistemici.
Per gli innovatori, il valore di un Challenge Prize è molto più che il mero premio ottenuto dal vincitore. Infatti, i partecipanti che arrivano ad essere finalisti spesso attraggono nuovi investitori e sostenitori, a causa della pubblicità e credibilità acquisite grazie alla sfida. Gli importi dei premi sono spesso modesti in confronto agli sforzi messi in campo dai partecipanti, ma se utilizzati in modo efficace, i Challenge Prize possono agire come catalizzatori per il cambiamento.
Negli ultimi anni i Challenge Prize sono stati portatori di significativi avanzamenti, ad esempio: nella diagnostica medica, nel volo elettronico e nelle auto senza conducente; per ripulire le fuoriuscite di petrolio nell’oceano, nel miglioramento dell’accesso al sistema bancario e nello sviluppo di alternative alle sedie a rotelle.
I Challenge Prize hanno il potere di smuovere l’attenzione dell’opinione pubblica, com’è successo nel caso del Longitude Prize, un concorso che ha sensibilizzato i cittadini sull’uso improprio di antibiotici, o dell’Open Up Challenge, che ha aumentato la comprensione da parte del pubblico delle soluzioni rese possibili dagli open data.
I Challenge Prize funzionano meglio quando sono costruiti in modo da attrarre e motivare gli innovatori giusti per un dato problema. Pertanto, la progettazione di un Challenge Prize include necessariamente la ricerca di un equilibrio tra un obiettivo sufficientemente stimolante e gli incentivi e il supporto necessari per motivare le squadre partecipanti a sviluppare le proprie idee, a farle crescere e ad arrivare fino alla fine del percorso.
Quando si rispettano questi princìpi, i Challenge Prize possono sia fornire risposte a problemi importanti, che trasformare e/o creare mercati completamente nuovi.
Questa guida esiste per aiutare a progettare un Challenge Prize. È stata sviluppata per supportare l’ideazione, lo sviluppo e la gestione di concorsi di questo tipo, nella speranza che possa aiutare gli organizzatori a porsi le giuste domande, a identificare criticità e a massimizzare il valore dei Prize, per incentivare i giusti innovatori a partecipare.
Che cosa sono i
Challenge Prize?
Che cosa sono i Challenge Prize?
I Challenge Prize offrono incentivi, tra cui l’assegnazione di un premio finale, a chiunque sia in grado di raggiungere un obiettivo definito in tempi rapidi e in maniera efficace.
I Challenge Prize incoraggiano le persone a concentrarsi su un problema specifico. Il concetto è semplice: offrire un premio per la soluzione di un problema, attrarre i migliori innovatori e supportare quelli che raggiungono risultati migliori per incoraggiarli a impegnarsi e ottimizzare le loro chance di successo. I vincitori possono essere i primi a raggiungere un dato traguardo (come nel caso del Vascular Tissue Challenge Prize della NASA, dal valore di cinquecentomila dollari) o, più comunemente, a trovare la migliore soluzione a un problema in un lasso di tempo prestabilito.
I Challenge Prize devono essere applicati al giusto tipo di problema;
funzionano bene quando si ha una chiara sfida da affrontare, ma non si è sicuri da dove possano provenire le soluzioni migliori o quale aspetto avranno; sono convenienti, poiché permettono di far emergere un ventaglio di soluzioni innovative invece di una sola su cui scommettere tutto. Inoltre, incentivano l’imprenditorialità e premiano il successo. L’alternativa, per problemi che necessitano di risposte innovative, sarebbe quella di investire in soluzioni mai testate.
Il valore di un Challenge Prize va oltre il suo compenso in denaro.
Partecipando al concorso gli innovatori sviluppano competenze e nuove capacità. Ciò consente di abbattere gli ostacoli alla partecipazione e di facilitare il successo degli innovatori nel lungo termine.
L’attenzione generata da un Challenge Prize può anche avere un impatto sistemico molto più ampio, aumentando la consapevolezza di un problema trascurato e creando opportunità di apprendimento che influenzano la politica e la regolamentazione.
Che cosa sono i Challenge Prize?
Tipologie di sfide adatte ad un Challenge Prize
I Challenge Prize sono particolarmente indicati per contribuire a far emergere soluzioni innovative in settori stagnanti, che richiedono nuovi pensieri e punti di vista.
Problemi in cui un premio potrebbe, entro un budget e una scala di tempo ragionevoli, attrarre e incentivare nuovi innovatori.
Problemi in cui la posta in gioco e l’attenzione generata da un premio potrebbero accelerare il progresso o incentivare lo sviluppo di soluzioni innovative su scala più ampia.
Problemi che vengono trascurati e che potrebbero beneficiare dall’attenzione mediatica portata dal lancio di una sfida.
Challenge Prize. La guida pratica
Luoghi Comuni
Segnaliamo di seguito alcune convinzioni errate sui Challenge Prize, quando ha senso organizzarli e cosa sono in grado di generare.
Luogo comune 1: “Sono tutti uguali.”
I termini “premio”, “concorso” e “sfida” sono usati in modo intercambiabile per descrivere diversi tipi di iniziative. I Challenge Prize incentivano e premiano azioni volte a risolvere un problema definito e ancora irrisolto, piuttosto che celebrare risultati ottenuti da qualcuno in passato.
Charles Laveran, ad esempio, ricevette parte del Premio Breant, che cercava una cura per il colera, ma vinse il Premio Nobel per la fisiologia e medicina nel 1907, in riconoscimento del suo lavoro passato nel trattamento della malaria.
Luogo comune 2: “I premi dei Challenge Prize funzionano solo per innovazioni tecnologiche.”
I Challenge Prize possono incentivare e supportare anche lo sviluppo di nuove risposte a questioni sociali. Le sfide “Nesta Challenges” hanno stimolato le innovazioni sociali offrendo tempo, competenze e risorse per affrontare due distinti problemi sociali: l’isolamento degli anziani e ridurre gli sprechi.
Luogo comune 3: “Tutto è incentrato sul vincitore.”
La soluzione vincente spesso riceve molta attenzione, ma i Challenge Prize non riguardano solo il vincitore.
Organizzando un Challenge Prize, si può supportare lo sviluppo di un più ampio gruppo di innovatori, rafforzando e testando diverse soluzioni.
Per l’Ansari XPRIZE, ventisei team hanno speso cento milioni di dollari per inseguire un premio da dieci milioni, accrescendo con successo il commercio dell’industria spaziale. I Challenge Prize rappresentano anche un’opportunità per favorire ampi cambiamenti perché sono capaci di sensibilizzare, modellare i mercati e influenzare la regolamentazione.
Che cosa sono i Challenge Prize?
Luogo comune 4: “I premi sono semplici: basta annunciarli e lasciare che gli innovatori vengano da te.”
Prima del lancio, un processo di ricerca e progettazione attentamente costruito è essenziale per garantire che il premio sia efficace. All’interno di questa guida, nella sezione “Come organizzare un Challenge”, si trovano maggiori delucidazioni sul processo di sviluppo. Dopo il lancio, è necessario investire in comunicazione, valutazione, test e in una serie di incentivi e attività di supporto su misura per attirare e supportare gli innovatori.
In molti credono che la maggior parte del lavoro arrivi dopo il lancio di un premio. In realtà, ci vuole una considerevole preparazione ex ante.
Vincitore
Valutazione
Valutazione
Lancio
Raffinare la progettazione
Preparazione al lancio
Contattare esperti indipendenti
Stress test con gli innovatori
Verifica con utenti finali Produzione di
prototipi del premio
Identificazione dei problemi
Contattare gli stakeholder
Selezione del tema
Inizio Ricerca Raggio d’azione Supporto agli
innovatori
Challenge Prize. La guida pratica
Perché organizzare
un Challenge Prize?
L’impatto dei Challenge Prize
I Challenge Prize creano innovazioni rivoluzionarie, aiutano gli innovatori a crescere e attivano
cambiamenti sistemici.
Il loro impatto è ampio e vario, dalla realizzazione immediata di nuove innovazioni, all’incidenza a lungo termine sull’ecosistema in cui il premio si inserisce. Spesso l’impatto su larga scala di un Challenge Prize si verifica dopo l’arco temporale del premio stesso. A seconda degli obiettivi di ciascun Challenge Prize, ci si può concentrare su uno o più dei seguenti aspetti.
Creare soluzioni innovative
Attivando e motivando le menti più intelligenti, i Challenge Prize portano allo sviluppo di un ampio ventaglio di soluzioni. Inoltre, poiché nei Challenge Prize gli innovatori vengono premiati solo una volta che un problema è stato risolto, si può dare una possibilità anche a idee radicali e improbabili, senza che ciò comporti rischi per l’organizzatore.
Perché organizzare un Challenge Prize?
Aiutare gli innovatori a prosperare
Attraverso finanziamenti e capacity building, i Challenge Prize aiutano ad attrarre innovatori emergenti verso la risoluzione di un problema specifico.
Non c’è solo un vincitore, i Challenge Prize sostengono gli innovatori partecipanti fornendo loro finanziamenti, competenze, visibilità, investimenti e accesso a nuove reti.
Sbloccare il cambiamento sistemico
L’alto profilo di un Challenge Prize può sensibilizzare l’opinione pubblica e plasmare il futuro sviluppo dei mercati e delle tecnologie. I premi possono aiutare a identificare le migliori pratiche, influenzare la regolamentazione e guidare il cambiamento anche in termini di policy.
Challenge Prize. La guida pratica
Innovazioni rivoluzionarie
I Challenge Prize creano innovazioni rivoluzionarie.
Ingaggiando la collettività, risolvono i problemi più velocemente e meglio.
Ogni giorno siamo circondati da innovazioni trasformative sviluppate grazie ai Challenge Prize. Questi offrono l’opportunità di andare oltre approcci tradizionali che danno luogo a soluzioni già viste e promosse sempre dalle stesse persone.
I premi sono adatti a problemi complessi che richiedono più di un approccio per essere risolti. Invece di un’unica soluzione, vengono sviluppate risposte diverse, spesso complementari, allo stesso problema. Concentrando i premi sui risultati anziché sui metodi, i team non sono tenuti a rispettare un iter predefinito e sono liberi di risolvere il problema in qualsiasi modo desiderino e, di conseguenza, usano spesso approcci radicali, insoliti o creativi.
Ad esempio, le idee finali per la sfida Find the Killer Frog Fungus, includevano lampade, tamponi e laser per aiutare a salvare migliaia di anfibi in tutto il mondo. Mettendo tutta l’enfasi sui risultati, un premio garantisce che emergano soluzioni veramente utili: premi che mirano a generare miglioramenti sociali devono cercare soluzioni che rispondano efficacemente a un’esigenza concreta o che risolvano un problema reale.
I vincitori del Global Learning XPRIZE hanno progettato soluzioni in base alle esigenze di 250 milioni di bambini analfabeti e hanno reso i loro prodotti open source per stimolare ulteriori innovazioni.
Navigazione Longitude Prize 1714-1765
Innovazioni introdotte dai Challenge Prize
Cibo in scatola Napoleon’s Food Preservation Prize 1795-1810
Palle da biliardo senza avorio The Billiard Ball Prize 1863
Margarina
Napoleone III Butter Substitute Prize 1869
Volo transoceanico
Orteig Prize 1919-1927
Turismo Spaziale Ansari XPRIZE 1996-2004
Automobili senza conducente DARPA Grand Challenge 2003-2007
Challenge Prize. La guida pratica
Dynamic Demand Challenge
Settantacinque team hanno risposto a un Challenge Prize per proporre nuove tecnologie o servizi capaci di spostare il consumo di elettricità dalle ore di punta.
La società Graham Oakes non aveva mai lavorato nel settore energetico, ma per prendere parte alla Dynamic Demand Challenge di Nesta Challenges formò il suo team Upside Energy. Durante il premio, ogni finalista ricevette diecimila sterline e il supporto tecnico dal National Physical Laboratory per sviluppare e testare idee diverse.
Quattro anni dopo, nonostante non avesse vinto la sfida, Upside Energy contava trentacinque dipendenti e un accordo con EDF Energy, raccogliendo quasi dieci milioni di sterline in finanziamenti azionari e sovvenzioni.
Aiutare gli innovatori a prosperare
I Challenge Prize cambiano il rapporto rischio-benefici, rendendo possibile il supporto a innovazioni radicali - da ovunque provengano - senza dover scommettere tutto su una singola soluzione di cui non si conosce ancora l’efficacia.
I Challenge Prize sottopongono un problema agli innovatori, inclusi quelli con meno esperienza ma che potrebbero avere una buona idea, dandogli lo stimolo adeguato ad attivarsi.
Supportare i nuovi innovatori può sembrare rischioso, ma la ricompensa derivante dal sostenere questo potenziale non sfruttato può essere enorme. I Challenge Prize abbattono intenzionalmente gli ostacoli alla partecipazione diminuendo le barriere all’ingresso, al fine di garantire che il settore non sia sempre aperto solo agli operatori già affermati.
I Challenge Prize forniscono agli innovatori le risorse e il supporto di cui hanno bisogno per competere. Questo supporto può assumere diverse forme: sovvenzioni, formazione sulla progettazione di nuovi servizi,
valutazione, certificazione e accesso a ulteriori finanziamenti e reti. Questo tipo di supporto sartoriale sviluppa le loro capacità, mentre la visibilità, la pubblicità e la validazione che ottengono dalla partecipazione al premio li aiutano ad accedere a investimenti e ad altre fonti di finanziamento.
I Challenge Prize devono attingere alla creatività, all’agilità e alla
competitività degli innovatori, chiunque essi siano. Le idee audaci possono essere poco pratiche e c’è sempre una possibilità che non siano efficaci;
pertanto, dando una possibilità a un insieme eterogeneo di innovatori, i Challenge Prize bilanciano i team un po’ più deboli con quelli che eccellono.
In questo modo mitigano il rischio nel processo di ricerca di soluzioni migliori, premiando solo quelle collaudate, tangibili e innovative.
Perché organizzare un Challenge Prize?
Sbloccare il cambiamento sistemico
I Challenge Prize possono produrre grande impatto generando evidenze, sensibilizzando l’opinione pubblica e influenzando le politiche.
Nonostante i Challenge Prize si concentrino generalmente su un problema specifico, spesso aspirano ad attivare un cambiamento sistemico più ampio.
Ciò è particolarmente vero per i premi più importanti che hanno l’obiettivo di generare innovazioni radicali o ad affrontare sfide particolarmente difficili da risolvere. La forte ambizione di questi Challenge Prize può fare da catalizzatore per cambiamenti che riguardano l’intero sistema in cui il premio si inserisce.
L’alto profilo e l’ampia visibilità pubblica dei Challenge Prize offre anche l’opportunità di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema affrontato e, per i finanziatori, può rappresentare un veicolo per segnalare il proprio interessamento al tema in questione ai propri stakeholder e al grande pubblico. In virtù dell’accento che pongono sull’impatto, i Challenge Prize rappresentano un mezzo per dimostrare concretamente l’impegno dei propri organizzatori e finanziatori nello sviluppo di strategie e visioni a lungo termine.
Generare consapevolezza oppure ottenere l’interesse dei non addetti ai lavori sono tipologie di impatto sistemico. Un Challenge Prize può anche mirare ad attirare nuovi investitori in un settore, generare prove di buone pratiche o modellare nuove tecnologie e approcci man mano che emergono.
I premi sono un’opportunità per orientare e influenzare le tendenze del mercato, in quanto creano opportunità per sviluppare approfondimenti sui problemi in oggetto e consentono di mettere a frutto la creatività e l’imprenditorialità di innovatori che altrimenti non avrebbero gli incentivi necessari per interessarsi ai problemi in questione. Sono sempre più utilizzati come strumento per supportare la politica e la regolamentazione, spesso di concerto con altre iniziative che mirano a realizzare un cambiamento sistemico.
Open Up Challenge 2018
La sfida Open Up Challenge del 2018 promossa da Nesta Challenges è stato un premio di quattro milioni e mezzo di sterline per migliorare radicalmente i servizi finanziari disponibili per cinque milioni di piccole imprese del Regno Unito, creando un mercato più vivace e innovativo per i servizi bancari.
I candidati sono stati invitati a sviluppare nuovi prodotti e servizi abilitati grazie all’introduzione di rinnovati regolamenti bancari. La sfida è stata sostenuta dall’Autorità per la concorrenza dei mercati finanziari, che ha acquisito così una maggior consapevolezza sull’avanguardia dell’innovazione nei servizi finanziari.
Queste intuizioni hanno influenzato l’evoluzione verso una maggiore apertura delle normative bancarie.
Coconat è stata una delle sei aziende a vincere l’Open Up Challenge di Nesta Challenges
Perché organizzare un Challenge Prize?
Challenge Prize. La guida pratica
Come organizzare un
Challenge Prize?
Come organizzare un Challenge Prize
Definendo chiaramente il problema e
progettando adeguatamente un Challenge Prize si aumentano le sue probabilità di successo.
Un Challenge Prize richiede un grande investimento di tempo e risorse. Non si tratta solo delle somme di denaro assegnate con i premi, ma degli sforzi del team che lo organizza, del coinvolgimento degli utenti finali e del duro lavoro dei team di innovatori che si impegnano per raggiungere l’obiettivo.
Vale la pena farlo bene.
Fortunatamente, organizzare un buon Challenge Prize richiede solo un po’ di know-how e una buona pianificazione. La chiave per realizzare un Challenge Prize di successo sta nel prendere le giuste decisioni durante tre fasi fondamentali del lavoro.
Innanzitutto, scoprire e definire la tipologia di premio; successivamente, focalizzare la sfida su un argomento che richiede idee nuove. Serve comprendere l’ambiente in cui si sta lavorando, individuare gli attori
principali e definire il tipo di impatto che si vuole ottenere. Occorre condurre una ricerca per capire chi potrebbe partecipare alla sfida e chi potrebbe beneficiare della soluzione. Infine, è necessario scoprire cosa è possibile fare all’interno dei limiti del budget a disposizione.
Quindi, è fondamentale agire in maniera pragmatica, provando a capire se un Challenge Prize sia l’approccio migliore per il problema in questione oppure no. Qualora lo fosse, sarà necessario identificare precisamente l’argomento specifico da affrontare.
Come organizzare un Challenge Prize
Evento di co-creazione per il Fall Armyworm Tech Prize lanciato da Nesta Challenges Challenge Prize. La guida pratica
Come organizzare un Challenge Prize (segue)
Diagramma del processo di sviluppo di un Challenge Prize
Usando un approccio interattivo, ogni fase aiuterà a creare e realizzare un Challenge Prize capace di Successivamente, durante la progettazione del Challenge Prize, è
opportuno prendere con grande attenzione le giuste decisioni sul suo funzionamento.
Bisogna creare criteri chiari e definiti affinchè gli innovatori e i giudici sappiano esattamente cosa aspettarsi. Bisogna costruire una struttura in grado di supportare i team più promettenti. Sarà necessario pianificare come avverrà il supporto agli innovatori, non solo attraverso la messa in palio di un premio finale, ma anche attraverso incentivi, sostegno non- monetario, accesso a strutture o altro lungo l’intero percorso. Sarà utile infine discutere la validità degli assunti del Challenge Prize con possibili innovatori e utenti finali per verificarne la correttezza.
Infine, nel corso dello svolgimento del Challenge Prize, è necessario mettere in pratica ciò che è stato scoperto, invitando gli innovatori a lavorare sul problema individuato, guidandoli attraverso il processo strutturato. Ciò richiede un’ottima capacità di gestione del progetto, mentre si prosegue nel suo avanzamento. Un Challenge Prize richiede un duro lavoro su più fronti, dal supporto agli innovatori alle relazioni pubbliche, dalla misurazione dell’impatto alla gestione finanziaria. Richiede anche la collaborazione di partner e fornitori con le giuste competenze. Infine, è importante stabilire un processo di selezione dei vincitori equo, solido e imparziale.
Questa sezione rappresenta una guida attraverso questi passaggi cruciali.
Stai pensando di organizzare un Challenge Prize?
Ricerca preliminare di potenziali argomenti di interesse
Progettazione dei prototipi del premio
Lancio Attività di pre-lancio
del premio
Fase di candidatura al premio
Supporto agli innovatori
Valutazione a posteriori
Selezione
Premiazione Versioni ripetute
Progetto definitivo e implementazione del premio Argomento promettente
Argomento promettente Idee
respinte
Prototipi respinti
Idee respinte
Prototipi respinti
Scoprire e definire
Progettazione
Realizzazione
Challenge Prize. La guida pratica Come organizzare un Challenge Prize
Scoprire e definire
Prima di affrontare una sfida, deve essere chiaro ciò che si sta cercando di ottenere e se un
Challenge Prize sia l’approccio giusto.
Domande a cui rispondere in questa fase
• Cosa potrebbe aiutarmi a realizzare il cambiamento auspicato?
L’innovazione è davvero ciò di cui abbiamo bisogno?
• Ho identificato e contattato gli stakeholder giusti?
• Sono informato abbastanza da poter affrontare con sicurezza il problema alla sua radice?
• I temi che sto esplorando soddisfano le priorità strategiche del mio programma?
• Questi temi soddisfano i criteri “semaforo verde” del Challenge Prize?
• Il Challenge Prize è l’approccio giusto o devo provarne un altro?
Cosa fare in questa fase
La fase di scoperta riguarda la comprensione del contesto e il modo in cui un premio potrebbe essere lanciato. Successivamente, bisogna definire il focus del Challenge Prize, per trovare uno o più problemi da esplorare.
Servirà poi identificare aree in cui gli imprenditori, gli utenti finali e gli esperti indipendenti concordino sul fatto che l’innovazione sarebbe d’aiuto. Sarà necessario parlare con persone con esperienza concreta e/o professionisti del settore per prospettargli le opportunità di cambiamento.
Se un settore presenta problemi o limiti che richiedono nuove soluzioni, nuovi innovatori o un nuovo approccio al mercato, allora un Challenge Prize potrebbe essere il metodo efficace.
In questa fase esplorativa è fondamentale ascoltare le opinioni e i giudizi di quanti più esperti possibile, anche se si ha abbastanza familiarità con la tematica. Questo aiuta a scoprire se c’è spazio per un Challenge Prize e, in tal caso, definire esattamente su cosa dovrebbe focalizzarsi. Nessuno possiede il monopolio della conoscenza, pertanto, è importante interagire con una varietà di esperti, inclusi utenti finali e innovatori. Ciò assicurerà che il Challenge Prize non rifletta solo le priorità immaginate dai suoi organizzatori, ma anche quelle delle persone e delle comunità interessate dal problema. Interagire con esperti aiuta a catalizzare il lavoro degli innovatori verso un problema che sia realmente risolvibile.
Nel progettare un Challenge Prize per trovare soluzioni tecnologiche per l’esame della composizione della droga, Impact Canada si è interfacciato con persone che avevano esperienza diretta con la dipendenza da oppiacei e con personale di sorveglianza di luoghi adibiti al consumo di droga, esperti tecnici e accademici. Lavorando con Nesta Challenges, Impact Canada ha utilizzato queste intuizioni per inquadrare la sfida attorno alla creazione di innovazioni utili per gli utenti finali. Inoltre, il Challenge ha anche mostrato agli innovatori la possibilità di ottenere esenzioni dal Controlled Drugs and Substances Act in caso di vincita del premio.
Come organizzare un Challenge Prize Challenge Prize. La guida pratica
Scoprire e definire (segue)
Perché questa fase è importante
Mentre i Challenge Prize possono essere utilizzati per quasi ogni argomento, non tutti i problemi sono adatti per un premio.
Focalizzare gli innovatori sul problema sbagliato (o spiegato male) rischia di far sprecare sforzi e denaro. Al contrario, un problema sapientemente identificato e comunicato può generare un impatto enorme. I Challenge Prize funzionano al meglio quando sono chiaramente definiti attorno a specifici problemi da risolvere o opportunità da sfruttare. Nesta ha creato i criteri “semaforo verde”, vedi pagina 32, per aiutare a identificare se un problema sia adatto o meno a un premio.
Cosa può andare storto
In questa fase è importante capire quanta conoscenza abbiamo a nostra disposizione. Mentre il processo di scoperta può essere molto più rapido e semplice se la tua organizzazione ha già competenze rilevanti, vale sempre la pena cercare un confronto esterno.
Prima di lanciare un premio sarà quindi necessario ascoltare una vasta gamma di voci diverse e avere l’assoluta certezza che il Challenge Prize sia lo strumento più indicato per risolvere il problema stabilito.
Valutare punti di vista diversi per comprendere le questioni cardine aiuta a capire se un premio è lo strumento appropriato e a definire i passaggi di base necessari prima di lanciarlo. Se non si riescono a effettuare questi passaggi fondamentali si rischia di sprecare denaro in qualcosa di inutile o addirittura di controproducente.
Come organizzare un Challenge Prize
Confronto tra metodi di innovazione
In questa fase possono emergere nodi importanti tra cui alcuni per cui un Challenge Prize potrebbe non essere l’approccio migliore - o per cui un Challenge Prize funzionerebbe in combinazione con altre iniziative.
Questa tabella evidenzia alcune delle differenze tra altri quattro comuni meccanismi di finanziamento dell’innovazione. Per ulteriori informazioni sui metodi di innovazione e su come usarli, si consiglia il “Compendio dei metodi di innovazione” di Nesta.
Challenge Prize
Fondi assegnati per
Tipologie di soluzioni
Gradi di accessibi- lità
Capacità di innova- zione del team
Rischio di fallimen- to della soluzione proposta
Finanziamenti Impact investing
Acceleratori
& incubatori
Acquisizioni
Risultati di successo basati sugli esiti della sfida e l’impatto raggiunto
Nuove e diversificate
Pochi ostacoli alla candidatura, ampio raggio d’azione
Alta e incoraggiata
Basso,
pagamento per risultato
Bassa, approvazione necessaria
Medio, a seconda della due diligence
Alta, con accordo delle parti
Elevato, prevista possibilità di fallimento
Alta e incoraggiata
Elevato, prevista possibilità di fallimento
Bassa e scoraggiata
Medio, a seconda dei termini contrattuali Accesso ristretto,
esperienza richiesta
Accesso altamente ristretto, sono richieste proposte comprovate Costi stimati e
risultati attesi
Approcci già costituiti
Costi stimati, impatto auspicato e rendimento finanziario
Sulla traiettoria dell’impatto
Sviluppo di idee e modelli allo stadio iniziale
Altamente variabili, in fase iniziale
Estremamente selettivi, focalizzati su gruppi/consorzi
Accesso estremamente limitato, necessaria una fase di pre- qualificazione Costi previsti e risultati attesi
Prevedibili e ben stabilite Challenge Prize. La guida pratica
Criteri “semaforo verde”
di Nesta Challenges
Se si sta pensando di organizzare un Challenge Prize, è
consigliato approfondire questi criteri prima di procedere alla progettazione. I criteri aiuteranno a valutare se un premio possa essere una valida risposta al problema, alla necessità o all’opportunità che si vuole affrontare.
Il problema è ben definito e gli innovatori hanno un chiaro obiettivo da raggiungere.
Grandi o piccoli che siano, i Challenge Prize richiedono un problema ben definito. Si faccia riferimento alla sezione “scoprire e definire” per saperne di più su “come fare”.
Le migliori soluzioni sono generate aprendo il problema a un ampio gruppo di innovatori.
I Challenge Prize mostrano nuovi problemi agli innovatori. Se esiste
un’organizzazione chiaramente all’avanguardia con competenze o tecnologie uniche, potrebbe essere più efficace lavorare direttamente con loro.
Come organizzare un Challenge Prize
Le soluzioni saranno adottate o immesse sul mercato.
I Challenge Prize hanno lo scopo di creare impatto. Se le soluzioni
sviluppate attraverso un Challenge Prize non verranno adottate o immesse sul mercato, il premio non raggiungerà i suoi obiettivi.
Un premio accelera l’ottenimento dei progressi auspicati.
L’aspetto competitivo dei Challenge Prize invoglia all’azione. È opportuno articolare in maniera definita come un premio potrebbe accelerare la creazione di soluzioni di migliore qualità.
Un premio potrebbe fornire gli incentivi necessari per motivare gli innovatori.
Gli innovatori sono fondamentali per il successo di qualsiasi Challenge Prize.
Esplorare come incentivare e motivare gli innovatori fa parte della fase di progettazione.
Challenge Prize. La guida pratica
Progettazione
Testare diverse versioni del premio con le principali parti interessate, può far sì che il piano corrisponda maggiormente alle ambizioni con cui si è partiti.
Domande a cui rispondere in questa fase
• Il mio Challenge Prize ha un obiettivo ristretto o ampio?
• Che tipo di innovazioni dovrà supportare? Sono idee nella fase iniziale, soluzioni da scalare o da replicare in altri settori?
• In che modo il premio potrebbe tener conto dei principali ostacoli da superare?
• In che modo il premio si rapporterà con e contribuirà a cambiamenti sistemici macroscopici?
• Quanto è ambiziosa la sfida? Possiedo gli incentivi e il supporto per attirare i giusti innovatori?
• In che modo il mio premio può aiutare a mitigare i rischi e consentire a chiunque abbia una buona idea di partecipare?
• Possiedo le risorse (budget, tempo, competenza e reti) per gestire efficacemente questo premio?
Cosa fare in questa fase
La fase di testing è un’opportunità per costruire con cura un Challenge Prize attraverso la creazione di prototipi. Ogni prototipo adotta un approccio diverso o affronta un determinato aspetto del problema o dell’obiettivo. Il numero di prototipi da esplorare dipenderà da ciò che sarà emerso nella fase di scoperta e definizione. Questi momenti sono preziosi per ottenere feedback dagli stakeholder sui punti di forza e di debolezza delle diverse opzioni di Challenge Prize e approfondire attentamente la riflessione rispetto a chi contattare per ulteriori suggerimenti, considerando anche quali punti di vista si rischia di omettere.
Attraverso questo processo, i prototipi vengono migliorati o messi a punto fino a quando l’opzione migliore non viene elaborata in un Challenge Prize completo, che includa:
• Definizione del problema: spiegare il problema illustrando cause, effetti e ostacoli all’innovazione.
• Presentazione della sfida: invito all’azione che definisce il problema target, chiarisce se l’obiettivo è ristretto o ampio, presenta gli incentivi e le attese sulla soluzione da sviluppare, senza essere prescrittivi su come ciò debba avvenire..
• Criteri di ammissibilità: specificare eventuali restrizioni all’accesso alla competizione, nonché ciò che ci si aspetta dai partecipanti una volta selezionati.
• Criteri di valutazione: delineare il modo in cui i partecipanti verranno valutati e giudicati durante il premio.
• Struttura e incentivi: presentare la sequenza temporale del premio, le sue varie fasi e gli incentivi corrispondenti, dalle sovvenzioni a forme di sostegno non finanziarie, tra cui le azioni mirate a potenziare le competenze degli innovatori.
• Piano di implementazione: indicare come verrà gestito il Challenge Prize nella sua interezza, l’erogazione delle sovvenzioni, la comunicazione e la fase di valutazione. Il piano dovrebbe includere un processo di valutazione e selezione capace di stabilire come saranno testati e misurati i successi degli innovatori.
Come organizzare un Challenge Prize Challenge Prize. La guida pratica
Motivare gli innovatori
Come motivare gli innovatori a partecipare? È importante interagire con gli innovatori durante la creazione del premio. Sarà utile scoprire come fare leva sulle loro passioni e interessi.
Farmerline, finalisti al Fall Armyworm Tech Prize di Nesta Challenges
Le persone che hanno più probabilità di partecipare a un Challenge Prize possiedono tre caratteristiche principali:
Creatività
Gli innovatori spesso portano idee provenienti da settori diversi . Ciò che li attrae dei Challenge Prize è la loro natura libera che spinge a superare i limiti, offrendo l’opportunità di mettere in pratica le idee.
Agilità
Gli innovatori sono agili nel proprio approccio, comprendono la necessità di adattarsi, cambiare e far circolare le proprie idee in risposta a nuove intuizioni o cambiamenti nell’ambiente.
Competitività I comportamenti imprenditoriali sono incoraggiati dalla
competitività intrinseca dei Challenge Prize. È molto probabile che i partecipanti vi investano più tempo ed energia di quelle che l’organizzatore potrebbe attivare in altri modi a parità di costo.
Come organizzare un Challenge Prize
Progettazione (segue)
Tre fattori chiave considerati in questa fase determinano le variabili nella progettazione dei prototipi e la probabilità del loro successo.
Il tuo obiettivo: Che aspetto potrebbe avere il successo e quali potrebbero essere gli ostacoli per raggiungerlo?
Cercare di fare troppo moltiplica gli sforzi e potrebbe non far ottenere l’impatto auspicato. Ad esempio, la soglia del Lunar XPRIZE da trenta milioni di dollari di Google era troppo alta e gli innovatori facevano fatica a superare gli ostacoli tecnici e normativi del premio. Date priorità agli obiettivi e al tipo di impatto che desiderate raggiungere.Immaginatevi che aspetto avrebbe un’innovazione di successo e come la riconoscereste tra le altre.
Gli innovatori: Chi sono? Di cosa hanno bisogno?
Delineare il profilo degli innovatori che si vuole attirare (e perché) e identificare ciò che li motiva, quali ostacoli potrebbero incontrare o quali rischi potrebbero dover affrontare. Esistono incentivi di tantissimi tipi, ma non sempre sono la scelta migliore. È opportuno considerare anche le possibili conseguenze negative portate dagli incentivi proposti. Dopo aver appreso di alcuni impatti negativi legati alla partecipazione alla competizione 100&Change, la MacArthur Foundation ha introdotto uno
“strumento di preparazione dell’organizzazione” che aiuta i candidati a capire se sono pronti a candidarsi al programma.
Le tue risorse: Le tue risorse sono in linea con il tuo obiettivo?
Questo processo probabilmente porterà all’identificazione di più di una possibilità di azione. A causa della natura pubblica dei Challenge Prize, è fondamentale scegliere quella che si adatta meglio alle tue priorità e disponibilità economiche. Occorre considerare cosa comporterebbe dover mobilitare risorse ulteriori qualora il piano non andasse a buon fine, estendere la scadenza oppure offrire agli innovatori un supporto aggiuntivo.
Al culmine del movimento #MeToo nel 2017, i 21 semifinalisti del Women’s Safety XPRIZE hanno ricevuto un’estensione di sei mesi di tempo per sviluppare i loro prototipi.
Progettazione (segue)
Perché questa fase è importante
Questa fase è importante perché, se sviluppata male, si tradurrà in una perdita di tempo e risorse a causa di un Challenge Prize disallineato con gli obiettivi prefissati, non in grado di portare un cambiamento o di attirare innovatori.
È importante prendersi il tempo necessario per sviluppare un piano solido che sappia coniugare gli interessi dell’organizzatore con quelli degli innovatori. Ad esempio, ottenere diritti sulla proprietà intellettuale degli innovatori potrebbe sembrare attraente, ma influenzerà negativamente il numero e la natura degli innovatori disposti a candidarsi. Prendere decisioni affrettate che non possono essere annullate potrebbe danneggiare la reputazione degli organizzatori qualora il premio si rivelasse poco efficace o deludente per gli stakeholder.
Non affezionatevi troppo ai vostri piani iniziali. Assicuratevi di ottenere feedback sin dalle prime fasi di progettazione, interloquendo con varie categorie di stakeholder e prendendo sul serio le loro opinioni.
Cosa può andare storto in questa fase?
Durante la progettazione del Challenge Prize, gli innovatori potrebbero non essere interessati alla sfida oppure gli stakeholder potrebbero decidere di non sostenerla.
È opportuno tenere in considerazione queste possibilità e approfondirne le motivazioni. Questo aiuterà a considerare quali elementi della
progettazione potrebbero essere migliorati. Per esempio, ci si potrebbe accorgere di stare operando in un campo già troppo affollato di iniziative simili.
Come organizzare un Challenge Prize
Servirà guardare alle altre iniziative già attive e al sistema nel suo insieme.
È necessario un premio? Se sì, come aggiungerebbe valore? Sarà necessario esplorare anche aspetti del problema raramente presi in considerazione e opportunità di collaborazione con altri attori.
Se in fase di progettazione ti accorgi di aver ideato un Challenge Prize ottimo ma troppo costoso, prova a ritornare agli obiettivi di partenza.
Cosa sarebbe più proporzionato alle risorse disponibili? Considera solo ciò che è necessario per generare il cambiamento desiderato, senza dare per scontato che un budget più elevato sarebbe più efficace.
È sempre consigliato riflettere attentamente su come ottimizzare le risorse.
Innovatori al lancio del Data Driven Farming Prize in Nepal lanciato da Nesta Challenges
Challenge Prize. La guida pratica
Attuazione
Per realizzare al meglio un Challenge Prize, è necessario avere un piano solido, le risorse e i partner adeguati.
Domande a cui rispondere in questa fase
• L’approccio che ho adottato per coinvolgere e motivare gli innovatori a partecipare al mio premio si sta dimostrando efficace?
• Ho creato sistemi che mi consentiranno di apprendere e di adattare i miei piani durante la loro attuazione, per garantire il successo?
• Di quali partner avrò bisogno per supportare i diversi aspetti del premio?
• Una volta selezionati gli innovatori, come possiamo garantire che il supporto fornito sia efficace?
• Quali dati devono essere raccolti per misurare il successo dell’iniziativa?
• Di quali risorse ho bisogno per raccogliere e analizzare i dati?
Cosa fare in questa fase
In questa fase metterete in pratica il vostro progetto.
Per realizzare il premio in modo efficace devono essere messe in campo risorse e partnership adeguate. Non esiste un unico modo per realizzare un Challenge Prize. Tutto dipende dagli obiettivi stabiliti e dal problema che si sta affrontando. In genere, questa fase include la preparazione pre- lancio, la call to action, la comunicazione dell’iniziativa, la profilazione degli innovatori e del loro percorso, il disegno del processo di valutazione e dei criteri per l’assegnazione di punteggi, il supporto agli innovatori e, infine, gli eventi.
Come organizzare un Challenge Prize
Perché questa fase è importante
Per garantire le migliori possibilità di successo, è fondamentale fornire il giusto tipo di supporto agli innovatori affinché possano prosperare, in termini finanziari, tecnici e di competenze. Questa fase fornisce opportunità e supporto agli innovatori: una conoscenza pratica di soluzioni, reti ampie di persone, utenti finali, altri beneficiari e industrie. L’attuazione del Challenge Prize fornisce un supporto tangibile per portare avanti le soluzioni,
trasformando le idee in progetti pronti per il mercato a beneficio degli utenti finali.
Cosa può andare storto in questa fase.
I premi non sono esenti dalla necessità di manutenzione.
Se non si riesce a dare sufficiente importanza all’invito all’azione e non si mantiene un ritmo costante nella comunicazione, è probabile che il premio non abbia successo. Se non si vuole rischiare di premiare la squadra sbagliata, la valutazione e il giudizio richiedono il tempo necessario per valutare efficacemente le soluzioni. Allo stesso modo, se non si dispone di criteri sufficientemente chiari o non si raccolgono i dati giusti nei momenti appropriati, sarà difficile stabilire se il premio abbia portato i giusti risultati.
Challenge Prize. La guida pratica
Modelli di Challenge Prize
I Challenge Prize sono di tipo diverso; la loro forma, dimensione e durata variano significativamente a seconda del loro obiettivo primario.
I Challenge Prize sono fatti per risolvere problemi specifici. Per questo motivo, mentre i fondamenti dell’approccio rimangono sempre gli stessi, la forma, le dimensioni e la durata di una determinata sfida possono variare sostanzialmente a seconda del problema che si sta cercando di risolvere e degli obiettivi a cui si è data la priorità. Ciò può rendere difficile, per qualcuno che sta pensando di organizzare un Challenge Prize, visualizzare le diverse forme che il premio potrebbe assumere e comprendere
l’approccio più appropriato.
Per aiutare a orientarsi, abbiamo creato sei tipologie di Challenge Prize. I modelli sono intesi come strumento per aiutare le persone a valutare in che modo dare priorità ad obiettivi diversi possa influenzare la progettazione di un premio. Questi modelli non intendono essere definitivi e vanno considerati come esempi di quanto potrebbe variare la progettazione di un Challenge Prize. Non bisogna temere di abbinare diversi elementi di questi modelli, per costruire un premio su misura in base al problema che si vuole affrontare e agli obiettivi a cui si è data priorità.
Challenge Prize Rivoluzionario
Creare soluzioni trasformative a un problema difficile.
Challenge Prize Scalabile
Scalare soluzioni trasformative per ottenere un impatto più ampio.
Startup Challenge
Sviluppare la capacità degli innovatori nelle fasi iniziali, sostenendo il loro ingresso nel mercato.
Premio incentrato sulla comunità
Riunire innovatori e comunità per sviluppare soluzioni migliori.
Spotlight Prize
Fare luce su una questione trascurata o su un problema.
Testbed Challenge
Stimolare l’innovazione a sostegno di obiettivi politici o normativi e influenzare le politiche future.
Come organizzare un Challenge Prize Challenge Prize. La guida pratica
Challenge Prize Rivoluzionario
Obiettivo del premio
Creare soluzioni trasformative per problemi difficili.
Caratteristiche del premio
• Obiettivo ambizioso e ben definito
• Soluzione tecnologica
• Nel caso di grande posta in gioco, sono necessari tempi più lunghi
Orientamento alla progettazione
• Concentrarsi sullo sviluppo di una soluzione tecnologica per una sfida nota.
• Concentrarsi sullo sviluppo di innovazioni che non esistono ancora o sono in fasi relativamente precoci, ma devono superare ancora ostacoli allo sviluppo.
•Strutturare criteri attorno alle caratteristiche fondamentali che la soluzione deve avere per risolvere il problema stabilito.
Come organizzare un Challenge Prize
Longitude Prize
Il Longitude Prize di Nesta Challenges mira ad arginare l’ondata di
resistenza agli antibiotici, una delle maggiori sfide del XXI secolo. Il premio da otto milioni di sterline incentiva la creazione di un nuovo test diagnostico rapido e point-of-care per ridurre e/o meglio guidare l’uso di antibiotici.
Il test vincente garantirà che le persone ricevano il trattamento giusto al momento giusto, salvando potenzialmente milioni di vite e preservando gli antibiotici per le generazioni future.
Partecipante al Longitude Prize di Nesta Challenges
Challenge Prize. La guida pratica
Haiti Mobile Money Initiative
Lanciata dalla Bill & Melinda Gates Foundation e USAID, con l’appoggio della Banca centrale di Haiti, la sfida era quella di creare un modello attuativo ben progettato e ben supportato che consentisse alle persone di utilizzare i loro telefoni cellulari per le transazioni bancarie. Il premio è stato assegnato in due fasi: un premio First to Market di quattro milioni di dollari e un premio Scaling di sei milioni di dollari. Questo incentivo a scalare rapidamente per i fornitori ha portato alla rapida progettazione e al lancio di due servizi di moneta mobile nel giro di sette mesi. Nei primi due anni, oltre 800.000 utenti si sono registrati al servizio.
Innovazione mobile-based
Challenge Prize Scalabile
Obiettivo del premio.
Scalare innovazioni trasformative che possano generare un impatto più ampio.
Caratteristiche del premio.
• Premiare l’impatto su scala, mirando a dare il via a un potenziale mercato specifico;
• Creare incentivi per la scalabilità, laddove il mercato non è riuscito a farlo;
• Obiettivi quantificabili che premiano gli innovatori che raggiungono soluzioni scalabili;
• In genere si rivolge ad un piccolo team di innovatori con abilità e competenze pertinenti;
Orientamento alla progettazione.
• Concentrarsi sulle innovazioni che hanno già funzionato su piccola scala e che sono note per avere un potenziale impatto su vasta scala ;
• La struttura e gli incentivi devono tenere conto degli ostacoli alla scalabilità;
• Definire i criteri in base al mercato e all’impatto che l’innovazione deve avere;
• Attenzione agli incentivi “perversi”, è opportuno assicurarsi di promuovere un aumento di scala che sia sostenibile e di impatto.
Come organizzare un Challenge Prize
Startup Challenge
Obiettivo del premio
Sviluppare la capacità degli innovatori nelle fasi iniziali, sopportandone l’ingresso nel mercato.
Caratteristiche del premio.
• Obiettivo ampio focalizzato sull’introduzione di nuovi innovatori e nuove idee nel settore;
• Enfasi sull’abilitare gli innovatori, in risposta a l’accertata mancanza di innovatori quale barriera principale allo sviluppo di nuove soluzioni;
• Un maggior numero di proposte e di partecipanti al premio, coinvolti attraverso fasi diverse con livelli crescenti di supporto.
Orientamento alla progettazione
• Definire un obiettivo ampio per la sfida, in modo che un più vasto gruppo di innovazioni e innovatori possano risultare idonei a partecipare;
• Stabilire soglie di accesso basse, accettando idee nella fase iniziale e semplificando il processo di iscrizione;
• Incentivi e altri tipi di sostegno sono particolarmente importanti, quindi servirà definire criteri ampi che permettano punteggi equi per idee molto diverse tra loro;
• Molteplici fasi consentono di incanalare un’ampia gamma di innovatori verso il processo di premiazione. Le risorse a disposizione vengono
ottimizzate concentrando la maggior parte dei meccanismi di supporto agli innovatori nelle ultime fasi della sfida;
• Controbilanciare premi di importo minore con maggiori investimenti nello sviluppo di competenze e nella concessione di finanziamenti durante il percorso.
Inventor Prize
Questo premio è stato lanciato da Nesta Challenges e finanziato dal Dipartimento del Governo Britannico per le Strategie aziendali, energetiche e industriali per scoprire i migliori “inventori nascosti” del Regno Unito e supportarli nello sviluppo di prodotti innovativi in grado di migliorare vita delle persone. Prima di partecipare al premio, sette dei dieci finalisti non avevano mai immesso un prodotto sul mercato. Attraverso la partecipazione alla competizione , otto dei finalisti sono stati in grado di attrarre finanziamenti aggiuntivi, partnership, nuovi clienti e nuovi investimenti per le loro soluzioni. Tutti i finalisti hanno riferito che il premio ha offerto loro credibilità e validato il loro prodotto.
Finalisti all’Inventor Prize di Nesta Challenges
Challenge Prize. La guida pratica
Data Driven Farming Prize
La tecnologia ha un enorme potenziale per trasformare l’agricoltura, ma troppo spesso i dati sono bloccati negli istituti governativi e di ricerca restando fuori dalla portata degli agricoltori. Il Data Driven Farming Challenge Prize di Nesta Challenges, sponsorizzato da USAID e Feed the Future, ha sfidato gli innovatori a utilizzare la tecnologia per migliorare la produttività agricola e il sostentamento dei piccoli agricoltori in Nepal.
Tredici finalisti hanno ricevuto finanziamenti “seed” oltre a seminari sullo sviluppo aziendale, tutoraggio da un partner sul campo e aiuto per sviluppare un piano aziendale. Quattro vincitori, due del Nepal e due che non avevano mai lavorato prima in Nepal, hanno condiviso un premio di
Partecipanti al Data Driven Farming Prize di Nesta Challenges
Challenge Prize
incentrato sulla comunità
Obiettivo del premio.
Sviluppare soluzioni migliori riunendo innovatori e comunità.
Caratteristiche del premio.
• Fornire risposte alle comunità trascurate o escluse dalle soluzioni esistenti;
• Tipicamente si prevedono più fasi, focalizzate sul facilitare interazioni significative e collaborazione tra gli innovatori e le comunità interessate dal problema;
• Le innovazioni possono essere basate su tecnologia, prodotti o servizi.
Orientamento alla progettazione.
• I criteri dovrebbero garantire innovazioni ben adattate alle comunità per cui sono progettate;
• Facilitare interazioni approfondite tra innovatori e utenti finali;
• Il focus del premio dovrebbe essere su innovazioni relativamente precoci da testare e sviluppare;
• Investire considerevolmente in co-progettazione, tutoraggio ed eventi:
questi momenti possono essere preziosi quanto il premio finale. In questa tipologia di Challenge Prize gli innovatori e i membri della comunità non sono necessariamente gruppi separati di persone.
Come organizzare un Challenge Prize
Spotlight Prize
Obiettivo del premio
Il premio mira a far luce su un problema o un argomento trascurato.
Caratteristiche del premio
• Simile al Challenge Prize rivoluzionario, ma evidenzia un problema più ampio per attrarre una gamma più ampia di innovatori;
• I problemi su cui si concentrano questi premi soffrono di una mancanza di consapevolezza che costituisce un ostacolo chiave all’innovazione, poiché le soluzioni esistenti mancano di una comprensione delle reali esigenze degli utenti finali;
• Solitamente richiede un investimento significativo in comunicazione e in pubbliche relazioni.
Orientamento alla progettazione
• Definire un obiettivo ambizioso e permettere agli innovatori di sviluppare una vasta gamma di innovazioni incentrate sulle esigenze degli utenti finali;
• Fare in modo che gli innovatori abbiano una chiara comprensione dei loro utenti finali e li coinvolgano in modo significativo (ponendo questa condizione, ad esempio, nei criteri di ammissibilità o nei requisiti di valutazione in itinere);
• Come parte delle attività di comunicazione e pubbliche relazioni, valutare in che modo si potrà utilizzare l’interesse verso il premio per accrescere la consapevolezza del problema;
• Il premio dovrebbe idealmente far parte di un programma più ampio o inserirsi all’interno di priorità strategiche.
Mobility Unlimited Challenge
I dispositivi di mobilità possono cambiare la vita, ma l’andamento
dell’innovazione in questo campo può essere estremamente lento. La Toyota Mobility Foundation ha collaborato con Nesta Challenges per lanciare la Mobility Unlimited Challenge, con un premio di quattro milioni di dollari, che mira a sostenere miglioramenti radicali della mobilità e dell’indipendenza delle persone con paralisi degli arti inferiori, attraverso lo sviluppo di una tecnologia assistiva più intelligente volta anche a sensibilizzare sulle barriere alla mobilità che i disabili devono affrontare. I finalisti hanno prodotto un esoscheletro su ruote e una sedia a rotelle autobilanciante.
Le attività di sensibilizzazione hanno incluso “My Mobility Unlimited”, una campagna online che ha invitato le persone con paralisi degli arti inferiori a condividere le loro esperienze di vita ed evidenziare ciò che vorrebbero dai loro dispositivi cellulari.
Foto dell’evento introduttivo del Mobility Unlimited Challenge di Nesta Challenges
Challenge Prize. La guida pratica
Legal Access Challenge
Solo una persona su tre nel Regno Unito con un problema legale riceve la consulenza di un esperto quando ne ha bisogno. Per migliorare l’accesso ai servizi legali, Nesta Challenges ha consegnato cinquecentomila sterline al Legal Access Challenge, in collaborazione con l’ordine degli avvocati.
L’obiettivo della sfida era supportare soluzioni che aiutassero le persone a comprendere e a risolvere meglio i loro problemi legali. Le soluzioni ottenute comprendevano: un’iniziativa per la traduzione di forme legali complesse in un inglese semplice, un’altra in cui si aiutano le persone a unire le forze per ottenere risarcimenti legali e strumenti online che forniscono rapidi risarcimenti alle piccole imprese.
Testbed Challenge
Obiettivo del premio
Stimolare l’innovazione a sostegno di obiettivi politico-normativi e influenzare politiche future.
Caratteristiche del premio
• Ha come obiettivo influenzare le politiche e le normative, ad esempio per identificare gli ostacoli all’innovazione o la necessità di nuove regole;
• È utilizzato da governi e amministratori interessati a portare innovazioni e nuove tecnologie sul mercato in modo sicuro;
• Può includere la fornitura di ambienti - fisici o virtuali - in cui gli innovatori possono sperimentare in modo controllato e sicuro;
• Aperto a una serie di innovatori, concentrandosi spesso su chi può portare nuove visioni o un punto di vista critico.
Orientamento alla progettazione
• Definire chiaramente quali apprendimenti derivati dalla sfida potrebbero influenzare la politica, tenendoli presente nel costruire la sfida stessa;
• Considerare come strutturare al meglio la sfida per renderla attraente per una vasta gamma di innovatori di alta qualità, non solo per gli operatori storici del mercato;
• I premi in termini monetari possono essere meno importanti di altri incentivi che i policymaker possono offrire - ad esempio offrendo supporto con dati, cambiamenti normativi, etc.;
• Potrebbe essere necessario un investimento per fornire un ambiente fisico o virtuale che offra agli innovatori e ai responsabili politici la libertà di sperimentare, iterare e apprendere (a es. un laboratorio sperimentale, accesso ai dati).
Come organizzare un Challenge Prize
Per gentile concessione di SRA
Conclusioni
I meccanismi di finanziamento stanno diventando via via sempre più legati al portare avanti missioni specifiche, al fine di focalizzare le menti e le risorse attorno alla creazione di impatto e al raggiungimento di cambiamenti misurabili.
Questi modelli di finanziamento hanno successo perché l’innovazione prospera con obiettivi chiari quali allungare la speranza di vita o migliorare l’accesso all’istruzione. Le sfide più urgenti devono essere presentate a innovatori con soluzioni dirompenti che ci spingono in avanti, piuttosto che a operatori storici, che ci fanno avanzare lentamente verso il
progresso. In questo panorama, il ruolo dei Challenge Prize come agenti di trasformazione sta diventando sempre più rilevante. Aprono il campo, stimolando l’ingegno e portando in primo piano nuove idee.
È stato questo approccio che, storicamente, ci ha aiutato a navigare efficacemente in mare, preservare il cibo e a volare sull’oceano Atlantico.
La nuova era dei Challenge Prize ci sta aiutando a ripulire le fuoriuscite di petrolio nell’oceano, a combattere le infezioni resistenti ai farmaci e ad aprire interi nuovi settori come le auto senza conducente e l’open banking.
Challenge Prize. La guida pratica Conclusioni
Nesta è una fondazione per l’innovazione. Per noi innovazione significa trasformare idee audaci in realtà e cambiare la vita in meglio. Usiamo le nostre competenze, abilità e finanziamenti in aree in cui ci sono grandi sfide per la società. Lavoriamo con partner in tutto il mondo che danno vita a idee audaci per cambiare il mondo in forma migliore e definitiva.
Nesta Challenges esiste per progettare e lanciare Challenge Prize che aiutano a risolvere problemi urgenti per i quali mancano soluzioni. Puntiamo i riflettori su ciò che conta e incentiviamo le persone a risolvere questi problemi. Siamo sostenitori indipendenti del cambiamento per aiutare le comunità a prosperare e ispirare gruppi di persone di tutti i tipi ad agire in tutto il mondo. Sosteniamo le idee più audaci e coraggiose per farle diventare reali e seminiamo cambiamenti a lungo termine per far progredire la società e costruire un futuro migliore per tutti.
Facciamo parte di Nesta, la fondazione per l’innovazione.
Nesta Italia è un’organizzazione no profit che porta nel nostro paese un nuovo approccio all’innovazione sociale sviluppato e testato a livello internazionale. Nasce nel 2017 dalla visione comune di Fondazione Compagnia di San Paolo, una delle più principali organizzazioni
filantropiche in Italia, e Nesta, fondazione dedicata all’innovazione sociale con sede nel Regno Unito.
Uniamo creatività, potenzialità delle tecnologie emergenti e metodi di innovazione comprovati per individuare soluzioni che rispondano alle sfide del nostro tempo. Siamo un team con competenze diversificate e background differenti al servizio di un obiettivo comune: supportare idee coraggiose per società più inclusive, felici e connesse.
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Challenges
La nuova era dei Challenge Prize ci sta aiutando a ripulire le fuoriuscite di petrolio nell’oceano, a combattere le infezioni resistenti ai farmaci e ad aprire interi nuovi settori come le auto senza
conducente e l’open banking.
Challenge Prize. La guida pratica