• Non ci sono risultati.

Sotto il segno del leone

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Sotto il segno del leone"

Copied!
2
0
0

Testo completo

(1)

Presentazione del volume

Amedeo Feniello

Sotto il segno del leone

Storia dell'Italia musulmana

Laterza, Roma-Bari 2011, aprile 2014, 20162 (pagg.312)

Presentazione tratta da http://www.laterza.it/

La penisola italica è un molo naturale, un ponte e un’antica via di scorrimento tra Africa, Asia Minore ed Europa e ha generato nei secoli un’infinita vicenda di approdi, di razzie, d’insedia- menti, di scontri e d’incontri. Amedeo Feniello racconta magistralmente come l’Italia, tra IX e XIV secolo, sia divenuta parte integrante d’un mondo di terra, d’acqua, di vele e di vento, do- minato dalla presenza arabo-berbera. Storie di guerrieri, d’incursori, di principi, di mistici, di mercanti, di schiavi: dall’epica degli emiri e dei conquistatori normanni allo splendore delle cor- ti di Ruggero e di Federico fino alla tragedia dei musulmani di Lucera.

Franco Cardini

Dura più di un sogno la presenza musulmana in Italia: quasi cinquecento anni, dall’inizio del IX secolo al 1300. Periodo in cui gran parte della Penisola diventa più Oriente che Occidente, più Africa e Asia che Europa, estrema propaggine, civilizzata ed evoluta, di un mondo che, tutto intero, andava da Cordova alle rive del Gange. Un’Italia per molti versi scomoda, dove tante generazioni vissero e pregarono lo stesso Dio da orizzonti diversi. Un mondo posto all’intersezione di culture, costumi, mentalità, credenze contrapposte, sempre in conflitto tra loro ma che, talvolta, convissero, alla ricerca di un comune equilibrio e di un rispettivo spazio di tolleranza e sopravvivenza.

Amedeo Feniello è storico del medioevo. È stato, di recente, Directeur d’études invitépresso l’École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi e ha insegnato Storia del Mediterraneo nel Medioevo presso la Northwestern University, con sede a Evanston, Chicago. Attualmente lavora presso l’Istituto Storico Italiano per il Medioevo. Autore di numerosi saggi sulla società e l’economia dell’Italia meridionale medievale, ha pubblicato tra l’altro Les campagnes napolitai- nes à la fin du Moyen âge. Mutations d’un paysage rural (Roma 2005) e Napoli. Società ed economia (902-1137) (Roma 2011).

Pubblicazioni edite da Laterza: Il bambino che inventò lo Zero 20152 (pagg.64), Dalle lacrime di Sybille. Storia degli uomini che inventarono la banca 2015 (pagg.308)

(2)

Riferimenti

Documenti correlati

I saggi raccolti nel presente volume sono il frutto del lavoro di un gruppo di ricerca interdisciplinare presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università

Questo ruolo della presidenza civile è forse il fattore di distinzione più importante del caso algerino rispetto a quello egiziano e deve alle specifici- tà dello sviluppo politico

dei fascicoli iniziali di mm. 235 x 170, con il testo di un’unica mano, in testuale, a piena pagina, in inchiostro nero; nel copialettere e nei fascicoli finali si succedono varie

92 del 2012, possono essere proposte nel giudizio di impugnazione del licenziamento sono quelle che annoverano tra i loro fatti costitutivi sia la pregressa esistenza di un rapporto

La Festival Card dà diritto all’accesso a tutti gli spettacoli dell’Auditorium Fausto Melotti, del Teatro Sociale, del Teatro alla Cartiera e della Valle di Sella a 10

Il convegno sarà introdotto da Gianfranco Schiavone, membro del Consiglio direttivo ASGI e le sessioni saranno moderate da Elena Fiorini, avvocato del Foro di