Sport Giocando
La bicicletta nella scuola primaria
Obiettivi e finalità
• approccio alle tematiche legate alla sicurezza ed al corretto uso della bicicletta
• uso della bicicletta come stile di vita sano
• coinvolgimento di tutti gli studenti
Approccio alle tematiche legate alla sicurezza ed al corretto uso della bicicletta
La bicicletta può essere considerato come il primo mezzo di trasporto dei giovani. Considerando che chi usa la bicicletta per gli spostamenti (popolazione sempre più ampia) fa parte della categoria degli utenti
“deboli” e quindi più esposto ad infortuni in caso di incidente, è fondamentale l’apprendimento dei corretti comportamenti da tenere su strada.
E’ evidente che conoscere la bicicletta e sapere come condurre il mezzo meccanico diventa una condizione essenziale per garantire la sicurezza.
I tecnici della nostra Scuola di Ciclismo, in collaborazione con il corpo docente saranno a disposizione per fornire tutte le nozioni teoriche e soprattutto pratiche legate a questo argomento.
La bicicletta come strumento per l’acquisizione di uno stile di vita sano
La bicicletta rappresenta un formidabile strumento per lo
sviluppo ed il mantenimento dell’efficienza fisica, ma
anche un mezzo di trasporto efficiente ed eco sostenibile
che permette di adottare uno stile di vita sano proprio
nella fascia di età giovanile. In questo senso le attività
pratiche daranno la possibilità agli alunni di apprezzare gli
aspetti positivi che la bicicletta offre dal punto di vista
ludico-motorio.
Coinvolgimento di tutti gli studenti
Occorre evidenziare che la FCI oltre a svolgere attività di vertice per le categorie Paralimpiche ha istituito una tessera dedicata ai giovani con disabilità intellettive e relazionali. In tal modo l’azione svolta all’interno dell’Istituto consentirà la partecipazione completa di tutti gli alunni della classe anche diversamente abili che potranno, se interessati, potranno entrare nel mondo dello sport ciclistico.
Naturalmente in base alla tipologia ed al livello di disabilità
verranno adottate, in accordo con i docenti, le strategie più
opportune di coinvolgimento.
Il programma
•Si ipotizzano 10 interventi, per ciascuna classe, da svolgersi nel periodo Febbraio – Aprile, così articolati:
•2 interventi di tipo teorico-pratici sulla conoscenza e manutenzione della bicicletta
•7 interventi pratici in bicicletta con esercitazioni sulle abilità tecniche di base.
•1 manifestazione conclusiva che coinvolgerà tutte le classi
aderenti all’iniziativa
Interventi teorico-pratici (2 interventi)
•Verranno forniti agli alunni delle classi aderenti tutte le informazioni utili e le curiosità legate alla bicicletta ed agli accessori necessari, sia dal punto di vista della pratica sportiva che della sicurezza.
•Si cercherà nei limiti del possibile di evitare una
lezione di tipo frontale, puntando al coinvolgimento
degli alunni soprattutto per quanto concerne la
manutenzione ed i controlli necessari per la sicurezza.
Interventi pratici (7 interventi)
•Le attività pratiche prevedono l’apprendimento delle seguenti tecniche di base:
•Capacità di seguire una traiettoria rettilinea (senza spostamenti della bicicletta), anche con superamento di piccoli dossi (dove possibile)
•Capacità di effettuare cambi di direzione, incluse le tecniche per affrontare le curve
•Capacità di frenare anche in spazi predefiniti
•Capacità di accelerare e di rallentare sia in maniera libera che controllata, anche con utilizzo di diversi rapporti
•Capacità di combinare movimenti (prendere oggetti, sottopassaggi ecc…)
•L’apprendimento di tali tecniche avverrà inizialmente con esercizi singoli per ciascuna tecnica e, nell’ultima lezione, attraverso l’esecuzione di un circuito (con ostacoli artificiali) nel quale devono essere eseguite tutte le tecniche apprese senza soluzione di continuità.
Manifestazione Finale
•A conclusione del progetto si ipotizza la realizzazione di una manifestazione che vedrà il coinvolgimento di tutte le classi che hanno partecipato agli interventi precedenti.
•Di seguito riportiamo alcune caratteristiche della
manifestazione
Ipotesi regolamento
•IMPIANTI ED ATTREZZATURE
•E’ possibile utilizzare qualsiasi tipo di bicicletta purché
rispondente ai requisiti minimi di sicurezza (impianto frenante, ruote e telaio in buone condizioni)
•La prova si può svolgere o all’interno di un’area di almeno m.
15x25 o su un rettilineo ampio almeno 6 metri e lungo almeno 60 metri.
•In entrambi i casi per attrezzare il percorso occorrono: coni, ceppi, ostacolini bassi e ritti. Per la prova a stazioni occorre
avere anche 6 assi lunghe 5 metri di larghezza variabile (2 da 40
cm. – 2 da 30 cm. – 2 da 20 cm.)
Ipotesi regolamento
SVOLGIMENTO DELLA PROVA DI ABILITÀ IN CIRCUITO
•Ogni alunno deve percorrere il percorso nel più breve tempo possibile senza commettere errori.
•Ogni errore determina 3 secondi di penalità, nel caso di abbattimento o mancato superamento di un ostacolo.
•Ogni alunno deve svolgere almeno due prove. Ai fini della classifica individuale viene considerato il miglior tempo tra le prove.
Ipotesi regolamento
STESURA DELLE CLASSIFICHE DI CLASSE
•Per la fase d’Istituto, viene redatta una classifica a tempi individuale che consentirà di estrapolare la classifica di classe tenendo conto della posizione ottenuta.
•In questo caso viene assegnato 1 punto al 1° classificato, 2 punti al 2° e così via fino all’ultimo classificato. Vince la classe che avrà ottenuto il punteggio più basso.