Interventi socio culturali comunitari Progetto Integrato “Conciliando”
Politiche attive lavoro
AVVISO PUBBLICO
“ CONCILIANDO ”
Erogazione di Voucher a sostegno della conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro
1. PREMESSA
La Regione Sardegna e la Provincia di Carbonia Iglesias, le cui attività sono finanziate con risorse a valere sul F.S.E., promuovono sul territorio regionale l’iniziativa denominata
“Conciliando”, attraverso l’attivazione di progetti integrati a sostegno della conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro.
Tale iniziativa si concretizza con l’erogazione di Voucher per l’acquisizione di servizi di cura ed assistenza alla persona, quale strumento di supporto nella partecipazione ad azioni di percorso di politica attiva per l’inserimento e il reinserimento al lavoro, risposta concreta per una migliore gestione dei tempi di lavoro e di cura della famiglia.
2. NORMATIVA DI RIFERIMENTO
Il presente avviso pubblico è promosso in coerenza ed attuazione dei seguenti documenti normativi:
- Regolamento (CE) n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del Regolamento (CE) n. 1784/1999;
- Regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e che abroga il Regolamento (CE) n. 1260/1999;
- Regolamento (CE) n. 1828/2006 recante disposizioni attuative del Reg. (CE) n.1083/2006 e del Reg. (CE) 1080/2006;
- Deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/06/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16-10-2007) concernente “Definizione dei criteri di co-finanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;
- Decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007), 3329 del 13/07/2007;
- Decisione comunitaria di approvazione del Programma operativo per il Fondo Sociale Europeo Obiettivo “Competitività Regionale e Occupazione” nella Regione Sardegna in Italia C(2007) 6081 del 30/11/2007;
- Deliberazione di Giunta Regionale n. 4/24 del 22/01/2008 avente ad oggetto “Presa d’atto del Programma Operativo Regionale Sardegna “Competitività Regionale e Occupazione” Fse 2007/2013”;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 28/1 del 16/05/2008 inerente “Attuazione degli interventi finalizzati alla definizione di competenze e strumenti operativi per il PO FSE 2007/2013” con la quale si è preso atto dei criteri di selezione delle operazioni da presentare al Comitato di Sorveglianza del P.O.R. FSE SARDEGNA 2007/2013 ed è stato approvato il quadro riepilogativo delle competenze e delle risorse per l’attuazione del Programma operativo;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 68/1 del 03/12/2008 che aggiorna il quadro riepilogativo delle competenze amministrative ai fini della predisposizione del piano annuale e triennale per il POR FSE 2007-2013;
- Documento “PO FSE 2007/2013 - I CRITERI DI SELEZIONE DELLE OPERAZIONI DA AMMETTERE AL COFINANZIAMENTO DEL FONDO SOCIALE EUROPEO” approvato dal Comitato di Sorveglianza del P.O.R. F.S.E. SARDEGNA 2007/2013 in data 18/06/2008;
- Vademecum dell’operatore Versione 3.0;
- Descrizione del sistema di gestione e controllo (art. 71 Reg. CE 1083/2006) del 16 febbraio 2009;
- Manuale delle procedure per i Responsabili di Linea e gli Organismi Intermedi per i controlli di I livello Versione 1.0 gennaio 2009;
- Deliberazione della Giunta Regionale n. 52/40 del 03/10/2008 inerente ”P.O.R.
F.S.E.2007/2013. Individuazione degli Organismi intermedi e delle attività loro delegabili”;
- Decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 28/12/2000, che definisce le disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;
- Atto di delega all’Assessorato Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale per l’esercizio di funzioni in attuazione della Deliberazione della Giunta Regionale n. 28/1 del 16/05/2008;
- Legge 8 marzo 2000 n° 53 “Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità,per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi della città”;
- D.Lgs n. 198/2006 art. 42 comma 2, lett. f “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246";
- Legge n. 162/ 1998 Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, concernenti misure di sostegno in favore di persone con handicap grave;
- Legge n. 104/1992 “Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, concernenti misure di sostegno in favore di persone con handicap grave;
- D.Lgs n. 181/2000 “ Disposizioni per agevolare l’incontro fra domanda ed offerta di lavoro;
- Legge regionale 5 dicembre 2005, n. 20 “Norme in materia di promozione dell'occupazione, sicurezza e qualità del lavoro. Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Abrogazione della legge regionale 14 luglio 2003, n. 9, in materia di lavoro e servizi all’impiego”;
- Deliberazione di Giunta Provinciale n.193 del 02.09.2011, di approvazione della proposta progettuale presentata dal Settore Politiche del Lavoro e Formazione Professionale.
3. SOGGETTI DESTINATARI DELL’INTERVENTO
I soggetti destinatari dell’intervento sono uomini, donne, immigrati residenti in Sardegna da almeno 5 anni, che alla data di pubblicazione dell’Avviso siano residenti nella Provincia di Carbonia Iglesias e iscritti negli elenchi anagrafici istituiti presso i Centri Servizi per il Lavoro della medesima provincia, e in possesso dei seguenti requisiti:
a) dipendenti con contratti “atipici” e/o tempo determinato (CO.CO.PRO, CO.CO.CO., contratti a termine o prestazione occasionale);
b) Inoccupati/disoccupati iscritti ai CSL che abbiano in corso attività di formazione o borsa lavoro ai sensi della legge n.196/97;
Avere responsabilità di cura nei confronti di un parente o affine entro il terzo grado*, domiciliato presso l’abitazione del destinatario del Voucher che sia:
• Minore, dai 0 ai 14 anni (compresi minori addottati o affidati conviventi);
• Anziano non autosufficiente di età superiore ai 65 anni, invalido al 100% e/o al 100% con accompagnamento, accertati con verbali della commissione sanitaria;
• Diversamente abile(art.3 c.3 della L.104/92) con indennità di accompagnamento documentati dai relativi verbali della commissione medica;
• Non inserito in strutture residenziali;
Avere un Reddito ISEE del nucleo familiare in cui l’assistito è inserito, non superiore a Euro 25.000,00 riferito all’anno 2010(dichiarazione CAF).
___________________________________________________________________________
*In base gli artt. 74 e 78 del c.c., sono parenti di 1° grado: genitori,figli; di 2° grado: nonni, fratelli, sorelle, nipoti(figli dei figli); di 3° grado: bisnonni, zii, nipoti(figli di fratelli e/o sorelle), pronipoti in linea retta;
Sono affini di 1° grado: suocero/a, nuora, genero; di 2° grado:cognati; di 3° grado: zii acquisiti, nipoti acquisiti.
4. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI ASSEGNAZIONE VOUCHER
La domanda deve essere presentata in busta chiusa, utilizzando il fac simile (Allegato A), con l’indicazione del mittente e sul cui frontespizio deve essere posta la dicitura:
“POR FSE 2007-2013”
“Domanda per l’assegnazione del Voucher di servizio per la conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di cura”
all’Ufficio Protocollo della Provincia di Carbonia Iglesias, Via Mazzini,39, 09013 Carbonia, a
partire dal 30 gennaio ed entro e non oltre il 29 febbraio 2012.
Non verranno ammesse le domande di adesione non compilate secondo i moduli allegati opportunamente predisposti o comunque difformi e/o mancanti delle informazioni e dei documenti ivi richiesti.
Ogni busta dovrà contenere una sola domanda e relativa documentazione.
Gli utenti interessati potranno rivolgersi presso i CSL provinciali per ricevere informazioni e assistenza nella compilazione della domanda.
5. DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLE DOMANDE
Tutta la documentazione deve essere presentata in originale, compilata in italiano con sistemi di videoscrittura e debitamente firmata.
Nello specifico, a pena di esclusione, dovrà essere prodotta mediante autocertificazione ai sensi del D.P.R. n.445/2000, la seguente documentazione:
• Certificazione attestante la residenza del Destinatario del Voucher;
• Certificato di nascita dell’Assistito;
• Fotocopia documento d’identità in corso di validità del destinatario;
• Certificazione attestante il domicilio dell’Assistito;
• Fotocopia del permesso di soggiorno;
• Certificazione attestante lo stato di famiglia dal quale risulti che la persona accudita sia parente o affine entro il terzo grado;
• Documentazione rilasciata dal CAF nella quale si certifichi il reddito familiare annuo, relativo all’anno 2010, calcolato con il metodo ISEE;
• Certificazione attestante la composizione del nucleo familiare;
• Solo nel caso di lavoratori con contratti atipici, ultima busta paga che dimostri la data di assunzione, la tipologia di contratto e l’impegno orario;
• Nel caso di destinatari di cui all’articolo 3 punto b) certificato che attesti la frequenza del percorso formativo o borsa lavoro;
• Dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante la non incompatibilità con eventuali altri benefici percepiti dall’assistito;
• Solo nel caso che il Voucher sia richiesto per persone disabili, anziani non autosufficienti si dovrà fornire la autocertificazione attestante l’impegno di cura;
• Solo nel caso che il Voucher sia richiesto per persona diversamente abile in possesso dei requisiti previsti dalla L.104/92 art.3 comma 3 si dovrà allegare la certificazione in cui si attesti la minorazione, certificata dall’ASL competente per territorio (in caso di sindrome di down è sufficiente il certificato del medico di base);
• Altra documentazione ritenuta utile dal destinatario o specificamente richiesta dall’Amministrazione necessaria a verificare i requisiti previsti dal presente Avviso.
La Provincia, ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. n.445/2000, procederà al controllo sulla veridicità delle dichiarazioni e della documentazione presentate in sede di richiesta di finanziamento, con l’avvertenza che qualora venissero accertate dichiarazioni mendaci o atti falsi conseguiranno la decadenza dal beneficio eventualmente assegnato e gli effetti penali di cui agli artt. 75 e 76 del citato D.P.R.
6. CAUSE DI INCOMPATIBILITA’
Il Voucher non è compatibile con eventuali altri benefici percepiti dalla persona assistita a rimborso delle spese ammissibili.
Il Destinatario deve dichiarare, sotto forma di dichiarazione di atto notorio, di non usufruire, per i servizi di assistenza, dei seguenti contributi:
Ritornare a casa (Legge Regionale 4/2006 art.17 comma 1);
Interventi Immediati (Fondo Regionale per la non autosufficienza/ Legge Regionale n.2 del 29.05.2007, art.34 comma 4 lettera a);
Ore Preziose (bando Regionale Interventi a favore delle famiglie per la conciliazione dei tempi di lavoro con la cura familiare – POR FSE 2007-2013 Asse I Obiettivo operativo B1 – Linea di attività 3);
Assegni erogati dalla Regione per il transito dei Comuni di Assistenza Domiciliare Indiretta al disabile ai sensi della Legge104/92 e Legge 162/98;
L’assenza della Incompatibilità costituisce condizione necessaria che deve permanere per tutto l’arco di durata dell’Avviso e di erogazione del Voucher.
7. MODALITA’ DI SELEZIONE DEI DESTINATARI - FORMAZIONE E PUBBLICAZIONE GRADUATORIE –
Le domande in possesso dei previsti requisiti di ammissibilità, e cioè, pervenute nei termini fissati dal bando e complete della documentazione, saranno valutate e selezionate sulla base dei criteri di selezione riportati nella successiva Tabella 1, da una Commissione di Valutazione nominata con Atto provinciale, la quale procederà alla formazione e approvazione della graduatoria;
Tabella 1 criteri di selezione delle domande ammissibili
CRITERI MODALITA’ DI ATTRIBUZIONE PUNTEGGI PESI
Reddito Familiare Annuo Anno 2010
(ISEE)
Da € + 20.000,00 a € 25.000,00 Punti 1 Da € 15.000,00 a € 20.000,00 Punti 2 Inferiore a € 15.000,00 Punti 3
15
Indicatore di dettaglio per persone:
- Minori fino a 14 anni - Disabili
- Anziani non autosufficienti
1 persona Punti 1 2 persone Punti 2
3 persone o più Punti 3 15
Indicatore di dettaglio per condizione occupazionali
Inoccupati/disoccupati Punti 1 iscritti ai CSL
che abbiano in corso attività di formazione o borsa lavoro
Occupati
con contratto a T.D. o Punti 2 atipico D.Lgs. 181/2000
20
Indicatore di dettaglio stato civile
Coniugato/a - convivente Punti 1
Divorziato/a Vedovo/a
Separato/a Punti 2 Single
senza figli a carico
Divorziato/a Vedovo/a
Separato/a Punti 3 Single
con figli a carico
15
Età dei Destinatari Inferiore ai 40 anni Punti 1 Dai 40 anni in su Punti 2
15
Generi dei Destinatari Uomini Punti 1 Donne Punti 2
20
100
I punteggi assegnati a ciascun soggetto sui singoli criteri, saranno normalizzati(divisi per il punteggio massimo totalizzato sul singolo indicatore) e ponderati(moltiplicati per i corrispondenti pesi);
Non saranno finanziate domande con punteggi, normalizzati e ponderati inferiori a 40/100;
A parità di punteggio, ha la priorità nell’ordine di graduatoria, il soggetto avente il reddito ISEE più basso;
La graduatoria sarà approvata, con apposito atto del Dirigente del Servizio e gli esiti dell’istruttoria verranno pubblicati sull’Albo Pretorio Provinciale, sul sito della Provincia e sul BURAS entro 15 giorni dall’approvazione. La pubblicazione della graduatoria è considerata a tutti gli effetti notifica ai soggetti interessati.
8. MODALITA’ DI EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI
Entro 30 giorni dalla ricezione della comunicazione di assegnazione del finanziamento, pena la revoca, il soggetto beneficiario del Voucher deve sottoscrivere e consegnare all’Amministrazione una Dichiarazione di impegno, quale atto formale che regolamenta i reciproci obblighi nel rapporto giuridico e finanziario nonché le modalità e i tempi di erogazione del contributo;
I Voucher vengono erogati bimestralmente a rimborso delle spese effettivamente sostenute e opportunamente documentate, tramite riscossione diretta c/o la tesoreria Provinciale dell’ente o accredito sul conto corrente bancario e/o postale del destinatario, nella misura massima di
€ 500,00 mensili e per la durata massima di 10 mesi;
Nel caso di servizi non ancora formalizzati i 10 mesi decorrono dalla data in cui viene formalizzato il rapporto, che deve comunque essere perfezionato entro un mese dalla data di pubblicazione della graduatoria;
In presenza di più familiari assistiti, potranno essere considerate le spese per un solo assistito;
Il Voucher è finanziato al 100% delle spese effettivamente sostenute, documentate e quietanzate, derivanti da prestazioni di lavoro e di servizi di carattere socio-assistenziale, e/o ludico-ricreativo;
Pena l’inammissibilità a contributo, le strutture sociali pubbliche e private devono avere regolare autorizzazione al funzionamento ai sensi degli artt. 34, 35 e 36 del Regolamento di attuazione dell’art.43 della Legge 23 dicembre 2005 n.23;
Non sono ammesse domande che prevedono la frequenza di strutture/servizi sprovvisti della regolare autorizzazione. Il contributo può essere assegnato a partire dalla data del provvedimento autorizzativo al funzionamento;
Spese ammissibili.
Le spese ammissibili e regolarmente quietanzate sono:
• Frequenza a servizi pubblici o privati e/o fruizione di servizi privati quali ad esempio:
scuole materne, ludoteche, educatore a domicilio in possesso di adeguata professionalità, attività di dopo scuola per le scuole elementari e medie, servizi di attività estive pre e post scolastiche offerte da scuole materne ed elementari, centri diurni aggregativi, centri per attività sportive;
• Servizi di cura e di assistenza alla persona a domicilio centri diurni;
• Spese di trasporto e mensa collegate alle attività pre-scolastiche e scolastiche;
Ai fini dell’ammissibilità le spese sostenute devono:
◊ derivare da prestazioni di lavoro e di servizi regolari;
◊ essere documentate secondo le norme europee, nazionali e regionali in materia di rendicontazione delle attività finanziate(fatture/ricevute fiscali o documenti probatori equivalenti, regolarmente quietanzati);
◊ essere sostenute nel periodo che intercorre tra l’inizio e la fine del percorso formativo o
borsa lavoro;
La decorrenza dell’intervento e dell’ammissibilità delle relative spese prende avvio a decorrere dalla data di pubblicazione della graduatoria.
9. DOCUMENTAZIONE DA INVIARE PER L’ASSEGNAZIONE DEL VOUCHER
I destinatari ai fini della liquidazione del Voucher, devono presentare entro il giorno 15 del mese successivo il bimestre di riferimento (se è un prefestivo, il primo giorno utile successivo), le copie di tutti i documenti giustificativi, fiscalmente validi, delle spese sostenute e le relative quietanze di pagamento;
Per i documenti inviati successivamente al termine stabilito, il rimborso avverrà contestualmente a quello del bimestre successivo;
Tutta la documentazione deve essere fornita in originale o in copia conforme all’originale sui quali verrà apposta la dicitura “Spesa sostenuta grazie al contributo del POR FSE – Regione Sardegna 2007-2013”, e inviata tramite raccomandata A/R o consegnata a mano c/o l’Ufficio Protocollo della Provincia, in busta chiusa con l’indicazione: “Rendicontazione Bimestrale(indicare il bimestre di riferimento) Domanda per l’assegnazione del Voucher
“Conciliando” per la conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di cura”;
Ai fini della rendicontazione si dovranno inviare i documenti di seguito elencati:
Documento che attesta l’avvenuto pagamento della prestazione:
• bollettino di pagamento delle tasse per iscrizione ai servizi pubblici e privati (Istituti scolastici, centri diurni aggregativi, centri per attività sportive);
• Dichiarazione, pena l’esclusione al contributo, che attesti l’autorizzazione al funzionamento delle strutture sociali pubbliche e private ai sensi degli articoli 34, 35 e 36 del Regolamento di attuazione dell’articolo 43 della Legge 23 dicembre 2005 n.23;
• bollettino INPS del versamento dei contributi previsti per l’assunzione di persone addette all’assistenza(Assistenti familiari o educatori a domicilio) o ricevuta del Voucher;
• fatture/ricevute delle rette e dei pasti (qualora non compresi nella ricevuta della retta) rilasciate dai servizi pubblici e privati (Istituti scolastici, strutture diurne) a carico delle famiglie;
• busta paga dell’educatore a domicilio o dell’assistente familiare relativa al bimestre di riferimento;
• ricevuta di pagamento e certificato di frequenza (dove vengono indicati i giorni di presenza) per servizi rilasciati da ludoteche, attività di dopo scuola per le scuole
elementari e medie; servizi proposti nell’ambito di attività estive pre e post scolastiche offerte da scuole materne ed elementari, centri diurni aggregativi, centri per attività sportive;
• spese di trasporto e mensa.
Nel caso di pagamenti effettuati a mezzo di:
1. bonifico bancario allegare la ricevuta del bonifico o la copia dell’estratto conto dal quale sia riscontrabile la spesa sostenuta;
2. bollettino postale allegare il bollettino che attesta l’effettivo pagamento delle spese;
3. assegno bancario allegare copia della matrice dell’assegno e copia dell’estratto conto relativo ai pagamenti effettuati.
Inoltre se il fornitore dei servizi è:
1. impresa privata(comprese le cooperative) il destinatario del Voucher deve farsi rilasciare regolare fattura riportante la natura del servizio erogato e il periodo di riferimento;
2. servizio pubblico è sufficiente la ricevuta del bollettino che comprova l’avvenuto pagamento;
3. persona fisica con “mansioni di assistenza” (assistente familiare, educatore a domicilio) il destinatario del Voucher deve procedere alla sua assunzione in base al CCNL del lavoro a domicilio.
Non verranno ammesse le richieste mancanti delle informazioni e dei documenti richiesti.
10. REGIME SANZIONATORIO
La Provincia procederà, ai sensi del D.P.R. n.445/2000, al controllo sulla veridicità delle dichiarazioni e della documentazione presentate in sede di richiesta di finanziamento, con l’avvertenza che in caso di accertamento di dichiarazioni mendaci e/o atti falsi conseguiranno la decadenza dal beneficio e gli effetti penali di cui agli artt. 75 e 76 del citato D.P.R.;
Nel caso di inosservanza da parte del soggetto convenzionato degli impegni sottoscritti e di quelli previsti dalla vigente normativa comunitaria, nazionale e regionale, la Provincia procede alla revoca totale e/o parziale del buono di servizio assegnato;
Sia la revoca totale che parziale del contributo comportano, oltre alla restituzione di quanto già eventualmente erogato, anche l’applicazione degli interessi legali, calcolati dalla data di erogazione del buono alla data del recupero dello stesso.
Inoltre, costituiscono causa di decadenza del diritto al contributo assegnato, i casi sotto indicati, con riconoscimento delle spese sostenute fino alla data dell’interruzione, purché
documentate in modo coerente con le norme europee, nazionali e regionali in materia di rendicontazione delle attività finanziate:
- l’interruzione volontaria dell’attività formativa o altra politica attiva del lavoro concordata con il Centro Servizi per il Lavoro;
- la mancata presentazione dei documenti di spesa per più di due bimestri consecutivi;
- il compimento del 15° anno di età del figlio per il quale si percepisce il Voucher;
- la cessazione del contratto di lavoro atipico e/o a tempo determinato.
11. RISORSE FINANZIARIE
L’intervento è finanziato con risorse del Fondo Sociale Europeo- POR Sardegna FSE 2007-2013, Asse II – Occupabilità - Obiettivo Operativo f.2. Linea attività F.2.1;
Le risorse disponibili per l’erogazione dei Voucher ammontano a € 335.000,00 (Euro trecentotrentacinquemila/00);
La Provincia procederà all’erogazione dei Voucher fino all’esaurimento delle risorse, e si riserva la facoltà di scorrimento della graduatoria qualora si rendessero disponibili ulteriori somme.
12. INFORMATIVA PRIVACY
Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 si rende noto che:
tutti i dati che verranno richiesti nell’ambito del percorso progettuale saranno trattati esclusivamente per le finalità previste dall’iniziativa medesima;
il trattamento dei dati personali forniti sarà effettuato attraverso supporti cartacei e/o informatici. In particolare, i dati raccolti verranno inseriti in un’apposita banca dati elettronica e potranno confluire nella Borsa Continua Nazionale del Lavoro, di cui all’art.
15 del D. Lgs. 276/2003;
il conferimento dei dati è necessario per l’inserimento del beneficiario del Voucher nei percorsi previsti dall’iniziativa denominata “ Conciliando ” interventi socio culturali comunitari, progetto integrato a sostegno della conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro. L’eventuale diniego comporterà necessariamente la cancellazione del nominativo del destinatario dall’iniziativa in questione;
titolare del trattamento è la Provincia di Carbonia Iglesias;
responsabile del trattamento è il Dirigente dell’Area dei Servizi per il Lavoro, la Cultura e la Socialità;
i dati potranno essere comunicati ai diversi soggetti istituzionali coinvolti nell’iniziativa denominata “ Conciliando ”. In ogni caso, la comunicazione riguarderà esclusivamente i dati necessari per i fini di volta in volta individuati;
in ogni momento potranno essere esercitati i diritti (cancellazione, modificazione, integrazione, etc.) nei confronti del Titolare del trattamento, ai sensi dell’art. 7 del Decreto legislativo 196/2003, scrivendo al Dirigente dell’Area;
La presentazione della domanda comporta l’accettazione di tutte le norme del presente Avviso e dei suoi allegati.
13. INFORMAZIONI SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO
Ai sensi della Legge 241/1990 e successive modifiche ed integrazioni e del “Regolamento sul rapporto tra i cittadini e l’amministrazione nello svolgimento delle attività e dei procedimenti amministrativi” la Struttura organizzativa cui è attribuito il procedimento e l’adozione del relativo provvedimento amministrativo è il Settore politiche per il lavoro e la formazione professionale della Provincia di Carbonia Iglesias, Dirigente e responsabile del procedimento:
Dott.ssa Speranza Schirru;
L’Ufficio presso cui si può prendere visione degli atti del procedimento è l’Ufficio Politiche attive del lavoro, presso la Sig.ra Dolores Massa;
Il diritto di accesso può essere esercitato rivolgendosi agli Uffici centrali e ai CSL della Provincia di Carbonia Iglesias;
Il foro competente per tutte le eventuali controversie che si dovessero verificare è quello di Cagliari.
14. PUBBLICITA’ DELL’AVVISO
Il presente avviso, completo degli allegati, è reperibile:
Sul sito internet della Provincia di Carbonia Iglesias
Sul sito internet della Regione Sardegna (www.regione.sardegna.it)
Sul sito internet (www.sardegnasociale.it)
Cesil Provinciali
Servizi Sociali dei Comuni del territorio provinciale
Presso i seguenti CSL:
CSL Carbonia, via Dalmazia – Carbonia CSL Iglesias, via Ada Negri – Iglesias
Carbonia, 26 gennaio 2012