OGGETTO: AGGIORNAMENTO DELLE MISURE TEMPORANEE ED ECCEZIONALI PER CONTRASTARE LA DIFFUSIONE DEL CONTAGIO DA COVID-19 E GARANTIRE I SERVIZI ESSENZIALI PER LA CITTADINANZA.

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Ufficio SEGRETERIA PARTICOLARE

ORDINANZA N. 40 del 16/05/2020 ORIGINALE

OGGETTO: AGGIORNAMENTO DELLE MISURE TEMPORANEE ED ECCEZIONALI PER CONTRASTARE LA DIFFUSIONE DEL CONTAGIO DA COVID-19 E GARANTIRE I SERVIZI ESSENZIALI PER LA CITTADINANZA.

IL SINDACO

CONSIDERATO che l’Organizzazione mondiale della sanità il 30 gennaio 2020 ha dichiarato l’epidemia da COVID-19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale qualificandola l’11 marzo scorso come Pandemia a livello mondiale;

VISTA la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

VISTO il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante «Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19» e, in particolare, l’articolo 3;

VISTO il D.L. 02/03/2020, n. 9, avente ad oggetto: “Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”, ed in particolare l’art. 35, ove si prevede che 1. A seguito dell'adozione delle misure statali di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 non possono essere adottate e, ove adottate sono inefficaci, le ordinanze sindacali contingibili e urgenti dirette a fronteggiare l'emergenza predetta in contrasto con le misure statali”;

VISTO, in particolare, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, 8 marzo 2020, avente ad oggetto: “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 ”;

RICHIAMATO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, 11 marzo 2020, in particolare l’art. 1 comma 6 “Fermo restando quanto disposto dall’articolo 1, comma 1, lettera e), del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 marzo 2020 e fatte salve le attività strettamente funzionali alla gestione dell’emergenza, le pubbliche amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, assicurano lo svolgimento in via ordinaria delle prestazioni lavorative in forma agile del proprio personale dipendente, anche in deroga agli accordi individuali e agli obblighi informativi di cui agli articoli da 18 a 23 della legge 22 maggio 2017, n. 81 e individuano le attività indifferibili da rendere in presenza”;

CONSIDERATI i dati relativi alla situazione sanitaria (persone positive/in isolamento) all’interno del territorio di Treviglio che invita a mantenere prudenza;

CONSIDERATO che tutte le misure definite da Governo e Regione dispongono misure dirette ad evitare il formarsi di assembramenti di persone in luoghi chiusi, l’interruzione e sospensione di alcune attività pubbliche e di pubblico servizio e una attenta gestione del rischio contagio;

RICORDATO che l’A.C. di Treviglio ha già attivato misure di tutela dei lavoratori e degli utenti fin dall’inizio della c.d. “emergenza coronavirus” limitando l’accesso al pubblico, acquistando DPI e prodotti igienizzanti e sanificanti e adottando misure di prevenzione come indicato dai DPCM;

DATO ATTO che l’Amministrazione comunale attraverso l’Ufficio Personale e i Dirigenti ha già avviato da tempo anche la promozione dell’uso delle ferie e dei congedi;

Piazza L. Manara, 1  24047 Treviglio (BG)  T. 0363 3171  F. 0363 317309 comune.treviglio@legalmail.it  www.comune.treviglio.bg.it

P.IVA 00230810160

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DATO ATTO che l’Amministrazione comunale ha deliberato con D.G.C. 41 del 13/03/2020 l’adozione del regolamento per lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità lavoro agile e che sono già state attivate numerose posizioni di smart working, funzionali all’erogazione dei servizi, come da indicazioni dei vari Dirigenti;

ATTESO che il Governo e la Regione hanno emanato ulteriori atti volti al contenimento e alla gestione dell'epidemia ed in particolare, da ultimo, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 26.04.2020 e lo schema del DL Rilancio, nonché l'ordinanza 546 del 13.05.2020 del Presidente di Regione Lombardia;

RICHIAMATE le ordinanze sindacali n° 29, 31, 32, 35 e 39, volte a disporre misure temporanee ed eccezionali per contrastare la diffusione del contagio da COVID -19 e al mantenimento dei servizi essenziali per la cittadinanza;

RITENUTO opportuno e necessario prorogare tali misure sino alla medesima data, ossia il 31.05.2020, con particolare riferimento alle modalità lavorative dei dipendenti comunali e all’accessibilità del pubblico agli uffici comunali;

DATO ATTO, tuttavia, che alcune pratiche amministrative stanno accumulandosi per quantità e priorità rendendo necessaria una riapertura parziale dello Sportello Unico;

RICHIAMATO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) del 26.04.2020, con riferimento specifico all’art. 1 lettera e) nella misura in cui è definito che “l’accesso del pubblico ai parchi, alle ville e ai giardini pubblici è condizionato al rigoroso rispetto di quanto previsto dalla lettera d), nonché della distanza di sicurezza interpersonale di un metro; il Sindaco può disporre la temporanea chiusura di specifiche aree in cui non sia possibile assicurare altrimenti il rispetto di quanto previsto dalla presente lettera; le aree attrezzate per il gioco dei bambini sono chiuse;

PRESO ATTO della difficoltà di assicurare il rispetto del divieto di assembramento e adeguata relativa vigilanza per tutti i parchi e giardini pubblici e per le relative aree attrezzate per il gioco dei bambini della Città di Treviglio;

VISTO dunque lo schema del DL Rilancio e l’Ordinanza Regionale n. 546 del 13.05.2020;

RICHIAMATI i comma 4 e 5, dell’art. 50, del d, lgs, 18 agosto 2000, n. 267;

ORDINA

Ø Di confermare sino al 31 maggio del corrente anno tutte le disposizioni in materia di lavoro agile definite dalla normativa e dalle ordinanze richiamate in premessa;

Ø Di confermare sino al 31 maggio del corrente anno le disposizioni relative all’accesso del pubblico ai servizi e agli uffici comunali assunte con le precedenti ordinanze n° 31 e 35, con le specifiche sotto riportate come pro memoria:

· l’accesso del pubblico sarà limitato ai seguenti servizi:

STATO CIVILE PER DENUNCIA DI MORTE, AUTORIZZAZIONE AL TRASPORTO FUNEBRE E AUTORIZZAZIONE ALLA CREMAZIONE

DAL LUNEDI' AL VENERDI' dalle ore 8.30 alle ore 12.30 SABATO dalle ore 8.30 alle ore 11,30

UFFICIO CIMITERIALE PER ASSEGNAZIONE DI SEPOLTURA E AUTORIZZAZIONE APERTURA TOMBA DI FAMIGLIA

DAL LUNEDI' AL VENERDI' dalle ore 9.00 alle ore 12.30

Ø Di prevedere dal 18 maggio, l’attività in presenza per il servizio SUAP, con possibilità di accesso del pubblico previo appuntamento;

P.IVA 00230810160

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Ø Di confermare sino al 31 maggio del corrente anno la chiusura al pubblico dello Sportello Unico di Piazza Manara 1 ad eccezione dei seguenti servizi che saranno resi solo previo appuntamento, dal lunedì al venerdì (sabato chiuso), con gli orari consueti dello Sportello Unico:

C. I. E. (Carta d'identità elettronica) Autentiche di firma (tutte) e di foto Rilascio pin per CRS e per Cns

Rinnovo dimora abituale per cittadini stranieri

Per appuntamenti contattare il n. 0363/317350 o inviare una mail a sportellounico@comune.treviglio.bg.it

(per tutte le altre pratiche sarà comunque attivo il portale del Comune)

Ø Di definire che il versamento dei diritti per i provvedimenti di autorizzazione al trasporto delle salme, bolli compresi (71 euro totali), avvenga esclusivamente tramite procedura informatica (pagamento online) con presentazione della ricevuta di versamento in forma telematica da parte dei soggetti istanti;

Ø Di definire che il versamento dei bolli per l’autorizzazione alla cremazione (32 euro totali) avvenga esclusivamente tramite procedura informatica (pagamento online), sostituendo la dichiarazione del “processo verbale alla cremazione” con la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà prevista dall’art. 47 del DPR 445/2000;

Ø Di garantire la disponibilità della camera mortuaria del civico cimitero di via Crippa per il ricevimento e la custodia temporanea di feretri provenienti da strutture sanitarie cittadine o provinciali;

Ø Di prorogare i contenuti dell’ordinanza n. 32 del 10/04/2020 alla scadenza del 31/05/2020;

Ø Di stabilire dal 18 maggio l'accesso ai locali della sola Biblioteca civica "Abate C. Cameroni" da parte del personale dipendente per garantire le attività necessarie alla riapertura al pubblico del servizio prevista per il 25 maggio;

Ø Di stabilire la riapertura al pubblico a far data dal 25 maggio solo ed esclusivamente per servizio di riconsegna e di prestito di titoli prenotati prima del 6 marzo dall'utenza in questi orari:

lunedì 14:30-17:30 martedì 9:30-12:30, mercoledì 14:30-17:30, giovedì 9:30-12:30, venerdì 9:30 - 12:30, sabato chiuso. Ai locali della Biblioteca si potrà accedere fino a nuova disposizione solo due persone per volta, fatta salva la possibilità di accompagnare minori, disabili e anziani. Il personale all'ingresso rileverà la temperatura corporea prima dell'accesso ai locali. Il percorso sarà monodirezionale al fine di limitare la possibilità di incrociare i flussi di entrata e di uscita dall'edificio. La Direzione e gli uffici ricevono solo ed esclusivamente per motivi urgenti e da concordare preventivamente al telefono;

Ø Di prorogare al 24/05/2020 la chiusura di tutti i parchi e giardini pubblici della città nei quali siano presenti aree attrezzate per il gioco dei bambini;

Ø Di disporre dal 18/05/2020 l’accesso libero ai centri di raccolta cittadini dando mandato a G.Eco Srl di attuare tutti i protocolli opportuni per evitare assembramenti all’interno delle stesse, autorizzando l’accesso di 3 mezzi in contemporanea al centro di raccolta di via Sant’Eutropio e di 2 mezzi in contemporanea al centro di raccolta di via Vasco de Gama. L’accesso sarà garantito solo a chi indosserà idonea mascherina di protezione;

Si dà atto che la presente ordinanza viene comunicata al Prefetto della Provincia di Bergamo, è immediatamente esecutiva ed è resa pubblica mediante l’affissione all’Albo Pretorio Comunale, attraverso il sito internet comunale ed i mezzi di comunicazione e di stampa.

P.IVA 00230810160

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Letto, approvato e sottoscritto con firma digitale Juri Fabio IMERI

P.IVA 00230810160 Juri Fabio Imeri

2020.05.16 12:36:55

CN=Juri Fabio Imeri C=IT

O=NON PRESENTE 2.5.4.46=201413055510863 RSA/2048 bits