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Modello di istanza per la richiesta di certificazione dell'esperienza professionale in Cure Palliative | SICP

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Academic year: 2021

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Spettabile

REGIONE __________________

_________________________

________________________

OGGETTO: ISTANZA PER IL CONSEGUIMENTO DELLA CERTIFICAZIONE ATTESTANTE LESPERIENZA PROFESSIONALE NEL SETTORE DELLE CURE PALLIATIVE, DI CUI ALLART. 1, COMMA 425, DELLA LEGGE 27 DICEMBRE

2013, N. 147.

Il sottoscritto _____________________, nato a ____________ il ____________________, e residente in _________________________, Codice Fiscale _______________, in possesso del diploma di laurea in Medicina e Chirurgia conseguito il _______________ presso l’Università degli Studi di _______________, iscritto all’albo dell’ordine dei medici-chirurghi della Provincia di _______________ dal _______________

PREMESSO CHE

- l’art. 5, comma 2, della l. 15 marzo 2010, n. 38, recante “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”, ha previsto l’individuazione delle “figure professionali con specifica competenza nelle cure palliative” abilitate ad operare nella rete di cure palliative, con particolare riferimento, tra gli altri, “ai medici con esperienza almeno triennale nel campo delle cure palliative e della terapia del dolore”;

- in attuazione della suddetta disposizione, la l. 27 dicembre 2013, n. 147 (c.d.

legge di stabilità 2014) ha previsto che “i medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative pubbliche o private accreditate, anche se non in possesso di una specializzazione, ma che alla data di entrata in vigore della presente legge possiedono almeno una esperienza triennale nel campo delle cure palliative, certificata dalla regione di competenza, tenuto conto dei criteri individuati con decreto del Ministro della salute di natura non regolamentare, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sono idonei ad operare

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nelle reti dedicate alle cure palliative pubbliche o private accreditate” (l’art. 1, comma 425);

- la suddetta norma ha quindi autorizzato i medici a operare nelle reti dedicate alle cure palliative anche se sprovvisti di una specializzazione, purché in possesso di apposita certificazione attestante l’esperienza triennale maturata nel settore in esame;

- i criteri e le modalità di rilascio della certificazione in esame sono state stabilite dal Ministero della Salute con il decreto 4 giugno 2015, recante

“Individuazione dei criteri per la certificazione della esperienza triennale nel campo delle cure palliative dei medici in servizio presso le reti dedicate alle cure palliative pubbliche o private accreditate, di cui alla legge 27 dicembre 2013, n. 147, comma 425”;

- nello specifico, il D.M. in questione prevede che:

a) i soggetti abilitati a richiedere la certificazione di cui all’art. 1, comma 425, della legge 27 dicembre 2013, n. 147, sono i medici che hanno svolto, alla data di entrata in vigore della legge medesima (1°

gennaio 2014), attività nel campo delle cure palliative per almeno tre anni, anche non continuativi, presso le strutture delle reti dedicate alle cure palliative pubbliche o private accreditate (art. 1), o presso enti o strutture che erogano attività assistenziali di cure palliative che abbiano presentato istanza per l’accreditamento istituzionale (art. 3);

b) l’istanza deve essere presentata entro 18 mesi dalla data di entrata in vigore del D.M. (art. 2), e deve essere corredata da uno stato di servizio rilasciato dal legale rappresentante della struttura in cui il medico era in servizio al 1° gennaio 2014, ovvero da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, e da un’attestazione del direttore sanitario di ogni struttura pubblica o privata accreditata della rete stessa nella quale il medico ha svolto la propria attività (art. 3);

c) gli atti e la documentazione necessari per la presentazione delle istanze devono essere adottati dalle Regioni (art. 3);

- ad oggi codesta spett.le Regione non ha ancora adottato gli atti e la documentazione necessari per la presentazione delle istanze volte all’ottenimento della certificazione attestante l’esperienza triennale nel settore delle cure palliative;

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- ciò nonostante, sussistono comunque i presupposti per richiedere il riconoscimento dell’esperienza maturata nel settore delle cure palliative atteso che la disciplina dettata dal D.M. 4 giugno 2015, oltre a essere sostanzialmente completa, prevede espressamente il diritto dei soggetti abilitati di ottenere la relativa certificazione;

- consapevole delle sanzioni previste per le dichiarazioni false, ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, il sottoscritto dichiara di aver svolto attività nel campo delle cure palliative per almeno tre anni presso:

• _______________________ dal ___________ al ____________;

• _______________________ dal ___________ al ____________;

• _______________________ dal ___________ al ____________;

TUTTO CIÒ PREMESSO il sottoscritto ______________,

C H I E D E

a codesta spett.le Regione il rilascio della certificazione attestante l’esperienza professionale nel settore delle cure palliative, di cui all’art. 1, comma 425, della legge 27 dicembre 2013, n. 147.

Confidando nell’accoglimento della presente istanza, si porgono distinti saluti.

Si allegano alla presente istanza:

1) attestazione/i dell’esperienza professionale di cui all’art. 1, comma 2, del D.M. 4 giugno 2015, rilasciata/e dal direttore sanitario di ogni struttura pubblica o privata accreditata (od operante in regime assimilabile) della rete delle cure palliative nella quale il sottoscritto ha svolto la propria attività;

2) fotocopia di documento di identità in corso di validità, ai sensi dell’art.

38, comma 3, del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;

3) [eventuale: soltanto se l’attività è stata svolta presso enti o strutture per le quali risulti pendente istanza per l'accreditamento istituzionale]

attestazione del rappresentante legale della struttura o dell’ente circa la presentazione dell’istanza per l’accreditamento istituzionale o per il riconoscimento di regime assimilabile.

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Ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, il sottoscritto autorizza il trattamento dei dati personali sopra riportati.

___________, ________________.

(_________________)

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