Regolamento Urbanistico ed Edilizio
R.U.E.
(Legge Regionale 24 marzo 2000 n° 20, art.29 e s.m.)
VARIANTE RUE 2017
in adeguamento alla L.R.15/2013
ADOZIONE:
Del. C.C. n° 32 del 02.08.2012 CONTRODEDUZIONE ALLE OSSERVAZIONI:
Del. C.C. n° 23 del 10.09.2013 ADOZIONE:
Del. C.C n°20 del 14.06.2017
APPROVAZIONE:
Del.C.C n°49 del 28.11.2017 APPROVAZIONE:
Del. C.C. n° 39 del 21.12.2013
DATA: febbraio 2017 Novembre 2017
TITOLO:
RELAZIONE DI VARIANTE RUE 2017 COORDINATO con la L.R. 15/2013
IL SINDACO:Salvatore Iaconi Farina IL SEGRETARIO:dot.ssa Giuseppina Mingoia
PROGETTO:
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INDICE
Premessa ... 3
1. Requisiti igienici degli Alloggi ... 7
2. Commissione per la Qualità Architettonica e del Paesaggio ... 7
3. Definizione degli interventi edilizi ... 8
4. Titoli abilitativi, procedure, adempimenti. Applicazione Normativa alla L.R. 15/2013. Norme procedurali integrative alla L.R. 15/2013 – Disposizioni Varie ... 10
5. Varianti conseguenti all'adeguamento alla l.r. 15/2013 ... 13
6. Abrogazioni (RC-RV) ... 14
Premessa
- L'’incarico prevede l’adeguamento del RUE con una Variante (di seguito definita Variante RUE 2017) in conformità a quanto definito dalla L.R.
30/08/2013 n° 15.
- Occorre tuttavia ricordare che il RUE vigente aveva già previsto due aspetti normativi importanti:
- Le definizione e i parametri urbanistici ed edilizi fanno riferimento all’Allegato A della DAL della RER 04/02/ 2010 n. 279, recepita nel RUE come Appendice 1.
- Il dimensionamento del PSC si riferisce alla Su (Superficie Utile) già prevista secondo la definizione della Dal. Pertanto non è stata necessaria una riparametrazione degli indici ( ad es. per i comuni che avevano come parametro la Slu (Superficie lorda utile) non prevista come definizione dalla DAL.)
- Quindi piuttosto che adeguamento si tratta di un “coordinamento” con la L.R.!5/2015, nell’osservanza di non duplicazione di cui all’art. 50 della L.R.
15/2013.
In alcuni casi sono stati riportati gli articoli della L.R.15/2013 per facilitare la lettura della norma stessa, ritenendo che in questi limitati casi non si sia contravvenuto al principio sopraenunciato di non duplicazione
- La Variante RUE 2017 si articola secondo i seguenti argomenti:
Definizione dei parametri edilizi ed urbanistici Requisiti igienici degli alloggi
Commissione per la Qualità Architettonica e del Paesaggio Definizione degli interventi edilizi
Titoli abilitativi, procedure, adempimenti:
Applicazione Normativa alla L.R. 15/2013
Norme procedurali integrative alla L.R. 15/2013 –
Disposizioni Varie Varianti conseguenti all'adeguamento alla
L.R.15/2013
Abrogazioni (RC-RV) - NORME TRANSITORIE Titolo VII)
Nuovo Titolo VII : Norme transitorie
In tutti gli articoli, anche se non citati nella presente Relazione, è stata abrogata la L.R. 31/2002 e sostituita con riferimenti alla L.R. 15/2013; inoltre è STATA ELIMINATA LA VOCE DIA.
Di seguito sono richiamati i principali articoli modificati e quindi tale elenco non deve essere considerato esaustivo
In conformità alla delibera RER n.922 del 28.06.2017 art.2 comma 2 lett.b) (pur successiva all’adozione del 14.06.2017 della Variante RUE) in testa all’attuale RUE è stato recepito lo Schema del Regolamento Edilizio tipo con una tavola di corrispondenza che ha riprodotto l’indice generale del R.E. tipo.
Inoltre –in conformità alla delibera RER sopracitata - è stato aggiornato l’Allegato A “Definizioni uniformi per l’urbanistica ed edilizia”
Dal sopracitato incarico come da disciplinare restano escluse:
- Varianti al RUE e al PSC relative alle integrazioni e/o modifiche i cui contenuti dovranno essere definiti da “Atti regionali di coordinamento tecnico” di cui alla L.R. 15/2013.
In particolare sono esclusi gli adempimenti relativi agli art.li di cui alla L.R.
15/2013:
- art. 10 comma 3 (Procedure abilitative)
- art. 12 commi 4-5 (Atti regionali di coordinamento tecnico)
- art. 13 comma 4 (Aggiornamento normativo e cartografico delle aree in Centro Storico in cui non è ammessa la Ristrutturazione edilizia con modifica delle sagome) - art. 14 commi 1-5 (Modelli ed elenco elaborati SCIA)
- art. 23 comma 3 (Contenuti dell’asseverazione SCIA-PdC)
- art. 50 comma 4 (nuovo art. 18bis della L.R. 20/2000:
“Semplificazione degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica”)-
- adeguamento e/o modifiche cartografiche di RUE e di PSC.
Definizioni dei parametri urbanistici ed edilizi
(rif. Titolo II - Capo 1 art.li 2.1.1 - 2.1.2 – 2.1.3.1 – 2.1.3.2 nuovo- 2.1.6- 2.1.7)
- Le Norme di Variante di RUE 2017 si coordinano con le definizione dell’Appendice 1, per altro già contenuta nel RUE vigente
- L' Appendice 1 riporta le “Definizioni Tecniche uniformi” di cui all’Allegato A della DAL della RER 04/02/2010 n° 279.
- L’Appendice 1 è il riferimento per le definizioni e applicazioni dei parametri edilizi ed urbanistici: in alcuni casi gli art.li di RUE rinviano a tale Appendice 1; in altri casi per una maggiore chiarezza di lettura della norma riportano la definizione dell’Appendice con eventuali integrazioni; in particolare i principali articoli modificati e/ integrati sono:
Art. 2.1.3.1 e 2.1.3.2 Definizioni e applicazioni dei parametri edilizi ed urbanistici fra cui a titolo indicativo:
Superficie utile (Su) Superficie accessoria (Sa)
Superfici escluse dal computo della Su e della Sa Superfici escluse dal computo della Su
Superfici ai fini del calcolo degli Oneri di Costruzione di urbanizzazione Superficie coperta (Sq)
Definizione di piano di un edificio Definizione di altezze
. Definizione di distanze e di indice di visuale libera Sagome e Volumi
Sagoma planivolumetrica Sagoma
Volume totale o lordo (Vt) Volume utile (Vu)
Art. 2.1.6 Superficie catastale (Sca) –Definizione di categoria e classe catastale
Art. 2.1.7 Carico urbanistico
1. Requisiti igienici degli Alloggi
(rif. Titolo II° - Capo 2 art.li 2,2.1 – 2.2.3 – 2.2.4)
Gli articoli integrati sono:
Art.2.2.1 Campo di applicazione
È stato aggiunto un 3° comma, che rinvia all’art. 11 della L.R. 15/2013 per quanto riguarda i requisiti delle opere edilizie.
Art.2.2.3 Dimensioni e caratteristiche dei locali di abitazione
È stato modificato il comma 2 relativo ai sottotetti con adeguamento ai punti 18-19 dell’Appendice 1 e alla L.R. 30/05/2014 n° 11.
Art.2.2.4 Requisiti di illuminazione e aerazione naturale diretta È stato aggiunto il parametro di aerazione naturale (1/16).
2. Commissione per la Qualità Architettonica e del Paesaggio (rif. Titolo II - Capo 8° art. 2.7.1)
L' articolo 2.7.1 è stato integralmente sostituito aggiornandolo con i riferimenti all’art. 6 della L.R. 15/2013.
In particolare con le voci
Istituzione e “Documento guida”
Competenze
Composizione e nomina
con nomina dalla Giunta al Consiglio Comunale.
Funzionamento -
3. Definizione degli interventi edilizi
(rif. Titolo II- Capo 3° art.li .2.3.1 -2.3.2 – 2.3.3) -
Gli articoli integrati sono:
Art..2.3.1 Interventi edilizi previsti dalla L.R. 15/2013
Al fine di rendere più agevole la lettura della norma sono riportati tutti gli interventi previsti dall’Allegato alla L.R. 15/2013. (Appendice 1)
Art.2.3.2 Altri tipi di interventi edilizi.
Riguardano i riferimenti all’edilizia libera e alla CIL richiamati all’art.3.2.4 di RUE
Per gli interventi relativi all'arredo urbano il Nulla osta viene sostituto con la SCIA
Art. 2.3.3 - Arredo aree scoperte in aree cortilizie
Soggette a CIL anziché a “semplice comunicazione “
Inoltre ai capi 4-5-6
Art.2.4.1 Destinazioni di uso
Modificato comma 3 con rif. All'art.28 della l.r.15/2013
Art. 2.5.8 Scomputo oneri concessori Aggiunto comma 3
Art. 2.6.1. Permeabilità dei suoli
Modificato comma 1 primo alinea, definizione di superficie permeabile
Inoltre
Art.2.5.9 Casi di Monetizzazione
Modificati parameri comma1 in sede di osservazione
Art.2.6.2 Verde pubblico e privato – superfici permeabili
Punto 1.7 aggiunta la prescrizione in sede osservazione Asl
Art. 5.2.10 APC2
Comma 3 modificato Uf a 0,6 mq/mq a seguito osservazione
4. Titoli abilitativi, procedure, adempimenti. Applicazione Normativa alla L.R.
15/2013. Norme procedurali integrative alla L.R. 15/2013 – Disposizioni Varie
___
(rif. Titolo III° - Capi 1-2-3)
Anche in questo caso i riferimenti alla L.R. 31/2002 sono stati sostituiti con quelli della L.R. 15/2013.
Art.3.1.1 Disposizioni generali – Titoli abilitativi
Inserito nuovo comma 2 in coerenza con la L.R 15/2013.
Comma 4 inseriti riferimenti SCIA 1 – SCIA 2 secondo i Dlgs del 2016
Art.3.1.2 Procedimento per il rilascio dei permessi di costruire
Modificato comma 1 con riferimento agli art.18-19 La parte restante viene eliminata
Art.3.1.4 Sportello unico per l'edilizia
Modificato comma 1 con adeguamento l.13.2015. Eliminati commi 2-3 ---
Art.3.2.1 Interventi soggetti subordinati a Permesso di Costruire (PdC) sono riportati gli interventi di cui all’art. 17 della L.R. 15/2013.
Art.3.2.2 Interventi soggetti a SCIA Eliminato riferimento a DIA
Al fine di facilitare la lettura della norma sono riportati gli interventi di cui all’art. 13 della L.R. 15/2013., eliminando articolo precedente
Per quanto riguarda la Ristrutturazione edilizia (Ri) nello stesso articolo è stato introdotto il comma 2.3 in cui si esplicita che nei Centri Storici non è ammessa la Ristrutturazione Edilizia (RI) mediante Demolizione e ricostruzione del fabbricato e con modifica agli originari parametri e della sagoma.
Art. 3.2.3 Attività edilizia libera e interventi soggetti a Comunicazioni lavori CIL
Articolo completamente eliminato, riferendosi all’art. 7 della l.r.15.2013:
commi 1-2-3( attività libera,) commi 4-5-6-7 (CIL)
Art.3.2.4 Controllo delle opere eseguite con SCIA e con permesso di costruire – Conduzione del cantiere
Articolo eliminato e sostituito con nuovi commi 1-2.
Per quanto riguarda il controllo, l’art. 3.2.4 richiama le modalità definite dall’”Atto di coordinamento tecnico” della Giunta Regionale RER del 27/01/2014, n°76.
Art.3.2.5 Contenuti della relazione per valutazione preveventiva Integrato con riferimento all’art. 21 della L.R. 15/2013.
Art.3.2.4 – 3.26 Modalità di controllo sulle opere eseguite relative al certificato di conformità edilizio ed agibilità
Sono stati eliminati e sostituiti con riferimento all’”Atto di coordinamento tecnico” della Giunta Regionale RER del 27/01/2014, n°76
--- Art.3.3.1 Documentazione ed elaborati relativa ai “titoli abilitativi”
È stato integrato con riferimento ai modelli regionali in uso ed eventuali adeguamenti
Art.3.3.2 Certificato di destinazione urbanistica
Sostituisce il precedente titolo di “Certificato d’uso”.
Art.3.3.4 Pubblicità dei titoli abilitativi e richiesta di riesame
Integrato con i riferimenti all’art. 27 della L.R. 15/2013; è stato aggiunto il comma 4, che disciplina il procedimento di riesame.
Art.3.3.5 Mutamenti di destinazione di uso E' stato integrato con i riferimenti all'art.28 della l.r.15/2013 e con riferimenti al RUE art.li 2.4.1- 3.3.5 Bis (nuovo)
Art.3.3.5 Bis Definizione delle tipologie d’intervento comportanti il frazionamento delle unità immobiliari (NUOVO)
Articolo NUOVO in conformità all’art. 12 della L.R. 15/2013 Regionale RER del 27/01/2014 n° 75 “Atto di coordinamento tecnico regionale.
Per facilitare la lettura della norma sono stai richiamati i contenuti di cui alla deliberazione della Giunta ai sensi dell’art. 12 L.R. 15/13, per la definizione delle tipologie di intervento edilizio comportanti il frazionamento di unità immobiliari, esonerate dal contributo di costruzione (art. 32, comma 1, lettera g), e per l’individuazione dei casi di frazionamento dei fabbricati produttivi in deroga a limiti fissati dagli strumenti urbanistici (art. 55, comma 5)”
Art.3.3.8 Elaborati costitutivi dei Piani urbanistici Attuativi (PUA)
Per gli interventi soggetti a SCIA ( ex“Super SCIA”) si è fatto riferimento all’art. 13 comma 2 della L.R. 15/2013 e all’3.2.2 di RUE
Art.3.310 Progetti e programmi per settori specifici
Al comma 1 lett. b, sono state aggiunte le Zone di Riqualificazione e di Rigenerazione Urbana temi questi presenti nel più recente dibattito sulle politiche urbane
5. Varianti conseguenti all'adeguamento alla l.r. 15/2013 Art.5.1.1 Destinazione d’uso nell’ambito NS
- introdotto comma 4: adeguamento della normativa sui mutamenti d’uso (rif. art. 28 L.R. 15/2013 – artt. 2.1.7- 2.4.1 comma 3- 3.3.5 del RUE).
Art. 6.1.2 Facciate degli edifici ed elementi di pregio comma 3 sostituito Dia con SCIA”
Art. 6.1.3 Elementi aggettanti delle facciate
Comma 2 lett. b e comma 3 sostituito DIA con SCIA
Art. 6.1.7 Insegne,cartelli pubblicitari,vetrine,mostre,tende…
Sostituito DIA con SCIA Art.6.1.8 Passi carrai
Sostituito DIA con SCIA.
Art. 6.1.11 Recinzioni
Richiamati art.li 26-27-28 del Codice della strada.”; comma 4aggiunta prescrizione Asl da osservazione; comma 5 eliminata voce DIA
Art.6.1.12 Occupazione di suolo pubblico
Comma 1 eliminata voce DIA Art. 6.1.15 Tinteggio dei fabbricati
eliminata voce DIA
6. Abrogazioni (RC-RV)
- In conformità all’art. 59 lett. b-c L.R. 15/2013 sono abrogati i Requisiti Cogenti (RC) e i Requisiti Volontari (RV).
Pertanto nella Variante RUE 2017 sono eliminati gli articoli del Titolo VII
TITOLO VII – ... REQUISITI TECNICI ED IGIENICI DELLE OPERE EDILIZIE: REQUISITI COGENTI, REQUISITI VOLONTARI ( ELIMINATO) ...
Il titolo VII viene sostituito con il titolo di Norme Transitorie
TITOLO VII NORME TRANSITORIE ( NUOVO)
Art. 7.1 Coordinamento con norme nazionali Art .7.2 Parere Asl
Art .7.3 .Rapporto fra articoli di RUE e Appendice 1 (Definizioni) Art.7.4 Abrogazione DIA
