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DIREZIONE GENERALE DELLA STATISTICA

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(1)

I

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Jy(jNISTE'l{O 'Di c.AG?{ICOLTURA, IN.,DUST?{iA E CODl(9v(E?{CIO.

DIREZIONE GENERALE DELLA STATISTICA.

ANNUARIO

~T A T I S·T I C O

ITALIANO.

1889-1890.

TIPOGRAFIA NAZIONALE DI G. BERTERO.

Via Umbria.

(2)

~--~---._---

INDICE DELLE MATERIE.

INDICE ALFABETICO A VVERTENZE PRELIMINARI MATERIE DEI SINGOLI CAPITOLI:

Climatologia . Pago

Superficie e popolazione . Igiene e sanità .

Istruzione.

»

»

»

Opere dichiarate per la riserva dei diritti di aut<!re. »

Stampa. »

Elezioni politiche ed ammini-

strative . »

Beneficenza ed· assistenza pub-

blica. »

Società di mutuo soccorso e So-

cietà cooperative. »

Giustizia civile e penale:

Giustizia civile e commerciale Giustizia penale

Carceri Agricoltura .

»

»

»

})

Bonificazioni di terreni compiute od in corso di esecuzione a cura diretta o indiretta dello Stato »

Industrie »

Privative industriali »

Mercedi degli operai addetti ad

alcune industrie. »

Indice

delle tavole Osservazioni e

Fonti

1 33 77 137

295 283 733 323 301

HJ7 197 243 595

759 651 693

551

generali

3 34 79 139 296 284 734

325 303

199 217 245 597

760

694

553

Tavole analitiche delle notizie

più recenti

8 46 96 148 298 288

746

338 314

206 226 252 630

762 652-692

696

555

PAG.

» V XI

Compendio I

dei .

dati principali Aggiunte dell'ultimo

anno e

confrontati

con quelli degli correzioni anni precedenti

26 72 131 186 300

758

216 237 278 648

700

570

1027 1027 1027

1029

1029 1029 1032 1032

1032

1032 (Segue)

(3)

IV

Sefue INDICE DELLE MATERIE.

Indice Compendio I .

Tavole dei .

dali principali I Agglun'o

delle tavole Osservazioni analitiche dell'ultimo delle notizie anno e

e generali più confrontati

con qUOlli I

Fonti recenti de gli correzioni

anni precedenti

Prezzi di alcuni generi alimentari

sui mercati principali. Paf· 539 540 542 549 1032

Valori di alcune merci stabiliti

per le statistiche doganali. }) 523 524 526

Commercio coll' estero )} 417 418 424 454 1033

Navigazione marittima. 465 466 474 490 1033

Marina mercantile. )} 497 499 505 518 1033

Viabilità:

Strade ordinarie )) 819 821 826

Tramvif. a trazione meccanica. )} 819 830 831

Ferrovie » 819 832 840 850

Poste, telegrafi. e telefoni:

Poste. )} 701 703 708 718 .

Telefrafi e telefo1li . Jl 702 721 724 731

Moneta e credito . )} 767 769 781 810 1033

Debito ipotecario iscritto sulla

proprietà fondiaria . » 573 575 580 579

Finanze comunali e provinciali . » 867 868 880 902 1033

Finanze dello stato. » 909 911 924 974

Esercito. » 353 355 365 380

Marina militare. » 385 387 394 413 1033

' - - - v - - - '

Possessi e protettorati in Africa. » 989 991-1026

r

(4)

INDICE ALFABETICO DELLE MATERIE.

Sono stampati in CARATTERE GRASSO i titoli dei capitoli dell'..Alllluario;

ed in MAlUSCOLETTO MAGRO i titoli particolari dei principali oggetti di detti capitoli.

ABITAZIONI - V. Igiene e sanità.

ACCADEMIA NAVALE - V. Istruzione.

ACCADEMIE GOVERNATIVE DI BELLE ARTI - V. Istrazione.

AGGIO DELL'ORO - V. Moneta e credito.

AGRICOLTURA - Pago 595 e 1032.

ALCOOLISMO - V. ~fiene e sanità.

ALCOOLS (Fabbricazione e consumo degli) - V. Indwlrie e Igiene e sanità.

ALIMENTAZIONE - V. igiene e sanità, Industrie e Prezzi di alcuni generi alimmlari.

ALTIMETRIA DEI COMUNI - V. Superficie.

ALUNNI DELLE SCUOLE - V. Istruzione.

AMMONIZIONI - V. Giustizia.

ANALFABETI per IOO abitanti, per 100 sposi o spose, per IOO coscritti delle leve di terra c di mare - V. Istruzione.

ANIMALI EQUINI, BOVINI, CAPRINr, OVINI E SUINI - V. Agricoltura.

ApPELLO (Corti di) - V. Giustizia.

AREA GEOGRAFICA DEL REGNO e delle sue divisioni amministrative - V. Superficie.

ARMATA - V. Marina militare.

ASILI INFANTILI - V,. Istruzione e Beneficenza ed assistenza pubblica.

ASSE ECCLESIASTICO - V. Finanze dello Stato.

ASSICURAZIONE (Società di) - V. Moneta e credito.

ASSISE (Corti di) - V. Giustizia.

ASSISTENZA PUBBLICA - V. Beneficenza ed assistell~a pubblica.

AUTORITÀ GIUDIZIARIE - V. Giustizia.

BACINI DI CARENAGGIO E SCALI D'ALAGGIO - V. Marina mercantile.

BAGNI PENALI - V. Carceri.

BANCHE - V. Moneta e credito.

BENEFICENZA ed ASSISTENZA PUBBLICA - Pago 323 e 1029.

BENI DELLO STATO - BENI ECCLESIASTICI -- V. Finanze dello Stato.

BENI ADEMPRIVILI IN SARDEGNA - V. Agricoltura.

BENI INCOLTI COMUNkLI - V. Agricoltura.

BESTIAME - V. Agricoltura.

BIBLIOGRAFIA - V. Stampa.

BIBLIOTECHE GOVERNATIVE - V. Istruzione.

BIGLIETTI (Circolazione dei) - V. Moneta e credito.

BILANCI DEI CO\lUNI E DELLE PROVINCIE - V. Fillanze comunali e j1ro'uillciali.

BILANCI DELLO STATO - V. Finanze dello Stato.

BIRRA (Fabbricazione della) - V. Industrie.

BONIFICAZIONI DI TERRENI compiute od in corso di esecuzione a cura diretta o indiretta dello Stato - Pago 759.

BOSCHI (diboscamenti e rimboscamenti) - V. Agricoltura.

BREFOTROFI - V. Beneficenza ed assistenza pubblica.

BREVETTI D'INVENZIONE - V. Privative industriali.

(5)

VI Indic( alfabetico delle materie.

CABOTAGGIO (Movimento del) - V. Na'vigazione marittima.

CALDAIE A VAPORE ~ V. industrie.

CAMBIALI SCONTATE (Numero ed ammontare delle) - V. Moneta e credito.

CAMBIO (Corso del) - V. Moneta e credito.

CANnERI MERCANTILI - V. Alarina mercantile.

CARCERI - Pago 243 e 1032.

CARITÀ PUBBLICA - V. 'Beneficenza ed assistenza pubblica.

CARTA-MONETA - V. Moneta e credito.

CASE DI PENA E DI CUSTODIA - V, Carceri.

CASSAZIONE (Coni di) - V. Giustizia.

CASSE DI RISPARMIO, DI OGNI SPECIE - V. Moneta e creditp.

CAUSE CIVILI E PENALI - V. Giustizia.

CENSIMENTI - V. Superficie e popolazioue.

CIECHI - V. Igiene e sanità.

CIMITEIU - V. Igiene e sanità.

CIRCOLAZIONE CARTACEA - V. Moneta e credito.

CIRCOSCRIZIONE AMMINISTRATIVA - V. Superficie e popolaziolle.

CIRCOSCRIZIONE COMMERCIALE MARITTIMA - V. :Marina mercantile.

CIRCOSClllZIONE MiliTARE MARITTIMA - V. Mariua militare.

CIRCOSCRIZIONI TERRITORIALI MILITARI, ECC. - V. Esercito.

CLIMATOLOGIA - Pago lo

COLERA - V. Igiene e sanità.

COLLEGI DI EDUCAZIONE - V. Istruzione.

COLLEGI ELETTORALI - V. Elezioni politiche.

COLLEGI MUSICALI GOVERNATIVI - V. Istruziolle.

COLONIE - V. Possessi e proM/orati in Africa.

COLONIE PENALI E DI COATTI - V. Carceri.

COLTURE - V. Agricoltura.

COMMERCIO COLL'ESTERO - Pago 417 e 1033.

C'_lMUNI (Bilanci dei) - V. Bilanci comunali.

COMONI (Condizioni sanitarie dei) - V. Ig-iene e sanitlÌ.

COMONI (Numero dei comuni) -- V. Superficie e popolazione.

CONCILIATORI (Lavori dei) - V. Giustizia.

CONDANNATI - V. Giustizia.

CONDOTTE MEDICHE, OSTETRICHE E VETERINARIE - V. ~![ieJle e sanilli.

CONGREGAZIONI DI CARITÀ - V. Belleficenza ed assistenza pubblica.

CONIAZIONI MONETARIE - V. Moneta e credito.

CONSERVATORII MUSICALI GOVERNATIVI - V. Istru{iolle.

CONSOLIDATO ITALIANO (Corso del) - V. Moneta e credito.

CONSORZI DI BONIFICAZIONE - V. Bonificazioni.

CONSORZI D'IRRIGAZIONE - V. Agricoltura.

CONSUMI - V. Industrie e Igiene e sanità.

CONVENZIONI DI COMMERCIO - V. Commercio coll'estero.

COOPERAZIONE - V. Società di lIlutuo soccorso e Società cooperative.

CORALLO (Pesca ed industria del) - V. Ma;-ina mercantile, Navigazione marittima e Illduslrit:.

CORPI MILITARI - V. Esercito, Marina militare e Possessi e protettorati ill Afì-ica.

CORPO ELETTORALE POLITICO E AMMINISTRATIVO - V. Elezioni politiche ed aUl1Itillistrative.

CORPORAZIONI RELIGIOSE (Beni delle) - V. Finanze dello Stato.

CORPO SANITARIO - V. Igiene e sanità.

CORSO FORZATO (Abolizione del) - V. Moltetae credito.

CORTI D'APPELLO, D'ASSISE, DI CASSAZIONE (Lavori delle) V. Giustizia.

COSCRITTI (Istruzione dei) - V. Istruzione.

COSCRITTI (Risultati delle leve militari) - V. Esercito e Marina militare.

COSTRUZIONI DI STRADE ORDINARIE E FERRATE E DI TRAMVIE - V. Viabili/tì.

COSTROZIONI NAVALI DELLO STATO - V. Marina militare.

(6)

Indice alfabetico delle materie.

COSTRUZIONI NAVALI MERCANTILI - V. Marina mercantile.

CREDITO - V. Moneta e credito.

CRIMINALITÀ - V. Giustizia.

DAZI DOGANALI - V. Commercio coll'estero.

DEBITI DEI COMUNI E DELLE PROVINCIE - V. Finallze cOlJlltnali e tJrovillciali.

DEBITI DELLO STATO - V. Fituz1tze dello Stato.

DEBITO IPOTECARIO iscritto sulla proprietà fondiaria - Pago 573.

DELITTI, DELINQUENTI - V. Giustizia.

DENSITÀ DELLA POPOLAZIONE - V. Superficie e popolazione.

DERRATE ALIMENTARI (Prezzi di alcun~) - V. Prezzi di a1culli generi alilllentari.

DETENUTI - V. Carceri.

DIBOSCAMENTI - V. Agricoltura.

DIRITTI D'AUTORE - V. Opere dichiarate per la riserva dei diritti d'autore.

DOGANE - V. Commercio coll'estero.

DOMICILIATI COATTI - V. Carceri.

ELEZIONI POLITICHE ED AMMINISTRATIVE - Pago 733.

EMIGRAZIONE ALL'ESTERO - V. Superficie e popolazione.

ENTRATE DEI COMUNI E DELLE PROVINCIE - V. Fi1lanze comunali e jJrovinciali.

ÈNTRATE DELLO STATO -- V. }<'inanze dello Stato.

EPIDEMIE COLEROSE - V. Igiene e sanità.

ERGASTOLI - V. Carceri.

ESERCITO - Pago 353.

ESERCITO (Condizioni sanitarie ddl') - V. Igiene e sllnitlÌ.

ESPORTAZIONI - V. Commercio coll'estero.

ESTENSIONE DELLE PROVINCIE DEL REGNO - V. Superficie.

FALLIMENTI - V. Giustizia.

FARMACIE - V. Igiene e sanità.

FERROVIE - V. Viabilità.

FINANZE COMUNALI e PROVINCIALI - Pago 867 e 1033.

FINANZE DELLO STATO - Pago 909.

FLOTTA MERCANTILE - V. Marina mercantile.

FLOTTA MILITARE - V. Marilla militare.

FORESTE (diboscamenti c rimboscamenti) - V. Agricoltunt.

FORZE MILITARI TERRESTRI E MARITTIME - V. Esercito e }Jarilllt militare.

FURTI - V. Giustizia.

GINNASI - V. Istruzione.

GIORNALI - V. Stampa.

GIUSTIZIA CIVILE e PENALE--·Pag. 197 c 1029.

IGIENE e SANITÀ - Pago 77 e 1027.

ILLUMINAZIONE - V. Industrie.

IMPORTAZIONI -- V. Commercio coll'estero.

IMPOSTE - V. Finanze dello Stato.

INDUSTRIE -- Pago 651 e 1032.

INDUSTRIE (Merce di degli operai addetti ad alcune) - V. MaceLli degli opni/i.

INDUSTRIE (Proprietà industriale) - V. Privative iltdustriali.

INDUSTRIE (Società industriali) - V. Moneta e credito.

INFERMITÀ - V. Igiene e sanità.

INFORTUNI MARITTIMI. -- V. Marina mercantile.

VII

(7)

VIII Indice alfabetico delle materie.

INSEGNANTI - V. Istruzione.

IpOTECHE - V. Debito ipotecario iscritto sullt/, proprietà fondiaria.

IRRIGAZIONI - V. Ag-ricoltura.

ISTITUTI DI BENEFICENZA - V. Beneficenza ed assistenza pubbltca.

ISTITUTI DI CORREZIONE - V. Carceri.

ISTITUTI DI CREDITO - V. Moneta e credito.

ISTITUTI D'ISTRUZIONE elementare, secondaria, classica, tecnica, di marina mercantile, superiore e speciale; istituti governativi di belle arti, musicali e di recitazione; militari e di marina mi- litare; istituti d'istruzione agraria, mineraria, industriale e commerciale - V. Istruzione.

ISTITUTI PER ISTRUZIONE E RICOVERO DEI SORDO-MUTI E DEI CIECHI - V. Ig-ime e sanità e Beneficenza ed assistenza pubblica.

ISTITUTI SANITARI - V. Ig-iene e sanità e Beneficenza ed assistenza pubblica.

ISTRUZIONE -- Pago 137 e 1027.

LEVE DI MARE (Risultati delle) - V. Marina militare.

LEVE DI TERRA (Risultati delle) - V. Esercito.

LEVE DI 'fERRA E DI MARE (Analfabeti per 100 coscritti delle) - V. Istrttzione.

LEVE DI TERRA E DI MARE (Imperfezioni (' infermità che determinarono la riforma fra gl'inscritti alle) - V. Igiene e sanità.

LICEI - V. Istruzione.

LISTE ELETTORALI - V. Elezioni politiche e amministrative.

LITI (Numero delle) - V. Giustizia.

LOTTO - V. Finanze dello Stato.

MACCHINE AGRARIE - V. Ag-ricoltura.

MAESTRI - V. Istruzione.

MALATTIE --- V. Igiene e sanità.

MANICOMI - V. igùne e sanità e Beneficenza ed assistenza pubblica.

MARINA MERCANTILE - Pago 497 e 1033.

MARINA MILITARE - Pago 385 e 1033.

MARINA MILITARE (Condizioni sanitarie dei corpi della) -- V. Ig-iene e sanità.

MATRIMONI (Numero dei) - V. Superficie e popolazione.

MATRIMONI (Separazione di coniugi) - V. Giustizia.

MEDICI - V. I/{iene e sll1titd.

MERCATI (Prezzi dei generi alimentari sui principali) - V. Prezzi~ ecc.

MERCEDI degli operai addetti ad alcune industrie - r~ag. 551 e 1032.

MERCI IMPORTATE ED ESPORTATE - V. Commercio coll'estero.

MERCI (Valori delle) - V. Valori di alcune merci stabiliti per le statistiche dog-allali.

METEOROLOGIA - V. Climatolag-ia.

MILIZIE - V. Esercito e Possessi e protettorati in Africa.

MINIERE (Produzione delle) - V. Industrie.

MONETA e CREDITO - Pago 767 e 1033.

MORTALITÀ (Tavola dei quozienti di) - V. Sl,tperjicie e popolazione.

MORTI (Cause delle) - V. igiene e sanità.

·MORTI (Numero dei) - V. Superficie e popolazione.

MORTI VIOLENTE -- V. Ig-iene e sanità.

MUTUO SOCCORSO - V. Società di mutuo SOCl:orso.

NATI (Numero dei) - V. Superficie e popolazione.

NAUFRAGI - V. Marina mercantile.

NAVIGAZIONE MARITTIMA - Pago 465 e 1033.

NAVIGLIO DA GUERRA - V. Marina militare.

NAVIGLIO MERCANTILE - V. Marina mercantile.

,. .. ;,

(8)

indice alfabetico delle materie.

OMICIDI - V. Giustizia.

OPERE DICHIARATE per la riserva dei diritti d'autore - Pago 295.

OPERE PIE - V. Beneficenza ed assistenza pubblica.

OPERE PUBBLICATE - V. Stampa.

OSPEDALI - V. Igiene e sani/a e Beneficenza ed assistellza pubblica.

PATRIMONIO DELLO STATO - V. Finanze dello Stato.

PASTORIZIA - V. Agricoltura.

PAZZI - V. Igiene e sani/a.

PERIODICI - V. Stampa.

IX

PESCA DEL PESCE, DEL CORALLO E DELLE SPUGNE - V. Marina mercantile, J.,èaviga{ione maritti1lla e Industrie.

POPOLAZIONE - V. Superficie e popolazione.

PORTI MARITTIMI (Movimento della navigazione nei) - V. Navigazione marittima.

POSSESSI E PROTETTORATI IN AFRICA - Pago 989.

POSTE, TELEGRAFI e TELEFONI - Pago 701.

PREMI DI NAVIGAZIONE E PER TRASPORTI DI CARBONE -:- V. Na7.Jiga{iolle marittima.

PREMI PER COSTRUZIONI E RIPARAZIONI DI NAVI - V. Marina mercantile.

PRETURE (Lavori delle) -- V. Giustizia.

PREVIDENZA -- V. Società di mutuo soccorso e Società cooperative.

PREZZI DELLE MERCI - V. V,llori di alcune merci st,lbiliti per le statistiche dogallali.

PREZZI di alcuni generi alimentari sui mercati principali - Pago 539 e 1032.

PRIVATIVE INDUSTRIALI - Pago 693.

PRODUZIONI AGRARIE - V. Agricoltura.

PROSCIUGAMENTI - V. Agricoltura.

PROFESSORI - V. Istruzione.

PROPRIETÀ INDUSTRIALE - V. Privattve industriali.

PROPRIETÀ LETTERARIA - V. Opere dichiarate per la riserva dei PROTETTORATI - V. Possessi e protettorati in Ajrica.

PUBBLICAZIONI PERIODICHE E NON PERIODICHE - V. Stampa.

RACCOL TI - V. Agricoltura.

REATI . - V. Giustizia.

RENDITA PUBBLICA (Corso della)- V. Moneta e credito.

diritti di autore.

RIFORMATORI PRIVATI - V. Cal'l~eri e Beneficen{a ed assistéll{a pubblica.

RIMBOSCAMENTI - V. Agricoltura.

RISPARMIO - V. MOlleta e credito.

RIVISTE PERIODICHE -- V. Stampa.

SALARI DEGLI OPERAI - V. Mercedi degli operai.

SALE (Produzione del) - V. Industrie.

SALE (Vendita del) - V. Finanze dello Stato.

SANITÀ PUBBLICA - V. Igiene e sanità.

SCAMBI COMMERCIALI -- V. Commercio coll' eçtero.

SCONTO (Saggio dello) - V. Moneta e credito.

SCUOLE elementari diurne pubbliche e private; serali e festive; normali; reggimentali; secondarie classiche, tecniche e di marina mercantile; superiori e speciali; gO\'ernative di belle arti, musicali e di recitazione; militari e di marina militare; agrarie; minerarie; industriali e commerciali - V. Istruzione.

SEMAFORI - V. Marina mercantile.

SEMINARI - V. Istruzione.

SEPARAZIONI DI CONIUGI - V. Giustizia.

SERVIZII POSTALE, TELEGRAFICO E TELEFONICO - V. Poste, telegrafi e telefoni;

SERVIZIO FERROVIARIO - V. Viabilità.

(9)

x Indice alfabetico delle l1taterie.

SERVIZIO SANITARIO - V. lfiene e sanità.

SOCIETÀ DI CREDITO, INDUSTRIALI E COMMERCIALI - V. Moneta e credito.

SOPRAVVIVENZA (Tavola di) - V. Superficie e popolazione.

SOCIETÀ DI MUTUO SOCCORSO e SOCIETÀ. COOPER4TIVE - Pago 301.

SORDO-MUTI - V. Itime e sanità.

SOVRIMPOSTE - V. Finanze comunali e provinciali.

SPESE DEI COMUNI E DELLE PROVINCIE . - V. Finanze comunali e provinciali.

SPESE DELLO STATO - V. Finanze dello Stato.

SPESE DI BENEFICENZA - V. Beneficenza ed assistenza pubblica.

SPIRITI (Fabbricazione degli) - V. Industrie.

STABILIMENTI DI BENEFICENZA - V. Beneficenza ed assistenza pubblica.

STABILIMENTI DI CREDITO - V. Moneta e credito.

STABILIMENTI D'ISTRUZIONE - V. Istruzione.

STABILIMENTI MILITARI - V. Esercito e Marina militare.

STABILIMENTI PENALI E DI CORREZIONE - V. Carceri.

STABILIMENTI SANITARI - V. Itiene e sanità e Beneficenza ed assisteJlZl~ pubblica.

STAMPA - Pago 283.

STANZE DI COMPENSAZIONE - V. Moneta e credito.

STATO CIVILE (Movimento dello) - V. Superficie e popolazi01ù:

STAZIONI METEORICHE - V. Climatologia.

STRADE ORDINARIE NAZIONALI, PROVINCIALI E COMUNALI; STRADE FERRATE - V. Viabilità.

STRANIERI (Numero degli) - V. Superficie e popolazione.

STUDENTI - V. Istruziolle.

SUICIDI - V. Igiene e sanità.

SUPERFICIE e POPOLAZIONE - Pago 33 e 1027.

TABACCHI (Fabbricazio:1e dei) - V. Industrie.

T ABACCHI (Vendita dei) - V. Finanze dello Stato.

TABACCO (Coltivazione e produzione del) - V. Atricoltura.

TARIFFE DEI DAZI DOGANALI - V. Commercio coll'estero.

T ASSE - V. Finanze dello Stato e Finanze com/mali e provinciali.

TELEFONI - V. Poste, tetetrafi e telefoni.

TELEGRAFI - V. Poste, teletrafi e telefoni.

TEMPERATURA - V. Climatolotia.

TERRITORIO DEL REGNO (Estensione del) - V. Superficie.

TONNARE - V. Industrie.

TRAMVIE A TRAZIONE MECCANICA - V. Viabilità.

TRATTATI E CONVENZIONI DI COMMERCIO - V. Commercio coll'estero.

TRIBUNALI CIVIL~ E CORREZIONALI (Lavori dei) - V. Giustizia.

TRIBUTI - V. Fì"nallze dello Stato e Finanze comunali e provinciali.

UNIVERSITÀ - V. Istruzione.

VACCINAZIONI E RIVACCINAZIONI - V. I;;iene e sanità.

VALORI DI ALCUNE MERCI stabiliti per le statistiche doganali - Pago 523.

VENDITA DEI BENI DELLE CORPORAZIONI RELIGIOSE SOPPRESSE - V. Finanze dello Stato.

VENDITA DI SALI E TABACCHI - V. Finanze dello Stato.

VENDITE GIUDIZIARIE DI BENI IMMOBILI INNANZI AI TRIBUNALI - V. Giustizia.

VIABILITÀ (Strade ordinarie, tramvie a trazione meccanica e ferrovie) - Pago 819.

VITA MEDIA, VITA PROBABILE - V. Superficie e popolazione.

ZECCHE - V. Moneta e credito.

ZUCCHERO (Fabbricazione dello) - V. Industrie.

(10)

AVVERT'ENZE PRELIMINARI.

, A N N U A R I O S T A T I S T I C O I T A L I A N O intende a raccogliere e

,~ _ _ ...-.:~ compendiare i risultati generali delle varie statistiche pubblicate, jlOn solo dalla Direzione generale che sÌ intitola da questo servizio, ma anche dalle altre Amministrazioni dello Stato.

Ogni capitolo si apre con alcune osservazioni CIrca il metodo od i criteri segulti nel descrivere la materia di cui si tratta; sono date 111 seguito le notizie più recenti in modo particolareggiato, e in fine un compendio dei dati principali dell'ultimo anno, confrontati con quelli degli anni precedenti, a cominciare dal 187 I.

Le cifre della popolazione sono date per circondari o distretti; le altre notizie sono date per provincie, e qualche volta per compartimenti od anche 'soltanto per il complesso del Regno. La scelta della divisione amministrativa a cui scende la dimostrazione statistica, fu fatta per ciascun capitolo tenendo conto dello spazio che prendevano le singole materie. Per alcune materie non si potrebbero svolger~ le cifre per provincie senza eccedere la giusta proporzione che un dato capitolo deve avere in confronto cogli altri; e però, in tali casi, la divisione si arresta alla reglOne o compartimento; altre volte invece si va più 111

(11)

XII ..Avvertenze preliminari.

là; per esempio, nella statistica dell'istruzione superiore si dà il numero dei pro- fessori e quello degli allievi per ciascuno istituto.

. :

Fatta eccezione delle cifre della superficie, e di quelle della popolazione se- condo il censimento del 1881, non furono· ripetute nel presente Annuario le tavole già pubblicate che non subirono modificazioni o per le quali non si ebbero no- tizie più recenti dopo quelle pubblicate nel volume precedente.

Un'altra osservazione preliminare occorre di fare. Nel compilare l'Annuario statistico si è dovuto rinunziare a disporre i capitoli secondo un rigoroso ordine logico, perchè ciò ne avrebbe ritardata di soverchio la pubblicazione. Avviene facilmente che alcuno dei capitoli che dovrebbero comparire fra i primi, non possa essere compiuto se non dopo gli altri, sia per ·la necessità di eseguire speciali verificazioni, sia perchè si attende che siano raccolte notizie nuove. Bi- sogna in tali casi scegliere tra i due inconvenienti il minore: o liberare per la tipografia ogni capitolo, a misura che viene éompilato, senza preoccuparsi della successione razionale delle materie, ovvero ritardare la stampa più di quanto sa- rebbe necessario seguendo il primo metodo. Noi abbiamo preferito di sacrificare la disposizione dei capitoli secondo uno schema scientifico, all' interesse, che sti- miamo prevalente, di presentare le notizie più recenti per ogni .materia.

Del resto, l'indice generale per materie e l'indice alfabetico delle medesime permettono di farsi un concetto chiaro del disegno dell' opera e di ritrovare le notizie che vi si contengono.

Il

J

(12)

CLIMATOLOGIA.

l"N'DICE.

Osservazioni generali . Pago 3

T AV. I. - Elenco degli osservatorii meteorologici italiani nell'anno 1889 » 8 TAV. II. - Temperatura.

Medie mensili ed annue del 1888 e di una serie di anni di osservazione » IO

Massiini mensili ed annui del 1888 e di una serie di anni di osservazione » 12 Minimi mensili ed annui del 1888 e di una serie di anni di osservazione » 14 TAV. III. - Tensione del vapore.

Medie mensili ed annue del 1888 e di una serie di anni di osseryazione » 16 T AV. IV. - Umidità relativa

Medie mensili ed annue del 1888 e di una serie di anni di osservazione » 18 TAV. V. -- Acqua caduta.

Quantità mensile ed annua nel 1888 e 111 una sene di an111 di osserva-

zione » 20

TAV. VI. - Precipitazioni.

Freq~enza mensile ed annua nel 1888 e 111 una sene di anl11 di osserva-

zlOne » 22

T AV. VII. - Grandine.

Frequenza mensile ed annua nel 1888 e in una serie di an111 di osserva-

zione »

T AV. VIII. - Compendio dei dati principali dell'ultimo anno confrontati con q uelli degli anni precedenti . . . . » 26

F O n 1 I.

Annali dell' Ufficio di meteorologia italiana.

Altre pubblicazioni varie citate nel capitolo.

l - .Annuario Sldlijlico - Foglio tirato il 22 febbraio 1890.

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J CLIMATOLOGIA.

OSSE7(VAZIONI GENE7(ALI.

L E T A V O L E di questo capitolo furono compilate dall' Ufficio centrale di meteo- rologia (I). Esse danno per trenta osservatorii, situati nelle varie regioni, la temperatura media e i massimi e minimi della stessa, la tensione del vapore, l'umidità relativa, la quantità di pioggia e la frequenza delle precipitazioni e della grandine per l'anno 1888 in, confronto alle medie risultanti da un certo numero di anni precedenti (2).

Temperatura (Tav. II). - Considerando le medie ottenute per una sene di a.nni, che per la maggior parte delle stazioni è circa un ventennio, si osserva che in generale la temperatura media annuale va aumentando a misura che si procede da N a S. Così Vicenza ha per media annuale 12°,5, Bologna 13°,7,

(I) L'Ufficio centrale di meteorologia, istituito col R. Decreto 26 dicembre 1876, presso l'os- servatorio del Collegio Romano, raccoglie le osservazioni da 15 S stazioni, le quali sono nomi- nativamente indicate nella prima delle Tavole di qaesto capitolo, e pubblica gli Anllali delf Ufficio cm/l'aIe, un Bollettino decadico agrario e un Bolletlillo f[iorllaliero.

Oltre all' Ufficio centrale di meteorologia, la Società 9rCdeorologica ltalùma, che ha la propria sede in Moncalieri, raccoglie le osservazioni fatte in 216 stazioni (escluse quelle situate fuori del territorio del Regno - V. Annuario meteorolofic,J italiano -' Anno IV - 1889, pago 101). Di queste 216 stazioni I I 5 corrispondono pure coll'Ufficio centrale di Roma e 101 appartengono unicamente alla Società Meteorologica; vi sono adunque llel Regllo 256 stazioni meteorologiche.

Inoltre vi sono le così dette stazioni termo-pluviometriche, nelle quali si osservano soltanto le precipit~zioni acquee, lo stato del cielo e gli estremi della temperatura; queste stazioni sorpassano il numero di 500.

(2) Le medie diurne della temperatura si calcolano Llcendo la somma dei due valori estremi

<iiurni e delle due letture termometri che fatte alle ore 9 antimeriJiane e 9 pomeridiane e divi-

<iendo questa soml1U per quattro. Si sa, pe~ osservazioni continue, fatte con apparecchi autogra- fici, che la media dedotta in tal maniera diversifica pochissimo, in I:alia, dalla media delle 24 ore.

I! prof. Grassi per Milano, Modena e Napoli, e il dott. Cancani per Roma trovarono che

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,Climatologia.

Firenze I 4°,4, Roma 15°,4, Napoli 15°,9, Lecce 16°,7, Palermo (Valverde) 17°,{, Siracusa 18°,0, ecc. Conviene però avvertire che l'Italia, per la sua configurazione orografica e per la disposizione del continente rispetto ai due mari, è fra le regioni d'Europ.l quella che forse offre il maggior numero di eccezioni alla regola dell' aumento della temperatura col diminuire de~la latitudine. I paesi della riviera ligure hanno spesso una media annuale piti elevata di altri della peni- sola che si trovano a latitudine piti bassa. Genova, Spezia, Savona, Porto Mau- rizio e San Remo hanno una media eguale, e talvolta aLquanto superiore a quelle di Roma e di Napoli. I paesi situati lungo la costa dell' Adriatico od in prossi- mità della medesima, fra le foci del Po e Pesaro, hanno, specialmente nei mesi invernali, una temperatura media alquanto inferiore a quella dei comuni situati presso a .poco alla stessa latitudine,. lungo il Mediterraneo.

Il mese che ha la temperatura piti elevata è generalmente il luglio; pero In alcune stazioni dell' estremo meridionale della penisola e delle isole la media del

le medie diurne della temperatur.l di queste quattro città. calcolate nel modo sopra indicato, si, riducevano al medio vero colle corrt'zioni seguenti, espresse in centesimi di centigrado:

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Milano. 12 I I l3

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12 1- 7 12 I I 9 13 IO

Modena. 19 20 S S' - 13 - 2 IS 13

Roma. 19 16 - l

1= 9 1-JJ - 16 - IO - I l ° IO 14 o

NJpoli. 2 - 6 l - l - l O - 4 - 2 O -

Le medie mensili della temperatura risultano dalla somma delle medie diurne del mese divisa per il numero dei giorni dello stesso mese e nei casi in cui le osservazioni presentavano delle lacune, dalla somma delle medie diurne che si sono potuto calcolare divisa per il numero di queste. I massimi e i minimi assoluti della temperatura si dedussero col prendere rispettivamente la temperatura più elevata, o la più bassa osservata in ogni mese, durante il periodo di tempo in cui si fecero osservazioni coi termografi.

I dati delle tensioni medie del vapore e dell'umidità relativa, furono dedotti mercè. le indi- cazioni date dal psicromeiro ventilatore August-Belli-Cantoni, e le tavole psicrometriche Haeghens- Morosini. L'orario seguito in Italia per la valutazione dello stato igrometrico medio giornaliero è alle 9 antimeridiane, 3 pomeridiane e 9 pomeridiane.

Riguardo alla pioggia si potè avere un materiale molto più esteso; poichè per parecchie stazioni i periodi d'osservazione superano il mezzo secolo e vanno anche molto più in là per Padova e Milano. Le medie che presentiamo delle quantità di pioggia caduta danno quindi, per quasi tutte le stazioni, valori sufficientemente approssimativi sull' andamento di questo elemento meteorico, che è tra i più irregolari; Le medie mensili della quantità di pioggia risultano dal quoziente della somma dei valori ottenuti per ciascun mese omonimo divisa per il n~mero di anni del periodo. La stessa cosa si dica per la frequenza della pioggia e della grandine.

La. frequenza delle precipitazioni è calcolata, in generale, sugli stessi periodi di tempo nei quali si feçero osservazioni pluviometriche. La frequenza della grandine fu registrata solamente a cominciare dal 1874, e per alcune stazioni qualche anno più tardi; s'intende che nel numero dei giorni con grandine sono compresi non solo quelli nei quali la meteora fu disastrosa od arrecò danni parziali, ma anche quelli in cui fu leggera.

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Climatologia. 5 luglio è superata di poco dalla media dell'agosto; il mese più freddo è da per tutto il gennaio.

La media del mese di luglio fra il N. e il S. d'Italia varia tra limiti molto .meno estesi, che non la media di gennaio, e neUa valle del Po le medie del mese più caldo sono poco differenti da quelle delntalia meridionale. Sono invece spic- catissime le differenze fra le due regioni nella media del gennaio.

I massimi assoluti più elevati si osservano nel Tavoliere di Puglia (Foggia 42°,9), nella penisola Sa-lentina (Lecce 41°,6), a Cosenza (41°,5) ed in Sicilia (Pa- lermo 45°,5); si osservano pure massimi di temperatura molto elevati nella valle del Po (Bologna 39°,5, Milano e Vicenza 37°,5, Alessandria 37°,1); Roma e Napoli segnano 37°,3"'

I minimi assoluti più bassi risultano per il Piemonte (Alessandria - 17,7, Torino - 15,5); per il Veneto (Belluno - 15,6, Vicenza - 14,0); per l'Emilia (Modena - 14,6, Bologna - 12,4), per le Marche (Camerino - 15,0); per gli Abruzzi (Aquila - 14,9). Per contro in Napoli, in Palermo e nella maggior parte delle provincie meridionali il termometro è disceso di poco sotto lo zero; e a Siracusa in dieci anni, dal 1878 al 1888, non lo ha mai segnato (I).

Tensione del vapore e umidità l'elati'va (Tav .. III e IV). - L'umidita assoluta, o tensione del vapore acqueo nell' atmosfera, aumenta insieme colla tempera- tura (2).

L'umidità relativa, o stato igrometrico dell'aria, procede generalmente in senso inverso della temperat'ura, ma con andamento meno regolare di quello dell'umidita assoluta. Raggiunto il massimo valore in dicembre od in gennaio, essa diminuisce rapidamente fino in marzo; poi si mantiene quasi stazionaria dalla metà di aprile

(I) Notiamo che i massimi e minimi assoluti hanno un valore limitato; ne avrebbero uno maggiore le medie dei massimi e dei minimi di una serie di anni di osservazioni; ma queste specie di medie non si trovano calcolate negli Annali dell' Ufficio cmtrale meteorologico.

(2) Secondo ricerche fatte dal dotto A. Lugli, e pubblicate negli Annali dell' Ufficio cmtrale di meteorologia italiana (Serie 2a, voI. V, parte la, 1885), la tensione media annuale del vapore atmo- sferico, alla latitudine 45°, ed al livello del mare, è di 9mm. 045.

Nel senso delie latitudini decrescenti, si ha per ogni grado di latitudine un aumento di ten- sione di omm. 282, ossia la tensio.ne cresce di Imm. per 3°,)3 in latitudine. Nel senso verticale si ha, con qualche approssimazione, per ogni 100 metri, una diminuzione nella media annua della tensione del vapore acqueo = omm. ,63, ovvero la tensione diminuisce di Imm. innalzandosi per 275 metri, però fino ad altezze non molto graniti.

Tanto per la latitudine quanto per l'altezza, i valori mensili procedono con notevole regola·

rità e si osserva un solo massimo ed un solo minimo. Riguardo alla latitudine, la massima varia- zione avviene circa alla metà del novembre, la minima nel luglio, e la media ai primi di marzo e verso la fine di agosto. Per l'altezza accade pressochè il contrario: la massima variazione si osserva nel luglio, la minima vicino al termine dell'anno, la media nei mesi di aprile e di ottobre.

Per il versante meridionale alpino, col crescere dell'altitudine, si ha prima un più rapido decre- mento della tensione del vapore acqueo, e di mano in mano che si sale, la diminuzione mede- sima diviene più lenta.

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6 ClimatoloRia.

alla metà di maggio; discende an.cora in giugno e luglio, pOl cresce gradata- mente fino a novembre, e da novembre a gennaio presenta un'altra sosta.

I luoghi marittimi hanno in inverno ed in autunno un'umidità minore dei continentali, ed in prima vera ed estate l'hanno maggiore. La coste dell' Adriatico hanno specialmente nell'inverno, un indice igrometrico più elevato di quello che

SI osserva lungo il Tirreno.

Venti. -- Le depressioni atmosferiche apportatrici d~l cattivo tempo arrivano in Italia per lo più da ponente. Le Alpi rallentano e moderano nell' Alta Italia l'effetto delle variazioni atmosferiche che ci vengono dal ponente, ma non pos- sono sopprimerlo del tutto, cosicchè la previsione delle vicende atmosferiche dipende principalmente da ciò che succede nelle regioni occidentali (I).

La direzione dei venti predominanti è determinata dalla situazione dei luoghi rispetto al mare, o alla grande pianura padana, ed alle due catene di montagne;

combinata questa causa col movimento generale dell'atmosfera da Ovest e Sud- Ovest, ad Est e Nord-Est.

Inoltre convie~e tener conto dei ve11ti locali, che nei paesi di montagna tengono la direzione delle vaUi, e ordinariamente salgono di giorno e scendono nelle ore notturne, e nei paesi marittimi spirano di notte dalla terra verso il mare e di giorno in senso opposto. Questi venti locali possono essere modificati dalle condizioni topografiche e variano secondo le stagioni. Essi fanno talvolta sentire la loro azione per una notevole estensione di territorio. Per esempio, la città di Roma, quantunque disti 18 chilometri in linea retta dal mare, prova nelle ore più calde del giorno il refrigerio della brezza marina; l'aria fresca di mare arriva nella città dopo mezzogiorno, e dura fin verso il tramonto, dopo il quale comincia la brezza di terra (2).

iVebulosità. - SpecialmentE' nella regione alpina e nella valle del Po, si notano nell'anno due massimi e due minimi d'annebbiamento. I due massimi avvengono nelle stagioni medie, primavera ed autunno; ed il massimo dei massimi è in autunno. I due minimi nelle stagioni estreme, estate ed inverno, ed il minimo dei minimi è in estate (3).

Quantitil di acqua caduta e frequenza delle precipitazioni (Tav. V e VI). - Per la distribuzione della pioggia l'alta Itali~ si comporta in modo molto diverso dalla media e più ancora dalla meridionale.

In quest'ultima abbiamo nell' anno due sole stagioni, una asciutta e l'altra piovosa: nell' alta Italia abbiamo invece due massimi e due minimi; ivi 1'acqua

(I) G. V. SCHIAPPARELLI. - Topo,f[ra.fi!l e clima di Milallo. Milano, F. Vallardi, 1881.

(2) C. TOMMASI-CRUDELI. - Il clima di Roma. Roma, E. Loescher, 1886.

(3) P. CANTONI. - Il clima d'Italia. Milano, 1881.

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