• Non ci sono risultati.

DIRITTO E ECONOMIA. Risorse: terreno

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "DIRITTO E ECONOMIA. Risorse: terreno"

Copied!
10
0
0

Testo completo

(1)

DIRITTO E ECONOMIA

DIRITTO ECONOMIA

SI OCCUPA DELLE LEGGI, Ciò CHE CI SPETTA

MOVIMENTI DEL DENARO, SCAMBI COMMERCIALI SCELTE PER LA SOPRAVVIVENZA

STABILIRE DELLE REGOLE= LAW RICONOSCERE DEI DIRITTI=RIGHT

LE SCELTE TRA MEZZI SCARSI E NECESSITA’/BISOGNI

E’ una scienza necessariamente sociale perché presuppone un gruppo di persone e perché ogni diritto ha come contropartita il dovere o l’obbligo di qualcun altro.

E’ una scienza occasionalmente sociale ( le scelte economiche devono essere fatte anche da soli ).

L’economia diventa sociale quando si occupa di scambi o di distribuzione del reddito e negl’ultimi decenni anche del tema della sostenibilità.

Esempio di norma sulla vita scolastica:

- Regola: divieto di fumo - Soggetti: alunni e docenti

- Diritti: diritto di pretendere che nessuno fumi

- Obblighi: non fumare nelle aree scolastiche - Sanzione: minimo 27,50. 55 euro entro 60

giorni, oltre le sanzioni dal punto di vista disciplinare

Esempio di scelta economica:

Problema: mancanza di frumento Bisogni: bisogno di alimentarsi Risorse: terreno

Opzioni e scelte: si può importare dall’estero o decidere di coltivarlo in Italia

Vantaggi e svantaggi: tempi, costi di importazione, utilizzo del terreno

Bisogni Beni

Il bisogno è una situazione

di insoddisfazione che produce la richiesta di beni economici

(esistono anche bisogni non economici es. aria, amicizia)

È qualunque cosa o prestazione (servizio es.lavoro, medico) che soddisfa un bisogno economico

Caratteristiche: Caratteristiche:

Illimitati (es. dormire) Limitati o scarsi (finiti)

(2)

Saziabili, che possono essere soddisfatti

Utile, perché sono in grado di soddisfare il bisogno (es. sigarette perché soddisfano il bisogno di fumare) Risorgenti, una volta

soddisfatti si ripresentano (es.

mangiare)

Reperibili, ossia deve esserci la possibilità di trovarli e utilizzarli concretamente (es. un metallo raro)

Bisogni/beni primari e secondari Primari: soddisfano le esigenze essenziali per

vivere

Secondari: si riferiscono al miglioramento delle condizioni di vita

Soggettivi Variano da persona a

persona

Classificazioni di bisogni :

INDOTTI : sono creati e alimentati dai produttori per incrementare i consumi, attraverso la pubblicità il marketing

COLLETTIVI E PUBBLICI : collettivi sono quei bisogni che nascono quando le persone sono riunite in una comunità. Pubblici sono quelli soddisfatti da un soggetto pubblico, normalmente sono collettivi ma possono anche essere individuali

Classificazione dei beni :

LIBERI : sono quelli disponibili attualmente in quantità “illimitata” quindi non sono suscettibili di apprensione (sviluppo sostenibile e impronta ecologica )

ECONOMICI

DI CONSUMO/STRUMENTALI :

di consumo sono i beni che soddisfano direttamente i bisogni quelli strumentali sono utilizzati per produrre altri beni di consumo DIRETTO O INDIRETTO:

diretti per soddisfare un bisogno direttamente

indiretti per soddisfare un bisogno indirettamente, per predisporre o facilitare il consumo di altri beni di consumo DUREVOLI O NON DUREVOLI :

(3)

durevoli si utilizzano per il consumo ma, non si deteriorano immediatamente non durevoli devono essere distrutti per essere consumati

SERVIZI . soddisfano i bisogni ma non sono dei beni ma delle prestazioni es: dottore, cameriere ecc..

Sono consumati e usufruiti nel momento stesso in cui sono prodotti e non possono essere accumulati ( definizione in parte superata dagli sviluppi tecnologici )

REDDITO,PATRIMONIO,CONSUMO,RISPARMIO

Reddito:è ciò che viene percepito in cambio dell’attività di produzione e\o per il possesso di beni, il reddito può essere in forma monetaria(stipendio,canone di affitto,interesse in banca) oppure in forma reale(sacchi di grano).

Non bisogna confondere il reddito in forma reale\forma monetaria con il concetto di reddito reale e reddito in termini monetari o reddito monetario

Reddito:

consumo:per soddisfare i bisogni risparmio: investimento

risparmio improduttivo o tesoreggiamento

Che cosa sono il diritto e l'economia?

Diritto:

-Regole: norme di comportamento obbligatorie, si definiscono anche coattive e possono essere coercibili (possono essere applicate con la forza).

Altre caratteristiche: generali, astratte, positive Obbligatorietà / coattività / coercibilità:

- Realizzate attraverso le sanzioni:

o penali, civili, amministrative - Modello della norma giuridica:

o Precetto – sanzione

-PRECETTO è la regola da seguire prevista dalla norma giuridica

-SANZIONE è la conseguenza negativa per non aver rispettato il precetto, e può essere:

riparazione del danno: risarcitoria

pagamento di una somma di denaro a titolo punitivo: sanzione pecuniaria

(4)

perdita della libertà personale: Sanzione detentiva Sanzioni, tipologie:

- sanzioni amministrative: pagamento di una somma di denaro o altra conseguenza negativa stabilita da un'autorità amministrativa

-sanzioni penali: possono essere applicate solo da un giudice e nell'ambito di un processo penale Arresto e ammenda valgono per i reati meno gravi -contravvenzioni

Reclusione e multa valgono per i reati più gravi- delitti Anche la scuola prevede delle sanzioni che sono regolate:

-dalla legge,anche quella generale (codice penale)

-dallo statuto delle studentesse e degli studenti che è un DPR 1998 -dal regolamento d'istituto e dal regolamento di disciplina.

Diritto e diritti: le norme giuridiche servono anche a stabilire e a garantire degli interessi tutelati cioè dei diritti.

Organizzazione: il diritto permette di organizzare una società, è organizzato anche il modo di fare le regole e di coordinare le stesse

Criteri di organizzazione: gerarchia – competenza - abrogazione

Lo Stato è attualmente il soggetto che definisce le norme giuridiche attraverso dei meccanismi contenuti nella Costituzione.

Anche le organizzazioni internazionali, se lo stato vi aderisce, possono stabilire delle regole.

Dentro lo Stato vi sono altri soggetti che possono emanare delle norme giuridiche, anche qui solo su autorizzazione dello Stato.

Criteri per l'applicazione delle regole:

- gerarchia: stabilisce dei criteri di importanza e bisogna applicare prima la norma più importante (Costituzione, leggi, regolamenti)

- competenza: vi è una ripartizione tra stato e regioni, e tra le regioni dal punto di vista geografico - abrogazione (criterio del tempo): le norme più recenti prevalgono su quelle meno recenti.

Il punto fondamentale è che non ci possono essere “buchi” nell'ordinamento

Struttura delle norme giuridiche:

(5)

GERARCHIA DELLE FONTI

Ripasso: CARATTERI DELLE NORME GIURIDICHE

- Generali: si applicano a tutti secondo il criterio della territorialità.

- Astratte: sono costruite in modo da applicarsi a un numero indeterminato di casi (chiunque causa un danno deve risarcirlo)

- Coattive: sono obbligatorie,sono delle regole che si devono rispettare.

- Coercibili: possono anche essere applicate con la forza.

Fonti superprimarie Costituzione e leggi costituzionali

RSS- Statuti delle Regioni a Statuto speciale (Sicilia, Sardegna, Valle d’Aosta, Trentino e Friuli-Venezia Giulia) Trattati dell’Unione Europea (rif. Art.11 della Costituzione).

Fonti primarie Leggi ordinarie sono le leggi fatte in via generale dal Parlamento.

Atti aventi forza di legge:

- Decreti legge (in casi di necessità e urgenza, deve essere approvato dal parlamento entro 60 gg.)G->

P

- Decreti legislativi (sono fatti dal Governo dopo essere stato autorizzato dal Parlamento) P-> G Leggi Regionali e Statuti regionali(RSO): le leggi regionali, nell’ambito della regione e della competenza specifica, valgono come le leggi dello stato.

Regolamenti UE/leggi comunitarie: sono delle norme giuridiche che si applicano uguali in tutti i Paesi dell’UE, l’unica cosa che cambia è la lingua.

Regolamenti Parlamentari: sono le regole che le due Camere si danno per disciplinare i lavori .

Fonti secondarie Regolamenti(amministrativi)regolano la pubblica

amministrazione (P.A)esempio: regolamento dell’istituto.

Anche i regolamenti sono organizzati gerarchicamente (Stato,regione,provincia/città comune ).

Usi e consuetudini Non sono scritti però esistono delle raccolte che permettono di conoscerli.

Richiedono due elementi:

-il comportamento ripetuto

-la convinzione che sia obbligatorio(questo lo dobbiamo fare)

(6)

EFFICACIA DELLE NORME NEL TEMPO E NELLO SPAZIO

Nel tempo:

Inizio: la legge viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale, normalmente non è subito applicata ma si deve aspettare un periodo di 15 giorni che viene chiamato “ vacatio legis” ( vuol dire vuoto della legge ), al quindicesimo giorno la legge deve essere rispettata.

La legge vale normalmente solo per il futuro: irretroattiva, la regola è assoluta in campo penale

Invece può essere retroattiva una legge civile o anche in campo amministrativo, anche in campo fiscale ma solo se la ricchezza è ancora presente

Durante : le leggi non scadono mai possono essere sostituite ma non si estinguono per desuetudine tranne le consuetudini

Fine :esistono tre modi per concludere il periodo di efficace di una legge

-abrogazione vuol dire che arriva una nuova legge che modifica o elimina una precedente in modo espresso o tacito

-referendum i cittadini con una procedura particolare possono votare l’eliminazione di una legge (votando SI vogliono eliminarla votando NO la vogliono mantenere )

-annullamento una norma viene eliminata perché contrasta con una di livello superiore (viene dichiarata incostituzionale oppure se è una fonte secondaria illegittima )

Nell' annullamento la norma non si applica più quindi questo annullamento può valere anche all ‘indietro . Per quanto riguarda lo spazio, le norme seguono il principio di territorialità – la legge si applica all’interno dei confini del paese, in particolare la legge penale, amministrativa e per i beni immobili

Per le regole del diritto familiare e contrattuale le persone possono optare per la normativa del paese di scelta.

Dove reperire le norme - fonti di cognizione - esempi :

-codice civile: tratta dei rapporti tra i cittadini ad esempio persone e famiglia, successioni, proprietà, contratti, lavoro e la tutela dei diritti

-codice di procedura civile: come si fanno i processi relativi alle questioni civili

-codice penale: riguarda i reati cioè i comportamenti puniti dallo Stato perché vanno contro la collettività -reati: si dividono in due categorie i delitti che sono i più gravi e sono puniti con la reclusione e la multa, invece quelli meno gravi si dicono contravvenzioni e sono puniti con l’arresto e con l’ammenda

Delitti sono i comportamenti considerati lesivi degli interessi della collettività (considerati da tutti sbagliati ) Contravvenzioni sono comportamenti vietati dalla legge e quindi puniti ma non necessariamente sono condannati dalla collettività (sono puniti perché proibiti).

I delitti si possono distinguere in dolosi (fatti con coscienza e volontà), colposi (fatti non rispettando le leggi o per negligenza, imprudenza o imperizia)

(7)

Nelle contravvenzioni invece non si distingue tra dolo e colpa è sufficiente la volontà del comportamento T.U. testo unico ed è una legge che raccoglie tutte le norme su un certo argomento o su un certo settore es.T.U.E.L, T.U.L.P.S.

* * * L’ INTERPRETAZIONE DELLE LEGGI

CHI: Riguarda il soggetto che interpreta e quanto vale la sua interpretazione COME: Riguarda la tecnica di interpretazione cioè il modo in cui io interpreto

L’ interpretazione è l’ attività fatta per dare un significato alla legge e applicarla al caso concreto.

Con riferimento al soggetto che interpreta

CHI? COME? Con riferimento alle

tecniche, alle modalità di interpretazione È fatta dallo stesso

soggetto che ha fatto la regola ed è obbligatoria per tutti.

Autentica Letterale Art. 12 delle preleggi

come prima regola vedere il significato delle parole .

Interpretazione letterale richiede anche di

conoscere il significato tecnico delle parole.

È l’interpretazione fatta per gli uffici della pubblica

amministrazione (la circolare).

Burocratica Logica Le parole singole vanno

collegate logicamente e logicamente

interpretate, anche a contrario ossia

ragionando per l’ipotesi contrarie

È fatta dal giudice nel processo e vincola soltanto chi è in quel processo.

Giudiziale Sistematica Bisogna tener conto del

sistema della legge.

Se una legge è costruita per reprimere

l’alcolismo ogni volta che c’è un dubbio si deve tener conto dell’obbiettivo generale È fatta dagli studiosi del

Diritto non vincola però nessuno.

Dottrinale Teleologica Simile alla sistematica si

guarda alla finalità ultima, si guarda la legge

(8)

in prospettiva.

Analogia Applicare una regola

simile quando non c’è una regola specifica.

Analogia può essere interpretata anche come somiglianza.

Come mai c’è l’analogia?

Perché l’ordinamento giuridico non ammette buchi, cioè situazioni che non possono essere decise perché manca una regola.

Dove è vietata

l’analogia? Nel campo penale, perché non è possibile essere puniti per qualcosa che assomiglia a un reato.

INTERPRETAZIONE DELLE NORME GIURIDICHE:

L'interpretazione e l'applicazione della norma giuridica al caso concreto, ma possiamo distinguere cosa si interpreta e chi si interpreta come riguarda le tecniche interpretative invece chi andiamo a vedere chi fa l'interpretazione e quanto vale.

Abbiamo diversi modi di interpretazione:

- letterale: usando il significato specifico dei termini andando a vedere il significato delle singole parole.

- logica: mette insieme i vari termini e li interpreta logicamente

- sistematica: guardo il sistema della legge non guardo la singola parola o il singolo articolo guardo tutto il sistema.

- teleologica: guardo la finalità della legge

- evolutiva: l'interpretazione della legge cambia con i tempi, con il modo di pensare delle persone

- costituzionalmente orientata: devo chiedermi quale delle due interpretazioni rispetta i principi della Costituzione

- analogica: ipotesi in cui manchi una legge quindi devo applicare dei principi generali oppure quelloche è previsto in una legge simile.

Es se c'è una legge per la caccia al cervo e non per la caccia al daino, prendiamo e facciamo valere la legge del cervo anche per il daino, siccome sono simili.

Oppure la cosiddetta analogia iuris (cioé secondo i principi generali dell'ordinamento).

Il giudice non può mai dire che non può decidere (non liquet) questo è il principio base dell'applicazione dell'analogia.

(9)

Rapporti giuridici e diritti

A -→ B rapporto giuridico

Rapporto = relazione (insieme di diritti e doveri, pretese ecc.)

Giuridico = Regolato dal diritto, cioè obbligatorio, quindi anche coercibili

Nell’esempio A è il soggetto passivo perché deve eseguire una prestazione (quindi avrà un obbligo o un dovere, un onere, una soggezione).

Nell’esempio B è il soggetto attivo, perché può ricevere una prestazione o una cosa (diritto soggettivo, potestà, potere o un interesse legittimo).

Dettaglio:

DOVERE E OBBLIGO: il dovere è imposto per soddisfare un interesse generale, o comunque come comando generale, l’obbligo è invece riferito alla situazione specifica e concreta di uno o più soggetti (tutti-dovere; singolo/gruppo specifico-obbligo).

Obbligazione: è un obbligo ma nell’ambito patrimoniale, in genere privato, gli obblighi in genere si usano nell’ambito famigliare.

ONERE: è un comportamento non obbligatorio, quindi non dovuto, ma necessario se si vuole ottenere un certo beneficio

SOGGEZIONE: è la situazione di chi è sottoposto ad una potestà o potere altrui ***

DIRITTO SOGGETTIVO: è un interesse giuridicamente tutelato

Quando un interesse può essere garantito attraverso il diritto (da un giudice) diventa un diritto soggettivo.

Il diritto si dice ASSOLUTO se può essere fatto valere verso tutti, RELATIVO se può essere fatto valere solo verso determinati soggetti.

Il diritto può essere PATRIMONIALE se fin dall’inizio può essere quantificato economicamente invece è NON PATRIMONIALE se riguarda i diritti della personalità e non è quantificabile, “ex ante”

I diritti possono anche essere classificati in: DISPONIBILI cioè trasferibili ad altri o rinunciabili, INDISPONIBILI quando il soggetto non ne può disporre o rinunciare.

POTERE E POTESTA’ è la situazione di chi può modificare unilateralmente un rapporto giuridico o una condizione altrui, la potestà in particolare è un potere esercitato nell’interesse della persona.

La FACOLTA’ è un diritto prevalentemente in termini di scelta.

(10)

L’INTERESSE LEGITTIMO è una situazione particolare in genere verso la pubblica amministrazione che attribuisce la possibilità di chiedere il rispetto della legge senza attribuire un vero e proprio diritto.

Diritti: PRIVATI e PUBBLICI quelli privati sono verso altri soggetti pari ordinati e comunque regolati dal diritto privato. Quelli pubblici sono invece verso lo stato o un'altra pubblica amministrazione.

Diritto OGGETTIVO E SOGGETTIVO

Il diritto italiano cambia velocemente, oggi hai diritto a fare una cosa tra un mese non più. Il diritto di proprietà è particolarmente interessato da questo fenomeno perché il diritto civile è in continua evoluzione. Questa parte del diritto privato si occupa prevalentemente di diritti disponibili.

* * *

ESTINZIONE DIRITTI (i diritti, a differenza delle leggi si possono estinguere se non vengono utilizzate) .

PRESCRIZIONE in genere 10 anni, ma può essere anche più breve; se in quel termine non si esercita / si fa valere il diritto lo si perde.

DECADENZA in questo caso non è un problema di mancato utilizzo ma di chiarezza nei rapporti la

legge impone di dire subito se si contesta o meno una situazione.

Riferimenti

Documenti correlati

da quel momento si è riconosciuto rilievo convenzionale al principio di retroattività della lex mitior. Ma è anche la sentenza che si è occupata della qualificazione della norma

«Non è penalmente perseguibile un'operazione finalizzata esclusivamente a conseguire un indebito vantaggio fiscale relativa a operazioni economiche reali. Il giudice, prima di

- reati concernenti l’abbigliamento rituale, riguardanti casi in cui l’usanza o la tradizione di indossare un velo (nella specie, il burqa delle donne musulmane) o un

Perché abbiamo bisogno degli animali: la solitudine della specie umana. Lunedì 19

Come tradizione il primo incontro sarà su un tema legato alle attività dell’associazione Lunedì 4 marzo, h. Il viaggio del richiedente protezione internazionale in Italia attraverso

Salve le sanzioni penali quando il fatto costituisce reato, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria chiunque, essendo in possesso di

elettronica, un indirizzo di posta elettronica, un computer ed una connessione ad Internet e, ovviamente, la linea telefonica... Conti

la sospensione dell’apertura al pubblico dei musei; la sospensione delle procedure di concorsi pubblici e delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi