ROMA CAPITALE
Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Attuazione degli Strumenti Urbanistici Ufficio Condono Edilizio
Direzione
ORDINE Di SERVIZIO N. DEL
Premesso che:
II Comune di Roma negli anni 1976-77 inizia l'operazione con la quale si da il via al "riconoscimento urbanistico" delle zone di nuovo abusivismo edilizio, con l'individuazione dei relativi nuclei insediativi mediante "perimetrazione";
il riconoscimento urbanistico di questi nuclei abusivi è avvenuto solo successivamente, con Legge Regionale n. 28/1980 recante "Norme concernenti l'abusivismo edilizio ed il recupero dei nuclei edilizi sorti spontaneamente";
con successivi provvedimenti tecnico-amministrativi che vanno dall'adozione della variante a zone
"O" di P.R.G. (1978) al voto del Comitato Tecnico Regionale (1982 e 1983), si è giunti alla definitiva delibera di approvazione (G.R.L. n. 4777 del 3 agosto 1983) della variante al P.R.G. per il recupero dei
"nuclei edilizi" di cui all'allegato elenco "A";
con la suddetta delibera sono stati approvati 74 nuclei di zone "O" (4 nuclei attualmente rientrano nel territorio del comune di Fiumicino), per ciascuno dei quali è stato redatto un apposito piano particolareggiato (art. 16 delle N.T.A. del P.R.G.) allora urgente;
con la Memoria di Giunta del 16/4/1996 si avvia una nuova manovra di recupero urbanistico che interessa i nuclei di edificazione spontanea sorti negli ultimi trentanni;
con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 92 del 29 maggio del 1997 viene adottata la variante generale denominata "Piano delle Certezze", che individua 55 nuclei abusivi non perimetrati, denominati "toponimi";
la successiva deliberazione di Giunta Comunale n. 176 del 9 novembre 2000, di controdeduzioni alle osservazioni al "Piano delle Certezze", il numero dei "nuclei di edilizia abusiva", passano da 55 ad 80 unità (Elenco "B");
la scelta, stavolta, di non perimetrare le aree è derivata dall'esperienza maturata durante la precedente attuazione delle zone "O"; infatti era stato riscontrato che la perimetrazione preventiva aveva generato attese in ordine a possibili completamenti edificatori sulle aree libere e conflitti sulla definizione dei perimetri, che potevano essere risolti solo attraverso una pianificazione esecutiva;
le successive delibere di variante al P.R.G. approvano "nuclei abusi" che erano sorti spontaneamente già a partire dalla metà degli anni '70, che per varie ragioni non erano stati inseriti né nella D.G.R.L. n.
4777 del 3 agosto 1983, né nella D.C.C. 92/97, come per esempio i nuclei di Colle del Sole, ex Tavernelle e Prato/ungo, approvati con la Variante Generale al P.R.G. nel 2006, ed esclusi dai provvedimenti del 1983 per incompatibilità con l'inceneritore di Rocca Cencia;
Via di Decima 96-102 - 00144 Roma
Telefono +39 06 671072027- 01 671073031 Fax +39 06 671072149 www.comune.roma.it
tutte le aree interessate dal fenomeno dei cosiddetti "nuclei edilizi consolidati spontaneamente sorti", individuate nel precedente P.R.G. come zone "H", hanno avuto il riconoscimento in zone "O"
con varianti al P.R.G. dopo molti anni della loro effettiva formazione;
analogamente il nuovo P.R.G., approvato con D.C.C, n. 18 del 12 febbraio 2008, regolamenta "nuclei di edilizia ex abusiva da recuperare" con le medesime procedure e strumenti urbanistici di cui alla L 493/1993, e che i suddetti "nuclei di edilizia ex abusiva da recuperare", rappresentati negli elaborati grafici prescrittivi 3a*3 - "Sistemi e regole" del nuovo P.R.G. approvato, confermano sostanzialmente quelli originari e sono disciplinati dall'art. 55 delle Norme Tecniche di Attuazione ed inseriti airinterno del Sistema insediativo della "Città da ristrutturare";
Considerato che:
la legittimazione degli edifici abusi realizzati all'interno dei suddetti nuclei abusivi è stata ottenuta grazie all'applicazione delle norme che vanno dalla LR. n. 28 del 1980 alle leggi nazionali nn. 47/85, 724/94 e 326/03;
in tali nuclei abusivi le concessioni edilizie in sanatoria previste dalle suddette normative potevano essere rilasciate, anche in deroga ai limiti stabiliti dall'art. 9 del DM 2 aprile 1968 n. 1444 e dalle successive disposizioni, anche prima dell'adozione e approvazione degli strumenti urbanistici attuativi (art. 16 delle N.T.A. del P.R.G.) all'epoca urgente;
a seguito dell'entrata in vigore della legge n. 10/77, il rilascio delle concessioni edilizie è stato subordinato alla corresponsione di un contributo commisurato agli oneri di urbanizzazione e di un secondo contributo correlato al costo di costruzione;
a seguito dell'entrata in vigore della LR. 35/77, sono state adottate in via definitiva dal Consiglio Comunale, con le deliberazioni 2961/78 (concessioni ordinarie), 133/93, 214/96 e 59/2006 (concessioni in sanatoria) le norme per il rilascio delle concessioni soggette alla corresponsione del contributo per oneri di urbanizzazione;
con le medesime deliberazioni sono stati determinati gli oneri di urbanizzazione sulla base degli indici di densità territoriale stabiliti per ciascuna zona di P.R.G., prevedendo nella tabella A delle predette deliberazioni, sulla base delle densità territoriali che vanno da 50 a 250 abitanti/ha, l'onere (€/mc) corrispondente;
l'onere (€/mc) da corrispondere per le zone "O" e per le zone "H" è sostanzialmente identico per le destinazioni non residenziali, mentre per le destinazioni residenziali la differenza è poco significativa (centesimi di euro);
il calcolo degli oneri concessori per le tre leggi di condono edilizio deve essere effettuato sulla base dei parametri in vigore al momento delle emanazione delle leggi medesime (17/03/1985 per la 47/85, 1/1/1995 per la 724/94 e 26/11/2003 per la legge 326/03) cosi come regolamentato dall'art.
37 L 47/85 e co. 37 lettera i) L 662/96;
pertanto, le zone urbanistiche di riferimento per il calcolo degli oneri debbano essere quelle in vigore alle suddette date, fatti salvi i casi delle zone riportate nell'allegato elenco "B" che, pur avendo avuto il riconoscimento urbanistico con specifiche deliberazioni successive a tali date, di fatto, per caratteristiche di "densità territoriale" (abitante/ha), sono da equiparare, al solo fine del calcolo degli oneri concessori, alle zone "O";
tale disposizione, ribadita nella nota UCE n. 8993 del 2 marzo 2009 che costituisce parte integrante della presente disposizione, trova applicazione fin dalla costituzione dell'Ufficio Condono Edilizio, sulla base di disposizioni di indirizzo emanate dagli assessori competenti tuttora cogenti e mai rettificate con specifici provvedimenti, ritenendo tale aree di fatto zone "O" anche se il riconoscimento giuridico è avvenuto successivamente con l'approvazione dei piani particolareggiati;
il TAR del Lazio con sentenza n. 37915/2010 dispone omissis... In questo caso l'applicazione della normativa sopravvenuta è ragionevole, trattandosi di modificazione in melius, sulla base di una normativa di conformazione urbanistica dell'area volta a realizzare un'azione di recupero in condizioni di non contraddittorietò e continuità dell'azione amministrativa, nonché di omogeneità e parità di trattamento dei destinata ri. 3.1. Il collegio ritiene quindi che, attesa la peculiarità del caso, nella specie vada applicato il coefficiente di moltiplicazione per gli oneri di urbanizzazione della zona "O", pari (secondo un dato Incontestato In giudizio) a 0,65, dovendosi annullare ogni diversa determinazione, con condanna dell'Amministrazione all'adozione dei consequenziali provvedimenti. omissis;
sulla base di tali disposizioni ad oggi sono state rilasciate in zone "O" n. 58136 concessioni la maggior parte delle quali ha interessato i consorzi per le opere a scomputo.
Tutto ciò premesso si dispone:
che per il calcolo degli oneri concessori da corrispondere per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria per opere abusive che ricadono nei nuclei di recupero come di seguito specificati, vengano applicati i parametri delle zone "O" oppure "H" a secondo della legge di riferimento.
In particolare:
Legge condono
L 47/85
L 724/94
L 326/03
Data di riferimento
17/03/1985
01/01/1995
26/11/2003
Piani di Recupero
"Zone 0"
Elenco "A"
Oblaz./D. A. (*) = "0"
Oneri concessori = "0"
Oblaz./D. A. (*) = "0"
Oneri concessori = "0"
Oblaz./D. A. (*) = "0"
Oneri concessori = "0"
Varianti di Recupero
"Zone 0"
Elenco "Al"
Oblaz./D. A. (*) = "H"
Oneri concessori = "H"
Oblaz./D. A. (*) = "H"
Oneri concessori = "0"
Oblaz./D. A. (*) = "0"
Oneri concessori = "0"
Piani di Recupero
"Toponomi"
Elenco "B"
Oblaz./ D. A. (*) = "H"
Oneri concessori = "H"
Obiaz./D. A. (*) = "H"
Oneri concessori = "0"
Oblaz./D. A. (*) = "0"
Oneri concessori = "0"
(*) solo in presenza di vincoli
Si dispone altresì per:
- Risorse per Roma di approntare le schede fattispecie con la doppia indicazione: zona "H"/£ zc - Il CED di approntare le modifiche di calcolo apgli
urbanistica riporta la doppia indicazione di zoj
lijpirett (Ing. Arltone
istiche per gli abusi interessati dalla presente
"O" (solo per calcolo oneri);
eri concessori per tutte le pratiche la cui scheda
re o Fatello)
ELENCO "A"
"Zone "O" di PRG approvate con DGR 3 agosto 1983 n. 4777 (s.o. n. 3 del 14/10/83 BUR n. 28 del 10/10/1938)
N. ora. N, Piano Descrione piano Municipio
1 8 Fidane-Villa Spada 4 2 9+56 Cinquina-Gasai Boccone 4
57 Case Rosse
4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17
18
19 20 21 22 23 24
25
26 27 28 29 30 31 32 33 34
14+16 17
18A-B 19 23 24 25 26 27 54 55 58 59 72
22
33 34 35 36 37 60A-B
70
31 32 46 47 48 49 50A-B
52 71
Colle Mentuccia -Ponte di No
Prato Fiorito
Castelverde Osa - S. Eligio Giardini di Corcolle
Valle della Piscina
Valle Fiorita - Capanna Murata Borghesiana - Biancavilla Due Torri - Villa Verde Pinocchio
Oasi S. Maura Ca rea rico la Corcolle Est
Tor Vergata - Passoiombardo Monte Michelangelo
Tor Fiscale
Lu ere zi a Romana regna - Osteria del Curato Ponte Linari - Campo Romano Centro ne
Vermicino La Romanina A e B
erottone
Valleranello Mulino -S. Felicola Selcetta -Trigona Poggetto Porta Medaglia Caste 1 di Leva Falcognana A-B Monte Migliore Schizzanello
8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8
10 10 10 10 10 10 11 12 12 12 12 12 12 12 12 12
(segue) ELENCO "A"
N.ord. N. Piano Descrione piano Municipio 35 80 Di vi no Amore 12 36 81 Selvotta 12 37 82 Sprecamore 12
38 29 Monti S. Paolo 13 39 30 Centro Giano 13 40 40 Saline - Collettore Primario 13 41 41 Via Pernier-Longarina 13 42 42 Dragona - Quartaccio 13 43 43 Via Meliano-Valle Porcina 13 44 44 Madonnetta-Macchia Saponara 13 45 45 Malafede 13 46 51 Infemetto-Macchione 13
47 21 Monte del le Capre 15 48 64 Via della Pisana 15 49 65 Portuense-Spallette 15
so 14 ViaAureliaKm. 8/9 16 51 20A-B MassiminaA-B 16 52 83 Piazza Casati 16 53 84 Via degli Estensi 16
54 12 Casalotti-Mazzalupo(a) 18 55 13 Montespaccato 18 56 66 Casal Selce 18
57 10 Palmarola- Selva Nera 19 58 12 Casalotti-Mazzalupo(b) 19 59 67 Via BocceaKm. 10-11-12 19 eo 68 San Giusto-Podere Zara 19
61 1 Cesano 20 62 2 Oste ria Nuova 20 63 3 Torrione - Cerquetta 20 64 4 Santa Cornelia 20 65 5 Sacrofanese Km. 5 20 66 6 Sacrofanese Km. 3 20 67 7 ViaVeientanaVetere 20
ELENCO "Al"
Varianti di Recupero Urbanistico Integrato con J'E.R.P.
.ord. N. Piano Descrione piano
68 Stagni di Ostia
69 Piana del Sole
Massimina - Villa Paradiso
Municipio
13
15 16
72 72 73
86 85
Prato Lungo Colle del Sole Case Rosse B
N.Ord. N. di Pia no
ELENCO "B"
Descrizione Piano di Recupero Municipio
1
2 3 4 5 6 1 8 9 10 11
12 13 14 15
17 18 19 20 21 22 23 24 25
4.1 4.2 5.2 B
8.1 8.2 83 8.4 8.5 8.6 8.9 8.10 8.12 8.13 8.14 8.15 8.16 10.1 10.3 10.4 11.3 12.1 12.2 12.3 12.4 12.6 12.7
Cinquina colli della francesca Gasai Boccone GRA km. 274
Gasai Monastero - Via Dante da Maiano A-B Colli della Valentina
Casalone - Castelverde Fosso dell'Osa - Via Polense Km 18 Castiglione - Via Poiense Km 19 Fosso San Giuliano - Via Polense Km 20 Consorzio Valle della Borghesiana Finocchio - Via di Vermicino Colle della Lite
SanVittorino Selvotta - Casilino Finocchio - Valle della Morte Vi a de! "Ferraccio
Via di Tor Vergata - Via di Passolombardo Via Gasai Morena - Colli Tappi
Villa Senni - Valle Mardana Via delle Vigne di Passolombardo Cava Pace
Trigona-Via Trandafilo Trigoria - Torretta Fosso della Castelluccia Vi a Caste I di Le va
Radiceli"! - Consorzio dei Pini Monte Migliore
4 4 5 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8
10 10 10 11 12 12 12 12 12 12
N.Ord.
26 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 36 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 52 53 54 55 56 57 58
59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69
segue N. di Piano
12.8 12,9 12.10 12.11 12.12 12.13 12.16 12.17 13.1 13.3 13.4 13.6 A
13.7 13.7 B
13.8 13.9 13.10 13.11 15.4 15.5 15.6 15.7 15.10 16.1 16.4 18.3 19.2 19.3 19.4 19.5 19.6 19.7 19.8 19.9 19.11 19.12 19.13 19.14 19.15 20.2A 20.2B 20.4 20.5 20.6 20.8 20.9A 20.9B 20.14
ELENCO "fi"
Descrizione Piano di Recupero Municipio
Via di Santa Fumi a A 12 Via di Santa Fumia A 12 Via Ardeatina-Villa Balbetti 12 Falcognana 12 PalazzoMorgana 12 Fosso di Santa Palomba 12 Vitinia - Via Castel D'Agnano 12 Via della Falcognana 12 Cimitero di Longarina 13 La Lingua - Aurora -Consorzio Colombo 13 Infernetto - Ponte Olivella 13 Palocco - Via di Macchia Saponara 13 Dragona-Via di Bagnoletto 13 Palocco - Via di Macchia Saponara 13 tnfernetto - Via Lotti 13 Malafede - Via Ponte del Ladrone 13 Monti S. Paolo - Monte Cugno 13 Via del Casaletto di Giano 13 Via di Monte Stallonara 15 Consorzi Nuova Marani 15 Ponte Galeri a - Via Portuense Km 14 15 Casale della Muratella - Consorzio Collina Azzurra 15 Monte delle Capre - Via Coreglia Antelminelli 15 Santa Cecilia 16
Torre Massimi - Via della Vignaccia 16 Podere Zara - Via Fraconalto (s. Luigi) 18 Paimarola -Via Lezzeno 19 Colle Fiorito-Via della Storta 19 via Rivoli A - V i a della Storta 19 via Rivoli B - Via della Storta 19 Pantanelle - Via Montagnana 19 Via Bozzolo 19 Tragliatella 19
Fosso Pietroso 19 Pian Saccoccia 19 Pian del Marmo 19 ViadiBocceaKM12 19 Cerquette Grandi Colle Selvotta 19 Palmarolina 19 Pantanelli - Via Anguillarese 20 Pantanelli - Via Anguillarese 20 Via Tiberina Km 2-3-Tenute Piccirilli 20 Colle Giustiniano 20 Santa Cornelia - Via Monte del Gatto 20 La Storta-Via Riserva Campetti 20 Cesano Paese 20 Cesano Via Baccanello - Via Colie Febbraro 20 S. Isidoro 20