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Applicazione del vademecum per il miglioramento della sicurezza e della salute con le polveri di legno

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Academic year: 2022

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(1)

Applicazione del vademecum per il miglioramento della sicurezza e della salute con le polveri di legno

M. BRAMBILLA

(2)

Esempi documentazioni Considerazioni finali

Perche’ applicare il vademecum:

Si adempie agli obblighi previsti per il DL citati nel D.lgs. 81/08

Mettere i lavoratori in condizioni di operare in un ambiente salubre quindi renderli liberi psicologicamente dalla paura del rischio e potersi concentrare renderli liberi psicologicamente dalla paura del rischio e potersi concentrare solo sulla loro mansione eseguendo le proprie attività correttamente a

beneficio dell’azienda

Poter citare nelle richieste di riduzione del premio Inail l’adozione del vademecum

(3)

Aree di intervento

Esempi documentazioni Considerazioni finali

COSA FARE PER GOVERNARE IL RISCHIO

AREE DI INTERVENTO PER GOVERNARE IL RISCHIO

ESEMPI DI DOCUMENTAZIONE

(4)

Compilare in modo autocritico il questionario (DL)

Considerare come legni duri non solo quelli da tabella ma anche i compositi non avendo certezza di cosa contengono (DL, SPP)

Pianificare le attività necessarie a dare il 100% delle risposte positive (DL)

Esempi documentazioni Considerazioni finali

Pianificare le attività necessarie a dare il 100% delle risposte positive (DL) Se si è già al 100% tendere al miglioramento continuo e tenere monitorata la situazione (DL, SPP, AZIENDA)

(5)

Ammodernamento degli impianti di aspirazione – senza impianti a norma dimensionati correttamente è impossibile governare il rischio (DL, AZIENDA) Mantenere gli impianti efficienti, programmare una manutenzione e pulizia periodica (DL, AZIENDA)

Aree di intervento Impianti

Operatori

Esempi documentazioni Considerazioni finali

periodica (DL, AZIENDA)

Monitorare il buon funzionamento con rilievi strumentali (anemometro) e/o pressostato differenziale (DL, AZIENDA)

Intervenire immediatamente a seguito di segnalazioni degli operatori di mal funzionamenti ( aspira poco/c’è il tubo rotto ) rispristinare le condizioni ottimali (DL, AZIENDA)

Organizzare pulizie straordinarie per eliminare accumuli di polvere nei luoghi di lavoro, sopra le tubazioni / canaline, in quei posti dove normalmente nel quotidiano non ci si arriva (DL, AZIENDA)

(6)

Gli operatori devono imparare a capire e conoscere i rischi a cui sono soggetti, in particolare quello cancerogeno, con incontri dedicati

possibilmente eseguiti dal medico competente, magari durante le visite

mediche periodiche, oppure durante la formazione stabilita dall’accordo stato regioni (DL, AZIENDA)

Impianti

Operatori

Esempi documentazioni Considerazioni finali

regioni (DL, AZIENDA)

Costante vigilanza da parte del datore di lavoro, dei responsabili e preposti (DL, AZIENDA)

Il Medico competente deve fare formazione e tenere aggiornato il registro

(7)

Regolamentare l’uso dell’aria compressa; purtroppo è radicato uso comune usarla per la pulizia personale non pensando che la polvere che si toglie dai vestiti finisce nell’ambiente e viene respirata (DL, AZIENDA)

Aree di intervento

Impianti

Operatori

Esempi documentazioni Considerazioni finali

(8)

Stabilire regole per la pulizia delle macchine e dei luoghi di lavoro

condividendole con gli operatori (che altrimenti non le applicheranno), l’uso dei DPI, la rimozione della polvere utilizzando sistemi di aspirazione con tubazioni dedicate o facilmente prelevabili (DL, AZIENDA)

Impianti

Operatori

Esempi documentazioni Considerazioni finali

(9)

Esempi documentazioni Procedure

Tabella

Considerazioni finali

Gestione impianti di aspirazione Adobe Acrobat Document

Gestione agenti cancerogeni

Gestione aria compressa

Adobe Acrobat Document

Adobe Acrobat Document

(10)

Tabella monitoraggio polveri legno duro

(Periodo monitorato: anni 2002, 2006, 2010, 2013)

Esempi documentazioni

Procedure

Tabella

Considerazioni finali

Livello minimo (mg/M3)

Livello massimo (mg/M3)

Sezionatura n.r (<0,1) 1,034

Centri di lavoro n.r (<0,1) 0,824

(11)

Esempi documentazioni

Considerazioni finali

Prendendo spunto dalla definizione del D.lgs. 81/08 i lavoratori siamo tutti noi che operiamo all’interno della organizzazione azienda senza distinzione di ruolo, mansione ,funzione ,stipendio ……. Quindi direi, in qualità di RSPP, che l’adozione del vademecum permette di salvaguardare la salute e la

sicurezza di ognuno di noi

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